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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: IL COLORE DEL TUO SANGUE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: nany-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/03/2002 23:07:50 (ultimo inserimento: 13/04/02)

inuyasha crede di aver lasciato il passato alle sue spalle quando ha imparato ad amare kagome, ma non è così. perchè hanno ucciso sua madre, e chi?
 
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- Capitolo 1° -

Il colore del tuo sangue

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Solo per curiosità ( anche se a voi non ne potrà fregar di meno), questa è la prima FF che ho deciso di scrivere pensando un finale che mi piacesse. Nell’ultima FF che avevo scritto (cestinata) Kgome moriva e Inu tornava con Kikyo ( quella tro… ehm.. Trota). Il titolo per ora non ha senso, ma stò cercando il modo di dargliene.. Se siete abbastanza coraggiosi.. leggete^^

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^(Buona lettura)
Inuyasha sedeva su un ramo osservando la luna.
Era una notte davvero perfetta per gli innamorati. Guardò l’umana che sonnecchiava ai piedi dell’albero insieme ai suoi amici. Si era addormentata con il libro di matematica in mano. C’erano ancora due giorni da passare con lei, poi sarebbe dovuta andarsene per l’esame. Tre giorni senza di lei, che prospettiva noiosa. Se poi si univa il fatto che c’era quell’antipatico di hojo con lei. Hojo. Inuyasha fece una smorfia. Quanto odiava quel ragazzo. Osava fare il filo a Kagome, la SUA Kagome. Più che un ragazzo sembrava una farmacia ambulante.
Scese a terra e si sedette a fianco dell’umana. Le accarezzò dolcemente la guancia, poi quando lei iniziò a mugugnare, risalì velocemente sull’albero. Fortunatamente non si era svegliata. Lui sospirò.. Quando e COME le avrebbe detto cosa provava per lei? Appoggiò la schiena al fusto della pianta e si addormentò.

******* ( questo è il suo sogno)
-Mamma- Urlava un piccolo hanyou correndo tra le fiamme che stavano distruggendo il suo villaggio. Correva mentre le lacrime scendevano rigando il suo viso. –Inuyasha..- Il piccolo si voltò e corse verso la donna che lo aveva chiamato. - Mamma, sei viva..- Inuyasha cercava di sorridere, ma le lacrime continuavano imperterrite la loro discesa. –piccolo mio.. – La donna sorrideva dolcemente, mentre sentiva la morte che si avvicinava. Non era ferita gravemente, ma sapeva che per salvarlo avrebbe dovuto rinunciare alla sua vita.
- Ma che bel quadretto familiare- Ad Inuyasha e a sua madre si gelò il sangue nelle vene.
Era una donna ad aver parlato. Era completamente avvolta in un mantello nero, si vedeva solo una mano che impugnava una spada fatta di luce nera( tipo quelle dei jedi[Viva guerre stellari ^^]).
- Siete gli ultimi due rimasti vivi nell’intero villaggio. Mi manca solo più un cuore umano per inquinare la purezza del cristallo. Un hanyou e un’umana non più vergine dato che questo coso ti chiamava “mamma”
I due sapevano che scappare era inutile. Lei, chiunque fosse, si muoveva ad una velocità impressionante.
La madre di Inuyasha si fece coraggio. –Cosa vuoi da noi? Si può sapere?- In un istante la figura nascosta si portò davanti alla donna e allontanò Inuyasha con un calcio. – Lo sai donna,. Pensavo di far fuori quel mezzo-bestio perché odio gli ibridi, ma mi hai fatto cambiare idea..- Detto questo fece un rapido movimento con il braccio e poi…
*******
-MAMMA..- L’hanyou si svegliò di soprassalto chiamando la donna che lo aveva messo al mondo.
-Inuyasha che hai? Non è da te spaventarti per un incubo-. Il giovane si sporse a guardare a terra. Miroku era in piedi, mentre Kagome, Sango e Shippo erano ancora a terra. Tutti e quattro lo fissavano con aria interrogativa.
-Allora?- provò nuovamente il bonzo-maniaco. Nulla. Inuyasha fissava i quattro, poi il suo sguardo incrociò quello di Kagome. Si voltò di scatto sentendo il rossore salire sulle sue gote. Voleva chiedere a Kagome di abbracciarlo forte. Di fargli sentire che il suo cuore batteva e fargli respirare il suo profumo, ma.. –Non sono affari che vi riguardino!- Disse in tono brusco.
I suoi amici fecero spallucce e si rimisero a dormire.
Inuyasha l’aveva fatto di nuovo. Aveva di nuovo mentito e aveva trattato male i suoi unici amici.
Però in fondo aveva appena sognato il giorno più brutto della sua vita. Dopo quel colpo di spada quella tipa con il mantello aveva portato via il corpo di sua madre. Lui voleva vendicare l’unica donna che gli avesse detto “ti voglio bene”, solo che non poteva cercare l’assassina, infatti quella ragazza non aveva odore.
Era molto più veloce di Sesshomaru ed era riuscita a uccidere facilmente suo padre due anni prima di attaccare il villaggio, oltretutto era in grado di volare senza le ali (più o meno come i sayan ^^°).
Chissà dov’era in quel momento… Si riaddormentò. Fece un sonno senza sogni.

*** Due giorni dopo ***
-Allora io vado. Ciao a tutti, ci vediamo tra tre giorni^^-.
Kagome stava salutando il resto del gruppo per tornare nel suo tempo. Provava però una strana sensazione, come se le stesse per accadere qualcosa. Come se qualcosa stesse per riemergere dal suo passato. Voleva dire la verità ai suoi amici, ma aveva paura. Forse stava per scoprire qualcosa sui suoi veri genitori. In fondo lei era =un’orfana =. Non sapeva nulla di se prima del suo nono anno di vita. Ricordava solo il breve periodo all’orfanotrofio e la sua vita con la famiglia Higurashi.
Si gettò nel pozzo.
In meno di un istante era nuovamente a casa sua, nella sua epoca, ma lei si sentiva quasi un’estranea, sentiva di esser diversa. “probabilmente guardo troppi film” pensò sorridendo la giovane umana, poi andò di corsa da sua “madre” ..
Intanto Inu & Co., rimasti nel passato avevano deciso di proseguire la ricerca di frammenti, senza però conseguire risultati. Giunsero in un piccolo boschetto all’alba del secondo giorno.
*FRUSH* - Chi va la?- chiese il monaco. Nessuna risposta. – Guarda che non c’è l’odore di nessuno qua intorno- Disse Inuyasha.
-Eppure il bonzo ha ragione piccolo ibride…-. Inuyasha sentì un brivido percorrergli la schiena, Sango e miroku impugnarono le loro armi. Si voltò. Era la stessa donna che aveva raso al suolo il suo villaggio, ne era certo. – Sono venuta per restituirti questo..- Così dicendo lasciò cadere il corpo della madre del mezzo spettro fuori dal suo mantello nero. –MADRE!!- Urlò Inuyasha in lacrime vedendo il corpo esanime della sua mamma, poi l’essere misterioso cominciò ad allontanarsi.
L’hanyou si scagliò contro di lei, ma questa lo schivò con estrema semplicità.
-Bastarda, come hai osato uccidere mia madre—Guarda bestiolina, se ti fa piacere puoi raggiungerla ora, ma non ho tempo da perdere, se vuoi morire inutilmente dillo, sennò…- Lei proseguì la sua marcia, ma poco prima di scomparire tra le foglie si girò verso i cinque (contando la pulce che e va e viene ).
-Inuyasha…. – Disse. L’hanyou indietreggiò spaventato. Lei sospirò tristemente –Lasciamo stare..- Poi saltò tra le fronde. Inuyasha si piegò sul corpo senza vita di sua madre e cominciò a piangere.
***un giorno dopo*** (miiii. Ma come passa in fretta il tempo in questa ff)
Kagome riaffiorò dal pozzo con il suo solito sorriso. Ad attenderla c’era solo Shippo.- Ma dove sono gli altri??- - Al funerale della madre di Inuyasha- -Al funerale di sua madre? Com’è possibile? Non era morta molto tempo fa?-chiese lei stupefatta. –Esatto Kagome, dovrebbe essere così, ma a quanto pare il corpo ce l’aveva un demone ,poi ieri glielo ha ridato. Per la prima volta ho visto Inuyasha veramente terrorizzato. Cerchiamo di stargli vicino, quella donna deve essere veramente forte. Ha schivato l’attacco di Inuyasha come se nulla fosse, e a quanto lui ci ha detto è molto più forte di Sesshomaru e di suo padre. - -shippo, ma non può esistere una creatura tanto potente..- - Invece si, io l’ho vista, però era nascosta da un mantello…- -Un mantello?- - Si , ma ora credo che dovremmo andare dagli altri, oppure preferisci lasciare solo Inu, senza il conforto della s.. Ehm di due tra i suoi pochi amici?- - Credo che tu abbia ragione, andiamo…-
Così i due si avviarono verso il villaggio. Purtroppo quando giunsero a destinazione la gente se ne stava già andando. Scorsero il gruppetto in mezzo alla folla. Inuyasha aveva un’aria stanca ed era scuro in volto, non sembrava nemmeno lui.
|Si diressero verso i quattro. Inu-chan sollevò lo sguardo e vide Kagome. Per la prima volta le rivolse un dolce sorriso ( lo so ke non è proprio così, ma abbiate pietà^^NDA)(Certo ke passo proprio X un cretino in questa FF!! ND IY)( Io invece ti trovo mieloso, ma la vera protagonista è Kagome, quindi taci! NDAè .é)( *Bestia..* #=_=# NdYI) – Inuyasha, ma è vero che tua madre, insomma…- - Si Kagome, quel, quel mostro mi ha ridato il cadavere della mia adorata mamma.. Sigh!!- - Oh, Inuyasha…- Non finì la frase, poiché l’hanyou la strinse forte scoppiando in lacrime ( Abbi pietà NDIY) (Eh, eh, eh.. NDA). Kagome guardò i suoi amici con aria perplessa. Gli altri fecero capire il loro pensiero alla giovane umana “Sarà dura, ma prova a sopportarlo”. Kagome biascicò un –Grazie tante, =amici=-, poi si rivolse al mezzo spettro –Fai il bravo cagnolino, su, non piangere che poi la mamma che ti vede dal cielo sta male, Eheheheh… -. Miroku e Sango si schiaffarono la mano in faccia, ma come lo stava trattando, non era mica un bambino(Quanto gli do ragione NDIY), però inu, sentendo quelle parole smise di singhiozzare. Mollo l’umana e le rivolse un mezzo sorriso. –Hai ragione Kagome- (Dio, perché questa tortura? NDIY). Sango e Miroku caddero a gambe all’aria.
Passarono due giorni prima che l’hanyou iniziasse nuovamente a rompere con la storia dello Shikon no tama.
Si erano allontanati dal villaggio e avendo avuto una vera botta di fortuna, avevano trovato due frammenti incustoditi, o almeno così credevano. Infatti appena Inuyasha provò a raccoglierli, venne colpito da un pugnale. –Ibride, umani e tu piccolo youkai, siete caduti nella mia trappola- Il gruppo rivolse l’attenzione al luogo da cui proveniva la voce. Era stato un uomo a parlare, ma non riuscivano a capire la sua posizione, infatti continuava a muovesi molto velocemente. Solo kagome sembrava tranquilla. Sembrava quasi che stesse seguendo gli spostamenti del misterioso assalitore. Poi un ombra si scagliò a velocità impressionante contro Inuyasha. Chiuse gli occhi. Si era preparato ricevere il colpo, ma non accadde nulla. Sollevò le palpebre e impallidì. L’uomo era nascosto da un bianco mantello e gli si stava avventando addosso con una spada di luce bianca, ma la sua corsa era stata interrotta da Kagome che gli aveva afferrato il braccio. Com’era possibile? Lei era un’umana, e oltretutto si trovava lontana da lui. Nemmeno il padre di Inuyasha l’avrebbe potuto fermare in quelle condizioni.
Kagome teneva gli occhi chiusi, poi li aprì e si rivolse all’ uomo misterioso con voce fredda. –Cosa ci fa qui un rappresentante della gilda della luce? Vattene se non vuoi che ti uccida. Io non mi faccio scrupoli in proposito .-
Il resto del gruppo era rimasto immobile nell’udire quella frase. Quella non era la loro Sagome.
L’uomo era terrorizzato e non appena ebbe il braccio libero fuggì tra urla di terrore.
-Certo che hanno fegato quelli della gilda della luce a venire nei territori della gilda oscura-.
-Kagome, ma cosa….?- la giovane rivolse al bonzo uno sguardo gelido. –Che cosa vuoi?- -Chi era quello e soprattutto, Cosa ti è successo?- - Ho ritrovato me stessa… è così piacevole…ma non posso dirvi altro.. per ora….-. l’hanyou si affiancò alla ragazza che procedeva velocemente dinnanzi a loro.
Improvvisamente lei arrestò i suoi passi. Sospirò. – Che seccatura…- Disse rivolta a un punto indefinito nel bosco – Cosa vuoi kikyo?-. Inuyasha, Sango, Miroku e Shippo puntarono lo sguardo su Kagome. Dove aveva visto Kikyo, poi Inuyasha non percepiva il suo odore.
La sacerdotessa uscì dal bosco. Il giovane hanyou sobbalzò. Cosa ci faceva Kikyo nascosta in mezzo al bosco? Li stava forse pedinando?
-Credo che tu sappia cosa voglio-. Kagome girò lentamente lo sguardo verso Inuyasha e poi tornò a fissare Kikyo.
-Vedo che hai capito sacerdotessa delle tenebre- la giovane ragazza si parò davanti all’hanyou. Quest’ultimo si sentiva vagamente al centro dell’attenzione. Miroku, Sango e Shippo tentavano una fuga a piccoli passi per non dare nell’occhio, ma Kikyo ( Com’è possibile che un ragazzo carino come Inu chan provi qualcosa per una Pu***na come lei? Sigh.. NDA ) con un movimento a velocità impressionante sguainò tre pugnali che uccisero il povero terzetto ( Il mio povero Shippo NDA éoè .).
Inuyasha guardò i suoi amici cadere a terra esanimi. Sentiva la rabbia salirgli nelle vene. Era a dir poco furibondo. Si avventò contro Kikyo, ma la sua corsa fu bloccata da Kagome che gli piantò un ginocchio nello stomaco. –inuyasha…- Disse l’umana senza però distogliere il freddo sguardo dalla sacerdotessa -…non fare pazzie, tu non sai chi o cosa siamo in realtà io, Kikyo e molti altri finti umani. Tu non hai la minima possibilità di sopravvivere contro di lei. Quella che chiami Kikyo altri non è che la sacerdotessa suprema della gilda della luce. Se quella troia dovesse prendere ciò che è stato sigillato molto tempo fa nel tuo corpo sarebbe la fine…-.
Inuyasha non capiva. Cosa voleva dire con = Falsi umani = e cosa era stato sigillato nel suo corpo?
Kikyo scoppio in una macabra risata. Kagome le si rivolse con voce fredda e meccanica .- Ordunque sacerdotessa , Cosa sta accadendo? Perché percepisco instabilità nel piano galattico, e perché voi misere creature della luce osate ribellarvi-. Kikyo scoppiò nuovamente a ridere – Piccola, non l’hai ancora capito che noi non siamo più svantaggiati a causa della distinzione tra le specie? Molti guerrieri delle tenebre sono passati a noi, anche se altrettanti guerrieri della luce si sono venduti al lato oscuro. Ora siamo uguali e noi intendiamo radere al suolo le vostre città volanti . Per troppo tempo ci siamo dovuti nascondere sottoterra per non venire annientati. D’ora in poi toccherà a voi nascondervi per evitare l’estinzione- Inuyasha non riusciva a capire. L’unico suo desiderio era quello di fuggire, però non appena provò a muovere le gambe queste cedettero sotto il suo peso. Le due si girarono verso il giovane e fecero una smorfia. Kagome approfittò del momento di distrazione dell’altra e, dopo aver rapidamente preso in braccio Inuyasha, Aprì una specie di portale in cui si tuffò insieme al ragazzo. Kikyo sapeva che la ragazza si era trasportata sicuramente in una delle città volanti della gilda oscura e sapeva anche che seguirli equivaleva a un suicidio in piena regola. Sbuffò e scomparve tra il fogliame.

**** Brumesia: città della pioggia eterna. Base di elfi ribelli ****
In una stanza in penombra si trovano una donna dai lunghi capelli biondi ed un uomo dalla muscolatura possente.
-Padrona, Davvero gli elfi di Lothlòrien si sono ceduti al potere della luce?-
-Purtroppo si mio fido servo, che Elbereth ci protegga. Erano gli elfi più potenti del nostro esercito. Speriamo Che la sacerdotessa Zelda Possa tenergli testa..-
-Signora, io non m preoccuperei per questo, io ho visto come combatte e mi creda che, nonostante la sua, Ehm.., Particolarità, può spazzare via il loro esercito con un solo colpo di masamune.- - Spero tu abbia ragione Kyosuke…-

**** Luogo sconosciuto ****
Inuyasha aveva perso i sensi e sembrava stesse dormendo. Lui sentiva un mano delicata che gli sfiorava la gota destra. Aprì gli occhi. A differenza di ciò che aveva pensato ,e sperato, Non era Kagome che lo coccolava, non c’era neppure una mano. Era uno strano esserino rosa grande circa quanto un pallone da calcio. Era, a dir poco, morbidissimo e stava dormendo vicino all’hanyou. Era appoggiato alla sua guancia. Non appena l’hanyou si mosse per cercare di vederlo meglio, quel piccolo batuffolo saltò velocemente via.
Inuyasha si guardò intorno. Era seduto su di un ramo, ai piedi del quale dormivano Sango, Miroku, Kagome e Shippo. Era in pratica il luogo dove si erano accampati la notte precedente. Forse quelle strane cose le aveva solo sognate
Posò lo sguardo sulla ragazza di cui si era invaghito. Era la stessa. Dormiva abbracciata a Shippo. Si soffermò ad osservare il suo viso.
Era così dolce quando dormiva ( Scommetto che vorresti essere al posto di Shippo, Vero??^^ NDA) ( *Blush* Tsé NDIY). Poi dal bosco uscì una ragazza dalla bionda chioma. Il corpo era nascosto da un mantello ( Come quasi tutti i nuovi personaggi che compariranno nella FF. NDA ) Blu, ma il viso era pienamente visibile.
L’occhio destro era azzurro, su quello sinistro si trovavano quattro profonde cicatrici e quindi lei era ovviamente mezza cieca.
L’unica cosa che evitava che si vedesse l’occhio dilaniato era un piccolo lembo di stoffa nera.
Anche il gruppetto ai piedi dell’albero si svegliò. La giovane si fermò dinnanzi a loro.
Una figura nel folto del bosco guardava i nostri eroi e quella strana ragazza.
-Maledetta elfa, ci metti sempre i bastoni fra le ruote, ma sta per giungere la tua fine…-
Si addentrò tra le foglie e scomparve nella selva….

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N-C (Nany- Chan, ossia la mitica sottoscritta): Speravo di far qualcosina di meglio.. -_-°
IY: Io invece speravo di non fare figuracce di m***a.
N-C: Suvvia Inu-chan, nella prossima la prossima FF ti farò crepare con onore^^
IY: Invece di escogitare sempre un nuovo modo per farmi rimaner secco, perché non scrivi una bella lemon?
N-C: Ah ah.. ecco dove volevi arrivare… accontentati di una FF in cui ne te ne lei dovreste crepare.
IY: una lemon in cui non crepiamo è chiedere troppo?
N-C: Esatto.. Kagome-chan? Lo sai che inu vuole che io scriva una lemon su voi 2?
IY: ma cosa dici, Kagome è uscita mezz’ora fa..
*SBANG* ( arriva una padella in testa ad Inu)
IY: Ouch!!!….
( Inu si gira e vede Kagome)
IY: *blush* ma cosa…?
K: ti devo forse ricordare che Nany-chan è l’autrice e può far accadere ciò che + le garba?? Comunque sei proprio un misero pervertito…
(Kagome fa la lingua a Inu e si allontana)
IY: Nany?
N-C: Yes?^^
IY: Grazie per aver scritto della padellata in testa…
N-C: è stato un vero piacere ^^…
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^^^^^^
o coraggiosi, se siete giunti fin qua vi devo fare i miei complimenti. Ben poche persone riescono a sopportare le mie cretinate. Il vostro o è coraggio o pura idiozia. Vi volevo solo dire, se siete ancora vivi, che in questa FF la luce e le tenebre si sono praticamente invertite i ruoli. Konnichi-wa
^^^^^^
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 4
kagomina - Voto:
17/03/09 09:07
aaaaaaaaaaaaaaah!!!!!!!! E bellissima!!!!!!!!!!!!

Anche se non ho capito molto ^_^"

Spero che la coninuerai presto!!!!!!!!!!!



Fanno troppo ridere le tue fuori onda!!!!!!!!
Soprattutto quello che dici su Kaede e le padellate!!!!!!

Leggendole mi sono dovuta tappare la bocca, se no avrei svegliato tutti con le mie risate!!!!!!!!!!


Continuala presto mi raccomando!!!!!!!!!

Ciaoooooooooo!!!!!!!!!!
Bacioni!!!!!!!!
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