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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Tokyo Mew Mew
Titolo Fanfic: STRANA COPPIA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Yaoi
Autore: naka-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/05/2005 22:10:48 (ultimo inserimento: 13/06/05)

sono una yaoiomane-_-`` vabbè, è la mia prima fic, su una coppia inimmmaginabile
 
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UNICO
- Capitolo 1° -

-oggi Ichigo ha qualcosa di strano...-
Retasu aveva detto il vero, la fragolina era arrivata al caffè stranamente non accompagnata dal suo Aoyama del cuore e per tutto il tempo non aveva spiaccicato che qualche parola solo se costretta.
-secondo me hanno litigato!
-parli di Ichigo e Aoyama, Purimi?-
-e di chi se no? Sono stati la coppia del momento per troppo tempo, era ora che ci fosse una svolta!
-ma cosa dici! Non sei preoccupata per Ichi-chan?!
Mi allontano dalle due ragazze, che nel frattempo hanno cominciato a discutere animatamente, e mi avvicino alla piccola Ichigo. Lei mi guarda, io le prendo la mano e trascino fuori dal caffè.

-ehi, Ryo, piano, mi fai male! Ma dove mi vuoi portare?
Mi fermo e le lascio la mano.-ti ha lasciato, vero?
-non capisco cosa...
-si che capisci! Quel bastardo, Aoyama, ti ha lasciato, no?
Lei abbassa gli occhi e mi volta le spalle. Sento una grande rabbia montare dentro di me.
-e...perché?!
Scuote la testa e comincia a singhiozzare. Bastardo! Non le ha neanche dato una spiegazione! Ma adesso gliela faccio vedere io! So dove trovarlo, mi metto a correre. Aoyama!

Eccolo, lo sapevo, a quest'ora torna da kendo!
-AOYAMA!
Colpisco la sua stupida faccia con un pugno, neanche troppo forte, avrei voluto fargli più male.
Indietreggia, ma l'espressione sul suo viso non cambia...i suoi occhi penetranti mi fissano.
-sapevo che avresti avuto una reazione del genere, Shirogane...
-battiti con me, coglione! Perché hai mollato Ichigo?
I suoi occhi sono fissi sui miei, non riesco a staccare lo sguardo...certo che è bello...
-non voglio assolutamente battermi con te. Mi piace un'altra persona...non l'ho detto a Ichi-chan perché non capirebbe, ecco tutto.
La rabbia che mi rimonta in corpo scaccia gli stupidi pensieri sulla sua bellezza e non ci vedo più.
Lo afferro per il colletto e lo sbatto contro il muro.
-COSA C'è DI DIFFICILE DA CAPIRE?!
Mi pento di aver fatto questa mossa. Le sue mani scivolano sui miei fianchi e mi strige forte a lui. Cazzo, cosa vuol dire?!
-perché chi mi piace non è una ragazza.

Oddio. Oddio. Cosa mi succede?
Il cuore mi batte a mille, il respiro mi diventa un ansimo, il sangue pulsa sulla faccia.
Lascio il colletto di Aoyama e mi libero dal suo abbraccio. Non riesco a guardarlo in faccia.
-cosa...cosa vuol dire?...
Sorride, oddio che bello che è il suo sorriso. Mi fa sentire ciò che non avrei mai creduto di sentire...
-hai capito benissimo. Mi dispiace, non volevo metterti a disagio. So che ti piace Ichi-chan, ora è tua, contento?
Si volta per andarsene, no! Devo fermarlo, mi è piaciuto!
-aspetta...mi è piaciuto...
Vincere i miei pregiudizi mi è costato caro, ma vale più che mai l'espressione che è sul suo viso quando si volta verso di me.
-Shirogane...
Non riesco a contenermi, si sta avvicinando troppo lentamente! Basta, ora gli salto addosso!!

-buongiorno, ryo-chan.
-mmh, Masa-chan, che ore sono?
Il sole splende con tutta la sua forza, illuminando il bellissimo volto del mio Masaya.
-sono le dieci, amore.
-io ho sonno. Non abbiamo dormito molto, stanotte. Lasciami dormire.
-come vuoi^^. Quando decidi di alzarti, sappi che la colazione è pronta.
Mi rigiro nel letto, deciso a non perdere niente di quella notte, nemmeno il suo profumo tra le lenzuola.

Gli sono sul serio saltato addosso, per una seconda volta. Questa volta però non avevo intenzione di fargli male, anzi, mi vergognavo di ciò che avevo fatto prima.
Mi sono reso conto che la gelosia che provavo quando lo vedevo con Ichigo non era perché ero innamorato di lei, ma di lui. Ero così convinto di essere geloso per Ichigo che non ho potuto rendermi conto di ciò che cominciavo a provare per il suo fidanzato.
Così tutto ciò che è successo dopo è stato del tutto improvviso e forse è stato così bello anche per quello.
Le sue labbra erano bellissime...calde, sulla mia pelle, di fuoco.
Mi sono scoperto ad invitarlo da me ed ho voluto andare avanti...

Il profumo della colazione mi arriva dalla cucina e immagino Masaya ai fornelli.
Gli ultimi ricordi della notte mi sfuggono, ma cosa serve aggrapparsi ai ricordi, quando ho il suo corpo sempre disponibile?
-arrivo, Masa-chan.

 
Continua nel capitolo:


 
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