SEGRETI
- Capitolo 1° -
Lei camminava lungo il solitario viale notturno, senza aver paura.
Ormai niente poteva farle paura, non dopo che veva capito che non era un incubo, non dopo aver capito che niente sarebbe più tornato come prima, anche se avesse richiuso dolcemente i suoi dolci occhi chiari, pieni di dolore, ma che esprimevano solo rabbia e spavalderia.
Andava dai suoi amici.....quei ragazzi "pericolosi" di cui lei faceva parte.
Ma non era più sola, nel buio viale era arrivato un altro ragazzo
'Avrà ad occhio e croce la mia età, ma non è di queste parti, come mai sarà quì? certo se cerca guai li trova'
ma qualcosa la colpì in quel ragazzo, non aveva la solita espressione nel viso, non esprimeva ne rabbia ne sembrava che sognasse ad ochhi aperti.....piuttosto sembrava avesse la stessa espressione di lei qualche mese prima, quando scoprì il mondo per la prima volta, l'espressione di paura-coraggio, un po' malinconica di chi sa che non si torna indietro.
Era trasandato, ma non sembrava un tossico abituale, li riconosceva subito al primo colpo 'quelli', ne aveva a che fare tutti i giorni con tipi simili.
-Hey tu! Chi diavolo sei?? Cosa ci fai da queste parti, potresti trovare rogne senza cercarle-
Lui si girò e le rivolse un sorriso gelido, e con voce piatta le rispose
-Non ho altro posto dove andare, e oramai non ho ne orgoglio, ne dolore, ne vergogna che
mi possano fermare dal fare ciò che mi capita, cmq piacere per gli amici sono J-
già oramai lui viveva così non si preoccupava più di niente, faceva ciò che lo circondava lo costringeva a fare, perchè decidere qualcosa quando tanto mille cose lo avrebbero ostacolato, e per realizzarle avrebbe dovuto schiacciare qualcuno?
-Senti J mi sembri un tipo a posto, che ne dici di venire con me dai miei amici....sempre se non ti va di andare a prenderti botte in giro-
-OK- disse lui dopo un attimo di esitazione, tanto non avrebbe avuto niente da perdere tranne i vestiti che indossava ed un plettro che gli ricordava come fosse bello potersi eprimere con la sua chitarra.
-Allora vieni J, io sono Hurricane, o almeno tutti mi chamano così-
-Hey Hurricane!! Sempre in ritardo eh!!!!
Cos'è 'sta volta t'è morta la tartaruga!?-
-Dai stronzo non rompere ho solo dormito un po', cmq questo è J, un mio amico, J questi sono Nat, Jason, Phil, Dolly, Baby, Just, Crazy e Pet-
J-Piacere di conoscervi-
Nat-Piacer mio J, da dove vieni? non t'ho mai visto da queste parti-
J-Già, è circa un anno che vago per il paese, vengo da Rodeo-
Crazy-Ah! Quindi è da poco che conosci Hurricane!!! Allora si spiega tutto!!! Allora Hurr quanto ci impiegherai a fargli odiare la musica??
Fidati che arriverà il tuo turno, che ti stronerà tanto che scapperai o ti metterai i tappi appena apre bocca!!!!!!!-
Hurr-Palloso!!!!! Mica è colpa mia se non trovo un chitarrista buono sia a suonare che mettere grinta quando lo fa!!!!!-
Dolly-Già diciamo che ti fanno tutti schifo per lo più!!!!!!!!!!!-
Nat-Te che musica ascolti J-
J-Tanta, ma per lo più punk, senza fronzoli, dura, diretta e vera-
Nat-Concordo, anche noi per lo più ascoltiamo punk o metal, tranne Phil, lui asolta jazz-
Phil-Si, ho anche un band, ma niente di serio, non ce lo possiamo permettere, non abbiamo il posto.-
J ci pensò un secondo, poi con voce non curante disse
-Se vuoi io ho una sala attrezzata per suonare,ma non da queste parti-
Tutta l'attenzione generale era focalizzata su di lui adesso, sembrava che avesse detto qualcosa di sacro o profano con quella frase, poi Just gli chiese come facesse ad avere una sala e lui quasi senza volontà, come se le parole uscissero da sole confessò che suonava in una band, e che prima che i genitori morissero gli comprarono una sala attrezzata, l'unica cosa che gli era rimasta, visto che la casa venne rilevata dalla sorella maggiore, che praticamente lo cacciò fuori di casa
-Fondamentalmente è li che vado quando ho troppo freddo, ci sono gli strumenti un letto seza rete 2 cambi, l'indispensabile insomma-
Jason-Dov'è questo posto?? ci puoi portare?-
finalmente gli sembrava di aver trovato qualcuno che lo capisse, qualcuno che aveva capito come girava il mondo, e qundo diceva che gli erano morti i genitori non diceva con va voce forzata 'mi dispiace', l'unica che aveva detto qualcosa di silmile era stata Baby, che quasi in lacrime disse che brutto dev'essere.
Aveve trovato qualcuno, una strana e calda sensazione lo invase, spostandogli qualcosa dentro.
J-Certo!!, ma se avete il mezzo, perchè in autobus ci vogliono 2 ore!!!-
Hurr-No problem per questo Nat e Crazy hanno il mezzo, e Pet ha il 250.-
J-OK allora, è in tra la Stuart e la Ave.-
Jason-Davvero? Io abito da quelle parti,ma non ti ho mai visto ne ti ho mai sentito nominare.-
J si sentì sbiancare, non era possibile, non poteva essere vero, era lontano, non poteva trovare quella gente anche li, e lui che si era illuso che le cose forse sarebbero potute cambiare una volta per tutte...ma si disse 'Al diavolo!!!!!! Se non mi ha riconosciuto magari non lo farà in seguito'
J-Già è probabile, non ci sono mai stato molto da quelle parti, come ho detto prima giro tanto...-
'E' troppo misterioso,non mi piace' pensava nel frattempo Jason non soddisfatto di quelle risposte così vaghe ed evasive 'e poi perchè quando gli ho detto che io abitavo da quelle parti ah assunto quella strana espressione.... no, non mi piace per niente' -Hurricane posso parlarti un secondo?-
Hurr-Certo arrivo Jass, un attimo Dolly.
Eccomi, cosa c'è?-
Jason-Da quanto tempo lo conosci quel tipo?-
Hurr-Se ti riferisci a J ha un nome, comunque da stasera, perchè?-
Jason-Non mi convince per niente, 1° io non l'ho mai visto da queste parti, 2° quando gli ho detto che abitavo da quelle parti e che non lo avevo mai vistone sentito nominare ha fatto una strana espressione-
Hurr-Senti Jason dovresti essere meno paranoico, qui nessuno di noi non ha segreti, e se io penso di potermi fidare di lui potresti provare a fidarti di me, all'inizio non ti piaceva nemmeno Crazy, ma mi sembra che ora tu non abbia alcun problema, e viceversa è successo con Sammy e Frank, ricordi?-
Jason-OK, OK se lo dici tu, proverò, ma dove lo hai incontrato?-
Hurr-Per strada, non sembrava uno in cerca di guai, così ci ho fatto amicizia e l'ho portato qui-
Nat-Allora andiamo!?!?!?-
Baby-IO VADO CON PET!!!!!!!!!! Pet vero che vai veloce!!! PLEASE PLEASE!!!!!!!!!!!!!!-
Pet-OK OK aspetta che prendo il casco nella sella.-
Durante il viaggio Hurricane e J finirono in macchine separate, e Jason che era in macchina con J colse al volo l'occasine per farli il 3° grado, ricevendo risposte sempre più evasive fino a quando Crazy gli intimò di smetterla dicendo che tante domande lo stavanoirritando, così il viaggio proseguì per il tempo restante chiacchierando del più e del meno, ma Jason non era ancora soddisfatto, quel ragazzo ancora non lo convinceva.
Tutt'altra impressione aveva fatto a Just che non aveva potuto non notare come fosse carino, con quei capelli scuri arruffati e gli occhi che sembrava cambiassero colore con le sue espressioni, verdi, grigi, azzurri insomma veramente splendidi.
Just-Quanti ann hai detto che hai J?-
J-19, li ho compiuti da poco-
Just-Allora hai l'età di Crazy, Nat, Jason, Dolly e Pet-
J-Perchè voi altri quanti anni avete?-
Just-Hurricane 17, io, Baby e Phil 18-
J-Cosa!?!?!?!?!? Hurricane ha solo 17 anni?? Ne dimostra molti di più!!!-
Just-Già e non solo d'eta, ma anche di mentalità, anche s'è un'eterna bambina-
J-Capisco.
Nel frattenpo J non potè fare a meno i notare che che Just era mooooolto carina,con i capelli scuri, lunghi e mossi, che le incorniciavano il viso, e quegli ochhi così neri che facevano impallidire la notte, la carnagione chiara quasi a far risaltare lo scuro degli occhi e dei capelli 'E' veramente bella, molto bella'
J-Ecco ora gira a destra poi vai dritto al terzo garage fermati-
Crazy-Finalmente!!!!! Un viaggio così lungo oramai non lo fanno nemmeno per andare sulla luna!!!-
Nel frattempo Pet era già arrivatoed aveva pensato bene di andare a prendere un po' da bere, giusto 2 casse di birra 2 bottiglie di vodka e una di wisky
Pet-Finalmente!!!!!!! Se arrivavate più tardi rischiavo di essere beccato dai pulotti, e poi chi lo sentiva mio padre, già quando si acorgerà di tutta la roba sparita questo mese mi uccide!!!!!!
A proposito ho portato un po' da bere.... spero non ti dispiaccia.-
J-No no, anzi è stata un' ottima idea-
Una volta aperta la saletta e accesa le luce J disse -Ed ecco a voi il mio paradiso-
Crazy-Certo che se questo è il tuo paradiso...-
Pet-Già ti accontenti veramente del nulla più assoluto!!!!!!!!-
J-C'è la luce, abusiva ma c'e, l'acqua con uno scarico, anche quelli abusivi, il fornelletto una pentola il letto e gli strumenti, non mi seve altro-
Intanto era arrivata la seconda macchina, e Jason disse -Già ma non possiamo suonare a quest'ora..... oramai è mezzanotte....ci chiamano la polizia-
J-Per quello no problem, è sonorizzata, non sentirà niente nessuno, se ci facessimo un concerto fuori arriverà come se avessimo un sottofondo con la finestra aperta-
Hurr-Geniale!!!!!! Allora here we go!!!!!!-
Baby-WOOOW hai una scorta di patatine da friggere, pop corn e dolci di ogni tipo da fare invidia ad un supermercato!!!!!! Posso usufruire?
J-Certo, l'importante è che non tocchiate quella scatola all'angolino,poi il resto è come se fosse vostro!!!!!-
I ragazzi incominciarono a suonare, bere fumare e mangiare, e finirono verso le 4, quando Jason fece notare che erano le 4, e che erano tutti troppo sbronzi anche per reggersi in piedi
Jason-Ehi ragazzi insomma come si fa???????-
J-Se volete dormire sul pavimento per me non c'è problema....... tanto l'importante è che non mi prendete il letto-
Crazy-Se dici sul serio io ho i sacco a pelo ancora dalla settimana scorsa quando siamo andati nella casa isolata in cima al monte, sarebbe perfetto!!!!!!!!-
J-Ok!!!!!!!!!!!!!!!!! Vai a prenderli allora-
Hurr-Cazzo raga c'è un problema.... manca un sacco a pelo!!!!!!!!-
Baby-Allora vieni con me, tanto ci stiamo un po' stretti ma ci stiamo!-
J-..Se volete io vi cedo il letto e dormo nel saccoa pelo..... sempre se non vi fa schifo dormire nelle lenzuola di 2 settimane......-
Hurr-Hihihi secondo te me ne frega!?!?!?!?!? Hihihi basta che dormo-
J-OK allora buona notte a tutti-
Intanto col passare del tempo Jason si svegliò si era abbastanza ripreso, doveva solo vomitare un po', e sentì J parlare nel sonno <NO BASTA TI PREGO LASCIA PERDERE, NON TE LA PRENDERE CON LEI, NON ME NE ANDRò MA NON PRENDERTELA CON LEI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>
Jason tra l'incuriosito e impaurito si ricordò di quello che aveva detto J appena arrivati nel "suo paradiso" '-Certo, l'importante è che non tocchiate quella scatola all'angolino,poi il resto è come se fosse vostro!!!!!-' 'Cosa ci sarà mai in quella sctola di tanto importante', cercò di avvicinarsi alla scatola quando......
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