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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Digimon (Dejimon adobenchâ)
Titolo Fanfic: L`AMORE PER LA VITA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: strike galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 05/10/2005 10:47:55

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- Capitolo 1° -

L’amore per la vita.

1 concerto della bend: I DIGI-PRESCIELTI
Questo c’era scritto sulla locandina dietro l’edificio, sopra c’era stampata anche una foto del complesso, Sora guardava quella locandina e i volti della foto, ma in particolare quello di Yamato, i suoi pensieri furono interrotti da una voce squittante, vivace.
Biyomon: Sora, ma che fai? Non vai a dargli il regalo?
Sora: Biyomon…io…non ci riesco insomma non e come andare da Takero e chiederli che regalo piacerebbe a Yamato.
Gli occhi nocciola di lei ricaddero su due occhi marini, dell’essere digitale che continuò a insistere affinché la ragazza portasse il pretorio regalo al destinatario.
Biyomon: ma ieri ti eri preparate il discorso e sei stata fino a notte fonda in cucina per preparagli questa torta, sei perfino venuta a dormire alle 4:35, non sai che una 14rdcenne dovrebbe dormire almeno 12 ore per notte.
La ragazza guardò un po’ seccata il digimon.
Sora:si che lo so, ma ora…
Sora non si accorse, di un ragazzo dai capelli castanissimi, si dirigeva verso di lei, accompagnato da uno strano essere digitale.
Un po’ sorpreso di vedere lì la ragazza stette un secondo in silenzio, ma poi la salutò come era solito fare.
Taichi:Ciao Sora…ehi,che succede?perchè qui?
Sora:Ho Taichi!ciao.
Taichi:quello e un regalo per Yamato…giusto?
A quelle parole la ragazza si ricordò che aveva in mano quella scarola blu e rossa cosi confezionata e tentò si nasconderla con il braccio, per imbarazzo.
Biyomon:Si e proprio così, ma si vergonia di darlo a Yamato.
Sora:BIYOMON!!!!!!!!!!!!!!!
Taichi guardò attentamente la scena, la ragazza era così imbarazzata da smettere di parlare e mettersi a fissare la scatola e a stringerla a sé.
Allora Taichi si avvicino a Sora, le mise una mano sulla spalla, Sora guardò prima la mano poi fisso Taichi negli occhi, lui fece altrettanto si persero in quelle pozze, l’uno in quelle dell’altra ormai si capivano con un gesto, con un sorriso, con un mugugno…con uno sguardo.
Taichi guardò fisso nelle iride nocciola che gli si prospettavano davanti e la sua sensazione fu quella di aiutare Sora, non di baciarla, non di abbracciarla ma…di aiutarla.
Sora dal canto suo provava un’angoscia profonda sapeva che il ragazzo era e forse lo era ancora:innamorato di lei. Quindi aveva paura che Taichi le potesse dare un bacio e lei non avrebbe fatto niente per impedirglielo.
Invece con gran stupore da parte della giovane Takenouchi il ragazzo la spinse dolcemente verso la porticina dove era attaccata la locandina che Sora stava leggendo poco prima.
Taichi:Vai altrimenti Yamato sale sul palco e sai quando lo ribecchi!
Sora:Taichi…
Agumon:Dai Sora guarda che poi Yamato sale sul palco, e se non glielo dai lo pappo tutto io.
Biyomon:Muoviti.
Sora:Ti ci metti anche tu…
Taichi:Sora vai.
Sora:grazie…Taichi.
Taichi guardò la figura della ragazza scomparire nelle tenebre del corridoio e quasi in un sussurro disse…
Taichi:Ti auguro buona fortuna e…addio Sora.
Agumon:Taichi sei da vero cresciuto dal tempo di Digiworld.
Taichi:in che senso scusa?
Agumon:Prima non avresti mai incoraggiato Sora ad dare un regalo a Yamato.
Taichi:Sai Agumon e che…Ormai io e Sora abbiamo un rapporto profondo, ma no come innamorati, ma come fratelli de e difficile abbandonare tutto solo per il mio stupido difetto di possesso nei suoi confronti...
Si zitti non voleva continuare quel discorso per lui ormai era chiuso, il giovane Kamiya inizio a incamminarsi per prendere posto seguito dai due esseri digitali.
Agumon da parte sua guardò Taichi un po’ stupito…e si, era proprio cambiato.
Nel frattempo Sora stava percorrendo l’immenso corridoio che conduceva alla sala dove il gruppo si stava preparando,il cuore della fanciulla pulsava a mille si sentiva il sangue scorrere più velocemente nelle vane poi la ragazza senti le voci dei ragazzi.
Voce1:Sei pronto?
Voce2:Si quasi…non mi stressare.
Voce1:Non ti sto stressando.
Voce2:invece si.
Voce3:Muovetevi voi due.
Voci1e2:Scusaci.
Voce4:Yamato, ma quella ragazza di cui parli sempre verrà?
Yamato:Forse…non so, ma spero di si.
Sora non entrò voleva sentire ancora un po’.
Voce3:ma perché dici forse?
Yamato:beh…io…
Voce1e2:Guardate e arrossito
Yamato:NON SONO AFFARI VOSTRI…Più tosto qualcuno di voi sa mettermi decentemente la matita sugli occhi.
Takenouchi ebbe un tuffo al cuore, Yamato era innamorato di una ragazza…comunque entrò,doveva almeno provarci.
Sora:Scusate è permesso?
Tutti si girarono, Yamato sgranò gli occhi, Sora era lì splendida come sempre avvolta dal suo cappotto azzurro.
Yamato:Sora…
Poi notò la scatola che la ragazza teneva in mano.
Sora:Scusa il disturbo, ma…
La fanciulla strinse un po’ la scatola a sé e arrossi, chiuse forte gli occhi abbassando la testa.
Sora:MI CHIEDEVO SE TU…TI PREGO ACCETTA QUESTA TORTA LO FATTA IO...SPERO CHE TI PIACCIA.
E distese le braccia, sempre a testa china, verso il ragazzo, che ancora con la matita in mano la prese e sorrise.(la scatola non Sora)
Yamato:un dolce preparato da te lo accetterebbe anche la madre di Taichi, che e vegetariana.
Sora alzo li sguardo ma non sorrise rimase un po’ triste, Yamato se ne accorse, e penso che forse la battuta sulla torta avrebbe potuto risparmiarsela.
Yamato:Sora che ai?Se ti ho offeso scusa…
I ragazzi del gruppo di Yamato intanto sghignazzavano e si davano delle gomitate, divertiti dall’imbarazzo dell’amico.
Yamato:SMETTETELA VOI QUATTRO LA DIETRO!O GIURO CHE DOPO VI PRENDO A CAZZOTTI……CAPITOO?????????
La ragazza abbasso ancora di più la testa, le lacrime scesero sul suo viso d’angelo, in silenzio… poi però non riuscì a trattenere più i singhiozzi, si portò le mani al viso per non bagnare ancora il pavimento, Yamato rimase sconcertato, perchè ora stava piangendo?poggio la scatola e quella benedetta matita sulla sedia più vicina.
Yamato:Sora che ai…stai male?vuoi tornare a casa?
Sora:N-no…
Yamato mise una mano sulla spalla, con l’altra invece prese il suo viso, in modo che si guardassero negli occhi, Sora ci si perdeva sempre in quei occhi zaffiro, come Yamato si perse nei suoi nocciolati.
Yamato:Allora cosa?
Sora:involontariamente…io…io ho ascoltato la vostra discussione…e…e…e io sono una stupida…mi sono illusa…
Yamato:in che senso ti sei illusa?di…di cosa?
Ora alla spalle di Yamato cerano i ragazzi che sghignazzavano,ridevano e si davano ancora le gomitate, ma stavolta più forti.
Yamato si girò e li guardò malissimo, quasi a fulminarli.
Ragazzo4:Scusa, ma...
Ragazzi1e2:Ma sei esilarante.
Il terzo ragazzo diede un cazzotto in testa al primo e al secondo e trascino tutti fuori, ma prima di uscire fece l’occhiolino a Yamato, che arrossi.
Sora:io…io…IO TI AMO, SI TI AMO CON TUTTA ME STESSA…SE VUOI LO DICO MILLE VOLTE, TI AMO,TI AMO, TI AMO…ma tu sei innamorato di una ragazza sicuramente più bella, più dolce, più generosa, più intelligente di me… e stasera glielo dirai e io mi sentirò ancora più stupida di come mi sento ora…
Yamato sgranò gli occhi, come era possibile Sora…la sua Sora lo ricambiava, assunse un’espressione dolce e protettiva.
Yamato:Questo e impossibile.
Sora:è perché?
Yamato:Perché non ce nessuna più dolce, più intelligente è più generosa di te…
Sora:Ai scordato bella.
Yamato:veramente il primato me lo tenevo per me, ma tu Sora sei bellissima.
Sora sorrise, Yamato rimase un po’ scombussolato, gli succedeva sempre quando lei sorrideva poi pensò che Sora era veramente bella quando sorrideva in quel modo, lui l’amava sempre un po’ di più.
Takenouchi Esito in po’, ma si alzo in punta di piede e gli diede un bacino sulla guancia.
Sora:Yamato …dividi la torta con la ragazza che ami mi farebbe piacere, e alla fragola so che e il tuo gusto preferito, ma lei…lei ti ricambia?
Yamato:Si e…Sora vuoi conoscere la ragazza che mi piace?
Sora lo guardo un po’ offesa, ma sorrise amaramente e sentenziò un “si”.
Yamato:ma tu la conosci già e molto bene anche…
Sora:Sta alla nostra scuola?
Yamato:Si.
Sora:e una del gruppo?
Yamato:Si.
Sora:Allora…Kari e impossibile ama tuo fratello da sempre, Yolei sta con Ken quindi e fuori gioco, Mimi è lei vero?
Yamato: No…io e Mimi…non mi ci vedo proprio.
Sora: quindi…
Guardò Yamato che la fece un cenno col capo, gli saltò al collo e lo baciò…

8 anni dopo…

Sora:Yama.. sono a casa.
Bambini:Mamma!!!!
Yamato:Ben tornata Amore.

 
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