UNICO
- Capitolo 1° -
Bloody Angel…bloody day…bloody rain…
Kristal Siderglace, una ragazzina, o forse ancora una bambina…
Persone, tante persone che la guardano…
In mano una spada da collezione…
E il corpo senza vita della persona a cui teneva di più al mondo ai suoi piedi…
Il sangue le scivola lentamente sulla guancia, unendosi alle lacrime…e alla pioggia…
…sta piovendo…non me ne ero accorta…
E’ il cielo che piange per te…
Cos’ è successo…?
Eri la persona che amavo di più,
ti avrei regalato la mia vita,
avresti solo dovuto chiedermela…
Tu il mio angelo, il mio serafino…
Eri tutto quello che io non ero…
Eravamo due metà opposte e identiche…
Quando mi guardavi con quegli occhi da bambina tutto andava bene…
Eppure non eri più una bambina…
Questo l’ aveva capito anche lui…perciò ha preferito te…aveva capito che l’ unica a essere ancora una bambina ero io…
Si…
…una bambina…
…e forse lo sarò per sempre…
E’ da bambini credere che coloro che ti stanno vicini non ti tradiranno mai…
Ti ricordi la canzone che mi cantavi sempre?
Credi nell’ amicizia vera…non ne dubitare…specie nel giorno in cui qualcuno la tradirà…
La cantavi anche quando è successo…
Piangevi…
E anche io piangevo…
È sempre stato così…
Se una piangeva anche l’ altra sentiva l’ obbligo di farlo…
Ora chi piangerà con me?
Lui forse?
No…è stupido credere che gli altri possano capire le nostre lacrime…
…solo tu le capivi…
…ma tu non eri gli altri…
…tu eri il mio angelo…
…solo tu potevi capirmi…
Così mi hai capita anche ora…
Sei venuta da me…
mi hai guardata…
e tremavi…
perché in vita tua non mi avevi mai fatto del male…
quelle semplici parole…
Scusa, ti voglio bene…
Maryweather…
Hai abbassato al testa piangendo…
Come sempre hai capito cosa stavo per fare…
La spada non ha toccato minimamente il tuo viso…
Non avrei mai osato deturpare una simile opera d’ arte…
Ha colpito il tuo cuore…
Ed ora è qui tra le mie mani…la sua elsa insanguinata…
La mia bambola…
…no ero io a essere tua…
…io non posso vivere senza di te…
Hai qualcosa in mano…
…un medaglione…
…è vero…
…non hai mai voluto farmi vedere la foto al suo interno…
…
…le mie lacrime cadono sulla foto…
…non posso vivere senza di te…
…avevo promesso di proteggerti per sempre…
…anche quando saremmo diventati due angeli…
…avevi detto che avremmo avuto un solo paio di ali…
…e che avremmo dovuto volare abbracciate…
…non posso farlo…
…perché la mia ala è sporca di sangue…
…e non voglio che anche la tua si sporchi…
Ho sempre desiderato morire per mano di una spada.
Sono morte due ragazze…o forse sono due angeli caduti dal paradiso…
NOTE DELL’ AUTRICE:
Mai! Non farò mai una cosa del genere!!! Mary stai tranquilla!
Posso dedicarla a qualcuno?
Vabbè è stupido dire alla mia migliore amica…
La dedico a una persona che in questi giorni mi sta dimostrando quanto calore può dare un sentimento chiamato amicizia.
Per il mio compare sfascia matrimoni…
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