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- Capitolo 1° -
Pioggia
Un tuono fece scattare all’indietro la testa del professore che era assorto nei suoi pensieri cercando di studiare nuove tattiche nel tentativo di aiutare i Blade Brakers a battere i Demolition Boys dopo la sconfitta che avevano subito.
Il cielo lampeggiò ma nessun tuono a spaventare il professore che continuò ad osservare l’incontro registrato nel computer cercando di capire come potevano abbattere quel muro ,quella differenza di potenza che li divideva dai russi:Takao passava all’offensiva cercando di colpire Yuri ma il russo era troppo veloce per farsi prendere e riuscì a girargli intorno colpendolo da dietro buttandolo fuori………quante volte aveva già visto quella scena ……10,20,30?E che importava,tanto l’esito era sempre uguale e doloroso perché loro,i campioni del mondo,erano stati battuti dalla squadra che aveva perso contro di loro alla finale dei mondiali facendogli avere quel titolo ma ora i ruoli si erano ribaltati e a nessuno la cosa piaceva…..non ai Blade Brakers,almeno.
I russi aspettavano da tempo la loro vendetta e finalmente era arrivata l’ora ed erano già riusciti a battere Takao,il campione mondiale di Bey blade,e ormai mancavano poche ore al prossimo incontro fra Rei e Boris.
Erano le 3 di notte e l’incontro era alle 8 meno 20:non si capiva perché l’incontro dovesse cominciare così presto visto che avevano tutta la giornata.Gli incontri erano divisi uno al giorno eppure venivano fatti la mattina presto.
Il professore appoggiò la testa sulla mano destra ferma sul tavolo cercando di non addormentarsi ma era difficile,eppure doveva stare sveglio perché ancora non aveva trovato il modo di batterli:erano scorretti i russi e lo sapeva ma non poteva farci niente….non si sarebbero mai abbassati a tanto pur di vincere e anche se lo voleva fare sapeva benissimo che Takao lo avrebbe contrariato.
Aveva gli occhi semichiusi quando dalla finestra della sua stanza vide il cielo lampeggiare lasciando posto ad un sonoro tuono che lo svegliò di colpo.
Era sfinito,perciò decise di dormire un po’ …..magari avrebbe ragionato meglio con il cervello riposato e proprio in quel momento bussarono alla sua porta.’Chi sarà a quest’ora?’pensò mentre si avvicinava alla porta per aprire ma lo stupore che gli passò sul volto nel vedere la persona davanti al lui gli fece passare tutta la stanchezza che aveva:Yuri lo osservava con freddezza e continuava a guardarsi intorno come per assicurarsi che nessuno lo vedesse.
Il professore non disse nulla aspettando che il russo parlasse finchè disse qualcosa”Fammi entrare.Ti devo parlare”e detto ciò entrò senza aspettare la risposta del professore che lo guardava ancora con stupore mentre Yuri si fermava davanti al suo computer che mostrava di nuovo l’incontro fra lui e Takao e proprio nel momento in cui il giapponese perdeva.
A quella scena sul russo comparve un sorriso che assomigliava di più ad un ghigno.”Allora stai cercando di capire come batterci,eh?”disse Yuri girandosi verso il professore che nel frattempo aveva chiuso la porta e lo gurdava ma in modo normale e severo”Cosa vuoi?””Tranquillo,se volevo farti male lo avevo già fatto!Sono qui per fare un accordo!”gli rispose Yuri .”Che significa un accordo?””Significa che voglio fare un patto con te sui prossimi incontri che ci saranno.Non penserai che io voglio che i ‘demolition boys’vincano,vero?Io voglio che l’unico a vincere sia il sottoscritto!”.
Non capiva,il professore non riusciva a capire perché Yuri gli dicesse quelle cose e perché proprio a lui?Non era lui uno dei blader con cui andava contro.E poi che patto voleva fare sui prossimi incontri ?
Il russo sembrò capire le domande del professore e disse”Il mio unico obbiettivo e la mia unica vendetta sono Takao e Kei:voglio batterli,confermare la mia superiorità su di loro .Con takao ho già fatto visto che la commissione è stata così gentile da metterci l’uno contro l’altro al primo incontro ma ora rischio di non andare contro Kei:se il cinese e l’americano dovessero perdere l’incontro fra me e kei non ci sarebbe più visto che ormai la vittoria è nostra per 3 a 0 e quindi voglio darti una mano per far vincere Rei contro Boris domani ma non potrei mai andare da lui ad aiutarlo e quindi aiuterò te a trovare un modo per battere il mio compagno…..è chiaro?””E se io non lo volessi il tuo aiuto?””Anche a costo di far perdere Rei?Non credo perché penso che è tutta la notte che cerchi il modo senza trovarlo e ormai sono quasi le 4….quando pensi di trovare questo aiuto?””Preferisco…anzi,i Blade Brakers preferiscono perdere piuttosto che avere aiuti da voi!””E te che ne sai?Non hai visto le loro facce alla sconfitta di Takao ?Te lo dico io:si sentivano persi e serve qualcuno che li aiuto ma te non conosci Boris….io sì!””Non mi intere..”non finì di parlare che il russo si scagliò verso di lui afferrandolo per il collo e attaccandolo alla porta.”Senti,non voglio passare tutto il mio tempo qui a parlare con te per convincerti:o si fa come dico io o domani i blade brakers dovranno preoccuparsi oltre che dell’incontro anche delle condizioni del loro amico all’ospedale!”lo minacciò per convincerlo ma fù inutile.”Preferisco prenderle che accettare il tuo aiuto che sarà sicuramente qualcosa di scorretto!”e al suono di quelle parole il russo lanciò un pugno contro il professore che scivolò un po’ verso il basso per poi essere scaraventato dall’altra parte della stanza per la spinta di Yuri.”Se è questo che vuoi non ho problemi!”gli urlò mentre il professore si era messo a sedere per terra asciugandosi il rivolo di sangue che gli scendeva dalla bocca.
Yuri era già davanti a lui pronto a continuare quando la porta si spalancò ed entrarono Takao e Max”Professore la vuoi smettere con questi bott…Yuri?Che ci fai tu q….”ma non finì la frase il giapponese vedendo il suo amico a terra sanguinante.Non ci pensò due volte e si scagliò verso il russo buttandolo a terra per riempirlo di pugni ma il professore si aggrappò alla sua schiena per tirarlo indietro e dividerlo prima che peggiorasse le cose.
Yuri si alzò da terra indenne e con sguardo freddo fissò prima Takao e poi il professore dicendo”Con te non ho finito!Ho un obbiettivo e non mi fermerai tu!”e detto ciò fece per uscire dalla porta ma Takao gli si parò davanti”Togliti!””No!””Ti ho detto togliti!””No.Voglio sapere cosa vuoi dal professore!””Fattelo dire da lui se vuoi .”e dando una spallata al giapponese uscì andando verso le scale.
Takao uscì di corsa per riprenderlo ma stavolta fu Max a fermarlo “Fermo Takao!Pensiamo al professore!!”e detto questo andarono verso l’amico che si era rialzato chiudendo la porta alle spalle ascoltando tutta la storia del professor k che si teneva un fazzoletto alla bocca.
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“Non ci posso credere!””Invece è facile:è tipico di loro…anzi,di Yuri!””Tu Kei lo conosci meglio di noi ma non pensavo avesse certe idee!””Ha sempre avuto ambizioni alte nella sua vita!””Bhè,arrivare a tal punto da chiedere aiuto ai suoi nemici……non lo avrei mai detto!””Deve essere disposto a tutto visto che era serio quando diceva di volermi aiutare a vincere,giusto professore?””S sì…giusto o….credo…””Ehi prof.!”disse Illary avvicinandosi all’amico che era ancora scosso da quanto era successo.La ragazza si fermò davanti a lui che era seduto sul letto per poi abbassarsi fino ad arrivare al volto coperto per metà dalle mani.”Ora è passato,non devi più essere preoccupato!””Già…è che….””Non devi dare giustificazioni:quello che ha fatto è imperdonabile!”disse Takao ancora arrabbiato per come l’amico era stato trattato dal russo.
Continuarono per il resto della notte,fino alle 6 e mezza quando Rei tornò in stanza per riposarsi in vista dell’incontro seguito da Kei,Illary e Max.Restò solo Takao con l’amico fino alle 7 per poi andare a riposarsi:mancavano 40 minuti all’inizio dell’incontro e tutti dovevano essere pronti per quell’ora…soprattutto il professore che alla fine crollò per la stanchezza accumulata quella sera.
Arrivarono le 7 e mezza dopo 5 minuti per quel che sembrava al professore e si sbrigò per essere pronto all’incontro da registrare anche se era arrabbiato con se stesso per non aver trovato il modo di aiutare i suoi amici ma sapeva che per questo non gliene facevano una colpa .
Scese in fretta gli scalini con il ritardo che gli pesava’Come posso arrivare dopo….dopo……dopo tutto questo?’si rimproverava entrando nello stadio con il fiatone e notando che il cinese e il russo dai capelli chiari erano già in campo che aspettavano di lanciare i bey.Si sedette vicino ai suoi amici e preparò il suo computer per registrare quella che sarebbe stata una tragedia.
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‘Come?............solo questo….non chiedo altro….voglio sapere solo come possa essere successo tutto ciò!Ero lì ma non ho potuto far nulla per fermarlo……l’ha colpito all’infinito…..al massimo….fino allo sfinimento e lui ha resistito fino all’ultimo per cosa?Anzi,per chi?Per noi….e noi cosa abbiamo fatto per lui?Niente!E’ caduto a terra per non rialzarsi più ed ora lotta per vivere senza che,un’altra volta,arrivi un aiuto da noi…ma come può essere successo tutto questo….come…’solo questo pensava Takao mentre guardava Rei steso sul lettino d’ospedale in coma dopo l’incontro finito.
Boris era stato portato a parlare con la commissione per tutte le scorrettezze usate e per questo l’incontro era finito con la vittoria ai Blade Brakers per scorrettezze usate dallo sfidante.Ma Rei non aveva resistito ed aveva ceduto due secondi prima di vedere il suo Driger che veniva fatto a pezzi dal bey di Boris.
Fin dall’inizio si era capito come sarebbe andato l’incontro:come al loro ultimo scontro,Boris aveva sbagliato di proposito il tiro ma non per colpire una parte dello stadio in modo che andasse verso Rei per ferirlo….no …..questa volta aveva mandato direttamente il bey contro lo stomaco del cinese e solo per questo l’incontro era stato rimandato di mezz’ora ma non finì lì perché continuò rompendo lo stadio mandando i pezzi contro il viso di Rei sofferente che però resisteva e non mollava fino a quando gli arrivò una parte dello stadio alla testa facendolo cadere a terra.Gli amici volevano dirgli di smettere ma sapevano che Rei non glielo avrebbe mai perdonato e quindi lo incitavano ma alla fine gli dissero di mollare e proprio lì Rei si girò con uno sguardo stupito e non si accorse del pezzo di stadio che gli volò in testa.
Era colpa loro,solo colpa loro e soprattutto sua ,perché aveva iniziato lui ad incitarlo di smettere e per questo Takao non faceva che piangere seduto vicino all’amico che ormai non poteva più sentirlo.
Nella sua stanza il professore pensava le stesse cose di Takao ma pensava che era sua la colpa perché non aveva accettato l’aiuto di Yuri la sera prima ma non poteva farlo….no……nessuno glielo avrebbe perdonato e in quel momento si sentì inerme,indifeso…non sentiva più quell’autostima che gli altri gli avevano dato in quegli anni ….la sentiva andar via e non c’era nessuno che lo consolava come la sera prima perché non erano solo lui e Takao a prendersi la colpa di quanto successo.
Nella stanza di Illary la ragazza veniva consolata da Max anche se l’americano voleva seguire l’esempio dell’amica e piangere disperato per la paura che aveva di poter perdere un amico per questo cercava forza negli sguardi di Kei che era l’unico calmo nella stanza:fino a prima aveva affermato che era inutile piangere e aveva giurato che avrebbe vendicato l’amico nell’incontro seguente la mattina dopo ma questo non fermava le lacrime di Illary che appena si fermavano un attimo tolte dalle mani di Max tornavano prepotenti per rigare il viso della ragazza.
Si avvicinava la sera e aveva ricominciato a piovere come la notte prima solo che scendeva più acqua e c’erano più tuoni e questo non aiutava nessuno a risollevarsi di morale tranne Yuri che sorrideva soddisfatto dell’esito dell’incontro mentre andava verso la stanza del professore.
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Mentre si dirigeva verso destra dove c’erano le stanze dei Blade Brakers ,Yuri vide una ragazza che entrava nella stanza del professore:l’aveva già vista,era la nipote del signor Daitengji e uscì dopo mezz’ora portando fuori il professore stanco e triste.
Li seguì fino al bagno dei maschi dove la ragazza fece entrare il professore ma lei non entrò ed aspettò fuori:doveva andarsene perché altrimenti non poteva parlare al professore ma c’era un modo per farla scappare.Uscì da dietro il muro e andò verso di lei con sguardo agghiacciante ma la ragazza non sembrò intimorirsi quando lo fissò,anzi,sembrò ricambiare lo sguardo con altrettanta freddezza !
“Vattene!Devo parlare con il professore.””E te chi sei per dirmi quello che devo o non devo fare?””Vattene!Non voglio farti male….questa sera non ne ho voglia!””Non credere di usare una tattica del genere con me perché non funziona!””Allora ti devo far male?Ok!”e si avventò sulla ragazza attaccandola al muro vicino alla porta del bagno ma sentì il professore uscire così trascinò la ragazza dietro il muro tappandogli la bocca e appena vide il professore allontanarsi per cercare l’amica per poi entrare in stanza lasciò la presa e si diresse verso la stanza del ragazzo ma non potè farlo:la ragazza si era parata di fronte a lui e non voleva lasciarlo passare.Si arrabbiò sul serio ma gli venne un’idea per divertirsi un po’ con lei,infondo era molto bella per essere più piccola di lui di un anno..Inoltre quella sera portava una minigonna e un top con una scollatura …………..capelli lisci e carnagione scura………..come poteva non divertirsi un po’?
La guardò dall’alto al basso e poi gli chiese”Come ti chiami?””Keya!”….no…non poteva essere…..aveva il nome simile al traditore e questo lo fece irritare ancora di più quindi decise di andarci giù pesante con lei.
Continuò a guardarla finchè lei si stancò”Insomma ora che hai da guardare?Tanto non ti faccio passare per prendere ancora a pugni il professore!””Ti piace?””Cosa?””Ti piace il professor k?””Ma che ti frega a te?E comunque no:sono solo sua amica.””E ti piace qualcuno dei Blade Brakers?””Ma che vuoi?Se anche fosse non te lo vengo a dire!””Dimmelo!””Perché?””Perché sì!””No!””Dimmelo!””Dimmi perché!””Dimmelo!””E va bene……sì,in effetti ce né uno che mi interessa…””E lui lo sa?””No….è inutile che glielo dica…tanto penso che non cambierebbe!””Allora è kei!””E te che ne sai?”rispose lei arrossendo”Già il fatto che arrossisci è un sì!””E va bene e anche se fosse ora che vuoi?””Ora vedrai!”e detto ciò la presa alla sprovvista afferrandola ai fianchi con una mano e afferrando il mento con l’altra avvicinandolo alla sua bocca accarezzandole la lingua con la sua e anche se lei si tirò indietro venne ripresa e dopo pochi secondi che le loro bocche stavano attaccate cedette ma fu il suo sbaglio più grande:lui la buttò a terra cercando di strappargli i vestiti ma riuscì a togliersi dalla presa del russo alzandosi in piedi rimasta con il reggiseno e la gonna strappata.
Era scossa ma non voleva farsi toccare ancora:decise di correre via ma lui le corse dietro fino ad un corridoio vuoto senza stanze a cui bussare .Si girò e si trovò davanti al russo che la guardava con un sorriso in faccia che la spaventò ma non lo avrebbe mai dato a vedere così lo guardò con sfida.”Sei ancora più bella senza vestiti addosso,sai?””Smettila!Ho sbagliato a lasciarmi andare ma non farò più simili errori!”e finito di dire ciò Yuri si scaraventò su di lei ma questa volta andò male perché lo fece cadere a terra con un calcio e poi lo sorpassò con un salto correndo alla prima stanza che incrociò e bussando qualcuno aprì ma non si sarebbe mai aspettata una simile persona ad aprirgli:Kei la guardava sorpreso un po’ per l’ora e un po’ per come era ridotta.”Ti prego fammi entrare:Yuri mi sta inseguendo e non so che fare!”gli disse la ragazza quasi sull’orlo del pianto e Kei decise di farla entrare in tempo per non farla vedere da Yuri dove si stava nascondendo.
“Mi spiace.Ora me ne vado subito!”disse Keya ma vide Kei chiudere a chiave la porta”No:potrebbe trovarti e finire quello che ha iniziato.Resti a dormire qui questa notte.Dormirai nel letto ,io mi metterò nel divan..””No,se qualcuno deve dormire sul divano quella sono io !”ma alla fine le cose andarono come aveva deciso il russo ma verso le 4 di notte le cose non erano rimaste in quel modo ma erano cambiate…..ora tutti e due si trovavano sul letto………..
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Il professore continuava a guardare l’ora anche se ormai mancavano pochi minuti all’incontro fra Max e Ivan eppure Kei non era ancora arrivato e Takao era già partito da un po’ per chiamarlo ma non tornava così era lì da solo con Max agitato un po’ per l’incontro un po’ perché non c’era nessuno a parte il professore e Illary che si stava avvicinando in quel momento a loro e chiedeva di Takao e Kei.
Nel frattempo Takao continuava a bussare alla porta di Kei senza risposta finchè stanco si girò per andare via ma sentì la porta alle sue spalle aprirsi e girandosi vide l’amico:era in boxer ed era stanco e addormentato”Che succede?Non ti ho mai visto così.Di solito non dormi per niente e invece oggi sono stato costretto a venire per chiamarti quindi sbrigati a vestirti che inizia l’incontro fra Max e Ivan!.......ma mi dici che è successo?”continuò imperterrito Takao mentre il russo si stropicciava gli occhi per svegliarsi e proprio in quel momento Takao scorse dietro la schiena dell’amico che nel letto c’era una ragazza che dormiva.
Passò lo sguardo dalla ragazza addormentata al russo e ridendo gli disse”Ora capisco…..bhè,tranquillo ma cerca di andare un po’ di fretta perché Max ha bisogno di noi,ok?”disse guardando ancora la ragazza seminuda sul letto dell’amico”Sai che più la guardo e più sono sicuro di averla vista….””Ineffetti …..mi vesto e arrivo!”e chiuse la porta di scatto.Di sicuro l’amico si vergognava pensava il giapponese anche perché non era il tipo da storie amorose…anzi,non aveva mai sentito dal russo di una qualche storia con una ragazza e adesso lo aveva beccato a letto con una ma come faceva ad essere così tranquillo da farsi storie mentre un amico rischiava la morte?
Era arrivato allo stadio e vide che anche Illary era arrivata e questo gli mise molta felicità ma allo stesso tempo ebbe una stretta al cuore….l’aveva sempre quando la vedeva ma non riusciva ad ammettere quello che era anche se ormai lo aveva capito.
Si avvicinò a loro ”Allora Kei ha un po’ da fare ma arriverà presto quindi per ora siamo solo noi!””Che significa che ha da fare?””Bhè….””Se vuole restare con Rei che non pensasse di essere l’unico perché…””No,non è quello è che forse il nostro Kei ha cominciato a guardarsi intorno….””Cioè?”chiese curioso Max che cominciava a capire e infatti già rideva”Bhè,l’ho chiamato e stava ancora dormendo……a quanto pare non ha dormito questa notte!”rispose ridendo insieme a Max.Illary non capiva ma quando il professore cominciò a ridere e glielo spiegò rise sonoramente insieme agli altri “Non ci posso credere….e chi è?””L’ho vista di sfuggita ma mi sembra di averla già conosciuta……aveva un viso familiare ma non mi viene in mente dove..””Ragazzi come state?Ieri non ho potuto parlarvi ma oggi…allora?””Bene signor Daitengi!Dov’è Keya?””Ah,non saprei Illary è da ieri sera che non la vedo ma se riesco a trovarla te la mando subito….non deve essere facile stare con tutti questi maschi eh?””Già!””Ma Kei dov’è?””Ah,stava ancora dormendo vero Takao?”disse Illary girandosi verso l’amico che aveva uno sguardo di stupore grandissimo.”Takao,è tutto a posto?”gli disse l’uomo ma lui rispose di sì anche se non era vero e quando se ne andò capì che oltre ad Illary se ne erano accorti tutti”Ma che hai Takao?””Ora ho capito:la ragazza di Kei è Keya!””Cosa?Dici sul serio Takao?””Sì Illary ne sono sicuro……per questo ero sicuro di averla vista…..bhè,devo fare i complimenti a Kei..””Mi hai chiamato?”rispose il russo che era arrivato.Tutti lo fissarono e poi cominciarono a ridere mentre Max gli si avvicinava alla spalla dicendogli”Ehi,complimenti,bel colpo!Se non venivi non me la sarei presa,tranquillo.Non si lasciano da sole le ragazze!””Giusto Max!”concordò Takao che si era messo sull’altra spalla di Kei che era rosso in volto”Bhè…ecc co….è che ieri..Yuri ed io..””Che c’entra Yuri?Non mi dirai che siete stati te ,Yuri e lei ieri sera?””Ma che dici!Yuri…””Io cosa?”disse Yuri che era alle loro spalle e li stava ascoltando.
Kei lo guardò con ira immensa:era da sempre attratto da Keya ma non aveva mai avuto il coraggio di dirgli niente e quella sera l’aveva vista così indifesa che la voleva proteggere,per questo si era infilato nel letto ma nel sentire quel corpo attaccato al suo non aveva resistito dal baciarlo per la schiena fino ad arrivare alla bocca e continuando per tutto il corpo,per tutta la notte!
Non sopportava di sapere che quel tempio aveva rischiato di essere violentato da quel ragazzo che ora era vicino a lui senza essere minimamente vergognato.Si stava per scagliare su di lui ma sentì la voce del dj annunciare l’incontro,perciò abbandonò l’idea ma era sicuro che un giorno lo avrebbe fatto.
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Ormai pioveva tutte le sere e per tutta notte quindi era normale sentire il suono della pioggia accompagnare le lacrime che nuovamente rigavano un viso…..quello di Kei ,questa volta.
Era disperato e non aveva mai pianto in tutta la sua vita così tanto e per di più davanti ad una ragazza che lo stava stringendo a se per consolarlo:si erano dichiarati la sera prima ed erano stati entrambi felici di sapere che l’altro provava gli stessi sentimenti ma dopo l’incontro un’altra persona rischiava la vita.
L’incontro fra Max ed Ivan aveva visto Ivan vincere scorrettamente ma stavolta non si erano fatti scoprire i russi per evitare di dover perdere di nuovo ma Max era crollato e si trovava in ospedale svenuto per le ferite riportate e dopo la fine dell’incontro aveva subito anche delle percosse dai russi senza che nessuno se ne accorgesse finchè gli addetti alla sicurezza lo hanno trovato steso a terra.Gli amici lo cercavano ma non fra le stanze dei russi per questo non lo aiutarono.
Ora l’americano stava in ospedale e i suoi amici pregavano per lui e per il cinese che era in coma e tutti non sapevano cosa fare:Kei piangeva fra le braccia di Keya,Takao fra quelle di Illary e il professore si era addormentato sul letto di Max stanco di rimanere lì ma non se ne sarebbe mai andato .
Quando si risvegliò guardò l’ora sul’orologio che era appeso in alto alla porta’Le 3….ancora…..che si fa:Max e Rei sono in ospedale,Takao è stato già battuto e Kei è distrutto ma è l’unico che deve ancora battersi………devo trovare il modo di aiutare Kei,altrimenti è la fine!’è detto ciò si diresse verso la sua stanza lasciando la sala di infermeria correndo giù per le scale ma non potè continuare perché venne bloccato da un ragazzo che gli diede una spinta facendolo cadere a terra:Yuri lo stava aspettando da molto e si era stufato così aveva pensato di fargliela pagare con una bella spinta.
Il professor k si rialzò cercando di sorpassarlo senza dire nulla ma il russo lo bloccò di nuovo parlando”Allora?Che facciamo?Lo vuoi il mio aiuto?Questa volta non c’è nessuno che ti può aiutare quindi attento alla tua risposta!””Se pensi di mettermi paura ti sbagli e ormai dovresti saperlo o ancora no?””Non darti arie da superiore perché ti faccio tornare io con i piedi a terra….allora?””Non mi interessa come l’altra sera!””Allora dovrò picchiarti di nuovo visto che non vuoi accettare il mio aiuto per battere Sergey domani….””Allora è questo che fai ogni notte!”una voce si intromise uscendo dalla bocca di un russo dai capelli chiari e la pelle bianca:Boris era dietro Yuri che lo guardava con stupore”Per questo non ti ho mai trovato in stanza….facevi il doppio gioco!””E anche se fosse che ti frega?””Ma come ti è saltato in mente:se non sbaglio eri te che dicevi di batterli ad ogni costo e con qualunque mezzo….o sbaglio?””Non è esattamente quello che penso io…””Infatti lui vuole avere la vittoria per se e la vendetta su Takao e Kei!”disse il professore”Ah,è così?E della squadra non ti importa niente?””No!”gli rispose Yuri e a quelle parole il russo si sentì morire:allora non gli importava neanche di lui che lo amava da sempre ma non si era mai fatto avanti per paura di un rifiuto sicuro.
Nel frattempo il professore ne approfittò per scappare via e correre a chiudersi in stanza prima che lo potesse raggiungere Yuri ma lui non si mosse e continuò a fissare il compagno che avevi gli occhi rossi”E non piangere come le femmine!”gli disse arrabbiato girandosi e andando via verso le loro stanze…in tempo per non sentire il pianto dell’altro liberarsi dalla forza che lo teneva dentro.
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‘Finito!Sul serio…..non è un sogno…ora è tutto finito…….per sempre…..non so come hanno fatto ma l’hanno fatto e Rei e Max si sono ripresi…….sembra un bellissimo sogno….’pensava il professore mentre faceva le valigie per prendere l’aereo delle 10 con gli amici che partiva da Mosca fino al Giappone per portarli a casa loro.
L’incontro fra Kei e Sergey era stato atroce:il suo amico stava peggio del cinese e l’americano messi insieme ma il sostegno della ragazza lo aveva fatto riprendere e quello dei compagni continuare…….era riuscito ad avere un pareggio ma crollò,non prima di vedere la sua amata mettergli la testa sulle gambe e dichiarargli il suo amore fino ad arrivare ad una preghiera perché non la lasciasse sola ora che si erano trovati e lui aveva resistito per pronunciare quelle parole che non aveva mai detto a nessuno…..ti amo….e si addormentò felice.
Lo spareggio andò fra Yuri e Takao e durò tanto…troppo tempo finchè Takao vinse grazie al suo legame con Drgaoon che era unico e insostituibile ed era anche l’unica cosa che poteva battere il russo che aveva imparato qualcosa che gli fece capire che anche lui provava di sentimenti e uno di questi era rivolto ad uno dei suoi compagni che lo aveva sostenuto durante l’incontro anche se lui gli urlava di smetterla.
Rei e Max scesero in campo per abbracciare prima Takao,poi gli altri e urlarono anche loro le congratulazioni per Kei e Keya che si erano ufficialmente fidanzati in diretta tv davanti a milioni di spettatori.
Ora era lì che chiudeva la borsa e quasi non gli sembrava vero….alla fine aveva capito cosa serviva per aiutare i suoi amici……la fiducia,quella che non è mai mancata ma vacillata in quegli incontri per la paura che si era insediata in loro ma adesso tutto era tornato come prima e lui non poteva che sorridere mentre rispondeva all’amico che lo chiamava per andare verso casa dopo un’avventura che lo aveva fatto crescere…anzi,che li aveva fatti crescere.
FINE
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