CAPITOLO7
- Capitolo 1° -
CAPITOLO7
La stanza era buia, nessun rumore entrava nella camera illuminata solo dalla luce della luna piena, che filtrava attraverso al finestra aperta.
Il castello era avvolto nell’oscurità e nel silenzio più assoluti. Era già da un pezzo, che gli alunni avrebbero dovuto essere a letto.
Qualcuno era però ancora sveglio, e nella penombra della propria camera rifletteva sugli eventi
accaduti quella sera.
Il fresco vento estivo gli scompigliava i capelli e per un breve istante Harry percepì un brivido scorrergli addosso.
Era da un pezzo, che non pensava più ad Hermione. Nella sua mente si era insinuato un volto nuovo.
Una ragazza dai lunghi capelli nerissimi e dagli occhi blu notte. Un sorriso dolce e allegro. Un viso dalle espressioni gioiose, una risata fragorosa. Candida pelle dorata, corpo snello e slanciato.
Angel era sicuramente una gran bella ragazza, Harry se ne era accorto non appena lei gli era caduta addosso.
Si, i due si erano conosciuti in una maniera al quanto fuori dal comune.
Il ragazzo volse gli occhi alla luna e sorrise fievolmente.
Si guardò il ginocchio, ancora rossastro. Probabilmente gli sarebbe venuto un bel livido.
Angel non aveva saputo dargli una ragione precisa, a causa della quale gli era caduta addosso.
Ma non importava, era successo e basta.
Al ragazzo sfuggì una risatina, nel ricordare che avevano imprecato quasi nello stesso momento. Era stato divertente. Un po’ doloroso, ma divertente.
Tra varie risate, erano scesi insieme, giù per la cena. Non se lo erano esplicitamente detto, ma lo avevano fatto così, spontaneamente.
Poi, Harry scoprì che lei apparteneva a Serpeverde. Era stato abbastanza difficile da accettare.
Quella ragazza così aperta, spontanea e allegra… lui non riusciva a capacitarsene. Evidentemente c’era un lato (ben nascosto) del suo carattere che il giovane mago ancora non conosceva.
Avevano passato insieme tutta la serata, ridendo e scherzando come se si conoscessero da tempo.
Harry guardò nuovamente la luna. Il cielo era tempestato di stelle.
Posò lo sguardo sul comodino, dove c’era una fotografia di Hermione. Sorrideva, il viso circondato dalle mani. Gli occhi verdi risaltavano sui capelli d’oro.
Scostò lo sguardo, si osservò le mani.
Era confuso. Nella sua testa c’erano le immagini di due ragazze.
Una che conosceva da sempre, che col tempo aveva imparato ad amare dopo anni di amicizia.
L’altra l’aveva conosciuta per caso, ma già rappresentava qualcosa per il giovane mago.
Cosa poteva fare? Cosa doveva pensare?
Che cosa rappresentava Angel, per lui?
Erano domande senza risposta, quelle che lui si poneva.
Quella notte sarebbe stata tormentata da dubbi e perplessità.
Sapeva che non avrebbe dormito fino alla mattina seguente e sapeva anche che doveva confidarsi con qualcuno.
Forse proprio con Hermione.
Le avrebbe spiegato la situazione per metà, le avrebbe raccontato di Angel e dei dubbi che nutriva su di lei, le avrebbe chiesto cosa ne pensasse.
Si, era la cosa migliore.
Si cacciò la coperta sulle spalle e si appoggiò al muro, gli occhi sempre aperti.
Non riusciva a prendere sonno.
Avrebbe aspettato in quel modo, la mattina seguente.
Eeila’! sono di nuovo io! Ed ecco il seguito della storia.
Dovete farmi ancora sapere se Harry si deve innamorare di Angel oppure no…
Mi raccomando, andate avanti nella lettura e commentateeeeeeeeeee, anche se negativamente…
Baci baci!!!
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