IL DOLORE DEL CALORE NELL` ABBRACCIARTI.
- Capitolo 1° -
Eccomi.. Sola... perchè senza di te io non sono altro... perchè senza di te niente ha senso.. neanche vivere. i nostri litigi, le lacrime di sofferenza, di felicità che ci siamo regalati, i bei momenti in cui io e te eravamo soli e imbarazzati...bambini... ecco cos' eravamo.grandi, ma sotto sotto piccoli. Orgogliosi.... forse troppo.
Quei momenti, che rivango sempre, sembrano non esserci mai stati. sembrano frammenti di una vita che ormai non mi appertiene. da quando mi hai lasciata sola.
te ne sei andato... all' improvviso... non ti ho neanche detto..... Ti odio.Ti odio...Dio come ti odio!!!... si strinse nelle spalle... altre lacrime. ma non erano ancora finite?? quanto altro avrebbe ancora sofferto?.. mai. non avrebbe mai smesso di farlo.
alzò lo sguardo. vedeva tutto offuscato. le tenebre erano ormai scese. ora si trovava sulla spiaggia del mare.quel posto la aiutava a pensare... anche se questo le faceva male... le sfumature blu oltre oceano... mai avrebbe scordato quel colore.. il colore dei suoi occhi. quegli stessi occhi che aveva visto ardere alle sfide di un fuoco impietuoso, offuscarsi di dolore quando lei piangeva per colpa sua, pieni di gioia quando lei era felice....... o immobili, distaccati, persi... freddi quando è morto.. già... aveva gli occhi pieni di dolore e di chi ancora avrebbe voluto vivere..... scoppiò a piangere, mentre le immagini del suo sguardo si susseguirono come flash nella sua mente. i colori del mare si accavallarono l' uno all' altro, mentre la luna, ormai sorta nell' alto del cielo, regnava sovrana la notte... i suoi capelli corvini, si scompigliarono ad una leggera brezza.....
stupida... stupida!!!! strinse gli occhi per punirsi. .... neanche ora che era morta non smetteva di mentire.... no. lei lo aveva ammesso..... lo amava. amava ranma saotome come mai avrebbe amato nessun altro... ed era quasto che l' ammazzava!! come aveva fatto ad essere così cieca!! ..... lui era dovuto morire per rendersi conto di questo... per rendersi conto che lei lo amava. e non gli e lo aveva detto... ma ora non l' avrebbe più fatto. non poteva.... una distanza impossibile li divideva. lei e lui... divisi. no. non ci credeva. l' aveva dato per scontato di stare con lui... per sempre..all' improvviso un' idea la toccò... facendola sussultare. fissò il mare.... forse si. c' era un modo per dirgli la verità...... si alzò e si diresse verso l' acqua... no. non poteva... non senza salutare tutti... la sua famiglia.. si guardò in dietro. verso l' hotel che ospitava lei e loro nelle vacanze estive...corse. arrivò fino alla loro camera. tutti dormivano... meno male, sarebbe stato più facile.. prese una una penna ed un pezzo di carta e cominciò a scrivere... si mise a piangere.... dolore del sapere che lei era un egoista. niente di più. loro avrebbero sofferto...... ma soffrirebbero comunque nel vederla così... si ripeteva questo. per giustificarsi forse.
una volta finito, si fermò ad osservare tutti. suo padre.... le sue sorelle.... mille immagini di loro si seguirono nella sua mente.... come un film. alla fine corse. non ce la fece ad aspettare altro..... arrivò al mare, e vi bagnò i piedi e continuò a camminare......
l' acqua continuava a immergerla, sempre di più... quando finalmente la avvolse tutta.... akane annaspò, cercò anche di rimanere a galla, ma voleva. lei voleva morire.... affondò..... l' acqua ormai la sommergeva... cercò di trattenere il rspiro... ma poi l' acqua entro nel suo corpo nei suoi polmoni.... e la vista gli cedette... akane tendo stava morendo........- eccomi..... arrivo....- sorrise leggermente.fu l' ultima cosa che pensò, fin quando la sua vita si spense.......... tutto buio. ora l' acqua era sperita...... e poi ... una luce. qualcosa si stava svvicinando. chiuse gli occhi stordita e ..... quando li riaprì, si ritrovò davanti i suoi occhi.... -.... ranma...-lui sorrise...- akane...... - dagli occhi di entrambi sgorgarono lacrime.- RANMA!!!!- e lo abbracciò. un abbraccio caldo. non come quelli dei suoi sogni, in cui non riusciva a toccarlo.- akane..... mi sei mancata...- lui non riusciva a trattenere l' eomozione..- non ti lascerò mai. mai più...- strinse di più il corpo della ragazza.- ti amo...- lo disse in fretta... e si staccarono. si guardarono negli occhi. finalmente l' aveva detto!!!-........... ti amo anche io..- disse lui mentre come un tacito accordo, le loro labbra si toccarono. in un casto bacio a fior da labbra...- ti amo.....- ripetè akane. e approndirono il bacio. con passione e un amore che mai e poi mai akane aveva creduto fosse più capace di esprimere. tutto il dolore era morto, insieme a lei. ma ora lei non era morta... lei era più viva che mai!! e con lei l' amore per quel ragazzo che mai e poi mai avrebbe più lasciato...........
"sono akane.... so che questo non è il modo migliore per farlo. ma io ecco... volevo dirvi addio a tutti. Nel momento in cui leggerete questa piccola lettera, io sarò felice... perchè sarò insieme all' uomo che amerò per tutta l' eternità. quasta sera ho capito che l' amore della vita è solo uno. e quando si trova, bisogna tenerlo e non farlo scappare. anche se questo provoca dolore... o nel mio caso morte. io non sono morta.tra poco sarò viva. ora io sono morta. mentre scrivo su questo pezzo di carta. con cui vi dico tutto il bene che vi voglio.... siete la mia famiglia e vi amerò per sempre.... papà, kasumi, nabiki............... addio. vi amo! la vostra piccola akane"
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