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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: MIZUKI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: chopper2059 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 20/08/2005 21:42:59

ecco la mia seconda one-shot. please commentate questa e anche nightmare la mia prima one-shot!
 
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MIZUKI
- Capitolo 1° -

"Questa sera la luna è bellissima." disse la ragazza.
"Qui l'unica mizuki(ndr bella luna in giapponese) sei tu..." replicò dolcemente il ragazzo facendo arrossire la ragazza.
I due giovani ragazzi erano abbracciati, seduti su una panchina, sotto la luce lunare mentre davanti a loro si estendeva un'immensa distesa di mare. Era tutto così romantico. Così tanto che le labbra dei due si stavano per congiungere per la prima volta dopo tutto il tempo durante il quale erano fidanzati. Ormai si stavano per sfiorare quando...

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!

"Oh, no! Dannata sveglia ti odio!" detto questo, prese la sveglia e la gettò nel cestino dei rifiuti. Quella ragazza, risvegliata dal suo romantico sogno era Mizuki Morino.
Mizuki era una ragazza giapponese di quattordici anni come tante altre; era di corporatura esile che metteva in rilievo le sue forme abbastanza pronunciate, abbastanza, non estremamente. Il suo volto era molto dolce e dai lineamenti sottili. Su di esso delle labra esili e un piccolo nasino erano messi totalmente in ombra dai suoi bellissimi e languidi occhi neri, sormontati, e in parte oscurati, da un paio d'occhiali dalle lenti grandi e dalla montatura in argento molto sottile. A coronare l'intera figura della ragazza, erano i suoi lunghi capelli neri, che scendevano fluenti fino a sopra il fondoschiena.
Quella notte aveva sognato di baciare per la prima volta il suo ragazzo, Hiroshi. Erano insieme da più di tre mesi, ma ancora non si erano mai baciati prima. La causa di ciò era l'estrema timidezza di Hiroshi. Mizuki era impaziente ma comunque Hiroshi le aveva promesso che prima o poi l'avrebbe baciata. E intanto ciò si realizzava nei sogni della ragazza.

Ormai l'estate era arrivata da qualche settimana e con essa le vacanze dalla scuola! Ciò significava che Mizuki avrebbe avuto tutto il tempo di stare con le sue amiche, ma anche sola con il suo Hiroshi. Quel pomeriggio aveva un appuntamento proprio con le sue due migliori amiche, Shizuka Kamiya e Asuka Imamiya. La prima era molto più alta rispetto alle sue due amiche e a chiunque altra ragazza della sua età. Non certo formosa, ciò che la rendeva veramente carina era il suo viso. Al contrario delle altre due, Asuka aveva i capelli corti e tinti di arancione con meches rosse e portava delle unghie finte rosa e degli orecchini davvero pregiati. Completamente diversa dalle sue amiche.
"Ragazze!" urlò Mizuki appena vide le sue amiche che la stavano aspettando da un bel po' ormai.
"Era ora!" esclamò Asuka in faccia a Mizuki, la quale provò un leggero senso di irritazione.
"Allora ragazze, dove si va?" chiese gentilmente Shizuka.
"A fare shopping!" intonarono in coro le altre.

Erano ormai trascorse un paio d'ore dall'inizio del giro a far shopping, quando arrivò un messaggio sul cellulare di Mizuki.
"Vediamoci tra 5 minuti al nostro posto segreto."
Era firmato Hiroshi!
"Secondo me si è deciso!" pronunciò decisa Asuka.
"Lo penso anch'io" aggiunse Shizuka "vai! Non perdere tempo."
"Grazie amiche." disse quasi sottovoce per la commozione Mizuki. Poi corse via, verso il luogo segreto, solo suo e di Hiroshi. Il posto era in una baia, dove c'era solo una panchina. Il posto del sogno! Non era frequentato perchè lì il mare era troppo violento ed era perfetto come ritrovo per due giovani innamorati.

Quando Mizuki arrivò, trovò Hiroshi lì, ritto in piedi a fissarla con uno sguardo serio e impenetrabile. Hiroshi era un ragazzo di quattordici anni di corporatura robusta e una muscolatura ben sviluppata. Aveva i lineamenti leggermenti marcati, e occhi e capelli di un nero così buio da perdersi nell'oblio al solo fissarli. E questa volta i suoi occhi erano ancora più neri. Mizuki fece qualche passo in avanti, poi si arrestò. Era affascinata e allo stesso tempo terrorizzata dallo sguardo di Hiroshi.
"Mizuki...io..." sussurrò Hiroshi abbasando lo sguardo.
"Hiroshi!" disse Mizuki di scatto allungando un braccio verso il suo amato.
"Tu...non mi interessi più."
Quelle furono le ultime parole che chiunque avebbe potuto udire lì, in quel momento. Perchè dopo Mizuki si inginocchiò a terra, appoggiò le mani sulla sabbia, raccogliendola nel palmo chiuso della mano destra. Poi solo lacrime. Quelle che stava versando in quel momento erano le lacrime più amare di sempre. In quel momento si sentì distrutta, mentre Hiroshi corse via ad occhi chiusi e serrati con forza, per evitare di scoppiare in lacrime. Mizuki rimase lì, sola, inginocchiata sulla sabbia a piangere, per quella che a lei sembrava un' eternità. Dopo aver versato molte lacrime, smise di piangere lacrime. Ma continuava a lamentarsi. Ormai non aveva più lacrime in corpo.
A poco a poco cominciarono a scivolare sulle sue delicate guancie, rivoli di sangue copiose. Stava piangendo lacrime di sangue.
"Ehi! Ma tu stai...piangendo sangue?!"
Finalmente Mizuki smise di piangere, e la sua vista appannata di rosso, si fece sempre più nitida. Davanti a se vide un ragazzo della sua stessa età inginocchiato che la guardava preoccupato. Il ragazzo prese la sua bottiglietta d'acqua e ne versò il contenuto su un fazzoletto di stoffa, inumidendolo. Poi, con esso, pulì delicatamente i segni di sangue sulle guance di Mizuki. Ella non sapeva cosa dire. Rimase così, in silenzio, a guardare il ragazzo che la puliva dal sangue.
"Chi sei?" gli chiese sottovoce.
"Il mio nome è Rei Oshino. Tu come ti chiami?"
"Mizuki Morino..."
"MIzuki?" disse Rei alzando lo sguardo al cielo.
Anche Mizuki alzò lo sguardo e si rese conto che si era fatto tardi; la luna e le stelle brillavano nel cielo.
"Questa sera la luna è bellissima" disse la ragazza.
"Qui l'unica mizuki sei tu..." replicò dolcemente il ragazzo facendo arrossire la ragazza.
I due giovani ragazzi erano abbracciati, inginocchiati sulla sabbia, sotto la luce lunare mentre davanti a loro si estendeva un'immensa distesa di mare. Era tutto così romantico. Così tanto che le labbra dei due si stavano per congiungere per la prima volta.
Era tutto come nel sogno, quasi tutto. La vera grande differenza è che il ragazzo che stava per baciare non era Hiroshi, e che questo non era un sogno!

Fine.


Note dell'autore:ed ecco qui la mia seconda one-shot. la prima è nightmaare e mi farebbe piacere se le commentaste entrambe col fermo-posta. cmq devo dire che sono molto orgoglioso di queste one-shot. prima di queste avevo debuttato alcuni anni fa con una fic a capitoli su Hamtaro intitolata HamHams in love o una roba del genere non ricordo. è una composta da 16 capitoli ed è rimasta incompiuta perchè ho dovuto lasciare internet per alcuni anni x motivi personali e sono tornato con queste due one-shot. x me significano molto soprattutto come crescita di scrittore. rileggendo ora la fic di hamtaro devo ammentere che, nonostante fosse molto amata da alcuni lettori fan del criceto, fa veramente schifo! non penso che ora come ora sia diventato un dio delle fic ma ammetto che sono migliorato notevolmente. soprattutto scrivere queste due one-shot è stata una piacevole scoperta. perchè le one-shot non ti fregano mettendoti ansia di inventare sempre nuovi sviluppi alla storia. la loro storia è autococlusiva e si chiude in un solo episodio. punto. comunque ho intenzione di scrivere una fic a capitoli, non molto lunga. ora come ora ho intenzione di riscrivere la fic su Hamtaro partendo da zero e accorciandola. penso che mentre quella vecchia non è finita al 16 capitolo questa nuova finirà più meno a quel numero di capitolo, ma sarà molto più curata e digeribile da leggere(almeno spero ^^'). in seguito ho intenzione di continuare one-shot originali e non e una sola grande fic a capitoli ispirata a un manga. be, se le mie fic vi sono piaciute spero che continuerete a seguirmi nel mio sviluppo di scrittore! Bye!
Chopper 2059

P.s.:x concludere volevo dire che in questa fic volevo rendere abbastanza importante il nome della protagonista Mizuki che come detto, in giapponese, significa bella luna. Spero di esserci riuscito!^^'
 
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