2
- Capitolo 1° -
La decisione che prende il cuore
Capitolo 2
Lei era ferma immobile davanti a loro, non riusciva a credere che le stesse succedendo questo,
lo strano gruppetto di persone la fissava stranito.
La situazione rimase ferma per qualche secondo, poi Inuyasha si decise “ma da dove è sbucata
questa?! E’ per caso una tua amica Kagome? Porta la tua stessa divisa!”
Kaname era ancora sotto schok *Ma è proprio Inuyasha, quell’Inuyasha che tanto mi ha fatto sognare,
il ragazzo che siede davanti a me? *
Aveva già fatto altri sogni in cui lei viveva un’emozionante avventura in compagnia di Inuyasha e dei
suoi amici, ma nessuno era mai stato così reale.
Per verificare, si mosse lentamente verso lo strano ragazzo (in realtà lei sapeva benissimo che
non era un ragazzo normale ma un hanyou) dai capelli argentati e le orecchie da cane e gli sfiorò
dolcemente il viso.
Lui sembrava stranamente tranquillo, e questo era giudicato dalla ragazza un comportamento strano,
in quanto lei conosceva tutta la sua storia e si sarebbe aspettata una reazione ben diversa, come
uno scansmento molto infastidito condito con frasi borbottate senza senso.
Invece l’hanyou non aveva alcuna intenzione di reagire a quella strana carezza, si era perso nei
profondi occhi verdi di quella bizzarra ragazza che, per qualche ignota ragione, non era affatto
intimorita da lui, al contrario sembrava che lo conoscesse da molto tempo.
Kaname era così concentrata su inuyasha che non si era accorta degli altri occhi inconsueti che la
fissavano, e subito tra quegli sguardi riconobbe quelli di Kagome, Miroku, Sango e Shippo.
*Sento che sto per svenire! *
pensò Kaname in preda alla gioia.
Kagome passò subito alle presentazioni per una questione di educazione, però se doveva proprio essere
sincera con se stessa lo fece soprattutto per fare in modo che quella straniera tenesse le mani lontane da Inuyasha
“Ciao, io sono Kagome, la ragazza dietro di me è Sango, il monaco vicino a lei si chiama Miroku,
il bambino con la coda è Shippo e l’hanyou che stai accarezzando è Inuyasha.”
Dopo quelle presentazioni Kaname divenne rossa dalla vergogna, perché si era resa conto che era da
molto tempo che stava accarezzando dolcemente il mezzo demone, allora smise subito e ancora un po’
imbarazzata si mise una mano fra i capelli e disse”Non c’è bisogno che vi presentiate, io vi conosco già tutti!
Tu sei Inuyasha, un mezzo demone che è stato sigillato ad un albero da una freccia scagliata dalla sacerdotessa
Kikyo, antica custode della sfera dei quattro spiriti.
Sei stato poi liberato da Kagome, una ragazza che sarebbe normale se non fosse la reincarnazione di
Kikyo e se non fosse venuta dal futuro; poi c’è Shippo, un piccolo demone-volpe il cui padre è stato
ucciso, poi Miroku, un monaco che possiede un vortice sulla mano destra perché è stato maledetto da Naraku
ed ha anche una incessante passione per le donne, e in ultimo Sango, una sterminatrice di demoni la cui famiglia
è stata uccisa per mano di Naraku…”
La ragazza stava per riprendere a parlare, ma Inuyasha la bloccò “Tu come fai a conoscerci così bene anche
se noi non sappiamo nemmeno chi sei?!”
“Scusate se non mi sono presentata, mi chiamo Kaname Moribaki e credo di venire dal futuro, si, forse la stessa
epoca dalla quale proviene Kagome, comunque sono caduta in un pozzo e mi sono ritrovata qui, nell’epoca
Sengoku.
In quanto al fatto che so tutto su di voi è una storia troppo lunga!”
“Scusa la domanda, ma perché sei qui?” chiese Sango quasi intimorita da quella ragazza cosi sicura di se.
Cavolo, questa era proprio una bella domanda; perché era lì? Perché si era ritrovata in una situazione così
assurda?
“ehm…non lo so, comunque suppongo che il mio arrivo sia del tutto casuale! A parte questo io non
dovrei essere qui, quindi vorrei chiedervi un piacere…”
“Sì certo, chiedi pure.” Rispose gentilmente Kagome.
“Ma che dici Kagome! Non possiamo permetterci alcun contrattempo! Non ricordi che Naraku ha raccolto quasi
tutti i frammenti della sfera e se noi non troviamo gli ultimi prima di lui, sarà la fine per tutti!”disse Inuyasha con
il suo solito tono arrogante.
“Dai Inuyasha non essere scortese, lei viene pur sempre dalla mia epoca ed è nostro dovere aiutarla.
Chiedi pure Kaname.”concluse la ragazza.
“…veramente vorrei restare con voi e potervi aiutare in qualche modo, insomma rendermi utile nella lotta contro
il male!” l’aveva detto!!!! Rendersi utile!!!
“Non se ne parla nemmeno! Abbiamo già abbastanza problemi, non ci serve una ragazzina petulante, servirebbe
solo a rallentare il cammino!”
*Questa volta devo proprio dare ragione ad Inuyasha *pensò Kagome “Inuyasha, per una volta ha ragione, è
troppo pericoloso per te, non puoi restare qui con noi! Non hai idea di che cosa può nascondere questo
posto”
“Certo che lo so, prima sono stata attaccata da un demone volpe e come potete ben vedere sono ancora viva
e vegeta. Poi, vi avverto, sono cintura nera di karatè, quindi non osate toccarmi!!”disse indispettita Kaname.
“Tu vieni con noi al pozzo di Kagome per tornare nella tua epoca… su questo non si discute!”disse Inuyasha
con il tatto di sempre.
“Nooooooooooo….non mi toccare!!!!!!!!!!!”
Kaname si ritrovò legata per le mani da una lunga corda, l’altra estremità di essa l’aveva in mano Inuyasha, che
trascinava la povera ragazza per la foresta senza lasciarle la possibilità di muoversi liberamente.
“Era così indispensabile legarla?”chiese Kagome impietosita.
“Certo che lo era! Altrimenti non avrebbe mai voluto seguirci…”fu la sua risposta.
Mentre i due litigavano Sango si avvicinò a Miroku e bisbigliò “Siamo sicuri che possiamo fidarci di questa ragazza
di quindici anni, sbucata dal nulla che per di più sa tutto di noi?”
“Sango, mi meraviglio di te, ma hai guardato bene in faccia quella ragazza?Come si può non crederle…”disse serio Miroku”…è bellissima!!!”
a questo seguì un fragoroso pugno che lasciò un vistoso bernoccolo sulla testa del monaco.
Per fortuna che avevano lasciato a casa Shippo e Kirara!
Kaname, durante la sua passeggiata forzata, cercava di memorizzare ogni particolare di quella meravigliosa epoca
che purtroppo non avrebbe più rivisto una volta andata via, ma durante il tragitto si fermò bruscamente, costringendo
anche Inuyasha ad una brusca frenata.
Si fermarono tutti perplessi”Che cosa c’è?Perché ti sei fermata?”
“Hai sentito qualche rumore sospetto?” disse Sango tenendo una mano pronta a sguainare la sua fidata ira ikozu.
“Io…io veramente avrei sete!”
A quell’affermazione tutti si rilassarono e sulla testa di ognuno di loro apparse un’enorme goccia.
Si diressero verso la sorgente più vicina per permettere alla loro “ospite” di dissetarsi.
Appena arrivati la ragazza, sempre accuratamente legata, corse verso la fonte e cercò di bere, ma con le mani legate
era decisamente impossibile e, per fortuna,Inuyasha se ne accorse, così, non sapendo cosa fare guardò Sango e
Miroku e vide che Miroku faceva bere Sango dalle sue mani.
Così, prima che Kaname riuscisse a esprimere il suo disappunto per essere stata legata, Inuyasha immerse le mani
nell’acqua e gliele avvicinò alla bocca in modo che lei potesse bere.
Kaname non ci poteva credere”Inuyasha…” lo guardò lei con occhi molto espressivi”…ti ringrazio”aggiunse poi con
un tono di voce più sicuro, ma ugualmente pieno di sentimento.
Inuyasha divenne rosso come un pomodoro “mhp.. e di che mi ringrazi?!”
La ragazza gli sorrise dolcemente, come mai nessuno aveva fatto,e questo non fece altro che farlo arrossire ancora
di più *perché mi sento così strano, sto appena sfiorando questa ragazza e il mio cuore batte forte, sembra voglia
esplodermi, però è una sensazione piacevole, vorrei toccarla, sfiorare il suo candido viso… ma cosa sto pensando
non starò mica incominciando ad assomigliare a quel pervertito di Miroku!? *
“Inuyasha sei rosso come un peperone!!” detto questo fece una risata aperta.
*Com’è bella quando sorride! Ha una risata così espressiva e sincera! *
“Scusa ma tu non pensi a cosa succederebbe se ci vedesse Kagome?”
Cavolo, Kagome! Si era completamente dimenticato di lei! Chissà perché vicino a quell’umana si dimenticava di tutto
quello che stava succedendo intorno a lui! Non gli era mai successa una cosa simile, ne con Kagome ne con
Kikyo, ma non aveva alcuna intenzione di dirglielo, perché era un po’ intimorito dalla reazione che avrebbe avuto e
anche perché temeva che lo sapesse già, così rimase immobile a guardarla.
Dopo questa breve sosta ripresero il cammino, ma mentre camminavano Kaname si fermò di nuovo, costringendo tutti
a fermarsi con lei.
“Cos’hai adesso? Devi andare in bagno?!” disse in tono ironico Inuyasha, ma lo sguardo della ragazza rimase ugualmente
serio, lui non voleva trattarla male, ma aveva paura che se non lo avesse fatto i suoi compagni avrebbero potuto
sospettare che provasse qualcosa per lei.
“No, questa volta è qualcosa è qualcosa di serio..”disse Kaname imperturbabile”avverto la presenza di un frammento della
sfera da quella parte.”
“Ehi, quella è la mia battuta!!” protestò Kagome”Comunque ha ragione, lo avverto anch’io!”
“E tu come fai a percepire i frammenti??”commentò Inuyasha
“Ah, non venire a chiederlo a me! Sono io quella che deve chiedere spiegazioni!”
“Può darsi che questa graziosa signorina sia un’altra reincarnazione di Kikyo. Questo spiegherebbe perché quando ha
cercato di riprendersi la sua anima da Kagome, non ci è riuscita del tutto!”disse Miroku con una mano appoggiata sul
mento.
“Questa volta Miroku potrebbe avere ragione!”concordò Sango.
“Io sarei…io sarei la reincarnazione di Kikyo?!”disse Kaname con voce preoccupata.
Tutti la guardarono rattristati come se fosse loro la colpa di questo fatto “…ma è fantastico!!!” aggiunse lasciando tutti a
bocca aperta “Ma vi rendete conto? Vuol dire che non sono capitata qui per caso, ma era destino!!”
“Si, si, ma non ti scaldare, piuttosto andiamo a cercare questo frammento!” a palare era Inuyasha
“Wao!!Vuol dire che la mia partenza è rimandata?”
“Si, è così, ma è solo rimandata, chiaro!!??”
Andarono alla ricerca del frammento, ma prima che potessero trovarlo si fece sera.
“Possiamo fare una pausa?Sono tre ore consecutive che camminiamo senza sosta e del frammento della sfera
non c’è neanche l’ombra!!”si lamentava Kaname.
“Ma tu sei sempre a brontolare?” chiese Inuyasha in tono provocatorio.
*Sono proprio una bella coppia * pensò Sango mentre guardava Inuyasha litigare con Kaname, quella ragazza gli
stava sempre più simpatica.
Ma il suo pensiero slittò veloce su Kagome, povera lei, prima era al centro dell’attenzione di Inuyasha ed era lei che
aveva delle animate discussioni con lui, mentre adesso un’altra aveva preso il suo posto; chissà come doveva sentirsi
triste e anche se non lo dava a vedere Sango sapeva che era così.
Si accamparono nel bosco e Kagome sfilò dal suo zaino quattro sacchi a pelo per riposare al caldo la notte, ma qualcuno
avrebbe dovuto dormire per terra e lei sapeva già a chi rivolgersi”Inuyasha, tocca a te dormire per terra, non ci sono abbastanza
sacchi per tutti e visto che tu sei abituato a dormire seduto…”
“Si,si..ho capito”
“Cavolo, ma perché ha risposto così” pensò Kagome, aveva proprio voglia di bisticciare con Inuyasha, quello in fondo era
l’unica cosa che la teneva vicino a lui e che la faceva sentire in qualche modo importante perché quando litigavano Inuyasha era sempre il più
dispiaciuto tra i due e a lei piaceva che fosse ansioso di fare pace.
Kaname non riusciva ad addormentarsi, aveva troppi pensieri nella testa, così si alzò cercando di fare attenzione a non fare
alcun rumore, non voleva che i suoi compagni si svegliassero per colpa sua,e si recò vicino al meraviglioso laghetto che
distava solo pochi passi da dove si erano fermati.
Con suo grande stupore vide Inuyasha seduto davanti al lago immerso in chissà quali pensieri, così si avvicinò lentamente
a lui e gli si sedette accanto”Cosa stai facendo qua?”chiese guardando l’hanyou che non rispose allo sguardo.
“Potrei farti la stessa domanda!”
“Scusa, hai ragione, non sono affari miei” disse con un tono tranquillo.
Adesso che la osservava con attenzione notò che era davvero bellissima, i suoi capelli castani erano accarezzati dal dolce
e fresco venticello che si stava alzando e i suoi occhi riflettevano la candida luce della Luna come la superficie di quel laghetto
che giaceva di fronte a loro.
Kaname si accorse che Inuyasha la stava fissando, così si voltò verso di lui e gli sorrise, lui girò la testa dalla parte opposta e
arrossì leggermente.
“Non riuscivo ad addormentarmi, così sono venuta qui per rilassarmi, mi succede spesso di non riuscire a dormire e ogni
volta che mi succede guardo le stelle, mi rilassano e mi affascinano allo stesso tempo, sono come catturata dal loro incessante
luccichio. Anche tu non riuscivi a dormire?”
Inuyasha rispose facendo cenno con il capo di si.
“Che bel panorama che c’è qui, con quel laghetto è veramente romantico!”
Inuyasha era così agitato che non sapeva cosa rispondere, intanto la ragazza si sciolse i capelli castani che le caddero morbidi
sulle spalle, poi continuò.
“Cosa c’è, hai perso la lingua?”domando sarcastica la ragazza dando una piccola spinta all’hanyou.
“Questa me la paghi razza di umana!” detto questo si alzò in piedi e cominciò a rincorrerla.
Lei scappava ridendo”Ti avverto,io faccio karatè”
“Uff! Ancora con questa storia! Se sei così brava perché non ti fermi a combattere razza di codarda?!”
Detto questo la ragazza si voltò e aspettò che Inuyasha le fosse quasi addosso per prenderlo e scaraventarlo a terra.
*Cavoli, è davvero forte *pensò Inuyasha ancora a terra.
A quello si susseguirono altri scontri alla pari, fino a che Kaname non perse l’equilibrio e cadde su Inuyasha, si misero
a rotolare uno sopra l’altro e quando si furono fermati erano a pochi centimetri uno dall’altro, le loro facce potevano quasi
sfiorarsi e sentivano il cuore dell’altro battere forte, Inuyasha poteva avvertire il corpo di Kaname che tremava sotto il suo
per l’emozione.
Restarono fermi a fissarsi per lunghi istanti, tutti e due sapevano che volevano qualcosa dall’altro, ma non sapevano cosa
poi, però Kaname si rese finalmente conto dell’imbarazzante situazione, diventò viola e spinse Inuyasha in modo da farlo
alzare e fece lo stesso anche lei.
Imbarazzatissima Kaname gridò”Inuyasha…A cuccia!!!!!!!”
IL povero hanyou finì con la faccia nel terreno umido”Che bello posso mandarti a cuccia anch’io!!”
“Questa non la passi liscia!!”
Si avvicinò a Kaname, la prese per un braccio e la scaraventò nell’acqua, lei si guardò i vestiti con aria turbata.
”Noooo…Inuyasha, perché l’hai fatto!!??! Erano gli unici vestiti che avevo!!”
“Mhp…così impari a mandarmi a cuccia!”
Lo sguardo di Kaname lo impietosì così tanto che decise di porgergli una mano per aiutarla ad alzarsi, lei non aspettava
altro, afferrò il braccio di Inuyasha con due mani e puntò i piedi nell’acqua, in pochi secondi Inuyasha si ritrovò immerso
dalla testa ai piedi.
Kaname non riusciva a smettere di ridere, era molto soddisfatta di quello che aveva fatto e se solo provava a guardare
Inuyasha le veniva da ridere ancora di più, assomigliava proprio a un povero cagnolino tutto bagnato!
In quella situazione cominciarono a schizzarsi e a bagnarsi e continuarono per tutta la notte, fino a che non videro la
luce del sole farsi spazio tra le tenebre “Abbiamo continuato a bagnarci per tutta la notte!!”
“Si, però è stato divertente!”fu il commento di lei.
Si sdraiarono sul prato, uno da una parte e l’altro dall’altra, tutti e due però con il volto rivolto verso il cielo.
Inuyasha si sentiva felice, era la notte più bella che avesse mai passato in tutta la sua vita, inoltre l’aveva aiutato
a distrarsi da tutti i pensieri che gli giravano nella mente, si, era convinto che quella notte gli avesse fatto proprio bene.
“Pronto sei sveglio?Dai, dobbiamo tornare dagli altri, magari se non ci vedono tornare si preoccupano!”
Inuyasha annuì debolmente, era proprio distrutto e non riusciva a capire come Kaname poteva essere ancora così piena
di energia.
La ragazza si rifece la coda alta e, visto che vedeva Inuyasha molto stanco, evidentemente non era abituato come lei a stare sveglio tutta la notte, lo prese per mano e lo trascinò con sé.
Una volta tornati trovarono tutti in piedi e appena li videro avvicinarsi tutti bagnati tirarono un sospiro di sollievo.
“Ma dove siete stati tutta la notte?!Eravamo preoccupati, pensavamo che vi fosse successo qualcosa!”disse Sango
in tono di rimprovero.
“Ma non vedi che sono tutti bagnati?!” disse Miroku sbadigliando”Vuol dire che non c’è da preoccupaci, secondo me
Inuyasha ha voluto fare “conoscenza” con la divina Kaname a modo suo!Dico bene Inuyasha?”
A quelle parole i due diventarono più rossi della veste di Inuyasha.
“Ma cosa andate a pensare?Non è successo niente!”disse per giustificarsi Kaname.
“Tieniti i tuoi commenti per te bonzo pervertito!”era stata la scusa di Inuyasha.
“Io direi che sarebbe il caso di riprendere il cammino”disse in tono tranquillo Kagome con un falso sorriso sulle labbra
“Il frammento della sfera si è spostato durante la notte..”
La frase fu completata da Kaname che ormai si sentiva parte del gruppo”…quindi potrebbe averlo preso un demone!
Kagome ha perfettamente ragione, è meglio cominciare le ricerche.Il frammento si trova da quella parte: forza, in marcia!!!”
Kagome era molto infastidita da quella nuova ragazza che aveva preso in tutto e per tutto il suo posto,e Sango si era resa conto di questo,così durante il tragitto si affiancò a Kagome e gli chiese”TI senti bene?”
“Si, perché ho l’aria di chi non si sente bene?”
“Ma, vedi un po’ tu, non hai fatto altro che sbuffare per tutto il tragitto! Tranquilla, io sono tua a mica, a me puoi dirmi tutto, allora, che cos’è che ti tormenta?”
“Ok, va bene, è colpa di Kaname, da quando è arrivata io non ho più alcun ruolo, prima solo io potevo percepire i frammenti della sfera, usare le frecce sacre e soprattutto mandare a cuccia Inuyasha!”
“Ah, adesso capisco veramente, è colpa della simpatia che ha Inuyasha per Kaname, il resto non centra, vero Kagome?”
“Temo che tu abbia ragione, è la prima volta che sono davvero gelosa di Inuyasha, è vero prima c’era Kikyo, ma era solo uno spettro e benché potesse ancora provare dei sentimenti, non mi sono mai sentita così tagliata fuori da Inuyasha e questo mi fa soffrire, prova a metterti nei miei panni, tu che cosa faresti?!”
“Io veramente….”
“Prova a pensare che Miroku provasse un sentimento forte anche per qualcun'altra.”
“In questo caso io aspetterei che sia lui a decidere, non devi assolutamente mettergli fretta, lo sai com’è fatto lui, non gli piace dover prendere una decisione in fretta, ha bisogno di pensarci sopra!”
“Si, forse hai ragione, aspetterò.”
Intanto, davanti a loro, anche i due ragazzi si davano da fare a parole, ma non si capiva molto di quello che dicevano Kagome riuscì a capire solo qualche sillaba confusa”Hai fatto colpo Inuyasha!”
L’unica che non parlava con nessuno era Kaname, a cui però non dispiaceva affatto, gli piaceva passeggiare in silenzio mentre osservava il paesaggio circostante, era così emozionante trovarsi lì che non riusciva a liberare la mente come faceva di solito mentre osservava attentamente qualcosa, continuava a pensare a quello che era accaduto quella notte e al perché il suo cuore stesse battendo così forte, ormai gli succedeva ogni volta che pensava ad Inuyasha, però non era affatto preoccupata per questo, perché era tutto sommato una sensazione molto piacevole.
Mentre era immersa nei suoi pensieri, andò a sbattere contro a qualcosa di massiccio”Hei, stai attento a dove vai!”
Guardò davanti a se e vide che non era una persona quella che stava davanti a lei, così fece salire il suo sguardo fino alla testa di quell’individuo”HAAAAAAAAA!!!!!Un demone!”
“Presto Kaname è in pericolo!”disse Miroku
“Tranquilli, quella ragazza è forte quanto me, se la può cavare anche da sola!”commentò tranquillamente Inuyasha e si sedette”Pensate piuttosto a godervi lo spettacolo!”
In principio nessuno credette alle parole di Inuyasha, ma quando videro quella minuta ragazzina ribaltare quel demone dieci volte più grosso di lei, rimasero a bocca aperta, non riuscivano a credere a quello che stavano vedendo.
In pochi minuti il demone fu fuori combattimento e Kaname tornò trionfante dai suoi amici,tutta sporca con il frammento della sfera chiuso in una mano”Siete stati molto gentili ad aiutarmi contro quel demone è?”
“Veramente noi stavamo per farlo, ma Inuyasha sapeva…a proposito, come facevi a sapere che la divina Kaname era così forte?”chiese con un tono provocatorio Miroku”Ha, ho capito, faceva parte delle “presentazioni”di questa sera vero?”
“Si, cioè no, no , non è così, veramente…”
Kaname si accorse che Inuyasha non sapeva cosa rispondere, così ci pensò lei”Questa sera ci siamo allenati insieme, per questo Inuyasha sapeva che ero capace di combattere bene!”
“E’ vero quello che dice, Inuyasha?”
“Si, si è proprio così”
Sango era ancora in completa devozione per Kaname”Come fai a saper combattere così bene a mani nude!? Ti prego, saresti disposta ad insegnarmi una delle tue tecniche!?”
“Certo quando vuoi!Comunque non pensavo che i demoni fossero così deboli!”
“Non essere troppo contenta, in fondo quello era un demone di infimo livello!”
“Per fortuna, è stato quasi noioso sconfiggerlo!”
Kagome era in preda alla gelosia, com’era brava a combattere!Lei non avrebbe mai saputo fare una cosa neanche lontanamente simile a quella che aveva fatto Kaname, e pensare che lei era nell’epoca Sengoku da molto più tempo di Kaname, eppure sembrava che lei si fosse adattata molto meglio.
Si sentiva inferiore, per la prima volta nella sua vita, aveva sempre mantenuto ottimi voti a scuola nonostante le sue numerose assenze, era un ottima atleta(anche se non era capace delle evoluzioni che riusciva a fare Kaname) ed era anche molto carina.
*Devo fare qualcosa per ribaltare la situazione! Devo fare in modo che Inuyasha si accorga che esisto, ma come?!Ci penserò un’altra volta, adesso avrei proprio bisogno di un bel bagno, ehi, idea! *
“Visto che abbiamo recuperato il frammento della sfera e non abbiamo niente da fare, che ne dite di fare un salto alle terme?”propose Kagome sperando che la sua richiesta venisse accolta.
“Mi ci vorrebbe proprio un bel bagno!Io voto a favore della proposta di Kagome”disse in tono allegro Kaname.
“Io ci sto!”disse Sango sorridendo.
“Anch’io ci sto, non mi lascio sfuggire questa occasione!”concluse Miroku
A questo punto tutti guardavano Inuyasha”Ti prego Inuyasha, abbiamo già recuperato un frammento della sfera e Naraku non può fare niente fino a che l’abbiamo noi!”lo supplicò Kaname.
Inuyasha non poté resistere, erano tutti contro di lui”Uffa, d’accordo, ma solo per poco!”
“Grazie Inuyasha!!!”dissero Sango, Kaname, Kagome e Miroku all’unisono.
*Certo che è proprio brava a convincere le persone, un po’ mi assomiglia.In fondo non mi è poi così antipatica, e poi è stata la prima a sostenere la mia proposta! *
“Tutti in marcia!Andiamo alle terme!!!!!!”
CONTINUA…
|
|
