IL DOLORE DI LAURA
- Capitolo 1° -
© R. KAWAI/Shogakukan, SMDE, TV Tokyo 2000 /per l'Italia: Mediaset
una storia di MajinGreta
... dedicata al mio piccolo criceto Bu-chan
Laura si guardò sconsolata allo specchio.
Non si piaceva.
Tracciò linee immaginarie sulla sua pelle nuda e cominciò ad elencare mentalmente i vari difetti del suo corpo. Mani troppo grandi, piedi troppo piccoli, capelli troppo corti... ed era così magra! Eccessivamente magra!
Aveva da poco compiuto 16 anni e si era chiusa in un profondo disprezzo per sè stessa. Ma dopotutto quella era l'adolescenza: un alternarsi di brevi gioie e interminabili dolori...
Si chinò verso la gabbietta di Hamtaro e gli sorrise tristemente. Si chiese se anche i criceti soffrissero la solitudine...
Perché era quello ciò che stava provando. Una terribile solitudine. Da quando lei e Teo si erano lasciati Laura aveva pianto ogni notte e pregato per un suo ritorno pur sapendo che non lo avrebbe più rivisto.
Hamtaro abbracciò un seme di girasole preso dallo sconforto. Vedere gli occhi lucidi e pieni di tristezza della propria padroncina lo facevano star male.
"Piccolo mio, adesso devo uscire. Camilla mi ha promesso che saremmo andate a fare shopping... dice che serve a distrarsi dai tristi pensieri ma io so già che non potrà funzionare. Bè... ad ogni modo fai il bravo, tornerò presto!" La voce di Laura era sommessa e vuota. Anche il suo viso era pallido e segnato dalla stanchezza e Hamtaro sentì una stretta morsa al cuore. Si chiese come sarebbe stato poter consolare e confortare la sua padroncina, prendere le sue mani e sussurrarle che il suo sorriso era quel che di più bello ci fosse al mondo.
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"Eccomi..." disse senza alcun entusiasmo il piccolo criceto di Laura.
"Hamtaro! Finalmente... è da un pezzo che ti aspettiamo!" esclamò Ghiotto dopo aver mordicchiato un seme di girasole.
Erano presenti gli Ham-Ham Friends al gran completo. Come di consueto si erano riuniti a giocare nella tana di Boss.
"Stavamo discutendo su quale gioco fare oggi. Tu hai un'idea, Hamtaro?" chiese la dolce Bijou avvicinandosi a lui.
Hamtaro si lasciò cadere a terra senza rispondere... Passarono lunghissimi istanti durante i quali tutti i criceti lo fissarono perplessi non riuscendo a riconoscerlo. A rompere il silenzio fu Boss "Ti senti bene, amico? Se è successo qualcosa puoi parlarne con noi e come sempre riusciremo a trovare una soluzione. Giusto, ragazzi?" "GIUSTO!" esclamarono convinti gli altri.
"No... voi non potete fare niente. Laura sta male come non lo è mai stata!" rispose Hamtaro chiudendo gli occhi.
"Ha di nuovo preso l'influenza?" chiese Damerino.
"Molto peggio, amici. Molto peggio. E' un male che non si può guarire ed io mi sento così impotente."
E per la prima volta pianse.
Nota di MajinGreta: Allora? Che ne pensate? Questo è soltanto l'inizio... il bello viene dopo! ^_-
Ero indecisa se mettere i nomi italiani o quelli giapponesi o quelli americani... Alla fine ho optato per gli italiani, ma ho fatto bene? Lasciatemi un parere al fermo posta, please!
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matricola