IN THE GOINGMERRY
- Capitolo 1° -
SONO PASSATI SECOLI ORMAI....
MA COME SE FOSSE NEL MIO SANGUE SONO TORNATA QUI.....HO NAVIGATO NELL'ETERE ALLA RICERCA DI CHISSA' CHE....MA ALLA FINE HO RITROVATO LA VIA DI CASA OVVERO MANGA PUNTO IT....
A PARTE GLI SCHERZI.....PURTROPPO IL LAVORO MI HA PORTATO PARECCHIO TEMPO LONTANO DA QUESTO SITO.
E AMMETTO CHE I PROBLEMI CHE HO AVUTO COL PC NON SONO STATI DA MENO.
MA FORTUNATAMENTE PER ME IN UFFICIO HO UN MAC COLLEGATO A INTERNET...E QUINDI....PERLOMENO....HO CONTINUATO A LEGGERE TUTTE LE VOSTRE STORIE.
COME SEMPRE BELLISSIME.
QUESTA VOLTA VI PROPONGO UNA COVER UP DI UNA FICTIO CHE MI TALMENTE COINVOLTA...CHE MI HA FATTO TORNARE A SCRIVERE.
SI TRATTA DE...." LA ROSSA E IL VERDE".....NON AVETE IDEA DI QUANTO MI ABBIA APPASIONATA....PURTROPPO PER ME...INCOMPLETA...L'UNICA COSA CHE HO POTUTO FARE E SCRIVRERNE UNA COVER UP E SINCERRAMENTE SPERO CHE NON DISPIACCIA ALL'AUTRICE.
CIAO SHAINA....AXIA...MERCUTIA...SAJA.....AENEA.....
SPERO COME SEMPRE DI AVERE IL VOSTRO PARERE!!
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/CAPITOLO 01/ " IN THE GOINGMERRY "
- Non pensate che oggi faccia più caldo del solito?-
La voce forte e decisa era quella di Zoro, lo spadaccino scontroso, che nel fare quell'affermazione si sedette contro il parapetto della nave incrociando le braccia dietro la testa e chiudendo gli occhi.
Usop dal canto suo lo guardò di sbieco con una goccia di sudore che gli cadeva dal grosso nasone...
- certo fa un caldo umido e afoso...e tu hai già trovato la scusa per schiacciare un pisolino e non fare niente...-
Zoro ghignò divertito....
un sospiro che proveniva dalla sdraio sul ponte attirò poi la loro attenzione....la bella navigatrice con due enormi occhiali sul appoggiati sulla testa come frontino che manteneva in ordine la chioma rossa si girò verso di loro...
- cercate di fare poco chiasso.....col caldo la sopportazione che ho nei vostri confronti è pari a zero.....-
lo spadaccino si mise ancora più comodo stravaccandosi...
- scusa strega, non puoi usare uno dei tuoi incantesimi per fare rinfrescare l'aria?-
Nami si sedette sulla sdraio osservando di sottecchi lo spadaccino....
- scusa...strega a chi?!...-
Sul volto di Zoro si accese il solito sorrisino beffardo.
- non vedo altre streghe su questa nave....mmmh....credo proprio che mi riferissi a te! -
Usop che si sedette su un barile cominciò a scuotere la testa in segno di dissenzo.
- ecco...siamo alle solite.....ricominciano! -
e mentre i due cominciarono il loro solito battibecco il nasone spostò lo sguardo alla polena della nave.....sorrise divertito.....
Rufy era per modo di dire appollaiato li come suo solito.....però aveva le gambe allungate fino all'acqua e sventolava il suo cappello di paglia come un ventaglio cercando un pò di fresco.
Usop gli andò vicino allontanandosi dal duello verbale che era iniziato fra lo spadaccino e la cartografa....alle volte erano proprio noiosi quei due...
- Rufy.....anche tu non sopporti più questo caldo eh!? -
chiese il cannoniere al suo capitano....
lui si girò per rispondergli...aveva la lingua che gli penzolava...continuava a sventolarsi il cappello in faccia.
- non sce a fascio piuuu....-
esclamò con un espressione talmente buffa che Usop non potè fare a meno di sbellicarsi dalle risate....-
- finiscio arrosctito...-
Usop continuò a sbellicarsi.
Si sentì la porta cigolante del castello a poppa aprirsi, Rufy e Usop si girarono e sorrisero alla vista del cuoco che ne uscì con un fantastico grembiulino rosa attaccato alla vita.
Sanji si asciugò il sudore dalla fronte con un fazzoletto e si accese una sigaretta.
la sua attenzione fu attirata dalle urla che Zoro e Nami si tiravano contro...fu normale invece per Usop e Rufy vederlo partire in quarta per schierarsi a difendere la bella cartografa!
- Razza di troglodita senza un minimo di buona educazione!!!!...-
Si parò a difesa della ragazza mettendosi fra i due, Zoro dal canto suo incrociò le braccia al petto facendo roteare le orbite degli occhi verso l'alto assai scocciato....
- tsè!.....è arrivato il principe azzurro!!....-
Sanji non calcolò minimamente le parole dello spadaccino si voltò verso la sua bella inginocchiandosi,alzando teatralmente le braccia verso di lei con due occhi trasmormati in pupille cuoriformi!
- Oh mio dolge angelo! come può questo rozzo averti solamente potuto rivolgerti la parola!!!! -
Nami sospirò e si mise una mano sulla fronte.
- Sanji è tutto ok...e cerca di evitare di sbavare sulle scarpe che mi fai una certa impressione!! -
Sanji si ricompose alzandosi in piedi e prendendo una mano della cartografa fra le sue....cercando in ogni modo di farsi notare dallo spadaccino....che dal canto suo guardava la scena con la coda dell'occhio assai disgustato.
Sanji guardò intensamente la ragazza che però non sembrava affatto toccata da quegli atteggiamenti...anzi...
- splendido dono del cielo....-
disse seriamente Sanji....
mentre lo spadaccino se ne andava sempre più rivoltato dalla scena.
Poi con fare affamato il cuoco si appiccicò a Nami
- Faremo tanti figli belli come teee!!!!-
ma non potè terminare la frase che la ragazza si tolse la scarpa e gliela piantò alla croce degli occhi stendendolo al suolo.
Rufy e Usop finirono con lo scoppiare a ridere....
- Sanji quando capirai che sei senza speranza ? -
domandò Usop divertito.
Sanji si rialzò ricomponendo le ossa rotte e aggiustandosi la cravatta...
- piantala nasone! prima o poi si accorgerà che mi ama! -
Rufy e Usop continuavano a spanciarsi.
Sanji diede le spalle ai due amici,e cercò con lo sguardo la cartografa che ora non era più lì....
- Nami saaan dove sei amoreee? -
la ragazza esasperata si affacciò dal castello a poppa stava salendo verso i suoi mandarini.
- vado a dare acqua all'albero...ho paura che si secchi!...-
Sanji scodinzolò contento....
- allora io vado a preparare il pranzo amore mio e vedrai che specialità!!!! -
Nami gli sorrise, e continuò a salire le scale.
Nel frattempo Usop e Rufy festeggiavano già all'idea del pranzo!
...
La ragazza prese il tubo con cui solitamente annaffiava il piccolo giardino artificiale.....ogni volta che ripeteva quell'operazione il suo animo si calmava e lei diventava docile e mansueta.....
fece comiciare a scorrere l'acqua.
si voltò verso quel piccolo paradiso e cominciò a far piovere spruzzi d'acqua a destra e a sinistra,con il sorriso di una bambina.
Quando in un attimo fu riportata alla realtà da qualcosa che spuntò fuori all'improvviso...lei trasalì!
- accidenti a te mocciosa!!! mi hai fatto la doccia!!! -
Nami si portò una mano al petto per lo spavento...
- Zoro maledizione mi hai fatto prendere un colpo!!!! -
d'istinto chiuse l'acqua per non sprecarla, sapeva bene quanto era preziosa mentre si era in alto mare!...
- lo hai fatto apposta ammettilo!! -
esclamò adirato mentre si passava una mano fra i corti capelli e li scompigliava.
- come facevo a sapere che eri lì!? -
rispose lei incrociando le braccia al petto e cominciando a battere nervosamente un piede.
lui si tolse la maglietta e la strizzò.
- see see come no...-
Nami gli cacciò la lingua in maniera dispettosa..
- non sprecherei mai della preziosa acqua riservata ai miei mandarini per buttarla addosso ad un incivile noioso come te! -
Zoro la guardò innervosito.
- devi avere sempre l'ultima parola tu.....neanche a chiedermi scusa! -
Nami alzò un sopracciglio
- ma quale scusa...con il caldo che fa ti ho fatto un piacere a rinfrescarti un pochino quella testaccia!! -
lui digrignò i denti...sempre l'ultima parola!....così si avvicinò con nochalace al tubo...lo prese e aprì nuovamente il rubinetto dell'acqua...
si girò con aria dispettosa verso Nami e con il pollice e l'indice chiuse leggermente la fine del tubo provocando un getto d'acqua più intenso.......
Nami sbarrò gli occhi e fece solo in tempo a coprirsi la faccia.....
l'aveva letteralmente bagnata come un pulcino,la cartografa lo riempì d'insulti....ma la doccia non durò a lungo,Nami riaprì gli occhi e vide il ragazzo con una faccia mista fra l'imbarazzo e lo sconcertato.
l'acqua dal tubo sgorgava ancora ma non in direzione della ragazza,bensì per terra......Zoro la fissava con un lieve rossore in viso.
Nami si scostò una ciocca bagnata dal viso,poi diede un occhiata ai suoi vestiti....
Si coprì d'istinto il seno.
la maglietta molto corta con un quantitativo minimo di stoffa, lasciava intravedere chiaramente che lei non indossava biancheria intima......arrossì visibilmente e si voltò di scatto coprendosi con le braccia.
rimasero così per un tempo indefinito.....
Zoro si passò una mano sulla fronte,sentiva le guance ribollire e il cuore battere troppo velocemente...poi diede le spalle alla ragazza,e notò sulla ringhiera delle scale un asciugamano...si affrettò a prenderlo....e sempre dando le spalle a Nami si avvicinò.
- prendi...-
le disse porgendole con gentilezza l'asciugamano...Nami non fiatò,accolse l'invito del ragazzo e se lo legò sotto le ascelle....
poi sorrise un pò....Zoro si accigliò..
- cos'hai da sghignazzare mocciosa?? -
Nami si voltò e vide Zoro girato di spalle....proprio da gentiluomo....
- puoi voltarti ora -
Zoro non aveva la minima intenzione di far vedere alla ragazza come era arrossito in volto...sbuffò mugugnò qualcosa e prese a scendere le scale.
- dovrò cercare un' altro posto per riposare tsè -
se la svignò con il cuore che gli batteva ancora forte.....da quando Nami aveva quel corpo irresistibile?.....probabilmente da sempre.....forse in realtà erano i suoi ormoni di ragazzo che si erano svegliati da poco!!.....si passò una mano fra i capelli ancora madidi....
- ma pensa te...-
Nami sospirò guardandolo che andava via.....che scemo pensò....e cacciò la lingua con fare birichino.
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