QUELLO STRANO PRESENTIMENTO
- Capitolo 1° -
il sole dei primi giorni di giugno, si affacciava timidamente nel cielo mattutino di tokio.
tutto accerchiato, dalla solita normalità.
bè.... quasi tutto.
ormai da tempo, infatti, un quartiere periferico della capitale del giappone, la normalità, aveva perso fama.
questo per i strani individui che ci si recavano, per gli stani uragani che si verificavano, o molti altri avvenimenti...
o meglio, tutto questo era iniziato da quando una strana ghenga di ragazzi, aveva messo piede in quel pacifico angolo terrestre.
tutti diversamente collegati ad un altrettanto strano ragazzo di nome ranma saotome.
- vecchiaccio!! questa volta te la faccio pagare!!!-
- dolcezza!! prova a prendermi prima!!!-
lo schernì il vecchio, dopo averlo trasformato nuovamente in ragazza, scatenando la sua ira.
- ranma, maestro!! venite a fare colazione!!- gridò a debita distanza, una ragazza dai tratti angelici.
- arrivo subito kasumi!! fammi prima sistemare il mostriciattolo!!!-
- sei ancora troppo giovane ranma per battermi!!- disse quest' ultimo, evitando agilmente un pugno della ragazza.
- hei, ma cos' è tutto questo casino!!- una ragazza dai capelli corti corvini, attirata dalla confusione mattutina ormai normale in casa tendo, fece il suo ingresso.
- akanuccia!! fatti abbracciare!!-
-sparisci!!!!!!!!!!!!!!!!!- e con un possente pugno, akane spedì il vecchio a volteggiare per i cieli del giappone.
- akane!! sei la solita stupida!! ormai l' aveva in pugno!!!!!- le urlò contro una ranma arrabbaita.
- stupida??? ma che diavolo vuoi deficente!!??- le rispose a tono.
- se tu non ti fossi intromessa avrei battuto il vecchio!! tzè.... sei la solita violenta!!!- ammise, voltandosi e andandosi a sedere a tavola per iniziare a fare colazione.
-....... violenta eh?....- ripetè akane a bassa voce, mentre una certa aua rossa avvolgeva il suo corpo, cosa che la ragazza col codino non badò assolutamente.
- ti odio!!!!!!!!!!!!!!!!- e gli diede una martellata in testa, che gli fece strabuzzare gli occhi.
- akane!! ma sei impazzita per caso???? ti è dato di volta il cervello??- chiese la dolorante, toccandosi un bernoccolo pulsante sulla testa.
-um!! così impari!!- fece finta di nulla l' altra, prendendo posto vicino al fidanzato e iniziando a mangiare tranquillamente, sotto lo sguardo annoiato da parte di tutti, ormai abbituati a seguire i soliti bisticci giornaglieri.
- ragazzi ma non vi stancate mai??- chiese soun guardando i due di sottostecchi, per poi buttare giù qualche sorso di thè.
- um!!!- esclamarono all' unisono, voltandosi dalla parte opposta.
- ranma, tieni dell' acqua calda!!-
-ti ringrazio kasumi!!- disse ranma femmina sorridendo alla ragazza che gli stava gentilmente offrendo una tegliera d' acqua fumante.
- oh!! finalmente posso tornare uomo!!- gioì, rovesciandosela addosso e gustandone il calore sul suo corpo, riappropriandosi del suo corpo maschile.
-antipatico......- bisbigliò akane, facendosi però sentire intensionalmente dal ragazzo, che comunque non vi ci badò.
- ragazzi, ma non vi sembra che si stia facendo tardi per .andare a scuola?- chiese un uomo di mezz' età con un copricapo bianco in testa.
- um??- mugugniarono entrambi volgendo lo sguardo all' orologio.
- ah!!!!!! è tardissimo!!!!- gridò akane, mentre ranma, che aveva in bocca del thè, lo risputò in faccia al padre, facendogli assumere l' aspetto di panda, che estrasse subito un cartello con scritto - e te pareva?? ... la prossima volta stò zitto...-
- corri ranma!!!-
- sbrigati tu piuttosto!!- le gridò di rimando il ragazzo col codino mentre lei si stava ancora infilando le scarpe.
- ciao a tutti!!!..... non arriveremo mai in tempo!!- piagnuccolò la ragazza
- dai smettila!! arriveremo appena in tempo!!-
e così cominciarono una velocissima corsa verso il liceo furinkan
*
- "dai smettila!! arriveremo appena in tempo"... le ultime parole famose!!- disse akane, imitando la voce del ragazzo che gli stava a finaco.
entrambi due reggendo due secchi pieni d' acqu.
- hei non è colpa mia se ci si è messa in mezzo shampoo!!!- cercò di difendersi lui.
- è colpa mia allora??-
-tzè..... sei proprio insopportabile!!- disse ranma voltandosi dall' altra parte.
- tzè sei proprio insopportabile- gli fece eco akane, continuandolo a guardare in volto con aria di sfida.
- e smettila di fare il pappagallo! io e te non andremo mai daccordo!tu sei violenta
, senza sex apple non hai un minimo di femminilità, e non mi stupirei affatto se non ti volesse nessuno dato che sei una racchia!!!!- le urlò contro.
-.....- akane non fece niente. non ribattè, non gli diede una sberla, non protestò.... non fece niente.
si ritrovò ad abbassare la testa, mentre quello cattive paroli le si ripetevano in testa, come echi.
-...... akane??- si sarebbe aspettato un pugno, un calcio...e invece niente.
forse aveva esagerato??...
*no!! akane non si è mai arrabbiata... con la sensibilità che ha, non si è mai offesa.....*
-..... sai, hai ragione ranma.-
- um??- ora si che non ci capiva più niente.
akane teneva ancora il volto nascosto dalla
frangia, ma poi si sollevò, rivelando un falso sorriso sulla faccia.
- io e te non andremmo mai daccordo......-
ammise, calcando la parola mai.
gli occhi le cominciarono a tremare e si voltò bruscamente dall' altra parte.
- akane.....- sussurrò lui, dispiaciuto.
si.
aveva proprio esagerato.
- senti io......-
si bloccò.
aveva sentito chiaramente una presenza da qualche parte, e poi si sentiva stranamente osservato.
prima non ci aveva fatto caso, troppo impegnato a litigare con akane.
ma adesso non c' era tempo per quello.
ci avrebbe pensato dopo.
ma... ora che fare con akane??
-....... scusami...- sussurrò alla fine timidamente.
lei si voltò stupita per guardarlo in volto, e sorrise.
- ok!- disse semplicemente.
facendolo arrossire.
- bè.. ecco io.... non le penso veramente le cose che diso e ...-
-eh?? allora secondo te non sono brutta, senza sex apple e non sono un maschiaccio??- chiese incredula, arrossendo furiosamente in volto.
- bè si... cioè no, lo sei però....- disse imbarazzato, giocherellando con le dita.
- allora è così????? ranma.... sei un cretino!!!!!!- e arrabbiata gli diede un calcio, spedendolo fuori dalla scuola.
- non sei per niente carina!!!!!!!!!!!!!!!!!- gridò ranma, solcando i cieli.
- sei uno stupido!- disse sotto voce, guardando il punto in cui era volato, e non potè fare a meno di ritrovarsi a sorridere.
*
- e anche oggi è finita!!- sbadigliò ranma sulla via del ritorno.
- non vedo l' ra che ci siano le vacanze estive... cioè tra tre giorni!!- ammise akane al suo fianco.
-giuro che se anche quest' estate kuno ci offrirà un viaggio al mare, non accetterò di sicuro!!!!! dopo l' anno scorso tra toma e la sua isola delle illusioni non credo proprio!!!- continuò a dire la ragazza.
- hai proprio ragione!!!- sorrise il ragazzo guardandola.
- ranma saotome che mi da ragione!!?? quale emozione!! stò diventando rassa per caso??- disse indicandosi la faccia, facendo un tono fintamente stupito.
- ha ha ha spiritosa!!!- la rimbeccò sarcastico ranma, che però non potette fare a meno di scoppiare a ridere, così come la ragazza.
- sai ranma..... sono proprio contenta, quando non litighiamo!!!-disse, ancora tra risatine, ammorbidendo gli occhi e facendo arrossire ranma.
- bè, si ecco...... già!! ma in fin dei conti, è sempre colpa tua se litighiamo!!!- ammise, sorridendo e toccandosi ingenuamente la testa.
- allora è così.....- fece lei, pericolosamente nera.....
CRASKKH!!!!!!
- akane!!! ma sei matta!!!!!!!!!- akane aveva dato la cartella in testa al povero ranma che ora era ornata da dei bernoccoli.
- e cosi sarei io che faccio cominciare tutte queste stupide discussioni??-
- si!!!! lo hai appena fatto!! sei sempre la solita scema non te ne rendi neanche conto di quello che..........-
akane si trovò a fissare il ragazzo.....
come mai si era bloccato????
non era da lui comportarsi così...
-ranma??-
lo vide voltarsi e guardarsi nervosamente in trono.
lo imitò.
ma, in giro, non c' era anima viva.....
ma che diavolo.....?
ecco!! un altra volta!!
lo aveva sentito chiaramente!!
un Ki di una notevole potenza si era sprigionato per qualche secondo, per poi essere subito interrotto.
ma da dove poteva provenire??
- tzè.....- disse poi ranma, tornando tranquillo.
prima o poi, chiunque lo stesse seguendo, si sarebbe presentato.
poco ma sicuro.
- ranma?-
la voce di un akane preoccupata lo trascinò alla realtà.
-tzè. andiamo-ripetè, lanciando un ultima occhiata in giro, e proseguendo lungo la via di casa sotto uno sguardo indecifrato di akane.
-..... non lo capirò mai..........- bisbigliò- .... Ehi ranma aspettami!!!- disse in fine la ragazza, rendendosi conto che ranma stava andando lasciandola indietro.
*
- ma che diavolo ti è preso?? è già la seconda volta da quando li abbiamo trovati che hai rischiato di farti trovare!!!- disse una voce maschile, dietro l' angolo dove pochi minuti prima ranma e akane erano passati.
- che ti è preso a te!! mi hai coperto la bocca senza preavviso!!!- ribattè una seconda voce, quest' ultima però femminile.
- dimmi la verità!! ti sei scaldata per quallo che ha detto lui, si cioè ranma...!- disse impacciato il ragazzo.
- no... però mi da noia che parli così.... è già la seconda volta che si comporta a cretino!!- disse arrabbiata
- hei!!!- protestò l' altro, facendola sorridere.
- dai! ora dobbiamo seguirli e impedire che succeda qualcosa di cui siamo in parte responsabili!!!- disse lei.
- se mai succedesse qualcosa, corna in terra, non sarebbe colpa nostra, ma di quella stupida pazza!!- disse, pensando alla ragazza che più di tutte, avrebbe preferito non conoscere.
- però hai ragione. dobbiamo continuare a seguirli. LUI non ci perdonerebbe mai se le succedesse qualcosa....- ammise lui.
- dai allora andiamo!- disse, prendendolo per mano, facendolo diventare rosso in volto.
- ok... andiamo...- la seguì fuori dal nascondiglio, attenti a non farsi beccare dai due ragazzi che ormai erano in fondo alla strada.
vi piace?? finisco qui il cap...... mandatem commenti e dritte! ok?????? mi raccomando!!!!!
alla prossima!!!!!! ^^
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hiname-chan
hiname-chan
stava venendo bene!!!
alissia8 - Voto: