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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: NESSUN RIMPIANTO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: erikuccia galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/05/2005 18:45:11

pen..volevo solo dirti questo..
 
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NESSUN RIMPIANTO
- Capitolo 1° -

Per Pen


*Tutti mi dicevano vedrai
è successo a tutti però poi
ti alzi un giorno e nn ci pensi piu
la scorderai, ti scorderai di lei*

Tsk..sai quante volte mi sono sentita dire "passerà.." ? Pensa che per convincermi me lo ripetevo sempre. La prima volta che ci siamo lasciati (, si, la prima volta..ti rendi conto? Mi hai preso e lasciato, preso e lasciato..ma lo stupido non sei tu, sono io la scema che te l ha sempre permesso..) ho sentito che non avrei resistito. Credevo di perdermi.
Ma avevo tanti amici intorno, tnt affetti..Un nuovo ragazzo è arrivato, cercando di mettere il cerotto alle mie ferite. Ma litigavamo sempre, era geloso, troppo geloso..E l ho lasciato.
Mi ricordo il messaggio di Giagi (forse perchè mi tengo tutti i msg scritti? ^_^), quell'amico speciale, insostituibile, almeno nei primi tempi in comitiva.
<<Sai bene che Val tiene a te>> mi scriveva <<Non fare la complicata. Dopo la storia con Pen è stato un toccasano per te>>
E io avevo risposto che sapevo che Val teneva a me, ma che non potevo vivere a quel modo. E gli intimai di non ritornare ancora sulla mia storia con te, che sforzavo di considerare conclusa.
Mi ripetevo che nn tenevo più a te, che nn ti amavo e che un giorno, alzandomi, come per magia, il pensiero di te sarebbe sparito.
Mi dicevo che ce ne erano state al mondo di storie come la mia, che mille altri avevano provato le mie stesse cose, ti avrei scordato.
<<Passerà..>> mi dicevo, quando ancora nn capivo che grandissima idiozia stessi rincorrendo con tutte le mie forze.

*solo che nn va proprio così
ore spese a guardare gli ultimi
attimi in cui tu eri qui con me
dove ho sbagliato e perchè*

No.
Lo sapevo e finalmente l'ammisi, prendendone coscienza. Non mi sarebbe passata. Ti vedevo praticamente sempre, cn i tuoi occhi mimetici, con i capelli all'insù, con la barba nn fatta che ti dava l'aira trasandata, ma tremendamente sexy. Come sarebbe potuta passarmi?
Spendevo il mio tempo rileggendo i messaggi, vedendo le foto e sognando di te.
Ero entrata in fissa. Sono sempre stata in fissa per te.
Ma tu stavi con Valentina, ed io non potevo parlare. Nonostante tutto sai bene che non sono mai stata una che rompe i fidanzamenti. Ho sempre avuto questa teoria. Non faccio quello che nn vorrei fosse fatto a me.
Semplice e lineare.
Ma che sofferenza era!!
Poi un giorno, quando non me lo aspettavo, mi suona il cellulare, un messaggio.
<<So che mi prenderai per uno stronzo,ma davvero non riesco a smettere di pensare a te. Volevo solo che lo sapessi. So che sono fid, ma questo è quello che provo>>
Mi ricordo che accanto a Ka lessi quel messaggio a lungo, imparandolo a memoria. Lei mi disse di calmarmi, perchè era come se mi stessi prendendo in giro.
Insomma, eri fid e mandavi quel messaggio? Io però nn resistevo. Dovevo, DOVEVO risponderti. E lo feci. Dicendoti che anche io pensavo a te, sempre, ma che nn mi andava di essere presa in giro. In un batti baleno eravamo di nuovo insieme.
Bellissimo, come sempre. Ogni bacio era una conferma, ed io avevo bisogno proprio di questo. Di certezza.
Ma non andò così.
Non durò quanto speravo, e sempre cn la tua stessa battuta di sempre mi hai detto <<mi dispiace, ma sei piccola, siamo incompatibili!>>
Era proprio questo che mi feriva. Che tu nn vedevi in me nient altro che una bambina.
Ed io invece nn mi sentivo come tale.
Quel periodo fu bruttissimo, decisamente peggio del primo. Avevo sempre la faccia triste, non mi andava di fare niente, e anche la piccola storiella che ebbi a scuola nn servì a nulla. Avevo sempre te in testa.
Guardavo quello che era il mio passato con te. Mi domandavo perchè fossi così sbagliata, perchè ero così piccola. Mi maledicevo quasi.
Mi dicevo Che senso ha essere quella che sono se non posso avere quello che voglio?
Un idiozia, lo so.

*ma poi mi sono detto che
nessun rimpianto
nessun rimorso soltanto certe volte capita che
appena prima di dormire
mi sembra di sentire il tuo ricordo che mi bussa e mi fa male un po'*

Poi è successo che un giorno in un bar non alla moda, non ricco, ma come casa mia, degli amici s erano messi d accordo per cercare di tirarmi su di morale. Li adorai. In quel momenti li amai tutti.
Mi dissi che, dopotutto, ero stata fortunata ad incontrare persone come quelle. In un primo momento però, ero davvero inconsolabile. Nessuno si prodigò tnt come Anto.
Sebbene la nostra storia, bellissima, nn sia finita civilmente (anzi!) mi piace ricordare il periodo in cui stavo con lui.
Perchè ti chiedi?
Perchè lui, anche essendo più grande di me, mi aveva sempre trattato come un adulta, o meglio con una persona che sa quello che dice e quello che fa. Perchè ricordo quel periodo come il più sereno della mia vita, forse il più luminoso. Una primavera come quella credo nn ci sarà mai in vita mia.
Non mi importava più niente manco di te.
Tu nn mi volevi. Nessun rimpianto, quindi, nel dare il mio cuore a quel ragazzo dagli occhi eden che nn chiedeva altro che un po' del mio amore.
Glielo diedi.
Non nego che ogni tanto pensavo ancora a te, ma ho sempre pensato che fosse normale. Insomma, eri stato il mio primo ragazzo, serio, nel vero senso del termine.
Lo sapeva anche Anto, e per questo non mi ha mai rimproverato, almeno finchè nn l ho lasciato per ritornare da te, ancora una volta.
Ma indovina un po'?
Mi hai lasciato ancora una volta.
Stavolta però reagì come mi era congeniale. Vivendo al massimo.

*come dicon tutti il tempo è
l'unica cura possibile*

Con tutto il tempo che ci avemo messo nell'anno prima per cercare di lasciarti andare, ormai le mie ferite si erano cicatrizzate.
E il tempo mi diede ragione.
Mi fece rincontrare ancora una volta Toni.
Buffo.
Lui aveva la tua stessa età, e in effetti aveva anche un qualcosa che ti somigliava. Ma era più dolce. La sua lettera..la lettera che mi lasciò il giorno in cui io partii rimarrà sempre un tesoro bellissimo, come la fedina che mi aveva dato.
I suoi messaggi erano sempre pieni di attenzione e amore. Anche i tuoi lo erano stati, ma a distanza di tempo ebbi l'impressione di leggerci tnt ipocrisia e perbenismo.
Poi, quando seppi che avevo di nuovo la mia vita, il mio amore sei tornato all'attacco.
Ma nn ti lasciai vincere.
Non stavolta.
Non abbandonai Toni per te. E questa è una delle mie poche grandi vittorie.
Peccato che, poco dopo fu Toni a lasciarmi. Proprio come facevi tu. Senza darmi spiegazioni ragionevoli.

*solo l'orgoglio ci mette un po'
un po' di più
per ritirarsi su
però mi ha aiutato a chiedermi
se era giusto essere trattato così
da una persona che
diceva di
amarmi e proteggermi prima di abbandonarmi qui*

L'orgoglio,in quel periodo è stato il mio peggior nemico.
Lo sai, sono sempre stata una persona orgogliosa, e in quel particolare momento della mia vita mi tempestava. Mi spiengeva a chiedermi perchè tutti avessero una considerazione così bassa di me. Non sono mai stata una che crede di essere la padrona del mondo, ma so bene quali sono i miei pregi e le mie potenzialità. Non vorrei sembrare superba, ma so bene che sono una che vale.
Sono ritornata da te. Ma tu nn avevi più tempo per me.
Ti eri rimesso con la tua ex! Quella snob, egocentrica e asociale!! Non parlo così perchè sta cn te, no. Parlo così perchè sai bene che nn l ho mai digerita. Come si permetteva di non farti vedere i tuoi amici?
Potevo capire che, nel caso tu le avessi parlato di noi, ti avesse vietato di frequentare me. Ma tu nn le hai mai detto troppo, e ora non stai quasi mai in gruppo, anche quando nn ci sono io.Ti ripresentavi a volte per una delle nostre plateali litigate e poi..Il nulla.
Il mio orgoglio è ciò che è veramente ferito. Lo ammetto.
Ma dimmi...posso considerare giusto il tuo comportamento?
Seriamente.
Pensi di esserti comportato bene?
Dicevi di amarmi..di non riuscire a stare senza di me..dicevi che eri contento di avermi conosciuto.
Dicevi che mi avresti protetto.
Mi hai abbandonato. Questo secondo te è un bel comportamento^
Beh per me no.
Affatto.
Ecco il pregio del mio orgoglio. Mi permette di vedere tutto.
Il buono e il cattivo.

*nessun rimpianto, nessun rimorso
soltanto certe volte capita che
appena prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa ma io non aprirò.*

Ti ricordi la prima volta che mi dicesti che ti piacevo? Ero a casa tua per la festa. Una festa che nn aveva motivo di essere, se non quella di stare tutti insieme. Amici inseparabili.
Ero ancora una ragazzina.
Ti avevo prestato il cd di Tiziano Ferro perchè adoravi imbranato. Eppure quando era il momento di quella canzone tu eri andato in cucina.
Ti ricordi?
Io sono venuta a chiamarti e tu mi hai sorriso. << La metterò ancora..>> mi avevi detto.
Ed io ero pazza di te già da quasi un anno, senza dirtelo. Volevo restare con te in quella piccola intimità che si era creata nella tua cucina.
Così ti chiesi quello che stavi facendo.
Tu alzasti le spalle. <<niente di speciale>>
Nella mia mente si è creato una sorta di filmino di quel giorno. Mi ricordo i miei stivali con la zeppa, la mia maglia bianca e la gonna lunguette nera. Ricordo i tuoi pantaloni neri, la maglia rossa attillata, quando ancora ti potevi permettere le cose attillate ^^.
E così c eravamo messi a parlare. Io ti avevo fatto i complimenti per la casa nuova (beh..in effetti un motivo per festeggiare c'era..)e di colpo mi dissi che ero una persona straordinaria. Lo dicesti ridendo, ma io avavo capito tutto .Il mio sogno finalmente aveva trovato un riscontro. E sarebbe successo li, in quel momento, se qualcuno nn fosse entrato perchè le crostrare stavano bruciando.
Ho tanti ricordi di te, pen, alcuni bellissimi. E voglio scriverti questa lettera perchè,nonostante tutto, voglio che tu sia consapevole di tutto quello che mi hai dato, ma anche di tutto quello che mi hai tolto.
Voglio che tu sappia quanto ti ho amato, ma anche quanto ti odiato.
E adesso nn posso sopportarti mentre dici "nn posso venire al matrimonio di Lo..ho un altro matrimonio con lei..e per educazione vado..sai, fa la testimone.."
E' una cavolata!!
L'educazione sarebbe stata se lei ti avesse detto "tranquillo..è un tuo amico da sempre, vai al suo matrimonio, io sono grande e vaccinata e posso andare da sola!"
Ecco perchè dico che è una snob!
<<Sei la luce che brilla nei miei occhi..>> dicevi in un messaggio. Volevo dirti che per me è lo stesso, e penso lo sarà a lungo. Ma sei anche "un angelo depresso, che non vola mai. Giuro che ti sposerei, ma c'è nascosto un diavolo nelle lacrime che mi dai. E' durato un flash e mi ero illusa di noi, ma nn è giusto farne un dramma, tnt so chi sei, un gioco che nn vinco mai, il mio sbaglio più grande, che rabbia che mi fai, il vuoto sotto i passi miei, sei il mio sbaglio più grande, ma che rifarei"
Quindi io continuerò a vivere senza te, e senza nessun rimpianto.
Ti amo pen.
Erika
 
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