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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: WINTER NO GENSOU
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: miki-natsu galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/09/2005 16:33:47 (ultimo inserimento: 02/10/05)

quando scopri che il tuo unico vero amore è...
 
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SCAPPARE- COSA PUÒ SUCCEDERE QUANDO GUARDI IL CIELO A LONDRA -
- Capitolo 1° -

Era l'estate del quinto anno, più precisamente era il 28 luglio: Harry, depresso per la morte di Sirius cercava di gradire lo stufato di cavoli fatto dalla zia, che in realtà non era quel gran che..
Voleva lasciare la casa degli odiati zii al più presto, e ci sperava visto che luglio era quasi alla fine, e presto avrebbe compiuto 17 anni.
Harry girava il cucchiaio in quella specie di poltiglia verde dove galleggiavano dei cavoli, o almeno ci assomigliavano, non gli andava proprio di mangiare cavoli.
-Cosa c'è Harry, non ti piacciono i miei cavoli?- la zia Petunia guardava il ragazzo che invece di mangiare giocherellava col cucchiaio
-No, in effetti mi fanno proprio schifo- Voleva dire Harry ma cercava di non creare tensione - No, è che non ho molta fame...
Lo zio Vernon come al solito sfogliava il giornale ( non si legge a tavola!! >___<) e con la scusa di leggere cercava di non mangiare i cavoli...
Quel ciccione di Dudley cercava di rifilarli al cane, che li sputava indignato... nemmeno il cane li voleva!!
-Come si fa a mangiare i cavoli per cena? Degenerata di una zia...-Harry avrebbe voluto che tutti i piatti in quel momento sparissero...
Dudley si alzò da tavola facendo cadere la sedia sul cane e facendo sobbalzare il tavolo. Il piatto di Harry iniziò a "volare" e finì sulla testa di zio Vernon.. che danno di ragazzo quel ciccione...
- Dannato Moccioso!! Perchè non stai più attento???- Vernon non vedeva più nulla e si levava i cavoli di dosso imprecando contro il giornale.
Harry trattenne una risata
-Dudley tesoro ti sei fatto male? Harry, è meglio se vai a letto, è tardi!!- Harry guardò l'orologio... erano le 21.08...
Harry sbuffò alzando un sopracciglio - va bene... -
Si diresse verso le scale e le salì pesantemente, aveva decisamente qualcosa che non andava....Aprì la porta della sua camera e si gettò sul letto sprofondando la testa nel cuscino... cominciò a pensare di nuovo a Sirius e la sua mente corse ai genitori, aveva una faccia così triste...in quel momento si sentiva la persona più sola al mondo... neanche il pensiero di tornare ad Hogwarts lo rallegrava.
Si voltò verso la finestra, c'era la luna falciata e poche nuvole in cielo... si vedevano tante stelle!!!
Harry vide qualcuno arrivare volando, ma certo! era Edvige la sua civetta!! Sicuramente aveva della posta per lui. La bianca civetta con gli occhi gialli si avvicinava silenziosamente nella calda sera di luglio. Era quasi alla finestra quando.... quando qualcosa la travolse letteralmente e la porto in cielo. Harry si spaventò e corse alla finestra, si sporse e guardò in cielo, c'era un qualcosa che aveva catturato Edvige, un grosso, grossissimo falco!!!
-EDVIGE!!- gridò il ragazzino sopravvissuto, mentre il grosso falco la portava sempre più lontano Harry si scostò dalla finestra e aprì l'armadio, dentro, tra la polvere, c'era la sua amatissima FireBolt, il dono di Sirius. La prese e senza indugiare uscì dalla stanza e percorse gli scalini saltandone 3 alla volta, inciampando e capitombolando al piano terra...
Vernon si accorse dei rumori e vide Harry correre come un forsennato
-Dove cavolo vorresti andare a quest'ora ragazzo?-Harry si sentì tirare per un braccio, si sentiva arrabbiatissimo e sibilò con una voce tanto gelida da non riconoscerla- Lasciami in pace babbano di merda o ti ammazzo!! (grazie Kyu x aver coniato questa frase speciale!! *___*) - lo zio sgranò gli occhi e fece cadere la tazza di caffé che aveva in mano.
Harry sbattè la porta e cercò Edvige con lo sguardo, ma non la vide. Montò sulla scopa e si levò in aria, per cercare meglio, vide qualcosa di bianco a una 20ina di km più avanti, era senza dubbio edvige, prese a inseguirla, ma era già molto lontano, ce la mise tutta, arrivò fino a Londra e fu costretto a sorpassarla tutta a volo. Inoltre il falcaccio volava tra i palazzi e il giovane Potter rischiava di essere visto. Finalmente dopo un sacco di chilometri percorsi in volo, Harry riuscì a colpire il falco con la scopa che lasciò cadere edvige su una collinetta sotto di loro.
-Oh.. Edvige tutto bene?- Harry prese in braccio la civetta. era un pò ammaccata ma tutto sommato stava bene. - Mi dispiace Edvige..-
Harry lasciò la civetta a riposare. Iniziò di nuovo a pensare a Sirius. Non poteva davvero credere che fosse morto.. la mente del giovane mago era sempre più confusa. Si stese sull'erba, era soffice e lo faceva sentire meglio. Aprì gli occhi verdi per guardare il cielo che si era riempito di stelle. Era veramente una limpida serata. Una di quelle serate in cui speri di vedere delle stelle cadenti. Anche Harry ci sperava e iniziò ad osservare la volta blu scuro con attenzione per scovare sfuggente qualche stella. Scorse qualcosa muoversi tra i puntini bianchi, ma non era una stella.. "Che delusione..." pensò "sarà un aereo..." Cercava di scovare la scia di quell'aereo.. ma.. era troppo vicino per essere un aereo!! Harry si incuriosì e si sedette sull'erba per osservarlo meglio. Cos'era quella cosa? Si chiedeva il giovane Potter. La strana cosa non gli parve ben definita e si avvicinava sempre di più. Quando fu più nitida Harry sbarrò gli occhi... Non era qualcosa... ma qualcuno!! Sì sì era proprio qualcuno.. qualcuno che stava volando.. su una scopa!! Sì era proprio una persona che volava a cavallo di una scopa!!
-M.. ma cosa...?!- In quel momento la borsa che la misteriosa persona portava sul manico scivolò e cadde, a qualche metro da Harry. Il bambino sopravvissuto la guardava perso, sapeva che la misteriosa persona sarebbe scesa a riprenderla...
La scopa iniziò a scendere verso la collina verde, era una Nimbus 2000 lucente e pulita. Il suo padrone non era esattamente un lui, e si notava dai capelli lunghi e ondulati. Harry si sentiva spiazzato.. non aveva immaginato che fosse una lei!! Voleva assolutamente sapere chi era!
La guardò, cercò i suoi occhi ma era buio e c'era vento, e i capelli coprivano il viso della ragazza.
Harry sentiva il cuore tamburellare nel petto. - S.. scusa.. tu chi sei..??-
Harry Potter aspettava ansioso dalla ragazza una risposta che non ebbe. La ragazza si limitò a sorridergli, riprese la sua borsa e sottovoce gridò - Su!- e se ne andò, lasciando il povero Harry senza risposte. Harry la vide allontanarsi velocemente nel cielo notturno.. non riusciva a parlare. Il cuore batteva velocissimo. Il giovane mago si lasciò cadere all'indietro e continuò ad osservare il cielo ad occhi spalancati mentre respirava a fiatoni...che cosa aveva combinato la misteriosa viaggiatrice al giovane Harry Potter?


Commento dell'autrice : Che ne pensate? ^^ è carina no? Non aspettatevi la solita Shojo mielosa con tutto ke si risole x il meglio e vivono tt felici e contenti ^^
*AoI* - Miki Natsu
 
Continua nel capitolo:


 
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