CAP.1
- Capitolo 1° -
Allora, premetto che questa è al mia prima ff sui Digimon quindi siate clementi =P Comunque è ambientata un anno dopo la fine della serie. Commentate!!
- Allora, cosa ne pensi? - chiese Jeri dopo aver illustrato il suo piano alla migliore amica.
- Già lo sai... - disse Rika roteando gli occhi in segno di disapprovazione - Non contare su di me! -
- Dai, Rika-chan...Fallo per me... -
- Ma perchè devi complicarti tanto la vita? Solo per dichiararti a Takato... -
- Ma che dici, Rika! - disse diventando rossa.
- Come se non avessi capito il vero senso del pigiama-party, altro che una "notte tra amici" come dici tu... - disse in modo malizioso.
- Bè, ma guarda che ci sarà anche Ryo... - ribattè l'amica punzecchiando - il tuo Leggendario Digimon Tamer... -
- "Tuo"? Ma che dici...a me non intaressa di Ryo... - disse cercando di essere convincente.
- E Henry... - continuò Jeri.
- Oh, certo, così si metteranno a fare a pugni in casa tua, lo sai come sono fatti... -
- ...quando ci sei tu di mezzo! - Jeri finì la frase sorridendo - Allora? - chiese poi - verrai? -
- Lo faccio solo per te... - disse infine Rika.
- Lo dici tu ai tuoi innamorati? -
- Scordatelo! Adesso devo andare, ci vediamo domani a scuola -
- Ciao Rika-chan! -
Jeri alzò le mani in segno di vittoria, ci era riuscita! Finalmente avrebbe potuto dichiararsi a Takato...
Il giorno dopo, venerdì, all'uscita della scuola...
- Bè, ecco...abbiamo, cioè ho organizzato un pigiama party a casa mia per domani sera...per festeggiare l'inizio dell'anno scolastico! -
- C'è ben poco da festeggiare! - disse Takato - La scuola è iniziata da una settimana e mi sono già beccato un 4! Comunque...io ci sarò! Hai avuto un'idea geniale, Jeri! -
Jeri sorrise. Era questo l'importante per lei, Takato ci sarebbe stato. - Tu ci sei, vero Rika? -
- Già lo sai...ma ricorda che lo faccio per te! -
- Io non lo so se posso, i miei devono andare a una cena e ci tenevano che andassi con loro... - disse Henry.
- Io sono sicuro di poter venire! - disse Ryo, esultando dentro di sè per quello che aveva detto Henry.
- Allora contate pure anche su di me! - ribattè Henry a cui a quanto pare non gli andava proprio di lasciare Ryo e Rika da soli.
Rika sospirò...c'era da aspettarselo.
- Ma...cos'è un pigiama party? - chiese Ryo.
- Non sai cos'è un pigiama party?!? - disse Takato sconvolto dalla domanda di Ryo.
- Dimmelo tu! -
- E' un party in pigiama! Quindi invece di venire vestito normale ci vieni in pigiama! -
- Io dovrei venire andare a casa di Jeri in pigiama? Non mi prenderanno per matto ad uscire in pigiama?! -
- Esatto, vai a casa di Jeri in pigiama! Ma non vedi che per le strade ci sono tantissime persone che vanno ai pigiama party? -
- Veramente non ho mai visto nessuno camminare in pigiama... - rispose Ryo.
- Il pigiama ve lo mettete a casa di Jeri! - disse Rika intromettendosi nel battibecco tra i due.
- E allora che senso ha? Non si può stare vestiti normali? -
- Non so tu, ma io per dormire il pigiama me lo metto! -
- Cooooooosa? Dovremmo dormire a casa tua?! – chiese sconvolto Takato rivolgendosi a Jeri.
- Ma ci se arrivato adesso, Takato? Eppure all'inizio parlavi come se fossi il più grande indenditore dei pigiama party... – rispose Rika.
Takato diventò rosso all'idea di trascorrere la notte con Jeri e si lasciò scappare un - Wow! -
Jeri diventò rossa.
- Non farti idee strane - gli disse Rika - Bè, io vado... -
- Vuoi che ti accompagno a casa, Rika? - le chiese Ryo.
- Potrei farlo io, dato che noi abbiamo la stessa strada, mentre tu giri dall'altra parte. Non vorrai far aspettare i tuoi genitori! - ribattè Henry.
Ma intanto Rika si era già allontanata velocemente...
Sabato. Ore 17.00, casa di Jeri.
Dlin Dlon!
- Eccoti qui, Rika-chan! Giusto in tempo per aiutarmi a fare il dolce! -
- Che dolce fai? -
- Veramente non lo so...ne voglio uno di buono...però abbiamo solo due ore e quindi non deve stare tanto in forno o in frigo...tu cosa proponi? -
Rika aprì il ricettario della madre di Jeri.
- Secondo te a Tak cosa piace? -
- Jeri, a Takato piace tutto! Se poi lo fai tu mangierebbe anche un tritato di aglio e cipolla... -
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- Deliziosa questa torta, signora! Ed è anche la mia preferita! -
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- Sbaglio o è un sorriso innamorato quello che hai stampato in faccia? - chiese Jeri notando la faccia dell'amica - Pensi a Ryo? -
- Figurati! - ripose Rika - Comunque...io direi di fare la classica torta al cioccolato... -
- Sicura che piaccia a tutti? -
- Non lo so se piace proprio a tutti ma ormai ho deciso che faremo quella! -
Ore 18.30
- Okay, controlliamo se c'è tutto... - disse Jeri.
Rika aprì il fogliettino che aveva in tasca e iniziò l'elenco - Bottiglie -
- Ci sono -
- Bicchieri con scritto il nome. -
- Ci sono -
- Salviette -
- Aspetta che le prendo...ok, vai avanti -
- E infine patatine -
- Ok, c'è tutto! Andiamo a metterci il pigiama? -
Rika annuì e le due andarono a cambiarsi. Jeri aveva un pigiama giallo pastello con disegnato delle paperelle, aveva sia i pantaloni che le maniche corte, mentre Rika aveva una camicia da notte rosa con la scritta "Kiss Me". Jeri guardò fuori dalla finestra e vide che Ryo stava arrivando.
- Sai, odio questa roba... - disse Rika.
- Io trovo che sia una vestaglietta molto carina... -
Ore 18.50
Dlin Dlon!
- Puoi andare tu, Rika-chan? Io vado un attimo in bagno... - disse trovando una scusa.
Rika aprì la porta.
- Ciao - la salutò Ryo - Ti sta molto bene quella cosa... - disse diventando rosso. Non sapeva neppure come si chiamava la cosa che indossava Rika.
Rika roteò gli occhi - Mai sentita la parola camicia da notte? - si era attaccata un pezzo di carta sulla scritta "Kiss Me", per evitare ogni strana idea che potevano avere i ragazzi.
- Non mi inviti ad entrare? - chiese dopo un po', vedendo che Rika se ne stava immobile in mezzo all'entrate, impedendogli di passare - Lo so che non sono ancora le sette, ma devo starmene ad aspettare qui fuori? -
- Guarda che se fosse stato per me non ti avrei neppure invitato! - disse Rika liberando il passaggio.
- Sul serio? - chiese lui con tono di chi non è molto convinto.
Lei non rispose ed andò a sedersi in soggiorno.
- E Jeri? - chiese Ryo per rompere il silenzio.
- E' in bagno. -
- Posso sedermi vicino a te? -
Rika alzò le spalle - Fa' come vuoi... -
- Perchè hai quel pezzo di carta sul pigiama? -
- E' decorativo - rispose lei sbrigativa.
Dlin Dlon!
- Vado io! - urlò Jeri dal bagno. Aveva visto dalla finestra che era Takato.
- Ciao Jeri -
- Ciao! Vieni con me, devo farti vedere una cosa che ho in giardino... - disse Jeri prendendolo per la mano e portandolo giù.
Rika fece un sorrisino. Adesso era chiaro, Jeri lo faceva apposta!
- Perchè sorridi? - chiese Ryo.
- Così...pensavo ad una cosa... -
- Sbaglio o questo profumo è di torta al cioccolato? -
- Cosa dovevi farmi vedere? - chiese Takato quando furono in giardino.
- Niente, era solo una scusa per lasciare Ryo e Rika da soli... -
- Non sbagli affatto, l'ho scelta io...ci abbiamo messo tutto il pomeriggio a farla... -
- Allora me la prenoto già tutta...sai, è la mia preferita... -
- Davvero? Non lo sapevo... - disse in un tono che lasciava intendere che era tutto escogitato.
- E allora perchè hai scelto proprio quella? - chiese il ragazzo dagli occhi azzurri.
- Bè, è anche la mia preferita... - rispose Rika sorridendo.
- Strano, mi pareva che la settimana scorsa sostenevi che quella alla frutta è almeno mille volte meglio... - disse il ragazzo avvicinando la testa per baciarla.
Dlin Dlon!
Tutto fu interrotto dal campanello. "Stupido campanello!" pensò Ryo "Ci ero quasi riuscito". Rika si alzò ed aprì la porta. Anche lei in quel momento odiava il campanello. "Ma che dico! Rika, torna in te!" pensò dopo. Eppure dentro di se avrebbe voluto continuare quello che il campanello aveva interrotto.
- Ciao... - disse Henry quando Rika andò ad aprire la porta - Ti stà molto bene... - disse guardando la camincia da notte di Rika.
"No, anche lui?! Ma allora sono tutti fissati con quasta camicia da notte!"
- Ciao Henry...beh, vai pure in soggiorno, io vado a vedere dove sono finiti gli altri... -
Rika trovò Jeri e Takato per le scale.
- Eccovi...era interessante quella cosa che era in giardino? - disse ironicamente.
- Molto! - disse Takato - Già, molto... -
- Guarda che l'ho capito che non c'era niente. Jeri, questa me la paghi... -
- Dai, Rika-chan! Allora, è successo qualcosa? -
- Ma figurati! -
- Strano...sei tutta rossa! -
- Non è vero! - disse Rika anche se sapeva bene che era così. Decise di passare all'attacco - Siete voi i piccioncini innamorati! -
I due diventarono rossi.
- Allora ci sei anche tu, Akiyama! - disse Henry.
- Ti scoccia? -
- Ho già il mio programma per la serata e lo seguirò anche con te in mezzo... -
- Se il piano prevede Rika puoi dire addio ai tuoi sogni... -
- E' completamente basato su di lei...e farò di tutto per metterlo in atto... -
- Mmmm...profumo di torta al cioccolato! - disse Takato.
- L'abbiamo fatta noi due... - disse Jeri.
- Allora sarà sicuramente deliziosa...l'ha scelta Rika, vero? -
Jeri annuì - Come lo sai? -
- Beh, è la preferita di Ryo! -
Rika diventò rossa.
- Ora si spiega tutto... - disse Jeri.
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