L`ATTACCO DI SOICHIMARU
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti!
I miei due neuroni che si rincorrono (stavo giusto pensando che nome dargli...) sono tornati a tormentarvi in una nuova ff, purtroppo per voi.
Intanto ringrazio Revolution che coraggiosamente ha commentato l’ultimo capitolo di “La sfera e...”.
E’ ora di cominciare a leggere questa bellissima ff! (si, come no....ehi, voi sfigati, ricordate i pomodori...nd Secondo Neurone)
Già! Giusto, non vi avevo presentato i due neuroni!
Bè, il primo è quello che inventa le ff e il secondo è quello che le commenta (piuttosto malignamente ç__ç)
Come chiamarli?...Angel (n.1) e Daimon (n.2)? Help me...
L’ATTACCO DI SOICHIMARU
-Capitolo 1-
<Ciao a tutti> disse ai familiari con falsa allegria una ragazza dai capelli neri, mentre saltava nel pozzo di legno.
Quando la luce intorno alla piccola costruzione di legno sparì Kagome non c’era più.
La madre disse, rivolgendosi al nonno:<Da quando Inuyasha è morto non la vedo più sorridere. Probabilmente, però, è anche rosa dai sensi di colpa, perché crede che sia stata colpa sua....Molte volte la colgo a fissare uno strano rosario....>.Detto ciò torno in casa, mentre il vecchio rimase a fissare il pozzo, immerso nei propri pensieri.
<Quel rosario...mi pare di averlo già visto da qualche parte...ma dai...> Poi tornò in casa anche lui.
<Miao!> fece Buyo, seduto sui pioli di legno.
****
Kagome una volta uscita dal pozzo, aveva trovato i suoi amici ad attenderla nel villaggio.
<Ciao, Kagome!> la salutò Sango, cercando di tirarla su di morale, come del resto facevano tutti da un mese a quella parte. Anche loro non riuscivano a capacitarsi del fatto che Inuyasha potesse essere morto, ma Kagome era quella che c’era rimasta peggio.
Soprattutto perché con le sue ultime parole Inuyasha le aveva dichiarato il suo amore, e Kagome gli aveva risposto di ricambiarlo.
Quando finalmente erano riusciti ad ammetterlo, lui l’aveva lasciata.
<Kagome, sei pronta? Possiamo partire?> le chiese Sango distogliendola dai suoi pensieri.
<Sì...> rispose lei incamminandosi lentamente.
In quel mese avevano continuato a cercare i frammenti della sfera. Ormai ne mancava solo uno...
Erano appena usciti dal villaggio, quando Kirara cominciò a soffiare e si trasformò in una fiammata.
<Che succede?> chise Kagome.
<C’è un aura maligna che si avvicina...Arriva dalla parte opposta a noi!> disse Miroku girandosi e cominciando a correre.
<Verso il bosco...è dove c’è la tomba di Inuyasha!> disse Kagome.
<Presto! Sali in groppa a Kirara! Faremo più in fretta!> le disse Sango.
****
Quando arrivarono davanti al Goshimboku trovarono un demone ad attenderli.
Aveva lunghi capelli neri raccolti in una treccia, ed indossava un vestito molto elegante;in mano portava un lunga lancia appuntita.
In quel momento li stava guardando con un ghigno. <Ho sentito che il mezzo cane è morto...quindi ora non mi dovrebbe essere difficile prendere la Tessaiga!>
<Chi sei tu?> gli chiese coraggiosamente Kagome.
<Sono Soichimaru, ed ora prenderò la Tessaiga che si dice sia custodita nella tomba dell’ hanyou!> gridò lanciandosi all’attacco del tempietto, scalfendolo appena.
<Non toccare la tomba!> gridò Kagome.
<Già! Non ci provare nemmeno!> gridò Sango lanciando il suo Hiraikotsu.
<Kagome! Tu torna al villaggio e avvisa tutti! Questo spettro è potente!> le disse Miroku.
<Sì!> rispose Kagome iniziando a correre.
Mentre si avvicinava al villaggio la ragazza tirò fuori il rosario di Inuyasha e lo strinse, pensando intensamente a lui, mentre una lacrima le solcava una guancia.
Kagome se la asciugò con rabbia. S’era ripromessa che non avrebbe più pianto.
Arrivata al villaggio andò da Kaede e la spiegò velocemente tutta la faccenda.
Erano quasi arrivate al Goshimboku quando videro una potente luce provenire da quel punto.
Si fermarono un attimo, chiedendosi cosa fosse stato, poi ripresero a correre.
Quando arrivarono, pochi secondi dopo, ebbero appena il tempo di vedere una figura velocissima,proveniente da quella luce, attaccare un sorpresissimo Soichimaru.
Due colpi di artigli bastarono a farlo fuori. Dopotutto non era uno spettro così potente...
...o forse colui che l’aveva attaccato era molto forte.
Questo senza dare a nessuno il tempo di capire chi fosse si allontanò correndo sui rami degli alberi.
****
Una volta tornati al villaggio si misero a discutere di quel che era successo. Tutti, tranne Kagome, che era pallida e non aveva detto una parola. “Non può essere...lui è...” pensava.
Aprì bocca solo quando Kaede chiese:<Secondo voi chi era quello che ha ucciso Soichimaru?>
<E’ stato Inuyasha...> disse Kagome con un filo di voce <Riconoscerei la sua figura tra mille...>
<Nani?!?! Non è possibile...> gridarono in coro gli amici.
Continua......
Allora, com’era finora?
Scrivetemelo, mi raccomando!
Kirjava
Dizionario
Nani=cosa (anche se ormai lo saprete tutti...)
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