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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: VIAGGIO SENZA RITORNO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Yaoi
Autore: darkrumiko galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/07/2005 15:13:34

bene....kei shinigami e takao ``detective``...naturalmente yaoi!!! ^.- takaxkei maxxrei!!!!! leggete e commentate!! gwahahah! *.*
 
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L`INIZIO
- Capitolo 1° -

Good morning! My name is darkrumiko and this is the second fanfic that I mando in rete....
Eheheh! Preferisco parlare Italian! Comunque sia, chi ha già letto l’altra mia fic…non si preoccupi che continuo il prima possibile!! ^^ E’ solo che mi è venuta l’ispirazione per questa e l’ ho scritta senza pensarci su più di tanto!! ^-^
E’ stato un mio sogno a darmi quest’ idea…io inizialmente ero Kei mentre la parte di Takao…l’interpretava qualcun altro!! ^.- eheheh!
Cmq…vi lascio alla storia…CHE E’ MEGLIO!

Autrice: darkrumiko
Serie: Beyblade G revolution
Titolo: Viaggio senza ritorno
Parte: 1/??
Protagonisti: TakaXKei + MaxXRei
Disclaimer: i personaggi non sono di mia produzione ma di Takao Aoki!! (che ringrazio un casino x aver creato Takao e Kei ^^) non guadagnerò niente se non un divertimento cosmico!! (queste sono le soddisfazioni della vita, ragà!)

Capitolo primo: «L’inizio»

Kei Hiwatari.
18 anni.
Shinigami.

Lui era il prediletto di Konoe, capo dell’ Enma-cho, uno dei dieci uffici appartenenti Juohcho, organizzazione che provvede a giudicare i peccati che gli esseri umani hanno commesso durante la loro vita terrena.
Un ragazzo russo era un dio della morte, ed il suo compito era scortare le anime dalla terra al Meifu, il mondo dei morti.
Quel giorno, però, il compito a lui assegnato, fu completamente diverso dagli altri.
«Hiwatari, dovrai tenere sotto sorveglianza questo ragazzo» gli passò una foto «il suo nome è Takao Kinomiya, e sospettiamo che in lui si sia incarnato uno dei nostri più potenti Shikigami.
Il dragone Soryu.».
«…perché proprio in questo…marmocchio??».
«…Ha un anno in meno di te, Hiwatari! è.é».
«Ma che cavolo!! Come faccio a riconoscerlo!?? In questa foto ha bene o male tre anni!!!! o.O».
«Sei uno shinigami o sbaglio???».
«Uff!! che scocciatura!!».
In quel stesso momento entrò di corsa un ragazzo cinese dagli stupendi occhi dorati e dai lunghi capelli neri raccolti in una coda. Indossava un paio di jeans tutti sbiaditi ed una polo nera e ai piedi portava delle Silver nere anch’esse. Al polso teneva legata la sua bandana rossa con il simbolo cinese dello ying e yang e al collo portava una croce d’oro.
Sbatté la porta e Kei si voltò di colpo sbarrando gli occhi:
«…Kon!!! Ma c-che cavolo hanno fatto i tuoi vestiti??! O.o».
«Perché? Non mi stanno bene questi?? Dopotutto anche tu hai buttato via tutti quegli stracci!!».
«ma era da cent’anni che li portavo!! E poi non mi sono mai piaciuti!! ùù».
«beh, comunque sia…tu stai bene in qualsiasi veste…» disse Rei in un sussurro.
Kei lo guardò di sbieco.
«Questo già lo sapevo Kon».
Effettivamente era da poco tempo che il russo aveva cambiato abiti.
Non più giacca e cravatta come gli avevano imposto i suoi genitori, ma anch’egli dei jeans sbiaditi ed una camicia bianca con i primi tre bottoni sbottonati. Al collo portava anche lui una croce. D’oro bianco, però.
«dobbiamo rintracciare questo bambinetto Kon. In lui è reincarnato Soryu, il dragone…».
«in un bambino?? O.o».
«ha diciassette anni… -_- »
«…ah… non abbiamo una foto più recente?? ^^’».
«No…a quanto pare… -_-‘».
Kei si voltò verso Konoe:
«disponiamo di altre informazioni, per caso?»
«Si. Abita a Tokyo, in un tempio appena fuori dal centro assieme a suo nonno e suo fratello, ed è pratico con l’arte della spada».
«…meglio di niente…^^» dichiarò Rei «sarà più semplice trovarlo…».
«Si, come no…trovare un ago in un pagliaio è più semplice, cavolo!! è.é» urlò il russo fuori di sé.
«Eddai Kei…vedrai…con Suzaku e Byakko dalla nostra parte sarà semplicissimo!! ^^’».
«Troppe confidenze Kon. Taci. Sono io il tuo senpai!».
«Come vuoi…HIWATARI…».
Erano dieci anni che lavoravano insieme, eppure Kei, per chissà quale motivo, ancora non gli permetteva di chiamarlo per nome.
Era sempre freddo, distaccato, scontroso…ma in caso di pericolo…sapeva che di lui poteva fidarsi.
Il cinese sorrise.
Probabilmente quella testa calda non sarebbe mai cambiata.
«Kon, andiamo a prepararci».
«Ai suoi ordini senpai Hiwatari».
«…».
Fu così che si diressero verso la loro stanza dove Kei prese il suo spolverino nero e i suoi occhiali da sole, mentre Rei lo attendeva fuori dalla porta.
«Che te ne fai del spolverino con questo caldo, senpai?».
«Mi hai mai visto uscire senza?».
«No…ma non sarebbe meglio lasciarlo qui? Tanto nessuno te lo porta via!!».
«Nessuno me lo assicura…forza…andiamo alla ricerca di questo bamboccio dai capelli blu».


«TAAAAAAKAAAAAAOOOOOOOO!!!! ^o^».
«MAX, TI SENTO BENISSIMOOOOOO! NON SERVE CHE URLIIIIIIIII!!!! -.-»
«ALLORA PERCHE ’ LO FAI ANCHE TUUUUUUU???!!!!»
«PERCHE ’ NON TACIII UN POOOOO ’!!!».
«Ok…me ne sto zitto…sigh! ç.ç».
«Dovremmo fare i compiti, non urlare!».
«Non c’è la faccio più!».
Takao era un giapponese di diciassette anni molto conosciuto nella sua scuola, l’ istituto privato maschile Suiryo, assieme a Maxy-chan naturalmente!
Egli aveva due stupendi occhi azzurri e dei lunghi capelli blu dai riflessi argento legati in una coda.
Indossava spesso una camicia nera nella quale vi era disegnato un drago bianco che partiva dalla schiena, ed arrivava sino ai suoi pettorali davanti. All’orecchio sinistro portava un semplice orecchino di metallo ed adorava mettere in mostra i suoi due anelli d’argento.
Le sue gambe erano fasciate da dei jeans attilattissimi di un blu chiaro, e ai piedi portava delle semplici scarpe da ginnastica nere con delle strisce bianche.
Max invece era un tipico yankee americano.
Anch’egli con occhi blu ma con dei capelli completamente spettinati biondi.
Si vestiva sempre con una canottiera nera con dei bianchi segni tribali sulla schiena e all’orecchio portava un orecchino a forma di “coda della fenicie” mentre sull’avambraccio destro vi aveva tatuata una tigre bianca.
Infine indossava dei pantaloni di tessuto bianchi e portava ai piedi delle etnis nere e bianche.
Però, non usciva mai di casa con i suoi guanti da motociclista neri sulle mani!
«Takaooo!!! Ti prego!!!! Finiamo un altro giornoooo!! E poi sono certo che il prof. K ce li farà copiare!! Lo sai che ci muore dietro!!!» supplicò Max in ginocchio di fronte al giapponese.
«Non mi sembra giusto, tutto qui».
«Taka.chan!! Please!!!» lo scongiurò ormai in lacrime.
«Ma per che cavolo ti sei messo in testa di andare ad un museo?! Proprio non ti capisco!!».
«dai, dai, dai, dai, daiiii!».
«uff, allora andiamo!! Non ne posso più anch’io di far compiti!!! Non ne ho mai fatti e probabilmente mai ne farò!!!».
«Yuppy!! Takao, I love you!! ^*^»
« -//- forza, portami a questo museo...».
«Go. Go, go!!!!» esclamò ormai euforico il biondo salendo nella sua moto da cross rossa e bianca.
Takao, invece, raggiunse di corsa il retro del tempio e montò in sella al suo scooter blu e bianco per poi partire alla rotta di questo museo che Max voleva tanto visitare.
Non si sapeva proprio il motivo per cui egli volesse entrarci, ma quando l’americano si metteva in testa una cosa…l’otteneva!!!
Ed infatti, in giro di pochi minuti raggiunsero il museo Takahata che distava a pochi isolati dal tempio di suo nonno. Parcheggiarono le rispettive moto una accanto all’altra e, trascinato a forza da Max, Takao entrò all’interno di quel museo dove scorse un quadro.
Un quadro che gli avrebbe totalmente cambiato la vita.
Per sempre.


Darkrumiko: Holà! Finito il primo chappy!! Non ci credo!! Era da più di tre settimane che avevo in mente di scriverlo! ^^
Subaru: ci sono anch’io! Sempre al fianco della dark! Ovunque ella sia!! *:*
Darkrumiko: vabbbbene!! Ok…adesso arriva la tipica frase di ogni scrittore di ff…. ùù
Subaru: commentateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Please!! Ç.ç
Darkrumiko: a tutti quelli che leggono le mie scemate.... vi vi ti bi!!! Killua tv1skdb! E anche di +!!!!
Subaru: spero ci sentiremo via fermo-posta!!!
Darkrumiko: esattamente! ^^
Subaru: ok! Al prossimo chappy ragà!! ^___^
Darkrumiko: CIAU A TUTTI!! ^*^












 
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