NECESSITÀ
- Capitolo 1° -
Together 01
Necessità
Osservava il cielo azzurro con lo sguardo impassibile mentre attendeva che Malfoy lo raggiungesse. Non sapeva se potesse fidarsi o meno, ne se lui lo avrebbe aiutato.
Si voltò solo quando udì una voce familiare chiamarlo con tono strascicato
- Potter?
- Malfoy
Rispose lui con tono deciso.
Il biondo si avvicinò lentamente fissandolo con evidente disprezzo
- E così il grande Harry Potter ha bisogno dell’aiuto di un Malfoy… che cosa ne penserebbero i tuoi amichetti se lo sapessero?
- Loro lo sanno
Mentì Harry
- Oh, ma certo… ed è per questo che mi hai chiesto di venire in un luogo totalmente isolato senza farne parola con nessuno, vero Potter?
- È solo che non vorrei che Ron ti spaccasse quel brutto muso che ti ritrovi
- Modera i termini, Potter. Non sei esattamente nelle condizioni per provocarmi, non trovi?
- Sei stato tu ad iniziare, se non sbaglio…
- Già, come ho osato parlar male al povero piccolo innocente Potty? “Sei stato tu ad iniziare” – disse scimmiottando la voce del moro – …che schifo, mi sembri un ragazzino dell’asilo
- Senti, ho di meglio da fare che stare qui a discutere con te. E non credo che tu abbia molta voglia di perdere troppo del tuo prezioso tempo, per cui tagliamo corto e dimmi cosa vuoi in cambio
- E chi ti dice che io abbia intenzione di accettare, Potty?
- Non saresti venuto qui
Asserì deciso.
Draco distolse per un attimo lo sguardo da lui, come per pensare. Alla fine, si decise a parlare.
- Bè, quello che mi hai chiesto è complicato… sai… e penso proprio che questo sarà un anno molto noioso Potty…
- Arriva al dunque
- Con calma, con calma… Vedi, dicevo, a me non piace annoiarmi. E penso proprio di aver trovato un passatempo… uhm… piacevole
Concluse sogghignando maligno.
Harry socchiuse gli occhi fino a farli diventare due fessure. Se lo aspettava da Malfoy, dopotutto. Ma non pensava che sarebbe stato così diretto.
- E, sentiamo, quale sarebbe con esattezza questo passatempo?
- Oh, ogni cosa a suo tempo. Prima di tutto devi sapere che non è facile sottrarre ingredienti a mio padre. Li tiene molto sorvegliati, naturalmente. Dovrò trovare una scusa molto convincente, ed evitare di prendere tutto assieme. Ti fornirò un ingrediente alla volta, per alcuni ci potrebbero volere mesi, forse anche di più.
- Potrei non avere tanto tempo. Mi ero rivolto a te perché pensavo fossi in grado di ottenere le cose di cui ho bisogno in tempi abbastanza rapidi.
- Certo che se sapessi qual è il motivo di tanta urgenza…
- Devo preparare una pozione. Credevo di avertelo già detto, o sbaglio?
- Sì, e devo proprio ammettere che questa grande rivelazione mi ha sconvolto, ti ringrazio per avermi illuminato Potty.
- Non ti dirò di che pozione si tratta.
- Questo allungherà i tempi, lo sai vero?
- Correrò il rischio. Ma ti avverto, non ho ne il tempo ne la pazienza necessari per aspettare mesi. Quindi vedi di non tirare troppo la corda.
- Altrimenti?
Harry non rispose, si limitò a fissarlo.
Draco sostenne lo sguardo; entrambi aspettavano che l’altro facesse la prima mossa.
Alla fine fu Harry a decidersi, chiedendo
- E che cosa vorresti da me, per l’esattezza?
- Mah, tanto per cominciare, mi piacerebbe tanto vedere che cosa ne direbbe la tua patetica ragazza se sapesse che mi hai chiesto aiuto. Che ne dici di cominciare ad essere un po’ sincero con lei e di parlarle di questa conversazione?
- È fuori discussione. E il nostro rapporto non sono affari tuoi.
- “Il vostro rapporto”… dovresti sentirti. Sei proprio cieco Potter.
- Io credo che la tua sia solo invidia.
- Oh, ma sicuramente… comunque se proprio non vuoi soddisfare la mia curiosità, credo che dovrai concedermi un po’ di pausa dallo stress continuo dei compiti. Tranne quelli di pozioni, naturalmente. Ci tengo alla mia media.
- Te li porterò domani mattina venti minuti prima dell’inizio delle lezioni. C’è altro?
- Naturalmente non mi riferisco solo ai compiti per domani.
Harry lo guardò decisamente irritato. Ma decise di non replicare. Aveva troppo bisogno di quei componenti.
- Naturalmente
Si limitò a rispondere
- Allora ci vediamo domani mattina. E cerca di non farti scoprire da nessuno Potter.
- A domani.
Concluse prima di voltarsi ed andarsene.
Draco, alle sue spalle, stava tentando di capire di cosa esattamente avesse tanto bisogno Potter.
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