torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy VIII
Titolo Fanfic: FINAL FANTASY VIII-2
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: di-amon galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/08/2005 08:13:06 (ultimo inserimento: 22/09/05)

è passato un anno dalla sconfitta di artemisia,e presto il mondo dovrà essere salvato ancora.vecchi e nuovi eroi e colpi di scena assicurati!
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
SOTTO LA PIOGGIA
- Capitolo 1° -

La Voce.
Era l’unica cosa che fendeva l’oscurità,ripetendo parole incomprensibili.
Una luce.la Voce tace. Un urlo.

Il treno si fermò dolcemente,ed attraverso i suoi occhi assonnati Drex capì di essere arrivato a Balamb.
Il treno sarebbe ripartito di lì a poco,così si affrettò a prendere la sua borsa e la custodia della sua arma.
La stazione era molto affollata,piena di viaggiatori che partono o arrivano,di parenti che salutano e i loro cari,o per dirla in modo semplice di persone.
Non gli piaceva soffermarsi a pensare a cose inutili,in fondo lui non aveva niente da spartire con quelle persone,lui era lì per un motivo diverso. Lui era lì per coronare un sogno.
A passo svelto si diresse verso le porte della città,dove lo attendeva la navetta che lo avrebbe portato al garden.
Mostrò il suo tesserino di studente al Seed che si trovava vicino alle scalette del mezzo,che con un cenno del capo gli fece capire che poteva salire.
Si sedette al primo posto che trovò,e mise la custodia della sua arma sul sedile affianco al suo,e guardò fuori dal finestrino. Le gocce di pioggia scivolavano silenziose sulla liscia superficie,formando linee e forme incomprensibili.
Non riusciva a concentrarsi,nel mezzo c’era troppo rumore,e proprio dietro di lui un gruppo di oche discuteva sulla difficoltà degli esami,e dei loro progetti futuri.
Si scostò i capelli neri dal viso. Doveva al più presto trovare un barbiere,erano diventati troppo lunghi,e gli finivano sempre davanti agli occhi…
-scusa posso sedermi?-
si voltò di scatto,una ragazza,con un borsone in spalla lo fissava con due occhi color cielo.
-allora posso sedermi??-
-no- rispose Drex seccato.
-ma non ci sono più posti a sedere!-piagnucolò la ragazza
Il giovane sbuffò,e spostò la pesante custodia di legno rosso dal sedile. Durante quest’operazione ne approfittò per osservare meglio la ragazza,aveva un viso dolce,con un naso poco pronunciato,indossava un’incerata gialla,con il cappuccio alzato,il ché non permetteva di vedere molto di lei.
-anche tu sei uno studente?- chiese la ragazza
-si-
-da dove vieni??-
-da centra- rispose il giovane
-e come ti chiami??-
-ma cos’è un interrogatorio??che ti importa di chi sono o da dove vengo?- urlò Drex
per tutta risposta la ragazza si girò dall’altra parte,bofonchiando uno “scusami”.
Finalmente il Pullman chiuse le porte e si mosse alla volta del garden.

-forse ho sbagliato a trattarla male- pensò Drex –forse è meglio che mi scusi-
quando si voltò la ragazza non c’era più,si alzò in piedi e si guardò intorno,tra le teste dei presenti non si vedeva nessun cappuccio giallo.
-che sia stato un sogno?- pensò a voce alta.
Per poco non cadde quando la navetta frenò.
-signore e signori- disse il SeeD – benvenuti al garden di Balamb-
L’enorme figura del garden si stagliava contro il cielo,librandosi a qualche metro da terra,
un gigantesco disco ruotava intorno alla sua base,non velocemente,come un’elica,ma lentamente,in modo dolce,il suo girare trasmetteva un senso di pace.
Un gigantesco braccio meccanico usci dalla struttura,e la sua “mano” si chiuse intorno al pullman,per poi alzarlo,e tirarlo al suo interno.

Il braccio meccanico posò dolcemente il mezzo sulla solida superficie del pavimento,tutti gli studenti erano allibiti,nessuno di loro aveva mai visto una cosa del genere.
Il SeeD invitò tutti a scendere,e li condusse attraverso il garden,indicandogli le aree principali,quindi li condusse al dormitorio,e dopo che ebbe assegnato le stanze ricordò ai presenti che l’indomani mattina di sarebbe svolto l’esame scritto,indispensabile per poter effettuare l’esame pratico per diventare SeeD,e detto questo si congedò.
Drex si avviò verso la sua stanza,e posati i bagagli pensò sul da farsi:come occupare il tempo?l’esame scritto non lo preoccupava nemmeno un po’…
Alla fine decise di andare a mangiare,per poi dedicarsi all’allenamento fisico.
Afferrò la sporgente maniglia dello scrigno rosso e si diresse alla mensa.

 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 1
dark-wolf - Voto:
23/04/09 09:01
scrivi bene^^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: