- Capitolo 1° -
SFOGO DI UNA RAGAZZA COMPLESSATA
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!! (Urlo di Tarzan che ha appena beccato Cita a papparsi l’ultima banana rimasta)
Incredibile, sono così nervosa che ho passato la scossa persino al mio cane mentre dormiva..-__-‘
Qual è il problema? Bè.. di preciso non so (non ho preso nessuna malattia infettiva, neanche un misero fungo, la scuola è finita, non fa neanche tanto caldo..) ma se dovessi sforzarmi e dirne uno credo che sarebbe.. I MIEI (oddio che fantasia, ho più o meno lo stesso problema del 99% degli adolescenti di questo mondo, e l’altro 1% si deve fare di qualcosa di molto forte x non avere problemi in casa..) non che questo mi consoli più di tanto, identificarmi con il resto della marmaglia umana non e’ il mio sogno, ma non posso farci proprio niente, e’ nel mio dna, anzi è ancora peggio: sono IO. Quindi per scaricarmi scrivo (in mancanza di qualcuno da prendere a pugni o di un vasetto di nutella da trangugiare) però mi sento un idiota a scrivere al computer, insomma è come parlare da soli e nessuno psicologo te lo consiglia! ( di solito parlo al cane o al gatto, ma questa volta si sono defilati quando hanno visto il mio umore nero e poi è una questione diversa.. loro mi rispondono..) ok, non deliriamo, dove eravamo rimasti? Ah si, ho deciso di postare questo sfogo sul primo sito per ragazzi che trovo (forse dovrei fare un blog o blob.. o come diavolo si chiama, solo che non ho la più pallida idea di come si faccia, e penso di non essere abbastanza costante per aggiornarlo!!). Con tutta probabilità di queste fregnacce non gliene può fregare di meno a nessuno, ma solo l‘idea che potenzialmente qualcuno le legga mi fa sentire meno stupida di quel che in effetti io sia.. va bene, veniamo al dunque, il problema dicevo, sono i miei amatissimi genitori e in particolare mia mamma. Si perché lei è un rarissimo caso di rompiballibus semper, ovvero l’unica cosa che la gratifica è la fantasmagorica frase: “io te l’avevo detto..” Per di più, lei non può, come è civilmente approvato dalla legge sul quieto vivere, evitare la compagnia quando è di cattivo umore, nooooooooo! Non sia mai detto!!!!!!! lei deve cercarmi, ossessionarmi e scaricare il suo stress su di me, ottenendo il brillante risultato di raddoppiare il suo, farne venire uno anche a me e far scappare persino mio padre, il che vuol dire che emana tre vote tanto stress di quello di partenza e quindi, in conclusione, posso dire che è altamente inquinante e purtroppo, come tutte le cose inquinanti, non c’è ancora un rimedio efficace ( forse potrei provare a nutrirla ad idrogeno.. chissà che magari non ci sia un miglioramento..). Altro tasto dolente: oltre a criticare tutto, perché deve criticare anche come faccio le cose? Insomma.. se non c’è niente che provi che il suo metodo sia migliore del mio, perché non posso scegliere liberamente? In fondo, almeno in teoria, ci troviamo ancora in un paese democratico! Per tutti i cavoletti di bruxelle! Alla mia età avrò pure il diritto di fare i miei errori! (che a pensarci bene sono anche le cose più divertenti che ho fatto.. oddio.. qualche figura di merda la cancellerei volentieri, ma che volete, sono ancora nell’età della stupiditas!).Per quanto riguarda mio padre, c’è da dire che lui tifa x la tranquillità sempre e comunque (c’è un maremoto? Un eruzione vulcanica al centro commerciale? Gli alieni in giardino fanno surf sul barbeque? Nessun problema.. basta stare tranquilli..) la sua filosofia di vita è: fai quel che ti pare, ma non farti beccare da tua madre o sono caxxi amari e io voglio fare la pennichella in pace.. il che in effetti non e’ privo di una sua logica, anzi.. solo che il messaggio intrinseco è: cura la forma e fregatene della sostanza, che tanto non ha valore x nessuno.. e io non posso ancora accettare un discorso del genere senza obbiettare, perché bè.. sono ancora nella fase: “peace and love 4ever” e ho ancora qualche straccio di ideale in mente.. e la falsità preferirei lasciarla fuori dalla porta di casa, anche perché se non puoi essere te stesso neanche lì sei messo davvero male, è quasi sicuro che prima dei 30anni ti sei già beccato un paio di esaurimenti nervosi e un ricovero per tentato suicidio da ingerimento di ciambelle ipocaloriche! Ma la cosa che più mi manda in bestia sono i 1001 progetti che fanno senza metterne in pratica uno! Allora, o una cosa la si fa o non la si dice nemmeno! Un po’ di coerenza! Quante volte ho sentito: “si certo, dobbiamo fare assolutamente così, è necessario..” e dopo meno di due giorni già c’avevano rinunciato?! X poi ricordarsene dopo due mesi e incaxxarsi perché non hanno fatto niente e quindi fare nuovi progetti e ridimenticarsene e alla fine entri in un circolo vizioso, come quando mangi le pringolss e magari non ne hai neanche tanta voglia, ma dopo la prima non ti ferma più nessuno e poi ti vengono i sensi di colpa perché in quelle cose c’è di tutto e di più e la prova costume si avvicina! E poi.. e poi ci sono miliardi di altre cose che mi fanno venire l’ulcera, ma oramai mi sono calmata e il temporale è finito, quindi magari è meglio che vado a fare un giro e mi schiarisco le idee. E quindi.. beh.. non so, le conclusioni non sono il mio forte, credo di dover fare i ringraziamenti (i grandi scrittori ringraziano sempre un mucchio di gente di cui tu non hai mai sentito parlare e che quasi sicuramente è morta da un pezzo e quindi non gliene può fregar di meno, ma i grandi scrittori sono sempre grandi scrittori quindi possono fare quel che più li aggrada..) indi per cui ringrazio il computer x non avermi abbandonato anche dopo tutti i calci che gli ho tirato perché non voleva connettersi a internet e la tastiera, visto che dal nervoso ho rotto la “l” e ora per farla ci impiego 10 minuti.. eh beh.. credo sia tutto quindi “ciao” e buon sonnellino!
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