- Capitolo 1° -
Era ormai passato quasi un anno dalla triste fine di Alex...
Sebbene Yue avesse giurato di restare sempre accanto a Jin.. sebbene lei stessa volesse farlo.. il ragazzo continuava a soffrire.. vedeva in lei un'amica. Soltanto un'amica. Quasi una sorella.. Lui nn l'avrebbe mai amata, aveva ancora nel cuore il ricordo di Alex, il suo amore x lei.. anche se lo negava.. qualunque cose potesse dire ormai lei ne era certa. Nn poteva continuare così.. sarebbe venuta meno alla promessa fatta.. o forse no.. lei avrebbe comunque continuato ad amarlo, ma nn sarebbe rimasta con lui.. nn poteva +. Nn ce la faceva. Ogni volta ke Jin le sorrideva, ogni volta ke lui l'abbracciava...lo faceva come si fa cn una sorella... questo la faceva stare male. Avrebbe voluto ke tutto tornasse com'era prima dell'incontro con Alex, quando Jin e lei.. ma sapeva benissimo che ciò non sarebbe mai stato possibile, perciò doveva guardare avanti, per se stessa.
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Anche quel giorno era come gli altri.. il vento soffiava forte tra gli alberi.. era un vento triste, nostalgico.. il ragazzo dai capelli rossi stava seduto sul ramo di un albero, guardando l'orizzonte, mentre pensava... ricordava.. avvenimenti passati, ma ke lo avevano segnato..
Ricordò il loro primo incontro.. e poi... la sua scomparsa.. ancora faceva fatica ad accettarlo.. ma non era solo..c'era Yue con lui.. se ... non ci fosse stata lei probabilmente non avrebbe retto al dolore.
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La ragazza stava guardando fuori dalla finestra.. aveva deciso di partire, avrebbe girovagato per il Makai.. senza una meta precisa, con il solo scopo di allenarsi e diventare + forte, per non pensare a lui.. Kurama aveva fatto di tutto per tentare di convincerla a restare, ma inutilmente. Non sarebbe comunque partita da sola.. la sua amica Aya.. aveva deciso di seguirla, si sarebbero allenate insieme e poi.. lei conosceva il Makai molto meglio di Yue, dato ke girava spesso in lungo e in largo.
Prima di partire.. decise di fare un salto nel Ningenkai.. senza rendersene conto arrivò proprio nel luogo dove lei e Jin incontrarono Alex per la prima volta.
Delle lacrime rigarono le sue guance, mentre i ricordi, ancora una volta affollavano la sua mente.
<< Mi spiace Alex... non resterò con lui.. non ce la faccio più.. ma non smetterò mai di amarlo... >>
Così, Yue e Aya, partirono. Kurama e Hiei [xkè Aya sta cn Hiei Nd Yue - zi zi ^^ Nd Aya] le guardavano allontanarsi, sperando ke nn succedesse loro nulla di grave [Ke pessimisti... nn sanno ke hanno a ke fare cn 2 S-class... Nd Yue - Tsk.. malfidenti... ma dimmi Yuccy, la faremo la fusion? Nd Aya - O___o Aya!!! Niente anticipazioni!! E cmq... nn in questa ff.. Nd Yue - uff...Nd Aya]
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Fu Kurama a dirlo a Jin. Il ragazzo impallidì, no.. non poteva essere vero.. perkè? Perkè se n'era andata? Anke lei lo aveva lasciato.. proprio come Alex tempo prima [Ma ke dice? In modo diverso!! Ke cazzo scrivi Yuccy? Nd Aya - Taci, già ke cn il dramma nn sn ferrata, se poi mi critiki pure nn combino + nulla e sta ff la devo finire x forza!! Nd Yue (cn fascia banzai) - vabeh.. ma nn è vero ke il dramma nn sei ferrata.. cioè.. quasi...Nd Aya - Ke vuoi dire? Nd Yue - Beh... hai sopportato le stronzate di **** x 5 mesi... Nd Aya - .... Lasciami scrivere và... Nd Yue]. Si sentì nuovamente tradito e la sofferenza s'impossessò nuovamente di lui. Senza una parola corse fuori dalla casa di Kurama. Voleva stare da solo. Le lacrime ke credeva di aver esaurito iniziarono nuovamente ad appannargli la vista, scendendo poi lungo il suo viso, copiose come la piena di un fiume, nn riusciva a trattenerle [Ehi ehi ehi... mò nn ti pare di farmi troppo frignone? Nd Jin - ma va.. 6 perfetto nella parte del cane bastonato.. Nd Aya&Yue].
Arrivò fino alla scogliera, con il fiato corto e la voce ancora rotta dai singhiozzi urlò tutta la sua rabbia&disperazione.
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Intanto, nel Makai, le ragazze avevano fatto uno strano incontro. Stavano combattendo contro un demone apparso all'improvviso quando, altrettanto inaspettativamente era giunto qualcun altro...
Il corpo del demone si accasciò sull'arida terra.
Aya osservò la figura misteriosa davanti a lei che aveva lanciato un sonoro pugno al nemico, eppure a lei non sembrava così debole.
"Tutto bene?" la voce sommessa del demone giunse a fatica all'orecchie delle due amiche, "Non avevamo bisogno d'aiuto!" rispose scontrosa la ragazza dai lunghi capelli neri, "A me pare l'incontrario" rispose quest'ultimo senza spostarsi dalla posizione in cui si trovava lasciando che la luce evitasse di raffigurare per intero il suo corpo da guerriero, poi fece un balzo all'indietro facendosi inghiottire dalla luce.
"Che sfrontato!" Aya si era girata verso il campo di battaglia, "Chi gli ha chiesto aiuto? Poteva anche starsene dov'era! Dico bene Yue?" si voltò verso l'amica che ancora osservava la fonte luminosa, gli occhi socchiusi cercavano di individuare il demone appena scomparso, "Non se n'è andato, è qui da qualche parte." Gli occhi verdi si spostavano sospettosi da una parte all'altra.
"Sapete di umani!" il giovane viso si materializzò davanti agli occhi sorpresi di Aya che evitò di sobbalzare, "Chi sei?" Yue si era subito girata verso l'indesiderato che sembrava non preoccuparsi molto di lei.
"Sei troppo curioso Yooko, tuo fratello non ti ha insegnato nulla?" "Mio fratello...?" la ragazza abbassò un attimo la guardia "Kurama, il ladro" proseguì il demone, "Dimmi piuttosto che fine ha fatto? Preferisce stare nel Ningenkai come Shuichi Minamino?" sogghignò prima di sparire ancora dalla vista delle demoni.
"Beh salutatemelo, Yue" sussurrò all'orecchiò della ragazza prima di scomparire definitivamente, "Chi era?" chiese Aya alzando nervosamente le ali nere, "Non so...ma forse..." si bloccò, sicuramente Kurama sapeva qualcosa su quel strano essere misterioso, "Non importa, andiamo avanti!" e il demone drago si volse verso la sua meta e con passo veloce si avviò.
Il loro viaggio di allenamento proseguiva senza intoppi particolari... ogni tanto il misterioso demone faceva la sua comparsa, ogni volta scopresndosi un poco di più. Le teneva sotto controllo.. chissà per quale motivo.. Aya e Yue avevano comunque capito che non era loro nemico.. almeno per il momento. A poco a poco si erano abituate alla sua presenza..
Una sera come tante, comparve nuovamente.
"Insomma... ci vuoi dire chi sei?" domandò spazientita Aya. Ogni volta che aveva fatto quella domanda il misterioso demone si limitava a sogghignare e a sparire.
"Chi sei, chi sei; non sai dire altro, tu?" il demone si avvicinò sempre di più al volto della ragazza, "Ecco chi sono!" e mostrò.
I lunghi capelli marroni erano legati in una coda, mentre due ciuffi davanti erano imprigionati da dei nastri color rosso; il naso perfettamente proporzionato come la bocca che mostrava due canini bianchissimi.
Portava abiti scuri che sembravano non finire e le ragazze si domandavano come potevano non averlo mai sentito con tutta quella scia di stoffa dietro di lui.
La mano destra era completamente metallica, ma sembrava più che altro ricoperta da un guanto, l'altra invece era munita da lunghi artigli d'ametista.
"Non è possibile! Voi siete stati sterminati tutti..." Aya alzò nervosamente le ali nere che continuarono a sbattere, il demone invece sorrise, "Ago" disse rivolto a Yue, "Il Demone dei demoni, l'unico vero erede di questo mondo, l'anima di vuoi esseri, la linfa..." "Death King" mormorò la bionda.
"Vedo che hai fatto centro!" e il demone posizionò le dita per formare una pistola, "Nulla di personale, ma vi rendete conto che io non posso lasciarvi qui, sapendo della mia vera natura..." chiuse un occhio e prese la mira, "Ciao" bisbigliò lanciando un luminoso raggio.
"Aya!" "Yue!" le ragazze si lanciarono uno sguardo disperato prima di essere avvolte dalla luce, non capivano più nulla, Death King non doveva essere un nemico!?
Poi fu solo silenzio, un tonfo su un terreno abbastanza morbido e il buio.
Si ripresero circa un'ora dopo, avevano entrambe un terribile mal di testa.
"Ma.. che diavolo..?!!"
Death King le aveva private della memoria relativa al loro incontro e alla sua identità, così aveva evitato di ucciderle.
"..... Tu nn ricordi nulla?" chiese Aya
"No.."
"...."
Le due si alzarono da terra e si guardarono intorno.
"Vabbè.. che dici.. torniamo a casa ora? Ormai sono mesi che siamo in viaggio.. "
"Che c'è Aya, senti la mancanza di Hiei per caso?"
".... Non mi prendere in giro... piuttosto tu.. non hai voglia di rivederlo?"
".... nn so se è una buona idea... se... ho deciso di partire è stato proprio per allontanarmi da lui e dimenticarlo.."
"E ce l'hai fatta?"
"....... va bene.. torniamo.."
Così presero la strada per il ritorno, giunsero a casa in pochi giorni. Kurama e Hiei furono felicissimi di rivederle, mentre di jin nn c'era traccia. Ma Yue nn chiese di lui, era ancora convinta che nn vedendolo avrebbe sofferto di meno.
La vita riprese il suo corso naturale, ma poi, un giorno che la giovane Yooko si era recata in una foresta del mondo degli spettri, a lei nota lo incontrò di nuovo.
Erano lì, l'uno di fronte all'altra, senza sapere cosa dire o fare...
Jin si voltò, non voleva guardarla in faccia, si sentiva ancora tradito da lei... a quel gesto, che segnò in Yue l'idea finale, la ragazza si bloccò del tutto. L'idea oramai le rimbombava dentro <<... Jin mi odia! >>
<<L'ho fatto soffrire e non mi vuole vedere ma io ho bisogno di lui... anche se lui non ha bisogno di me io ho bisogno di lui... Jin...>>
"Jin... io..."
Jin senza guardarla, scuro in volto continuò...
"Taci. Non voglio sentirti.."
"JIN! Mi dispiace io..."
"Ora la grande Yooko chiede scusa? Ora? Dopo avermi ucciso? Dopo avermi ferito? Dopo avermi fatto perdere ogni voglia di vita?..." Gli occhi di Yue si riempirono di lagrime che lei non faceva però scorrere sul viso, ma era lì, bloccata... inerme di fronte alle accuse di Jin... no! Non ne poteva più... "Ora chiede scusa? EH? Ma dico? Ora dopo che ho perso ogni dolcezza? Ora che vivo di rabbia? Ora..."...basta! Doveva smetterla!
"Sì ora!"
Jin si bloccò per un attimo... Yue stava piangendo... ora la Yooko lasciava scorrere liberamente le lacrime sul viso. Che motivo aveva ora per trattenerle? Cosa perdeva a piangere e a urlare? A mostrarsi, per una volta... l'ultima forse, un essere con dei sentimenti? Niente.
"Ora che mi sono resa conto che non posso dimenticarti! Cazzo Jin! Io me ne sono andata per dimenticarti! Ma oramai mi sono resa conto che non si può cancellare l'amore con una gomma! Ora mi rendo conto che ti amo! Sì, è così! Ora odiami se vuoi! Che ho da perdere? Nulla!"
Jin era immobile... dunque Yue provava per lei quei sentimenti... quelli che lui stesso provava?
"Io... io non ti odio... io..." arrossì "Io ti amo..."
Gli occhi di Yue si svegliarono, le pupille si fecero spazio tra le lacrime e andarono ad guardare Jin...com'era bello... lo era sempre stato... ma lo era di più ora che... era con lei... Chi pensa che il fascino del proibito sia superiore non conosce il fascino della verità, che ferisce, uccide, fa piangere e fa sorridere... ora e sempre... in un abbraccio.
"Jin...!"
"Non lasciarmi più..." le disse dolcemente mentre la stringeva ancora di più a sé...
"Mai più..."
Alcune parole volarono ne cielo sfumando nell'alba... Te lo giuro, amore mio...
FINE!!!!!!!
Ringrazio Hohoemi x lei-sa-cosa^_*
Questa ff è dedicata ad Agonizzante^_________^
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