UNO STRANO PERSONAGGIO!
- Capitolo 1° -
Questa è una struggente storia d'amore, ma abbastanza triste, mi piace da morire sailor moon e ho pensato di fare una fan fic, spero vi piaccia.
Era passata una settimana da quando avevano sconfitto l’ultimo mostro e per adesso sembrava che tutto fosse tornato normale.
Lei e le altre sailor combattenti erano finalmente tornate a casa e tutto era ripreso alla normalità.
La mattina, come il solito, si alzava sempre tardi ed arrivava in ritardo a scuola, il pomeriggio si ritrovavano al tempio di Rea per studiare e chiacchierare e dopo sarebbe passata dal suo grande amore Mamoru e magari ci sarebbe rimasta anche per la notte...
Tutto funzionava bene e andava alla perfezione.
Usagi non poteva essere più felice, viveva quel periodo con gran felicità e si augurava che durasse in eterno.
Stava per avvicinarsi il 30 di giugno, il suo compleanno e anche quello della piccola Chibiusa, chissà come stava e come si trovava nel regno argentato del futuro.(era tornata lì dopo l’ultima battaglia).
Passarono cosi i giorni fino al 30giugno, a casa Tsukino erano in fermento i preparativi per i diciotto anni di Usagy, quando il campanello di casa suonò.
Usa: -chi può essere è ancora presto per la festa!-
Tutto avrebbe pensato tranne che fosse lei:
Usagy: - Chibiusa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ma che ci fai qui?- esclamò Usagy prendendo in braccio la piccola Chibiusa e portandola in soggiorno.
Chibiusa:- Sono venuta per festeggiare assieme a te il nostro compleanno! Disturbo?-
Usagy:-Ma quale disturbo sono felicissima di vederti, proprio pochi giorni fa ti pensavo e mi chiedevo cosa stessi facendo.-
Chibi:-Lì a palazzo va tutto bene anche se ci si annoia un pò -
Usa:- Allora, se tutto va bene, cosa aspettiamo, divertiamoci oggi è una giornata speciale.
Poche ore più tardi arrivarono tutte le amiche, comprese l’adorato Mamoru.
Entrarono e cominciarono a far baldoria, iniziando a cantare col Karaoke, la prima fu Minako che cercò di intonare Perdono (scusatemi ma io adoro quella canzone e non ho resistito! NdUsagy2002) ma sbagliò tutte le parole e le altre cominciarono a invocare pietà, lei si arrese e passo il microfono a Rei che se al cavò decisamente meglio cantando Dipende, continuarono così per molto tempo.
In questa confusione, Mamoru e Usagy, ne approfittarono per allontanarsi per qualche minuto dal gruppetto.
Mamoru: - Usagy tieni questo è il mio regalo, non volevo dartelo davanti a tutti, e ho aspettato il momento propizio.-
Chiba tirò fuori dalla tasca un pacchettino e lo porse a Usagy, che cominciò ad aprirlo con grande curiosità.
Guardava quello che veniva fuori dall’incarto senza riuscire a capire, finche non aprì la piccola scatoletta da dove comparse un anello con una pietra azzurrina in cima.
Usagy: È FANTASTICO!!!!!!!!!!SONO SENZA PAROLE!!!!!!!!!-
Mamoru:-Permetti?-
Detto questo prese l’anello, s’inginocchio e pronunciò le seguenti parole:
- Usagy, ho scelto quest’anello pensando al colore dei tuoi occhi e alla tua bellezza. Ultimamente ho pensato molto alla nostra vita, e al nostro futuro, oh sto facendo troppi giri di parole. Usagy, amore mio, vuoi sposarmi?-
Lei rimase senza parole, non riusciva a pronunciare una sola lettera, e intanto le lacrime le scendevano sulle sue guance rosse dall’emozione.
Si inginocchio di fronte a Mamoru, si avvicinò al suo viso e gli diede un bacio mozzafiato,quando si staccò da lui, gli disse:
-Amore mio, io ti amo e ti seguirei anche in capo al mondo.-
-Allora è un si?-disse con voce esaltata Mamoru.
-Certo che un si.-
-TI AMO!-
-Anch’io!-
Dopo queste parole lui la spinse dolcemente sul letto e prese a baciarla prima sulla bocca, poi sul collo e via via scendendo, e si diedero l’una all’altro con amore e sentimento.
Dopo circa un’ora ritornarono di sotto alla festa e si divertirono insieme agli altri.
Verso le tre di notte tornarono tutti a casa insieme.
Il giorno dopo, visto che era domenica, Tsukino si recava a casa di Mamoru con un sorriso stampato in faccia , sembrava la persona più felice del mondo!
Sembrava che tutto procedesse per il meglio e che niente o nessuno avrebbe più attaccato il pianeta terra, ma non era così.
Ad un tratto un urlo pauroso arrivò all’orecchie di Usagy che corse subito nella direzione da cui proveniva, vide un mostro pauroso con tre teste da cui usciva, da ognuna, una piccola ma lunga proboscide che si insinuava nel cervello della vittima e ne succhiava il contenuto.
Senza troppe esitazioni e senza accertarsi che nessuno fosse nei paraggi Usagy prese a trasformarsi:
-Moon cosmic power...Make up!-
Trasformatosi corse verso il mostro e disse le seguenti parole:
-Io sono sailor moon la misteriosa guerriera della luna, satellite dell’amore e della giustizia! Lascia stare immediatamente quell’innocente e arrenditi.-
Mostro : - Non ci penso nemmeno, dovrei ubbidire ad un pagliaccio vestito alla marinara?-
Sailor moon: -Ma perché non c’è mai un mostro che si arrenda senza troppe storie?-
Detto questo cominciò una battaglia fra il mostro e la nostra paladina della giustizia, naturalmente vinse Sailor moon.
Dopo questa battaglia lei ritornò alle sue sembianze normali e riprese il suo cammino verso casa del suo amato.
Non si era accorta che un curioso personaggio aveva fotografato la sua trasformazione e detrasformazione.
Passarono i giorni e Usagy si sentiva strana, aveva un brutto presentimento ma pensò fosse la paura per gli esami, aveva anche la sensazione che qualcuno la seguisse, ma non ci fece molto caso.
Finche un giorno tornando da scuola decise di passare per il parco Ichinoashi, aveva voglia di sedersi su una panchina e di mettersi a pensare a tutto quello che le era successo in quei giorni. Arrivò al parco ed ebbe ancora quella strana sensazione di essere seguita, e cominciò a correre ma qualcosa la fece inciampare e cadere, cadendo sbatté la testa e perse i sensi.
Poco più tardi riuscì ad aprire gli occhi, senti un forte mal di testa, pensò fosse causa della botta ricevuta, si guardo intorno e si accorse di essere legata ad un letto senza nessuna capacita di muoversi, mentre pensava al da farsi, sentì aprire la porta davanti a lei.
Entrò un ragazzo dai capelli castani con grandi e profondi occhi neri, che incutevano soggezione. Disse:
-Finalmente ti sei svegliata!, ah scusa se non mi sono ancora presentato, sono Adachi Inui!-
-Cosa vuoi da me perché mi hai legato al letto?-
-Non preoccuparti, non voglio farti del male se farai quello che voglio!-
-Cosa vuoi? Parla!!!!!!- Usa si meravigliava della fermezza della sua voce e del suo coraggio
-Voglio farti vedere un bel filmato- detto questo Adachi mise in moto un proiettore e fece vedere alla sua prigioniera un filmato interessante.
-Beh allora è un’impresa della mitica Sailor Moon, io cosa c’entro?-
-Continua a guardare! Se non mi sbaglio quella sei proprio tu che ti trasformi, o sbaglio?-
-Si sbagli, non sono io!-
-Ah si e chi è la tua gemella?
Mentre Akira disse queste parole sullo schermo apparve l’immagine chiara e nitida del volto di Usagy che si trasforma in Sailor Moon.
- Ok adesso che hai scoperto la mia identità che intenzioni hai?-disse Usa con una voce strana tra il panico e la fermezza di non far vedere che è in preda al panico.
- Semplice, arriviamo ad un compromesso.-
- Quale?
- Io non rivelerò chi sei tu in realtà se lascerai Tuxedo Kamen ovvero Mamoru.-
- Non puoi chiedermi questo!-
- Vedi non ho finito, io so anche l’identità delle tue amiche, si tutte le altre sailor.-
- MA come hai fatto?-
- È stato semplice, dopo che ho scoperto chi eri tu ci ho messo poco a capire che loro erano le tue fide compagne!-
- Ma perchè devo lasciare Mamoru?-
- Perchè altrimenti rivelerò a tutti chi sono le misteriose guerriere e se non sbaglio questo sarebbe un guaio sia per voi che per il mondo intero,perchè non si puo svelare il futuro, vero?-
- Non sbagli!-
- E se posso continuare, se il futuro fosse svelato voi avreste solo una possibilità, quella di sparire, ma se spariste non potreste più combattere il male, che avrebbe piede libero,giusto?-
- Giusto!-
- Allora? Ti bastano come motivazioni?-
- Cedo all’ignobile ricatto- Usagy sapeva bene che non avrebbe potuto fare altrimenti, se non avesse ceduto il mondo intero avrebbe avuto delle catastrofiche conseguenze infatti la gente del pianeta terra non avrebbe ancora dovuto sapere che sailor moon ovvero Serenity sarebbe stata la sua sovrana fra poco tempo!
- Ah un’altra cosa, non far parola con nessuno di quest’incontro, altrimenti rivelerò a tutti al verità-
- E cosa dirò a Mamoru?-
- Non lo so! Questo devi vedertelo tu!-
- Dammi almeno 24ore!
- -Ok ma al termine delle ventiquattro ore dovrai dire a Mamoru che lo lasci!-
- -Ok!- disse con voce flebile la nostra prigioniera.
- Ma perchè mi fai questo?-
- Ogni cosa a tempo debito, per adesso dovrai fare quello che ti ho detto, e poi mi farò sentire ancora.Ti terrò sempre d’occhio! E se dovessi rivelare qualcosa o non dividerti da Mamoru dirò a tutti la verità-
Detto questo diede a Usagy un piccolo nastro da legarsi al polso per far si che si ricordasse di questo incontro.
Queste furono le ultime parole che la nostra eroina sentì perchè in poco tempo cadde in un sonno profondo e si ritrovò nel parco su una panchina.
Pensò che quello che aveva avuto fosse un sogno , ovvero un incubo, ma poi si guardo il polso e vide il nastrino donategli da Adachi, era disperata ma pronta a fare il proprio dovere.
Stava pensando a cosa dire a Mamoru quando un ombra gli si mise davanti, era proprio lui, il suo amore, suo ancora per poco.
-Ecco dove si era cacciata la mia testolina buffa preferita!-
Quando lo vide gli saltò al collo e prese a baciarlo appassionatamente sapendo bene che fosse l’ultima volta.
-Ehi quanta felicità, non so cosa hai fatto ma dovresti farlo più spesso!-
Passarono il pomeriggio insieme e si divertirono come pazzi, prima al luna park,poi al cinema ed infine ad un ristorante molto romantico.
Quando si fece ora di tornare a casa ,Usagy chiamò a casa Tsukino per dire che si sarebbe fermata da Chiba.
Quella sera lo fecero ancora ma con più passione e più sentimento come se anche Mamoru capisse che era l’ultima volta.
Al mattino il primo a svegliarsi fu lui che andò in cucina a preparare la colazione e la portò al letto a quella dormigliona della sua fidanzata, ma toccandola per svegliare ebbe un brutto presentimento, vide Usagy che spariva nell’oscurità ma volle pensare che si sbagliasse(poverino!!ND Usagy2002).
Intanto a quel tocco Usagy si svegliò ma non aveva più quell’aria di contentezza che aveva la sera prima, sapeva infatti che fra poche ore avrebbe dovuto dividersi dal suo amato, e ancora non aveva deciso cosa raccontargli.
Prese a fare colazione insieme a lui, sembravano due sposini, Usagy voleva passare le ultime ore in allegria e dolcezza.
Dopo aver fatto colazione lei si vestì e si preparò per andarsene, ma prima di uscire si fece promettere da Mamoru che alle quattro, di quel pomeriggio, precise si sarebbero trovati nel parco, Mamoru non capiva perché tanta insistenza ma ormai non faceva più caso alle stranezze della sua fidanzata,pensò che fosse gelosa per qualcosa.....
continua....
|
|
