CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
Finalmente fra le dita. Si maledisse mille volte per non aver osato tanto.
Mentre la sua schiena veniva attraversata da un brivido, si maledisse ancora per non aver saputo fare altro che fuggire.
Non poteva essere reale tutto quel dolore, tutta quella immensità in un semplice gesto che da solo poteva capovolgere le sorti.
Non poteva credere di essersi anche solo per un secondo sentita viva con tutta quell'amarezza celata in ogni lacrima.
E se per un attimo avesse potuto fermare il tempo, avrebbe sfiorato la sua pelle per immergersi nella sua irrealtà.
Se avesse potuto naufragare in quello sguardo, sarebbe morta pur di non essere sottratta a quella gioia.
Se avesse saputo, non avrebbe rinnegato se stessa.
Ma era tardi, lo sapeva.
Troppo tardi.
Perchè il vento freddo della notte non perdona coloro che lo bramano, che lo sfruttano per celare il volto.
Perchè la luna guardinga non rifiuta mai un bacio...può solo renderlo irreale.
-Mi dispiace, sai...
Perchè il nostro corpo è mortale, ma l'anima è distante...troppo distante per poter carpire l'amore.
-Mi dispiace
Non saper dire altro, non poter dire altro...non saper dire altro che questo. Alla fine, si chiede perdono, come da copione. Gli occhi si incontrano, le mani si sfiorano...ma il perdono risiede troppo in alto perchè un sussurro possa farlo commuovere.
-Cosa posso fare?
Perchè alla fine non c'è altro modo per liberarsi la coscienza, perchè alla fine il cuore è attanagliato dall'inevitabile consapevolezza che...no, non c'è niente da fare.
-Avrei voluto dirti tante cose, parlarti di tante cose...ma...
Avrei voluto amarti di più, perchè il tuo cuore avvertisse questo mio amore, ma...
Avrei voluto che tu mi amassi, solo per un istante, che il tuo amore non fosse solo una comoda illusione, con cui avvolgermi un istante prima dell'addio...ma...
Avrei voluto soltanto una luce che le stelle del cielo non sanno eguagliare.
Mi hai mai amato?
Ma hai mai tenuto stretta nel tuo cuore?
Mi hai mai sentita vicina come solo un'amante può fare?
Mi hai mai amato?
Hai mai mantenuto le tue promesse?
Non è con le lusinghe che mi terrai stretta a te.
Non è con le parole che mi impedirai di andar via...
Non è con le bugie che cancellerai tutte queste lacrime di sangue.
Lo sai, lo sai...e non hai fatto nulla per impedirlo.
E ora non posso tornare indietro, lo capisci?
Non posso guardarti con lo stesso affetto con cui ti avrei donato il mondo, se solo me l'avessi chiesto.
Non posso amarti come prima, perchè non ho fiducia.
Gridalo al vento, perchè mi riconduca a te, perchè cancelli ogni cicatrice.
Gridalo alla luna, perchè riaccenda in me la tua luce, perchè riaccenda in me la voglia di crederti.
Gridalo alla morte perchè non ci possa separare mai più.
Gridalo...o lasciami andare.
Hellionor
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