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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Saiyuki
Titolo Fanfic: SULLE ORME DEL PASSATO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: erikuccia galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/07/2005 20:59:18 (ultimo inserimento: 11/09/05)

``io sn ren, tua sorella`` ``ren è un nome antico, come mai questo nome?`` ``se esiste la reincarnazione, ci rivedremo`` ``due gemelli, la donna è imp
 
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PROLOGO
- Capitolo 1° -

Eccoci, eccoci. Dunque, vediamo, questa è la mia fic su Saiyuki che nn sia una song-fic, però è ancora un autoconclusiva. Spero che vi piaccia e che come al solito, ormai questa frase è d'obbligo, troviate il tempo e la voglia di farmi sapere cosa ne pensate. Se troverete delle incongruenze vi chiedo scusa sin da adesso, ma mi necessitavano per valore artistico!!Insomma, ho dovuto apportare dei piccoli cambiamenti per necessità narrativa, spero che questo non vi induca a linciarmi^^' Un altra cosa, io sn un po' ignorante^^ e non so bene perchè Nataku sia immobile, perchè Goku sia stato imprigionato e tutto questo: ma mi serviva che questi dati rimanessero invariati, quindi ho dovuto inventare. Chiedo scusa umilmente già da adesso per quello che ne potrebbe risultare. Scusate, scusate, scusate.Ovviamente i saiyuki boys non mi appartengono, e quindi mi paro da ogni tipo di attacco sul copyright e via discorrendo ^_^

Non mi resta altro da fare che augurarvi una buona lettura.
Erikuccia, come sempre.



SULLE ORME DEL PASSATO

**********
O.
Prologo

**********

Non c'erano stelle in cielo quella notte. Il novilunio rendeva invisibile la luna. Solo due luci viaggiavano regolarmente in quel deserto.
Solo due fari.
Il viaggio procedeva senza intoppi una volta tanto. Una volta tanto la loro strada nn era stata attraversata da demoni, dei, indovini o qualunque altro essere vivente che potesse attardare il loro arrivo alla locanda, rendendo il lamento di son Goku un urlo di dolore.
"Ho fameeeee!" stava infatti dicendo,portandosi le mani allo stomaco.
"Stupida scimmia!" lo riprese pronto Gojyo,stanco come sempre nel sentire quel lamento "Ma possibile che esiste solo questa frase nel tuo vocabolario?"
"Almeno io ce l'ho un vocabolario,pervertito di un kappa!"contrattaccò Goku, oramai abituato al botta e risposta.
"a chi hai dato del pervertito?" disse Gojyo, arrabbiato.
"Nn vedo altri Kappa in giro" rispose Goku, protraendosi in avanti. "Sanzo? Quanto manca? Ho una fameee..Non ce la faccio più"
"zitto o ti ammazzo!" rispose il venerabile Sanzo, cercando di resistere all impulso di commettere uno scimmicidio.
"Ma sanzoooo..."
Alcuni colpi partirono e si persero nell'oscuritò, mentre l'eco sembrava allungare le sue braccia intorno a quel piccolo gruppo di viaggiatori.
"siamo alle solite" sospirò Hakkai "comunque Goku, dovremmo essere quasi arrivati!"
"EVVIVA!" si stiracchiò Goku "Finalmente potremmo mangiare"
"-_-' Non posso credere che mi trovi nella stessa macchina con uno così!" disse Gojyo guardando altrove, sebbene il buio fitto impedisse di vedere più in là del proprio naso.
<<tze..con questo buio ci potrebbe attaccare chiunque!>> pensò con stanchezza. In un momento come quello non gli andava proprio di menar le mani. Meglio prima mangiare qualcosa e magari saziare qualche altro tipo di impulso, allora, forse..
Le prime luci di un villaggio cominciarono ad essere chiaramente visibili, e ad ogni metro che il povero Jeep faceva, lo stomaco di Goku gorgogliava sempre di più.
Il piccolo paese che si trovarono davanti non era niente di speciale, ma dati gli ultimi sventurati eventi, con villaggi fantasmi, demoni e maledizioni, per la prima volta sentirono che nn c era pericolo nel varcare un illusorio limite che sanzionava l'inizio di quella nuova avventura.
Hakkai ingranò la prima e Jeep ripartì.
Frizione. Seconda.
"Sembra essere un bel posto" disse guardandosi intorno.
Frizione. Terza.
"si" rispose Sanzo "non avverto nessun aura maligna, però.."
Svolta. Frizione. Seconda.
"Però cosa?" chiese Hakkai sorpreso. Non c'era nessun motivo di mettere un -però- nel descrivere un posto come quello. Non c era pericolo. Era percettibile.
Frizione. Terza.
"Ho un presentimento, come se stesse per succedere qualcosa..qualcosa di importante!"
Finalmente l'insegna di una locanda fu visibile.
"hakkai, hakkai!" disse Goku che ormai sembrava volare ben al di sopra del proverbiale settimo cielo "Parcheggia. Abbiamo trovato una locanda!"
Il ragazzo sorrise e con fare esperto Jeep tornò al suo stato naturale.
"Nn eri tu" disse Hakkai a bassa voce all amico "a nn credere nei presentimenti e cose di questo genere?"
Sanzo avvertì la nota d'ironia nella voce del compagno di viaggio. "Vuoi che spari anche a te?" chiese di rimando.
"°_^ va bene, va bene, ho afferrato il concetto"
In effetti neanche lui si sapeva spiegare quello che provava. Non era come quando avvertiva un pericolo. In quelle occasioni sentiva l'energia negativa in estensione che gli faceva venire i brividi lungo la schiena. In quel momento, invece, sentiva come se qualcosa di importante, che lui aveva dimenticato, fosse tornato alla memoria, pur non essendo propriamente chiaro. Come se, da quella sera, niente sarebbe più stato uguale, e non sapeva dire se era un bene o un male.
"Sanzoooo!" lo chiamò Goku "dai! Andiamo!"
"abbassa la voce, scimmia!" disse il bonzo seguendo il gruppo.
La locanda era abbastanza affollata, ma nn c era aria di risse o altro in giro, il che andava benissimo al "gruppo di Sanzo" visto che negli ultimi tempi nn avevano fatto altro che dare pugni, calci e quant'altro a destra e a manca.L'aria era gaia, quasi ci fosse una festa. Piccoli cori provenivano da qualche angolo non ben identificato dell'edificio, e si venivano a mischiare con il rumore di piatti e bicchieri. Un profumo di buono e caldo si instaurò nelle narici dei quattro che, di colpo, sentirono addosso tutta la stanchezza che fino a quel momento avevano tentato di celare, anche a loro stessi.
"Senti che profumino..." disse Goku annusando l'aria
"ehi scimmia!" lo prese in giro Gojyo mentre si guardava intorno alla ricerca di qualche preda "smettila di fare l'animale!"
Goku intanto guardava freneticamente a destra e a sinistra alla ricerca spasmodica di un tavolo al quale sedersi e mangiare..mangiare..mangiare..
Poi di colpo Lo sguardo dei quattro si incrociò con quello di una delle locandiere. Goku guardava prima in una direzione e poi in un altra, senza credere ai suoi occhi. Era impossibile, doveva essere qualche maleficio. Eppure non sentiva niente del genere..
Hakkai sembrava pensarla allo stesso modo. Era così assurdo da sembrare opera di qualche incantesimo mentale, ma non c'era male in quella stanza.
La Locandiera li guardò, soffermando per un attimo con il suo sguardo sulla figura di Sanzo, prima che il piatto che teneva in mano fini a terrà, spargendosi in mille pezzi.
"Ren!!!" un'anziana signora era sbucata dal nulla, e aveva colpito la ragazza sulla testa "si puo sapere che combini?"
"Mi è caduto un piatto" disse la ragazza con fare sgarbato raccogliendo i cocci, senza staccare un attimo gli occhi dal gruppo che aveva appena preso posto accanto ad una delle finestre. Il più lontano possibile da lei.Sembrava fatto apposta.
Proprio quando aveva deciso di perdere ogni speranza di ritrovarlo, ecco che era lui a presentarsi nella locanda dove lavorava.Quando ogni desiderio aveva preso le forme di un'allucinazione, se lo trovava davanti in carne ed ossa. Non poteva essere un caso, una coincidenza..Non poteva essere...
Il graffio che si procurò la riportò con i piedi per terra. <<stupida Ren!>> si disse cercando di far coagulare il sangue <<lui nn sa neanche che tu esisti!>>
Sgaiattolò in cucina pronta, poi, a ripartire subito all'attacco.
Nel frattempo..
"E' una cosa sorprendente!" stava dicendo Hakkai "Quasi nn credevo ai miei occhi,è incredibile,incredibile"
"Non capisco di cosa parli" disse Sanzo, infastidito.
"ehi, bonzo corrotto!" lo riprese Gojyo "per caso sei diventato di colpo anche cieco? Quella ragazza ti somiglia in maniera impressionante!"
"Non dire sciocchezze!" esclamò sanzo accendendosi una sigaretta.
"Se non fosse per i capelli lunghi, i lineamenti leggermente più delicati e gli attributi decisamente femminili avrei giurato che fosse il tuo gemello!"
Goku nn parlava. Era confuso. Quella ragazza lo turbava per un duplice motivo. Non solo non riusciva a capire come potesse esistere una Sanzo-girl..nn riusciva a dire se era una visione o no,se era malvagia o no,e poi non riusciva a ricordare..oltre a quello di sanzo nella sua mente c'era un altro volto..un volto..ma chi era?
Ma i pensieri di tutti vennero interrotti dall'entrata in scena della ragazza a cui tutti, comunque, stavano pensando.
"sei Koryu vero?" chiese mentre gli occhi le si illuminavano "Tu sei Koryu!"
"io, donna" rispose Sanzo spegnendo la sigaretta nel posacenere "sono Genjo Sanzo Hoshi.."
"si ^_^" rispose lei mettendosi a sedere tra Gojyo e Goku, senza prestare minima attenzione alle lamentele che i due facevano "il 31° Sanzo, Koryu della corrente del fiume!"
Sanzo la guardò sospettoso "Come sai queste cose?" chiese mentre il volto del suo predecessore, Komyo Sanzo, si riaffacciava nella sua memoria con prepotenza. Lui gli aveva dato quel nome quando l'aveva ripescato, quasi fosse un pesce e non un essere umano, dal fiume.
Hakkai, Gojyo e Goku guardavano i due con incredulità. Possibile che Sanzo non si accorgesse davvero della somiglianza? La ragazza con cui stava parlando aveva gli stessi capelli dorati, lunghissimi. Una Frangetta lunga e para non riusciva comunque a nascondere gli stessi occhi violacei con la stessa piega all'ingiù. Gojyo mentre la squadrava pensò che fosse davvero affascinante. Pur somigliando a Sanzo in maniera impressionante, era molto, ma molto, ma molto affascinante. Era carismatica.Come Sanzo, dopotutto..Lo stesso naso dritto, la bocca carnosa..Sembrava proprio che quella ragazza fosse..
"Io sono Ren.." disse la ragazza sorridendo "..tua sorella!"
"c-c-c-cosa?" chiese Goku incredulo che stranamente aveva dimenticato il suo appetito "tu saresti.."
"Scimmia!" disse Sanzo con un tono fermo e deciso "non devi credere a tutto quello che ti dicono gli altri, io nn ho una sorella!"
"E invece si!" disse Ren sorridendo. "solo che tu nn hai mai vissuto a casa e quindi nn mi hai mai conosciuto!"
Sanzo avrebbe voluto urlare a squarciagola, mandando tutto il locale in caso, dicendo che se nn era vissuto a casa sua era perchè era stato abbandonato.L'avevano messo in un cesto e lasciato che il destino scegliesse per lui. L'unica casa che aveva avuto era stato Komyo Sanzo.
"Ascolta.." disse ancora Ren "i nostri genitori hanno abbandonato anche me. Ma mentre tu sei stato così fortunato da incontrare Komyo Sanzo io nn ho fatto altro che lavorare e subire delle violenze per trovare te. Mentre tu hai vissuto con Komyo.."
Sanzo tirò fuori la sua arma, puntandola alla testa della ragazza. "pronuncia ancora quel nome con tanta familiarità e giuro che ti uccido!"
Ren nn si spostò di un millimetro, ma il suo sorriso scomparve. Non perchè avesse paura, ma perchè ne aveva passate troppe per farsi scappare l'occasione adesso che l'aveva presa. "Ho passato cose peggiori di essere minacciata con una pistola, Genjo Sanzo Hoshii. Non pensare di fermarmi solo perchè hai un sutra sulle spalle. Tu per me sei Koryu, e nn il 31° Sanzo"
"Ascolta Sanzo" disse Hakkai "non credo sia malviagia, nè tnt meno che stia mentendo,perchè nn la ascolti?"
"Perchè so che nn è vero!" disse Sanzo furioso "Io nn ho una sorella!"
"se è vero che sei stato abbandonato" s'intromise Gojyo "come fai a dire che nn è vero?"
"perchè da quando sono stato accolto da Komyo Sanzo ho riconosciuto solo lui come famigia, e in quel mondo nn esisteva nessuna sorella!"
"Dovrei pagare io perchè abbiamo avuto due genitori senza morale?" chiese Ren calma. Sapeva che per Sanzo dovesse essere difficile da capire, e quindi cercava di essere il più paziente possibile.
"AHI!" esclamò Ren. Goku le aveva appena tirato una ciocca di capelli. "Ehi marmocchio, si può sapere che intenzioni hai?"
"I tuoi capelli.." disse Goku mentre nella sua mente c'era un confusione tale da non poter essere spiegata "sono così belli..mi ricordano il sole"
Ma dove le aveva dette quelle frasi? A chi le aveva dette? Di chi era il volto che perennemente si affacciava nella sua testa?
"Ascolta ehm.." s'intromise ancora Hakkai "Ren, giusto?"
La ragazza annuì
"Hai qualche prova che possa dimostrare che quello che dici è vero?"
Ren parve disperata. "Purtroppo non molte. C'è la somiglianza, il fatto che conosca piccole cose di Sanzo, ma nient'altro..Quando sono stata abbandonata erano già passati cinque anni dalla nascita di Sanzo.."
"cosa sai di lui?" chiese ancora Hakkai
"Non vedo perchè lo stai facendo,Hakkai!!" disse Sanzo
"Perchè se quello che dice è vero" disse il ragazzo calmo "vuol dire che anche lei è stata sola per tutto questo tempo."
"Beh.."disse Ren "so che è nato il 29 Novembre, che il suo gruppo sanguigno è A, che è stato accolto nel tempio di Komyo Sanzo con il nome di Koryu della corrente del fiume, che ha 23 anni ed ha preso la carica di Sanzo a soli tredici anni!"
"queste cose potrebbero saperle tutti quanti" obiettò Sanzo
"già è tnt che ho scoperto tutte queste cose!" disse Ren "ritieniti fortunato!"
"Io nn ti credo. Non mi fido di chi porta avanti parole senza prove!"
"E allora fatemi venire con voi, e trovrò il modo di dimostrarti che nn sono nè una bugiarda, nè una persona malvagia!"
"O_O venire con noi? Non se ne parla nemmeno!"
Gojyo mise un braccio sulle spalle di Ren,avvicinandosi al suo volto. "Vedi per una bella ragazza come te potrebbe essere pericoloso.."
Ren lo guardò scettica, poi prese dalla tavola una forchetta,la fece roteare in aria per poi, riprenderla, a pochi centimetri dal collo dell'incredulo kappa.
"Togli subito quella mano, pervertito, o ti ammazzo!" disse la ragazza. Gojyo obbedì senza battere ciglio.
"E hai ancora dei dubbi?" chiese a Sanzo "ha davvero il tuo stesso carattere"
"zitto o ti ammazzo!" disse il bonzo
"^^' appunto"commentò Gojyo nascondendo a malapena una risata.
Gli occhi violacei di Ren guardarono Sanzo, in attesa di una risposta. Una parola. Qualsiasi cosa. Aveva aspettato troppo a lungo quel momento, ma non se lo era mai immaginato in quel modo. Sapeva bene che avrebbe dovuto faticare per farsi accettare, ma credeva che alla fine Koryu l'avrebbe guardata, e sorridendo le avrebbe dato il benvenuto nella sua vita. Invece in quel momento la guardava con diffidenza. Perchè nn si fidava?
"REN!" la stessa donna anziana di qualche minuto prima tirò in faccia alla ragazza un vecchio straccio "vai a pulire quel tavolo! Forza!"
"Vecchia megera!" sussurrò Ren alzandosi "non vi muovete da qui..!"
"scusa Ren!" la chiamò Goku prendendola di nuovo per i lunghi capelli biondi "chi è quella donna?"
"una delle tante che mi ha adottato, diciamo così, per farmi lavorare!" rispose Ren stringendo i pugni, arrabbiata. Poi tornò a sorridere "torno subito!"
I quattro rimasero alcuni secondi in silenzio, ancora troppo storditi da quella scoperta. Possibile che quella donna fosse davvero la sorella di Sanzo?
"io credo..." disse Goku titubante ",,che dica la verità!"
Un colpo di Harisen partì veloce e preciso, colpendolo sulla testa.
"SANZOOOO!" si lamentò la scimmia
"riempiti quella bocca con il cibo e nn dire altre fesserie!" Era quello che sentiva appena sceso dalla macchina? Il suo presentimento era legato a quella ragazza?


continua...

 
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