L`INIZIO
- Capitolo 1° -
Piccola premessa: ho scoperto un passaggio per andare da questo mondo a quello del faraone, ma non ha Domino City, bensì nell’antico Egitto dove Atem non conosceva ancora Yugi e gli altri buona lettura ^.^
Capitolo 1
Ciao mi chiamo Chiara, ho appena compiuto 20anni, abito Livorno, lavoro da due anni nel palazzo del faraone come accompagnatrice degli ospiti.. avete capito bene.. nel palazzo del grande faraone Atem….
Quando vado a lavorare, mi vesto con una veste semplice e leggera di colore bianco adornato con qualche ricamo d’oro, i miei capelli mori li incornicio con una piccola coroncina d’oro collegata da una perla il resto, dei capelli, gli faccio ricadere sulle spalle; indosso degli orecchini d’oro a campana molto grandi, una collana grande, un braccialetto e dei sandali, non potevo vestirmi come nella mia epoca…. Jeans e maglietta non sono molto adatti all’Antico Egitto… ho cambiato anche il nome.. qui mi chiamo Ania.
Mi trovo, come ogni mattina, all’ingesso del magnifico palazzo di Menfi, è circondato da molte colonne con incisioni egizie, con la storia dell’incoronazione dei faraoni che si sono susseguiti in vari epoche, a coprire il pavimento c’è un tappeto lungo rosso; ai lati delle pareti, sono state appoggiate alcune piante, questo rende ancora più bella la residenza del Faraone delle due terre…. Mentre osservo questo magnifico palazzo, sento dei rumori, mi volto e vedo, dei cavalli che si sono fermati davanti all’ingesso… in tutto sono tre, delle persone vengono vicino a me, sanno che sono l’accompagnatrice degli ospiti… li guardo bene, hanno un alone di mistero, il loro volto non lo vedo il motivo è che avevano il cappuccio che lo copriva…. Tutta la loro tunica era di colore nero.. wow dei tipi allegri….
- Prego seguitemi -
Con calma gli accompagno davanti alla porta della sala del trono…. È qui che riceve gli ospiti, ed è qui che prende la decisioni importanti per il futuro del suo paese… Non so che cosa volevano da Atem, non mi annunciano niente di buono, comunque gli faccio accomodare…
Con dei pensieri senza risposta che ho per la mante, mi cammino verso la stanza della mia superiora, arrivata apro la porta con cautela… non si può mai sapere quello che ti aspetta….
- Vieni entra -
Con delicatezza, chiudo la porta dietro di me, lei si volta, mi guarda con un grande sorriso…
- Piccola Ania…. Che bella sorpresa -
In realtà sapeva che sono io, in fin dei conti, lo sa, che quando ho concluso il mio lavoro, vengo sempre qui per rendermi utile in qualsiasi cosa… la osservo con un sorriso, l’ammiro molto, ed è molto cordiale con me…
- Posso essere utile a qualcosa? -
- Ania, Ania tu fai già molto… perché non…. –
A lasciare a metà la frase è un grande urlo che proviene da lontano… molto probabilmente dalla sala del trono… corsi verso la stanza, per vedere che cosa è successo, … il mio cuore batte all’impazzata… è accaduto qualcosa ad Atem? Oh.. no! speriamo di no! Ra ti prego proteggi tuo figlio!!
Appena arrivata sento delle voci molto forti che provengono da dentro, curiosa apro poco la porta, tanto da poter vedere qualcosa…. quello che mi colpisce maggiormente è un ragazzo,che più meno ha la mia età, seduto sul trono un po’ imbronciato … è sicuramente il faraone Atem, non l’ho mai incontrato di persona.., ma dagli ospiti che accompagno, all’uscita, ho sempre sentito dire che il re è incantevole, maturo e che infonde sicurezza….Devo dire che hanno pienamente ragione!!!
Indossa una veste bianca e azzurra, ha un mantello blu scuro che copre le spalle nude, il petto lo ha scoperto, ma quello che mi colpisce maggiormente è il simbolo della regalità… la piramide che porta al collo.. solo chi è il faraone più indossare uno degli oggetti millenari… così è scritto nelle sacre scritture del tempio di Karnak
Sposto i miei occhi per la sala immensa, vedo le tre persone che ho accompagnato questa mattina, erano inginocchiati davanti al sovrano… le loro bocche si aprono e chiudono, non riesco a sentire quello che dicono, ma dal comportamento del faraone vedo che lo irritano ancora di più, ad un tratto il ragazzo non c’è più, non è seduto sul trono… dove è andato?... il mio sguardo vaga per tutta la stanza, mi avvicino sempre di più alla porta, tanto che sto per diventare un’ ornamento dell’ ingresso…. ma qualcosa oscura la mia vista, non ho il tempo di reagire quando sento qualcuno, che spinge dall’interno l’apertura, cado inevitalmente, a terra...
- Ahi ahi – cavoli anche se sono caduta con il sedere fa male lo stesso
- Ti sei fatta male? –
Alzo lo sguardo verso la persona che mi ha buttato…. a terra, cribbio potevo farmi male sul serio, i miei occhi incontrano la figura dell’eletto… il faraone d’Egitto, che figura!!!
Rimango a fissarlo a bocca aperta… quando mi accorsi che aveva allungato una mano verso me…. Prendo la mano del faraone e con delicatezza mi aiuta ad alzarmi
- Grazie… - rispondo massaggiandomi la gambe
Lui mi osserva sorridendo, quando la sua richiesta mi lascia sorpresa….
- Voi accompagnarmi per una passeggiata? – chiede porgendo un braccio
Io lo accetto, con un sorriso e ci incamminiamo verso il giardino della villa….
- Il mio nome è Atem… il tuo? -
- Ania… -
Continuammo la camminata…..
capitolo aggiustato da luce-chan
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