IL MONDO È MIO
- Capitolo 1° -
*Ora vieni con me
Verso un mondo d'incanto
principessa è tanto
che il tuo cuore aspetta un si*
Le strade erano trafficate come al solito, mentre il sole stava per tramontare su Tokyo. Amiche si spostavano da un negozio all'altro, mentre coppiette si stringevano in abbracci sinceri e interessati. I bambini facevano i capricci vicino a madre stanche per la giornate, ma mai sazie del frutto di un amore. Ma lei nn vedeva niente. No. Tutto sfilava veloce nel campo visivo dei suoi occhi. Erano immagine sbiadite, senza contorni. La velocità con cui correva faceva diventare tutto come un enorme macchia di colore, come se un pittore avesse gettato a caso le sue pennellate colorate su una tavola già colorate. Le lacrime si perdevano alle sue spalle, troppo deboli per reggere a quella forza. Una forza devastatrice che finalmente le aveva dato la forza di reagire. Perchè c aveva messo tanto tempo a capirlo? Non lo sapeva. Non aveva trovato nessuna risposta a tutte le domande che per lungo tempo si era posta. Ma solo perchè si faceva le domande sbagliate. Appena le era stata posta la domanda giusta lei aveva capito tutto. Si ricordava tutte le volte che le avevano chiesto "Sei veramente innamorata di Takumi?", tutte le volte che se lo era chiesto lei, al buio della sua camera da letto, tra le braccia dello stesso. E ogni volta la risposta era stata la stessa. "Nn lo so,nn lo so.." E poi tutti i suoi dubbi si erano diramati quando Shin le aveva chiesto "Sei innamorata di Nobu?"Glielo aveva chiesto quello stesso giorno a pranzo. Si erano incontrati per caso,mentre lei faceva due passi, stanchi di essere sempre reclusa in quella prigione dorata, che nonostante tutti i bei merletti era sempre una prigione. Shin l'aveva guardata, e lei si era sentita sotto analisi, come se l'amico le stesse dando tutte le colpe, tutte le responsabilità. Poi Shin aveva sorriso e lei l'aveva abbracciato, felice di aver ritrovato un pezzo di quel passato nn troppo lontano in cui si era sentita veramente serena. Si erano seduti per un pranzo, avevano parlato di tante cose, fino a quella domanda.
"sei innamorata di Nobu?"
Lei aveva abbassato la testa, aveva stretto i pugni che teneva poggiati alle ginocchia, e le lacrime le avevano bagnato le nocchie delle dita.
"Nana, sei innamorata di Nobu?"
E nelle lacrime trovò la risposta.
"Si"
E in quel momento tutto si era fatto più chiaro nella sua mente. Il fatto che nn riuscisse a dire se amava o no Takumi dipendeva dal fatto che lei era cotta, stracotta e ancora più cotta di Nobu. L'attrazione che provava per Takumi di colpo sprofondava sotto la consapevolezza di amare un altro.
Amare Nobu.
Ricordava ancora il primo bacio che si era data con Nobu, quando le porte del futuro le si spalancavano davanti, solo dove lei e Nobu potevano entrare. Quella sera in cui aveva bussato alle porte del paradiso e il paradiso avesse aperto.
E adesso correva..Rea di nn aver creduto sin dall'inizio al suo cuore. E correva, correva disperatamente, perchè il suo destino aveva un nome.
Nobu.
Eccola. Adesso era lì, ferma, davanti quella porta, pregando per il perdono, per l'assoluzione, per l'amore.
Con mani tremanti bussò, e solo quando si trovò davanti la figura di Nobu capì quant'era stata stupida ad andarsene. Nobu le si stagliava di fronte, con gli occhi sbarrati, come se avesse appena visto un fantasma. Le lacrime intanto continuavano a scenderle per le gote. "Ciao Nobu" disse, cercando con le dita di sfiorargli la mano, abbandonata lungo il fianco. Era una vigliacca, nn sapeva come impostare il discorso, come chiedere scusa. Non faceva altro che piangere. Piangere. Piangere. Che pappamolla.
Poi, il miracolo.
"Bentornata Nana" disse Nobu, e adesso fu il suo turno di sgranare gli occhi. Ancora una volta Nobu l'aveva capita, l'aveva perdonata. Se lo meritava davvero? Poi, finalmente, le barriere che credeva si fossero innalzate tra di loro caddero. Sdong. Erano di nuovo insieme. Nana si gettò al collo del ragazzo, sempre in lacrime, ma stavolta di gioia. "Ti amo Nobu.." disse tra i singhiozzi. Lui la strinse ancora più folte. "Mi sei mancata"
E finalmente il suo cuore aveva trovato la guaina adatta. Le braccia di Nobu la stringevano,e lei si sentì cullare da quell'amore.
L'amore vero.
E sapeva che ora, al fianco di Nobu niente sarebbe stato brutto, niente sarebbe stato cattivo. Finalmente sarebbe potuta tornare a vivere in quel mondo d incanto che già una volta, mano nella mano con Nobu, aveva visitato.
FINE
Fic piu piccola non so se sia mai esistita ^^ Però dovete perdonarmi.Non mi interessa della presenza di Miu, nè del fatto che Hachi sembra essere felice con Takumi o tutto il resto. Sin dal primo minuto, da quando è entrato in scena, mi sono innamorata persa di Nobu *_*, quindi, prima che la Yazawa mi infranga il sogno, ho scritto io una cosa piccola piccola in cui hachi e nobu tornano insieme. Non vogliatemente per questo eh^^ La canzone citata all'inizio è di Aladdin "il mondo è mio", rifatta da poco da Gigi d Alessio e Anna Tatangelo, anche se preferisco ancora la versione originale.
Beh, quello che avevo da dirvi ve l ho detto.
Erikuccia, come sempre ^^
|
|
