- Capitolo 1° -
Capitolo 1 - L'ira di Harry Potter
L’ ingresso nell’ Aula del Professor Piton fece aumentare il freddo dei sotterranei . Gli alunni senza voltarsi avvertirono la presenza dell’ odiato professore, che, dal canto suo, attraversò l’ aula a grandi , senza nemmeno un saluto. “Bene” Disse Piton “ Ho il piacere di riconsegnarvi i vostri elaborati dell’ ultimo trimestre” Mentre Piton consegnava gli elaborati come se fossero coriandoli, Harry Potter diventava più nervoso…. Ormai tutti aveva ricevuto i loro compiti. Rimanevano il suo e quello di Hermione Granger. . ”Signorina Granger!” Ruotando di colpo la testa verso la ragazza . “ Lei è l’ unica che ha seguito le lezioni con prefitto…per questo motivo non ti darò nemmeno un punto di merito. “Eh già” Pensò Harry “ Se fosse stato uno dei sui amati Serpeverde, almeno 10 punti glieli avrebbe dati.Ma visto che Hermione è un Grifondoro” I pensieri di Harry furono interrotti dalla voce fredda di Piton.. “ E così… siamo giunti all’ ultimo elaborato… quello del famoso Harry Potter!” “Bene… o dovrei dire MALE… non si e' mai visto un compito così disastroso in tutti gli annali di Hogwarts!" Il Professare disse queste parole quasi sputandole. E a Harry pensò che un diavolo li fosse entrato nell’ anima.L’ effetto delle parole di Piton fu tale che quello che disse in seguito Harry non sentì quasi nulla. Cercò il sostegno di qualcuno ma vide solo il grande sorriso di Malfoy e lo sguardo terrorizzato del suo fedele amico Ron Weasley. Finalmente Piton smise di parlare raggiunse la porta e si girò dicendo “Spero che questo insegni a tutti di non mettere sotto gamba le mie lezioni vero Potter?” E senza un ‘altra parola scomparve. Harry lo aveva seguito con lo sguardo.. non era stato umiliato cos’ neanche dai Dursley. Lo sbattere della porta lo fece uscire dallo stato,quasi come non ci fosse, in cui era caduto. Credeva che fosse un incubo ma vedendo i fogli in disordine sul suo banco, capì che era successo veramente! Quando l’ Aula di Pozione fu vuota, Hermione e Ron cercarono di consolare Harry…”Dai Harry non te la prendere” "Sai come e' fatto Piton… non perde occasione di umiliare i Grifondoro. Certo che se tu fossi stato più attento…."
"Non cominciare anche tu." ribatté furioso Harry "Dimostrerò a quel presuntuoso che di pozioni me ne intendo anche più di lui!"
Ron si guardò in giro, quasi temesse che Piton comparisse in mezzo a loro in una nuvola di fumo:
"Non scherzare su queste cose… quell'uomo ha orecchie dappertutto!"
"Non m'importa! Questa volta ha passato il segno ed io intendo vendicarmi."
Hermione e Ron lo guardarono stupiti:
"Vendicarti? " dissero in coro, anzi, urlarono in coro "Ma sei pazzo?!" Harry cominciò a fare su e giù nell’ Aula di Pozioni, prendendo a calci tutto quello che trovava, compreso un grosso calderone nero che rotolò per la sala producendo un fracasso infernale.
”Harry… ti prego calmati…”Lo supplico Hermione… "Come posso calmarmi!" gridò Harry "Quel…quel…VERME! Ma gliela farò vedere io… prepareremo un filtro, un filtro…d'amore! " “Un filtro.. D’ AMORE?” esclamarono ancora Ron Hermione all’ unisero. “Volete tacere un ‘attimo?!” Si sedette in una sedia.. guardando avido lo scaffale dove erano le scatole contenenti le basi per le più disparate pozioni, prese a spiegare le proprie intenzioni: "Quale cosa è più lontana dalla natura di Piton se non l'amore? Lui è l'incarnazione stessa dell'odio e dell'antipatia. Farlo innamorare di qualcuno sarà una lezione che non dimenticherà facilmente…. Potremmo farlo innamorare di… che ne so… la Cooman ad esempio!" Ron scoppiò a ridere.. “La Cooman?! Sarebbe uno grandissimo scherzo! Peggiore di quelli di Fred e George!” "Voi siete pazzi! Io me ne vado, non voglio sentire altro" Sbottò Hermione… Allora vattene! Non abbiamo nessun bisogno di te… stupida Signorina Sotuttoio!" gridò Harry "Allora vattene! Non abbiamo nessun bisogno di te… stupida Signorina Sotutto!"
Hermione si allontanò dall'aula in preda ad una furia incontrollabile. Le parole di Harry le bruciavano nelle orecchie… Signorina Sotuttoio! Quello sciocco non voleva nemmeno riconoscere che poteva VERAMENTE metterci più impegno…. L'idea del filtro d'amore era così ridicola…. In ogni caso non lo avrebbe tradito, dopo tutto era suo amico, per ora.
hihihi ora vedrete il secondo capitolo...
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