LACRIME
- Capitolo 1° -
Le lacrime della Iron Lady
Eccomi qui con questa stramba fiction dedicata ad Honey & Clover [titolo originale Hachimitsu to Clover] visto che non sono per niente felice di come Mayama tratta la povera Ayumi ‘Iron Lady’ Yamada e nemmeno di come Morita soffre vedendo Hagu con Takemoto…è nata questa fan fic! Siete pregati di cercare immy se non conoscete o fate conto sia un original XD!
” Mayama…p-perché?” mormorò Yamada con le lacrime agli occhi fissi al di là del vetro sulla figura di Mayama che si avvicinava ad una donna sulla trentina dai corti capelli castano/grigio e occhi scuri con un velo di tristezza perennemente posato sopra. Come biasimarla,infondo suo marito è morto in un incidente in cui lei stessa rimase disabile. Però questo Yamada non lo capiva e non lo voleva capire,sapeva semplicemente che Mayama,il ragazzo da cui era innamorata da sempre, ignorava i suoi sentimenti che lei gli aveva gridato ai quattro venti…e per quella donna che lui aiutava solo come lavoro part-time. Il vetro era freddo contro la sua fronte e sulle mani che sembravano voler distruggere quell’inutile intralcio perché lei potesse raggiungerli. Perché non riusciva a farsene una ragione?Perchè lei,che per la sua freddezza e forza si era guadagnata il soprannome di Iron Lady,doveva soffrire per un ragazzo come Mayama?
Per un ragazzo che sapeva che non l’avrebbe mai e poi mai amata…
” …perché?” chiese nuovamente nella solitudine di quel freddo corridoio senza preoccuparsi delle lacrime salate che le rigavano il viso.
In realtà non era sola…Morita aveva visto tutto e come sempre aveva guardato Yamada con quello sguardo triste…lo stesso che usava quando vedeva Hagu con Takemoto. La stessa tristezza…Mosse alcuni passi in direzione della ragazza che si voltò allarmata. Possibile che Mayama non si accorgesse mai di quelle lacrime che rendevano così spettacolarmente lucidi gli occhi di Yamada?
” M-morita? “ chiese lei stupita asciugandosi frettolosamente le lacrime anche se sapeva bene che Morita l’aveva vista…come sempre.
Shinobu spostò lo sguardo da Ayumi a fuori dalla finestra,aspettò qualche secondo continuando a guardare tutto con quella freddezza dei momenti in cui rifletteva o lavorava [*]
” E’ Mayama? “ chiese sapendo già la risposta,uno per via delle lacrime di Yamada,due perché l’aveva visto anche lui uscire di corsa…e sapeva che esisteva solo una persona capace di far correre Mayama…Harada Rika.
” Si..” annuì tristemente Yamada lanciando un occhiata al di là del vetro…Perché Mayama si ostinava a starle dietro?!?
” Dovresti lasciar perdere,Yamada…” disse Morita tornando a guardare la ragazza
” LO SO!” interruppe bruscamente Ayumi mentre le lacrime tornavano a sgorgarle dagli occhi “ Lo so…nonostante gli abbia rivelato i miei sentimenti…lui…pensa solo a lei…però non riesco a darmi pace,Morita…” mormorò la ragazza nascondendo gli occhi con le mani,ma i leggeri movimenti delle spalle facevano ben intuire che stesse di nuovo piangendo. “ E pensare che sei stato proprio tu a dirmi che mi ero innamorata…non avresti mai dovuto dirmelo,Morita!”
Morita la guardò dispiaciuto…forse non avrebbe dovuto davvero dirle nulla..però…
” Siamo nella stessa situazione,Yamada…” disse con voce atona ripensando ad Hagu,a quella piccola bellezza dai capelli biondi soffici come piume…quella ragazzina che avrebbe continuato ad amare in silenzio.
” Cosa intendi,Morita?” chiese Ayumi guardando il ragazzo più grande con gli occhi spalancati e ancora bagnati.
Shinobu scosse la testa mormorando un flebile “ Nulla” e si avvicinò alla finestra.
Mayama continuava a parlare con Harada…erano così palesi i sentimenti del ragazzo che anche un cieco l’avrebbe capito. Questo fece imbestialire Morita che sbattè un pugno addosso al vetro facendo sobbalzare Yamada che non si aspettava minimamente quel gesto.
” M-morita…” mormorò la ragazza preoccupata.
Il moro passò oltre ad Ayumi fermandosi poco dopo cacciandosi le mani in tasca.
” Ti capisco,Yamada…pensare solo ad una persona,esserne ossessionati tanto da non avere il coraggio di parlarle a volte….si,so cosa significhi…”
Ayumi fissò la schiena di Morita dispiaciuta per il ragazzo…conosceva quel dolore e mai e poi mai avrebbe voluto che lo provasse qualcun altro…specialmente se suo amico
” Anche tenere per se i propri sentimenti per tanto,forse troppo,tempo…So tutto questo,Yamada…” concluse voltandosi e tornando dalla ragazza avvicinandosi il più possibile.
La guardò negli occhi azzurri che fremevano impercettibilmente e avvicinandosi lentamente la baciò. Yamada sgranò gli occhi sentendo le labbra di Morita sulle sue,ma non ebbe il tempo di allontanarsi che già lo aveva fatto l’altro.
” Ricorda…non sei sola,Ayumi…” mormorò Shinobu per poi allontanarsi nuovamente e scomparendo.
Yamada rimase un istante ferma,poi sorrise guardando fuori dalla finestra. No,i suoi sentimenti per Mayama non sarebbero mai cambiati…troppi ricordi dolci anche se dolorosi che la tenevano legata al ventiduenne…però ora aveva una nuova forza.
Una lacrima le solcò il viso pensando a Morita e ai suoi sentimenti…infondo le dispiaceva,ma Shinobu sapeva che non era solo nemmeno lui…
E così le lacrime dell’Iron Lady cessarono di rigare il volto gentile di Ayumi.
Commento:
Fic cortissima,contorta e anche mooolto poco comprensibile per chi non ha visto l’anime…Gomen…infondo era solo una scusa per scrivere della mia coppia ‘improbabile’ di H&C…vabbè ma la pubblico comunque XD
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