torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Holly e Benji (Captain Tsubasa)
Titolo Fanfic: WAITING FOR A STAR TO FALL
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: okkiblu galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 12/10/2002 14:20:59

notte magica quella di san lorenzo... soprattutto se è quella che precede una giornata speciale...
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -

Le piccole onde del mare si infrangevano sulla riva. IL mare era calmo come non lo era mai stato, sembrava ricoperto da una patina d'avorio.
La sabbia era fredda sotto i piedi nudi di Julian Ross, che camminava silenzioso sulla spiaggia deserta. Il fondo dei pantaloni da vela era arrotolato. Una leggera brezza percorse rapida tutta la riva giungendo fino al molo, nella direzione opposta a quella del ragazzo.
Il cielo era sereno, la falce di luna splendeva e lo rischiariva maggiormente, e una danza di stelle infuocate lo punteggiava.
Ross si guardò intorno... Non c'era un'anima. Meglio. Poteva starsene in pace con i suoi pensieri.
Si sedette sulla sabbia a gambe incrociate appoggiandosi all'indietro sui gomiti. Volse lo sguardo verso il cielo, nella speranza di poter vedere almeno una di quelle benedette stelle cadenti.
"Julian non l'hai vista?" gli diceva sempre Amy indicandogli un punto qualsiasi del cielo buio.
E lui ovviamente era così preso da lei che non riusciva mai a vederne una.
E andava così da parecchio tempo finchè un giorno aveva deciso di dare una svolta a quell'amore che aumentava di anno in anno.

Erano seduti sulle sedie in terrazza. Lei ranicchiata sulla sdraio e lui accanto a lei.
All'improvviso si era drizzata a sedere.
"Julian hai visto che stella?" gli chiese indicando la scia luminosa che la stella aveva portato con se.
Ross alzò gli occhi al cielo. Troppo tardi. Ogni traccia della stella era sparita.
Amy sospirò "Sei il solito distratto..." lo rimproverò dolcemente .
"Ne ho vista una..." le rispose senza guardarla.
"Dove?" gli chiese lei rabbrividendo un po' e portandosi le ginocchia al petto.
"Vicino a me..."
Amy guardò il ragazzo sorpresa. E con altrettanto stupore da parte della ragazza l'aveva baciata. Ma non nello stesso modo di sempre. Era un bacio nuovo, come la vita che si preparava per loro due... loro due insieme.
Le loro labbra si allontanarono.
"Julian..." aveva sussurrato guardandolo dritto negli occhi.
"Vuoi...?... Per... per sempre dico..." le disse esitante.
Le braccia della giovane si strinsero intorno alle spalle del ragazzo.
"Si" rispose "per sempre..."

Quella stella cadente che non aveva mai visto, doveva vederla almeno quel dieci agosto. Il giorno prima di sposarsi.
Julian attese ancora scrutando impaziente tutte le stelle del cielo, ma nessun movimento attraversò lo spazio blu. Il ragazzo sospirò e iniziò a tamburellare le dita sulla sabbia.

"Quante stelle sono?" gli chiese il fratellino di Amy, che aveva appena nove anni.
"Dieci alla dodicesima." rispose sicuro.
Il bambino sgranò gli occhi.
"E che numero è?"
"Un numero bello grosso." gli disse sorridendo.
Poi sulla soglia di quella stessa terrazza dove qualche giorno prima le aveva chiesto di sposarlo, comparve Amy.
"Sorellina lo sai quante stelle ci sono nel cielo?!" le corse incontro il bambino, con l'indice della mano destra puntato verso l'alto.
La ragazza si chinò verso di lui e guardò anche lei il cielo.
"No, quante?"
"Dieci alla dodicesima!" rispose imitando il tono sicuro e solenne che aveva usato prima Julian.
"Più una..." aggiunse Ross avvicinandosi ai due con due bicchieri in mano.
La ragazza si alzò in piedi sorridendo e prendendo uno dei bicchieri che il giovane teneva in mano.
"Alla tua..." le sussurrò Julian avvicinando il suo bicchiere a quello della giovane.
"... e alla tua..." aggiunse Amy sfiorando con le labbra la bocca del ragazzo. Ma un'esclamazione da parte del ragazzino li fece allontanare subito.
"Bleha! Mamma! Amy e Julian si baciano!" urlò il ragazzino correndo in casa. I due si scambiarono un'occhiata imbarazzata a sorrisero.

Era passata mezz'ora, ma di stelle cadenti non ne aveva viste nemmeno una.
Julian si drizzò a sedere massaggiandosi i gomiti indolenziti. Guardò l'ora.
L'una e mezza di notte.
"Ancora due minuti..." pensò rimanendo in quella posizione.

"Vi sposate?!?!" urlò Oliver Hutton incredulo.
"Ehi! Non urlare, mi farai sordo!" lo rimproverò Ross infilandosi la maglia numero sei della nazionale.
"Ehm... scusa..." rispose imbarazzato Holly.
"Come? Chi è che si sposa?!" chise incuriosito anche Philip Callaghan comparendo sulla soglia dello spogliatoio.
Julian arrossì leggermente.
"Si sposa? Chi è che deve sposarsi?" cascò dalle nuvole Bruce Harper saltando sulle spalle del numero dodici che si trovava davanti a lui.
"L'ho chiesto prima io!" lo rimproverò Philip liberandosi dalla presa del difensore.
"Oh scusa tanto mister-sono-un-duro! Non so se sei peggio tu o Lenders!" rispose irritato Harper.
"In cosa sarei peggio, sentiamo, femminuccia!" ringhiò Mark comparso dal nulla alle spalle del povero Bruce che cercò di inventarsi qualche scusa.
Ma la discussione tra Philip, Bruce e Mark ormai era inevitabile e infatti i tre cominciarono a parlare l'uno sull'altro creando solo una gran confusione.
"Ehi Julian congratulazioni!" disse la brunettina comparsa sulla porta e avvicinandosi a Holly e a Ross.
Tutti i ragazzi si ammutolirono e guardarono in direzione del numero sei, visibilmente imbarazzato.
"Ehm... grazie Patty..." disse arrossendo leggermente.
"Ma non mi dire!" rise allegramente il portiere Benji Price.
"Fammi pensare chi è la fortunata che diventerà la signora Ross..." scherzò il numero venti Rob Denton riferendosi alla ormai conosciutissima Amy, amica da anni di tutti i giocatori.
"E quando avete deciso?"
"Quando vi sposerete?"
"Siamo invitati vero?!"
Julian ridacchiò imbarazzato, bombardato dalle domande, più o meno indiscrete degli amici che lo circondavano e gli saltellavano intorno.

Julian si alzò in piedi spolverandosi i pantaloni dalla sabbia e si rinfilò le tennis slacciate.
"Ho idea, che dovrà farmele vedere Amy..." si disse rassegnato e avviandosi verso casa.
A quel punto era meglio andare a dormire... se mai ci fosse riuscito.
"Dio mio... domani... domani ci sposiamo..." pensò nervosamente.
"Non credevo che potesse far sentire tanto nervosi il proprio matrimonio...".
Salì velocemente la scalinata e cercò le chiavi di casa in tasca.
"Qual è dannazione!" imprecò cercando frettolosamente la giusta chiave del portone.
All'improvviso però, la porta si aprì e comparve Amy.
"Oh!" sobbalzò la ragazza, non aspettandosi di trovare Julian davanti a lei "Che fai fuori a quest'ora?!" gli chiese sorpresa.
"Ehm... ero alla spiaggia non... non riuscivo a dormire..." ammise con un velo d'imbarazzo per questa piccola debolezza.
Amy sorrise "Nemmeno io..." disse.
"Bè... è melgio andare a dormire, altrimenti domani non ci alziamo più..." concluse Amy giocherellando con un lembo della maglietta.
"Già... sarebbe buffo mancassimo proprio noi..." rise leggermente Ross.
Amy rise.
I due si guardarono negli occhi. Gli occhi nocciola della giovani traboccavano dolcezza, sembravano chiedere il più appassionato dei baci, che non si fece certo pregare. Infatti Julian l'attirò a sè e la baciò. Un bacio dolce, profondo e colmo di passione.
Le loro labbra si allontanarono e la ragazza si fece seria.
"Bè... In bocca al lupo per domani Capitano!" disse porgendo la mano all'ex capitano della Mambo.
Il giovane sorrise, ricordando quel gesto che facevano prima di ogni partita, e di come ogni volta le rispondeva.
Anche Julian si fece serio e strinse deciso la mano ben curata della ragazza.
"Crepi il lupo, Manager!"
Mano nella mano rientrarono in casa.
Ross si girò per richiudere la porta alle sue spalle, quando qualcosa nel cielo catturò la sua attenzione e una scia luminosa attraversò l'oscurità.

FINE
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: