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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Sukisho (Suki na Mono wa Suki Dakara Shōganai!)
Titolo Fanfic: 6
Genere: Sentimentale, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Autore: soranao90 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/08/2005 11:55:06

questa è una follia ma continuerò ad aspettarti, fino a che non tornerai da me. perché non è colpa tua se non sei mio. songfic yoruxsora
 
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- CAP!TOLO UN!CO - 6 -
- Capitolo 1° -

SUKISYO!
Titolo fanfic: 6
genere: sentimentale-romantico
autrice: ALENbrXD


Questa è una follia ma continuerò ad aspettarti, fino a che non tornerai da me. perché non è colpa tua se non sei mio. Songfic YoruxSora


- CAP!TOLO UN!CO - 6 -


*Luce sei
Nelle notti sei
Tra le stelle sei
Dentro i sogni miei sei
Sei pura e sei peccato*

Un raggio di luce filtra nella stanza …
Un delicato color perla che si specchia nella tua pelle così nivea e priva di imperfezioni…
Perché? Neanche la luna può essere bella come te…
Neanche i suoi raggi possono splendere come i tuoi occhi.
La notte… neanche la notte può oscurare la tua purezza.
Neanche io, che sono al ombra di te.
Per questo tu sei la mia luce.
Io sono la notte. Tu sei il cielo.(*)
Io sono una creatura oscura. Tu un angelo di luce.
Come posso solo sperare di starti accanto?
Eppure… continuo a desiderarti. Continuo ad amarti.
Sei il peccato più grande
Perché sei il sogno irrealizzabile della mia anima.

*Pioggia sei
Tra le mani sei
Come lacrime
Sulle labbra sei
Sono te tu sei me*

Dormi così tranquillo tra quelle lenzuola candide…
Sembri un bambino. Forse mi piaci per questo…
Sei così indifeso… innocente.
Nel tuo piccolo puoi fare così tanto anche solo con un tuo sorriso…
Più ti guardo più mi vien voglia di abbracciarti.
Non pretendo di poterti confortare.
Non pretendo di poterti proteggere.
Non pretendo di avere il tuo cuore.
Non pretendo di avere il tuo amore.
Ma ti prego… non odiarmi. Mai.
Posso starti vicino?
Posso continuare ad accarezzarti le labbra con le dita, come adesso…?
Il pensarlo, l’essere cosciente di ciò che sto facendo… mi fa venire i brividi.
Tremo nel sentire il tuo tepore sotto il mio lieve tocco.
Sospiro nel sentire il tuo profumo aleggiarmi intorno,
come nel ricordarmi che non sei mio.
Perché non puoi esserlo.
Appartieni ad un altro… e io mi distruggo nella mia fissazione…
Sei la mia più grande ossessione.

*Sentire la tua voce
Portare la tua croce
Guardare in fondo agli occhi tuoi
Sei la mia ossessione*

Ho sempre pensato che la tua pelle fosse liscia e morbida al tatto,
ma così, no… neanche immaginarla può dare la stessa sensazione…
se la perfezione potesse essersi reincarnata in una creatura,
non avrei esitazioni ad accostarla a te.
Faccio scivolare le mie dita lungo il tuo viso,
per poi accarezzare qualche ciocca dei tuoi capelli azzurrini…
chiunque ti abbia dato il nome, non poteva sceglierne uno migliore.
Il colore dei tuoi occhi, quello dei tuoi capelli…
lo stesso del cielo limpido del pomeriggio soleggiato d’estate.
Posso succedermi a te nella notte? Posso sfiorarti con la mia coltre d’indaco?
Sussulto appena ti sento muoverti nel sonno.
‘Uhm… Yoru…’
ti rigiri su un fianco, mormorando piano nel sonno.
Stai pensando a me?
Mi inginocchio di fianco al letto, poggiando la testa sul braccio.
Continuo ad osservarti e ad accarezzarti piano i capelli…
Se ti svegliassi, sarei nei casini…
Ripenso alla tua voce…
Era così dolce… una melodia quasi nostalgica.
Sei tu che mi manchi anche se mi sei così vicino…
O sei tu ad essere triste, nonostante i sorrisi che stenti quando apri gli occhi?
Quante volte ti ho sentito sospirare piano, in solitudine…
Anche tu sei triste, amore mio?
Come richiamato dai miei pensieri, ti vedo aprire piano gli occhi.
‘Yoru…?’
rimango paralizzato… cavolo! Mi ha beccato! E adesso…?
‘Scusa… non volevo svegliarti…’
sorridi.
‘non importa…’
ritraggo la mano facendo per alzarmi, quando la prendi
delicatamente tra le tue, con un tocco così dolce da far impazzire.
La osservi, carezzandone il dorso con la punta delle dita.
Non ho idea di quanti brividi mi hai fatto scendere giù per la schiena…

*Parlare a bassa luce
Toccare il tuo respiro
Trovare in fondo agli occhi tuoi
Il mio destino*

‘non smettere…’
‘eh?’
mi risveglio dai miei pensieri, sentendo la tua voce.
‘continua…’
mormori piano, mentre ti accosti la mia mano ad una guancia,
strusciandoti lentamente, come se fossi io ad accarezzarti…
sorrido, avvampando un po’…
è questo l’amore? È quello strano calore confortante
che ti invade il cuore quando stai vicino alla persona
che ritieni più importante?
Credo di esser diventato color peperone
quando ho sentito le tue labbra poggiarsi sul dorso dell’altra mano
‘mi piacciono… le tue mani… sono belle…
hai le dita lunghe e affusolate…
e il tocco dolce… comunicativo…
esprimi tante cose quando mi accarezzi, sai?’
ti fai indietro, tirandomi poi verso di te,
facendomi sdraiare sul letto affianco a te.
Non so se il mio cuore reggerà ancora a lungo, di questo passo… v////v’’
Chiudi gli occhi, tenendo la mia mano sinistra sulle tue labbra,
mentre con la destra riprendo ad accarezzarti il viso.
Ti addormenti lentamente, senza accennare a mollare la presa…
Hai intenzione di farmi dormire con te?
Siamo talmente vicini che riesco a toccare il tuo respiro…
E tutto ciò che ci sta intorno sembra non esistere più.
È questo il tuo potere, Sora?

*L’alba sei
Nel mio buio sei
Tra i pianeti sei
Nei vestiti miei sei
Sei gioia e sei dolore*

Mi sveglio lentamente
In un calore che non ho sentito mai…
Infatti sei abbracciato stretto stretto a me,
sembri davvero un bambino…
ti sei attaccato alla mia maglietta come
se temessi che ti lasciassi solo
prima che ti svegliassi…
devo farlo, infatti.
Perché non capisco.
Non possiamo continuare così.
Mi stai usando o mi vuoi davvero accanto?
Non riesco a capirlo…
Hai paura di stare con me
Per i giudizi degli altri?
Perché continuare a farsi male
Se non sei mio…?

*Fiamma sei
Nelle vene sei
Come venere
Nel mio corpo sei
Sono te tu sei me*

Non riesco a starti semplicemente accanto
Come fai tu con me
Non riesco a sopportare in silenzio
Questa pena d’amore
Non voglio continuare a soffrire
Per non portare poi avanti niente…
Perché navigare entrambi nel dolore
Quando non ci prendiamo sul serio?
Non è colpa tua, Sora,
se non sei mio.
Mi alzo lentamente, scostandoti…
È meglio andarmene da qui.
Il tempo dei giochi è finito.

*Sentire la tua voce
Portare la tua croce
Guardare in fondo agli occhi tuoi
Sei la mia ossessione

Parlare a bassa luce
Toccare il tuo respiro
Trovare in fondo agli occhi tuoi
Il mio destino*

È inutile continuare così
Solo il dolore è rimasto.
Eppure, sento che mi mancherai.
Sento che sarà impossibile dimenticarti.
Per questo ti aspetterò.
E continuerò ad aspettarti,
fino a che non tornerai da me.
So che è una follia.
Ma non è colpa tua
se non sei mio.

*Lasciami non tornare più
Questa è una follia
Non è colpa tua
Se non sei mia*


OWARI


(*) Yoru si riferisce al significato del suo nome e di quello di Sora: infatti, rispettivamente, il primo tradotto dal giapponese significa Notte, mentre l’altro Cielo.


Sxo ke vi sia piaciuta (+ ke altro sxo c sia anke qualcuno ke abbia letto…)!
Please, se avete letto, commentate!
Bye bye!

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
doremi-chan92 - Voto: 15/06/08 17:03
Non sono una grande fan di questa coppia, ma questa fic mi ha fatto venire i brividi!!! Spero ne scriverai altre, anche perchè, nel web, trovare fic di Sukisho in italiano è una cosa impossibile!!^^
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