CAPITOLO DEDICATO ALLA MIMI
- Capitolo 1° -
13/07/05. Solo una parola prima di cominciare:
Bruscolini!!! XD
LA FINESTRA - Articolo 31
Quante volte mi sono sconvolto,
il giorno dopo dire non lo faccio più.
Quanti anni di vita mi son tolto
per trovare un modo per andare giù.
Confondendo solitudine con libertà,
ma non è la verità.
Ci sono ricaduto.
E te pareva, sapevo che non sarei riuscito a resistere alla dolce trappola dell'amore.
Poi, se a tenderla è quel dolcissimo angioletto...
Come riuscire ad evitarlo?
E sono di nuovo qua, di nuovo in un letto, di nuovo con qualcuno.
Quante volte l'ho fatto?
Quante volte mi sono lasciato inebriare da questo sentimento?
Quante volte l'amore mi ha mandato in estasi?
Una.
Sì, perché in genere è sesso, soltanto sporco, sporchissimo sesso.
Ma adesso...
Me ne rendo conto, è diverso.
La mia vita è cambiata, ed è bastata una notte soltanto.
La mia vita è cambiata, ed è bastata una persona soltanto.
Non sono più solo.
Credevo di essere libero, e invece ero semplicemente solo.
Adesso...
Ho trovato ciò che il mio cuore tormentato cercava freneticamente in ogni persona incontrassi.
Ho trovato l'amore, quello vero e incondizionato, e sono... vivo.
Oggi ho aperto la mia finestra,
c'era il sole e l'aria era fresca.
E sotto casa mi aspettava lei.
Non mi era mai capitato di sentirmi così.
Davvero vivo, davvero un uomo.
Non mi era mai capitato di aprire la finestra, la mattina presto, e sorridere.
Sorridere alla vista dell'alba di un nuovo giorno.
Sorridere alla vista delle prime anime che scendono in strada come ogni giorno.
Sorridere.
In genere mi veniva da vomitare, detestavo il mondo.
Ma adesso...
Sorrido.
Amo il mondo, ho imparato a guardarlo da un'altra prospettiva, e tutto grazie a lui...
Adesso sto meglio...
La depressione è solo un ricordo lontano...
Ho tanti amici, qualcuno che mi ama...
Sono felice, finalmente.
Ho notato che certe volte piove
ai matrimoni o al primo giorno di vacanza.
E che non importa andare chissà dove
per trovare l'equilibrio e la coscienza.
La sicurezza che verrà assieme con l'età,
ma non è la verità.
Ho trovato la felicità, quella che per anni ho bramato, invidiando i bambini che correvano sereni.
Invidiando i teppistelli della mia banda che avevano tutti una famiglia.
Invidiando la gente che incontravo per strada.
E adesso invece non invidio più nessuno, se non me stesso, perché sono la persona più felice del mondo.
Sento di poter arrivare al settimo cielo, se solo lui mi dà una mano.
Se solo mi specchio nei suoi occhi.
Se solo mi perdo nel suo sorriso...
Vagavo, ero un'anima in pena, speravo che da qualche parte ci fosse la mia felicità, ho visitato mezzo mondo pur di trovarla e lei era qui, dietro l'angolo, ad aspettarmi impaziente...
Sono sicuro che d'ora in poi andrà tutto bene...
Oggi ho aperto la mia finestra,
c'era il sole e l'aria era fresca.
Si vedevano le montagne dietro la città
e sembravano così vicine
che potevo quasi toccarle.
Sono sceso così per strada
e sotto casa mi aspettava lei.
Sarà per sempre al mio fianco.
E finché lui rimane con me, sarà tutto perfetto.
Quando la depressione si affaccerà di nuovo sulla mia anima so che lui mi guiderà fuori dal buio, potrò seguire la sua splendida luce e mi salverà.
Quando mi sentirò ancora così triste, lui mi farà capire che qualcosa valgo.
Quando mi renderò conto di non aver combinato nulla di buono, lui mi mostrerà il suo sorriso e mi dirà che è solo opera mia.
Lo so perché l'ha già fatto...
Il baratro delle ombre è dentro di me, non posso fare niente per eliminarlo ma...
Lui mi aiuta a venirne fuori.
E prima o poi riuscirò anche a cavarmela da solo.
Ma non lo lascerò, no, lui ha bisogno di me quanto io ne ho di lui.
Lui è... tutta la mia vita...
Quante notti ad alimentare il fuoco
per morire poi di freddo alla mattina.
Quante volte pensavo fosse un gioco
ed invece sono stato una pedina.
L'illusione che ti dà,
ma non è la verità.
Finché non l'ho conosciuto non potevo dire di essere vivo.
Al monastero, sfruttato da quel coglione di Borkov, non ero vivo.
A casa, violentato da quel coglione di mio padre, non ero vivo.
A Tokyo, a capo di quei coglioni degli Shell Killer, non ero vivo.
Era solo una squallida imitazione della vita, la mia.
E quello che io facevo, quel sesso sporco, mi riscaldava per pochi attimi, ma era solo un fuoco di paglia...
E poi mi sono perso nel suo sguardo caldo e... ho sentito la vita scorrere nelle mie vene, come quando ero con la mamma, mi sono sentito vivo, ho capito d'esistere.
E ho capito che avrei potuto fare qualcosa per cui il mondo si sarebbe sempre ricordato di me...
Oggi ho aperto la mia finestra,
c'era il sole e l'aria era fresca.
E ho soffiato via la polvere dal davanzale,
ed è stata una liberazione,
mi sentivo quasi rinato.
Non so bene come
mi sono alzato,
ho realizzato che ero malato, ma...
Lui è stato il vento che ha soffiato via la depressione dal mio cuore, il tornado che ha spezzato le catene che mi tenevano legato al mio passato, l'uragano di allegria e dolcezza che mi ha fatto battere forte il cuore.
Lui è tutto ciò di cui ho bisogno.
Mi ha reso libero.
E io gli sono grato.
Perché mi ha fatto capire che ero malato, malato di dolore.
La mia depressione non era nulla in confronto alla sofferenza che mi sconvolgeva il cuore.
Era quella a farmi stare male.
Ma adesso è tutto passato, sono riuscito anche a combinare qualcosa di buono.
Mi sono allenato costantemente, giorno e notte, e ce l'ho fatta.
Sono il secondo Blader più forte del mondo.
Prima di me viene il mio tesoro.
E' per batterlo che continuo ad allenarmi.
Lui mi dice di smettere, che lo sa che sono più forte di lui, ma non mi convincerà mai.
Anche quando l'avrò battuto continuerò ad allenarmi, non sono tipo che resta troppo a lungo con le mani in mano.
Ho perso molti incontri durante i tre mondiali che ho combattuto.
Dovrei sentirmi frustrato, ma non è così.
Ok, ho perso.
Però sono il secondo più forte.
Ok, sono il secondo, ma...
Il secondo posto non è mica bruscolini!!!
Oggi ho aperto la mia finestra,
c'era il sole e l'aria era fresca.
Si vedevano le montagne dietro la città
e sembravano così vicine
che potevo quasi toccarle.
Sono sceso così per strada
e sotto casa mi aspettava lei.
FINE
Bruscoliniiiii XDD :si calma: Non per niente, mi calmo perché ho da dire una cosa seria ùù
..::-Mimuzza su su non abbatterti T__T sei o non sei l'autrice di Heart? *ç* Daaaai qualche errore qua e là si perdona! E poi che ti frega, l'importante è che si capisce la storia!! ^.- (Kia sta pensando: *e che le lemon siano apposto OççO* -.-'' ndKai) (Giuda dei miei stivali <_< ndKia) Dài che sei l'autrice mejo della Terra OççççO il depression time lasciamolo a Kai (ehi >_<* ndKai) (zitto! ndKia) Stai su col moraleeeeee!!!! ^O^ Spero che la Fic ti sia piaciuta Oo!! anche se temo di no XP LET-IT-RIP, MIMIIIIII!!! (che c'appizza? Oo ndKai) (che ne so!? Però let it rip non l'ho mai scritto XD ndKia) (-.-'' ndKai) Bruscoliniamo!!
Prometti che il depression time è superato >_>'' non mi piace vederti così T_T se hai bisogno di aiuto per ... (< -- capito no? X°D) o qualunque altra cosa dimme pure io son qua ^.- chu ^***^
La tua sbav-fan *Q*
Kia bruscolini girl XDD-::..
Okkkkkk ho finito la cosa seria... (ma se è una cazzata OO ndKai) (:spara bazookata a Kai:) (x_x ndKai) ViViBi =^O^=
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