SENTIMENTI CONFUSI
- Capitolo 1° -
CAPITOLO 1°
SENTIMENTI CONFUSI
Erano passati 3 anni;
naraku era finalmente era stato sconfitto e la sfera era ritornata integra.
Il suo compito era finito ed era ritornata a casa. Quel giorno inuyasha non era nemmeno venuto a salutarla. Sango le aveva detto ke non poteva venire, e così, dopo aver salutato la sua migliore amika, miroku, shippo e il vekkio miyoga, kaede, tornò indietro convinta ke inuyasha non si sarebbe mai staccato dalla donna ke davvero amava e con cui era pronto amorire, kikyo. Già… era tornata. Grazie al potere della sfera.
Ma ora la sfera l’aveva lei, xkè kikyo non era più in grado di proteggerla…..
-mamma! Io esco!-
-kagome, non tardare come al solito!-
-ormai ho 18 anni, sono un’adulta!-
-e io sono tua mamma, e per mezza notte ti voglio a casa!-
-grazie mamma!-
ed uscì. Alla porta c’era il suo ragazzo, con cui stava da ormai 2 anni. Era alto come inuyasha, aeva i capelli cori neri e gli okki azzurri. Era un giocatore di calcio; il portiere della squadra(questi particolari li ho messi qui d proposito; capirete durante il seguito^^ miyu-chan)
-sei bellissima!-
-grazie!-
-andiamo, dai.-
e salirono sulla makkina sposrtiva del ragazzo, una bmw nera cabriolet.
Arrivarono al ristorante e si sedettero al tavolo.
Era estate e faceva molto caldo. Fuori era buio, le stelle splendevano e la luna era così bella.
Kagome stava guardando fuori.
<<oggi sono 3 anni esatti ke ho lasciato l’epoka sengoku, ed inuyasha… kissa cosa starà facendo ora… sicuramente sarà con la sua kikyo>>
-kagome, hei tesoro, cosa ordini?- la voce dolce di hideaki la riportò alla realtà
-io..hem… penso ke prenderò un insalata mista.-
-camerire!-
-dika signore!-
-un’insalata mista, una bistekka ai ferri e…. cosa vuoi da bere?-
-quello ke vuoi! X me va bene tutto!-
-allora prendiamo una bottiglia di vino rosso, il migliore!-
-come volete!- e il cameriere se ne andò.
-kagome-
-si?-
-ti vedo assente. E poi…-
-scusami ma è ke…-
- è x inuyasha vero? Stando al tuo racconto hai lasciati l’epoca sengoku 3 anni fa esatti oggi, vero?-
-già… ma non preoccuparti..non sto pensando a quello scemo!-
-scemo??-
-già.-
-scusami, ma non mi hai detto xò una cosa, nella tua versione dei fatti mi hai parlato di un oggetto molto prezioso e potente andato in frantumi. Che cos’era? Non mene hai mai parlato bene.-
-e va bene. Ecco guarda, questa è la sfera dei 4 spiriti!-
e si sganciò il pendente mostrandogli quel ciondolo ke non aveva mai fatto toccare a nessuno, e ke custodiva gelosamente.
-e… questo sarebbe l’oggetto ke ha causato tutte quele disgrazie?-
-già.-
-tu saresti quindi la reincarnazione di quella sacerdotessa, kikyo, mi sembra di cui inuyasha è innamorato?-
-si.- un velo di tristezza celava questa risposta.
Quando ebbero finito di mangiare erano circa le 21.30.
-ti va di farmi vedere quel pozzo nel tempio? Solo se vuoi xkè se no…-
-non, x me va bene. Sai, ti confesso hideaki, ke piu’ di una volta ho desiderato tornare la, ma ora il mio posto è qui con te-
arrivarono alla porta del tempio. Kagome era moto titubante. E se lui fosse stato li, li ad aspettarla? No; lui era ormai felice con kikyo e kagome voleva solo la felicità della persona più importante della sua vita, una parte della sua vita, ke aveva riempito lo spazio della monotonia di ogni giorno, come in un puzzle, ma quel pezzo era tornato mankare.
Kagome convinta, aprì la porta.
-questo sarebbe il pozzo, dunque.-
-si, il pozzo…-
la ragazza si sporse dal pozzo e ebbe come un’illusione; vide inuyasha ke le tendeva una mano e ke sorrideva.
Lei fece x afferrarla e si sporse troppo, stava x cadere nel pozzo quando due forti braccia la trattennero.
Quelle braccia, quella stretta sicura e veloce, sentì vicino a se quel calore di tanto tempo fa, la sua presenza. Si sentì sollevare, ma prima di riuscire a vedere qualcosa ke non fosse il fondo del pozzo, svenne.
-kagome…-
-mmmmmhhh… dove sono? Ke mal di testa!-
-kagome! Finalmenete ti sei ripresa!-
-ripresa? Hideaki???-
-ieri se ti ricordi eravamo davanti alla porta del tempio, la stavi x aprire quando sei svenuta improvvisamente. La sfera ke hai al collo brilla va in modo accecante!-
-ha sognato tutto…. Era solo… un sogno…- disse con aria assente e sconsolata la ragazza.
-era x lui vero?-
-lui ki?-
-inuyasha!-
-inuyasha? È tornato???- la voce della mamma di kagome ke le stava seduta accanto risuonò nella stanza come un triste annuncio.
-no, ma ke dici? Mamma lo sai bene ke lui nontornerà mai più…. Già mai più…- e si riaddormentò.
-hideki, scusala ma era moto stanca. Sono giorno ke non dorme. Ha molto da studiare e quindi…-
-capisco.-
-non dubitare di lei. Se c’è qualcisa ke non va te ne parlerebbe subito-
-va bene, me ne vado. Arrivederci!-
-ciao hideaki!-.
il ragazzo uscì e si diresse in makkina.
<<ieri, quando kagome è svenuta, un givane con delle strane orekkie e dei capelli d’argento è comparso all’improvviso, e come è venuto s’è volatilizzato. Ke sia…. No impossibile, kagome ha detto ke senza la sfera è impossibile arrivare qui.>>
qualke ora dopo kagome si svegliò.
-mamma!-
-kagome, la mamma non c’è. È uscita.-
-fratellino, di al nonno se mi può dare le kiavi del tempio.-
-vuoi tornare da inuyasha?-
-no, affatto!-
-va bè… vado.-
in poko il ragazzo fu di ritorno con il mazzo di kiavi.
Kagome s’era cambiata. Indossava una gonna azzurrina ed una maglietta gialla, aveva raccolto i capelli corvini in 2 trecce.
-sei sicura ke nontornerai indietro?-
-sicurissima!-
-io non ci giurerei!-
-dammi la kiavi!-
il ragazzino diede le kiavi alla sorella e se ne andò.
Kagome era davanti alla porta, come l’altra sera.
<<kissa se…>>
in cuor suo sperava ke lui fosse li ad aspettarla.
Fece girare le kiavi tra le mani, poi si decise ed infilò quella giusta nalla serratura ed aprì la porta.
Era tutto come tre anni prima, il pozzo la saletta… ma mancava lui.
-ke sciocca ke sono- si rivolse alla sfera ke si era sfilata –ormai io non devo + tornare la!-
-kagome!-
-hidaki! Ke ci fai qui?-
-tuo nonno mi ha detto ke ti avrei trovata qui e così…-
-grazie x essere venuto-
-questo sarebbe il pozzo, dunque.-
-si, il pozzo…-
<<ma è esattamente ciò ke disse nel mio sogno! Ma allora forse…>>
si avvicinò nuovamente al pozzo, ma non vide nulla.
-kagome!-
la ragazza era ancora girata verso il pozzo. E dava le spalle a hideaki.
-si dimmi!-
-ki è quello?-
-ki scusa?-
la ragazza si girò ed ebbe un sussulto
-inuyasha….-
-ma guarda! Non mi presenti nemmeno?-
-sei tu? No…impossibile! Io…-
-guarda ke sono io in carne ed ossa!-
la ragazza lo guardò, mentre si mise sotto la luce. Era proprio lui!
-kagome, questo sarebbe inuyasha?-
ma la ragazza non lo ascoltava già piu’.
Gli okki le si riempirono di lacrime. Il mezzo-demone le andò incontro a la abbracciò.
-tu… l’ultima volta…non sei nemmeno venuto mentre me ne andavo!-
-non ho potuto, davvero… cmq sei rimasta la solita sciocca!-
-cominci?-
-si! In tre anni nex1 notizia, tra l’altro hai pure la sfera!-
-hei, tu!- hideaki interruppe quel litigio.
-ke cosa vuoi?-
-molla subito la MIA ragazza!-
-hideaki…-
-lui ki è?-
-hideaki, è il mio ragazzo da 2 anni.-
-allora non sono stato l’unico a rifarmi una vita!-
si lasciarono.
-rifarti...una vita?-
-già!-
-kagome, è come mi hai detto? Questo sarebbe inuyasha allora?-
-si è lui!-
-senti un po’… inuyasha… a me non me ne frega niente se ti sei rifatto una vita, ma voglio delle spiegazioni. Cos’è tutta quella confidenza?-
-hideaki…-
-io non sono venuto qui x lei,<<a no? E x cosa allora?>>ma x la sfera dei 4 spiriti!-
-quella kikyo ke tanto ami, non è + in grado di custodirla, non è forse così?-
-è vero! Ma…-
-torna da lei!-
-hideaki, basta!-
-kagome! Lo difendi pure?-
-io… ero consapevole ke gli interessasse la sfera, sai, xò …-
-no kagome! Questo non lo devi dire! Non puoi giustificarlo così!
-taci! Dannato! A ME NON ME NE SBATTE UN ACCIDENTI NE DI LEI NE DI TE, MA SOLO DELLA SFERA!!!!-
-allora non tornare +! Tornatene da kikyo!!!-
kagome non intervenne alle parole di hideaki, ma kinò il capo cercando do non farsi scorgere mentre piangeva, ma…
-kagome, ke hai?-
-nulla hideaki, nulla-
il ragazzo l’abbracciò calorosamente, e avendo capito ke inuyasha provava qualcosa x lei gli disse
-tu non l’avrai mai +. L’hai xsa una volta, ma io non farò il tuo stesso errore.-
-vai al diavolo!-
-vacci tu!-
inuyasha si ributtò nel pozzo, capendo bene il suo errore, ma ora lui aveva finalmente ritrovato kikyo, la sua kikyo, eppure l’effetto ke gli fece tenere tra le sue braccia kagome, era un sentimento ke lui doveva imparare a conoscere meglio, ma ke sicuramente aveva già provato. Già… molto tempo fa...
Continua…. Non so se vi piacerà, ma lo spero proprio.
È la 3°ff, non so quanto sarà lunga… si vedrà.
Commentate!!! Mi trovate al fermo-posta!
Baci spaziali! Miyu-chan (^___________________________________________^)
|
|
rin27