I DIGIPRESCELTI DI SAN GIORGIO A CREMANO
- Capitolo 1° -
In un piccolo paese di Napoli ci sono quattro ragazzi non molto amici, ma neanche nemici, che gli succede qualcosa, volete sapere cosa succede, allora seguitemi e leggete attentamente questo brano di avventura e pieno di fantasie.
1°capitolo
I digiprescelti di San Giorgio a Cremano
Sono passati cinque anni quando il mondo era stato invaso dai digimon, e adesso tutto sembra normale, infatti ogni abitante del mondo ha un digimon, non tutti però infatti in Campania, una regione di Italia, ci sono persone che li hanno e altri no . In una provincia di Napoli, chiamata San Giorgio a Cremano nessuno ha un digimon perciò le persone di questo paese sono molto invidiose di quelli che li hanno e perciò stanno facendo tutti uno sciopero generale, dove persone e bambini stanno sempre in casa e non lavorano e non vanno a scuola. Alcuni ragazzi penseranno che sia bello non andare a scuola , ma invece non è così infatti è molto scocciante perché non si fa mai niente e a stento si mette qualcosa sotto i denti. Questa cittadina tempo fa era in ottimo stato, ma da quando i digimon hanno invaso la Terra questo paese sta in enorme decadenza , infatti ci sono persone che odiano i digimon a tal punto di girare tutto il mondo per ucciderli tutti. Ma ci sono quattro ragazzi che non smettono mai di pensare che un giorno a loro fianco ci sarà un digimon per fare lunghe e bellissime avventure. Il primo si chiama Enrico ha 13 anni, e un ragazzino abbastanza alto un po’ grassottello e ama da morire i digimon a tal punto di sognare tutte le notti un digimon a suo fianco per giocare e fare bellissime avventure insieme. Ma quando si sveglia capisce che è solo un sogno e delle volte piange. Poi c’è Francesca , che ha anche lei 13 anni, amica delle medie di Enrico, ragazza piena di sé e con una grande forza di volontà da far mettere addirittura paura alle persone che la vedono in azione. Lei adesso sta perdendo le speranze di avere un digimon per se ma sempre pensa alle tante avventure da passare con il suo immaginato digimon. Poi c’è Marcantonio amico delle elementari di Enrico, anch’egli ha 13 anni ma non abita a San Giorgio, ma lo stesso non ha un digimon. Anche lui è appassionato dei digimon e aspetta con tanta impazienza che un giorno un digimon gli venga a suo fianco. Poi c’è Silvia una ragazza proveniente dalla Calabria ma di origine venezuelana si è trasferita da poco in Campania assieme alle sue sorelle poiché i genitori sono dovuti andare lontani per lavoro e torneranno a casa tra qualche mese: lei ha 15 anni e ha conosciuto Enrico in vacanza, lei non è interessata ai digimon ma sarebbe felice di averne uno accanto a se.
È il primo giorno di luglio e a San Giorgio fa un caldo tremendo, i quattro ragazzi si svegliano e vedono accanto a loro una specie di luce accecante. Questa luce fortissima indica una strada e tutti e quattro ragazzi la inseguono. Inseguendo questa luce i ragazzi si incontrano e incominciano chiedersi cosa sta succedendo. All’improvviso queste luci si uniscono e formano un’enorme massa d’acqua e travolge i quattro ragazzi.
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