PREPARATIVI
- Capitolo 1° -
E rieccome!!! Non starò tanto a rompervi, quindi vi lascio subito subitissimo alla lettura della mia nuova fan fiction! Ah! Scrivetemiiii! Commentateee! Ciaooo!
Capitolo 1
Era una bella giornata, il sole splendeva e ravvivava, anche se non abbastanza, la cupa atmosfera del monastero.
Io ero seduto nella mia stanza, o meglio, nella mia cella, di fronte alla finestra. Fissavo un punto indefinito nel vuoto, pensando ad una promessa. Quella che Yuri mi fece tempo fa.
"Fuggiremo da questo orrendo posto, Boris. Te lo prometto"
-Seee...magari!- Pensavo. Chissà quando e se Yuri avrebbe tenuto alla sua promessa. Io di certo ero all'oscuro che Yuri, In quel medesimo istante, stava architettando un piano per metterla in pratica.
Sentii bussare.
Yuri entrò, salutandomi.
-Ciao Boris.-
-Ciao Yuri.-
Senza girarci troppo intorno, mi disse subito il motivo della sua visita.
-Boris, fuggiamo. Stanotte.-
Rimasi per un po' a guardarlo in silenzio, senza spiccicare mezza parola.
-Stanotte????!!! Ma come...-
Yuri mi zittì.
-Ho deciso di adempiere la mia promessa. Mi sono stufato, ho passato troppo tempo in questo lurido posto. Non resterò un giorno di più.-
In quel periodo il signor Vorkof l'aveva trattato piuttosto male. Si era stancato. Guardai i suoi occhi di ghiaccio. La sua grande determinazione era contagiosa. In quel momento capii che aveva fermamente ragione.
-Sono con te Yuri.-
Sorrise con decisione e annuì con la testa.
-Vedrai, Boris. Ce la faremo.-
Mossi la testa in segno affermativo.
-Ugghh...-
-Boris che c'è?-
Mi girava la testa. Non stavo un granchè bene.
-Non...non è niente.-
Mi si avvicinò.
-Fai sentire..-
-Ti ho detto che non è niente!!-
Mi posò la mano sulla fronte e assunde un'aria sbalordita.
-Boris, tu scotti!!-
Mi guardò negli occhi.
-Hai anche gli occhi lucidi!-
Cercai di cambiare discorso.
-Vado a prepararmi.-
-No. Con te in queste condizioni non me la sento di farti correre un rischio così grande.-
-No. Io me la sento.-
-Ma cosa, Boris! Tu stai male! Non puoi!-
-Si che posso!-
-No!-
-Si!-
-No!-
-Si, Yuri. Fidati di me.-
-Ma....ok. Come vuoi. Preparati.-
-Tu?-
-Sono già pronto.-
Uscì. E io Rimasi solo.
Guardai fuori dalla finestra. Il sole stava tramontando. Pensai che fra poco avrei assaggiato una cosa che per tanto avevodesiderato. La libertà.
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