- Capitolo 1° -
IL GRANDE SAINTELLO
"Dakishimeta kokoro no kosumo, atsuku moyase kiseki (w)o okose!"
Hyoga osservò interdetto la radio: che cavolo era quella canzone? Insomma, parlava di Cosmo, di stelle e galassie: pane quotidiano per lui, ma per gli altri ascoltatori? Accese la TV: la stessa canzone faceva da sottofondo a una sigla televisiva con immagini sue e dei suoi amici in pieno combattimento.
"Che cosa?" Hyoga capiva sempre di meno. Si voltò di scatto, e colse l'occhio indiscreto di una telecamera ronzare fastidiosamente, come se stesse ridendo alle sue spalle.
"Oh mia Dea" mormorò, accasciandosi per terra "Oh no, quell'oscenità è arrivata anche qui…questa è davvero l'era del…"
GRANDE SAINTELLO
In quel momento di solenne sconforto, giunse Shun, le lacrime agli occhi, vide cosa la Tv stava trasmettendo in quell'attimo, e cioè una serie di immagini riprese dalle loro stanze da letto e dal bagno, dove in quel momento Ikki stava facendo la doccia, e, riconoscendosi in una di quelle sequenze piuttosto delicate, scoppiò in un pianto dirotto (quando mai) che richiamò all'ordine gli abitanti della casa, compreso un Ikki particolarmente discinto e bagnato fradicio (perché era sotto la doccia come rivelava proprio ora l'impietoso schermo televisivo). "Ma cosa cavolo sta succedendo!" gridò Seiya, trascinando per la copertina uno di quei giornaletti scandalistici che tanto piacciono alle signore che attendono dalla parrucchiera. "Guardate qua!" continuò, sovrastando persino i singhiozzi disperati di Shun e la rabbia crescente di Ikki, e mostrò la pagina centrale della rivista "ma vi pare giusta una cosa del genere?" Un lungo articolo commentava il già eloquente mosaico di fotografie che copriva le due pagine: immagini dei Saint in abbigliamento notturno o addirittura spiati nei momenti più intimi della loro giornata, per esempio mentre facevano il bucato, o si lavavano i lunghi capelli, o persino mentre erano in dolce compagnia…(ma quando mai questi stanno in dolce compagnia. Eccetto Saori che se la fa con il maggiordomo. NdV (nota di Valeria)) Una foto in particolare colpì Seiya, che, trattenendo a stento un conato di vomito strillò: "Hyoga! Shun! Che cosa significa questa fotografia!" lasciò andare il giornale come se scottasse, mentre gli altri lo raccoglievano. Hyoga arrossì come un peperone e tagliò la corda, cercando di mettere più strada possibile tra sé e Ikki prima che questo scoprisse quel che c'era da scoprire, Shun smise di piangere, ma solo per un attimo poi corse a nascondersi dietro il divano. "SHUN!" gridò Ikki, "dove cavolo ti sei nascosto?
Lo sai che non potrei farti del male (ma a Hyoga sì, eccome!) ma almeno spiegami!" In quel dannato scatto Shun e Hyoga…
…stavano giocando a strip poker (fino a poco prima avevano giocato con loro anche June e Shaina che però si erano ritirate per mancanza di capi di abbigliamento, ma questo Seiya e gli altri non lo potevano sapere) e da quel che si vedeva (uhm) Hyoga stava perdendo di brutto, ma di brutto proprio!
"Hyoga!" tuonò Ikki tentando di legarsi intorno ai fianchi l'asciugamano che continuava a sciogliersi, minacciando di lasciarlo nudo e crudo come mamma l'aveva fatto "Come hai osato insegnare al mio fratellino innocente (sì come no, ma se va in giro a uccidere gente da quando ha tredici anni! NdN (nota di Nostradama)) un gioco così osceno? E come hai potuto permetterti di perdere? Vuoi forse che diventi un guardone? O che cresca deviato?" (guarda Ikki, te lo dico io che gli voglio bene…sorvoliamo sull'argomento! "Docrates!!!") "Ehm…Ikki…" interruppe Shiryu "non credi che sarebbe stato peggio se Shun avesse perso?"
Ikki ci pensò su per alcuni secondi, gli altri lo videro arrossire d'ira e corsero a nascondersi dove poterono : Seiya nella cassa dell'orologio a pendolo (tanto è piccoletto, quindi…) Shiryu dietro una tenda, e Saori, che era appena arrivata e ancora non sapeva nulla, non fece in tempo e fu arrostita dalla testa ai piedi dal potentissimo Hou Yoku Ten Sho (ali della fenice (now, flap your wings) di Ikki.
Le telecamere, intanto, li spiavano.
Poco più tardi, mentre arazzi, tappezzerie, tappeti, tende, divani, e mobilio vario, fumavano come le braci di un barbecue Shun s'arrischiò a venir fuori dal suo precario nascondiglio, solo per scoprire che la Tv era sopravvissuta all'incendio e che trasmetteva ora specialissime riprese dall'interno delle dodici case dei cavalieri d'oro il titolo era:
LE DODICI CASE CHIUSE
"Oh mia dea…" mormorò, cacciando indietro le lacrime, "cosa ci aspetta ora?" "non voglio vedere" aggiunsero le voci dei suoi compagni. Ikki se n'era andato, furioso, mentre Hyoga, circospetto era tornato indietro.
Mentre la sigla iniziale del programma prospettava altri colpi apoplettici per i nostri eroi, Seiya aveva recuperato il giornale incriminato e, voltando rapidamente le pagine ne aveva trovata una che destava enormemente il suo interesse, per non parlare di altro (lurda! Ndms (nota di me stessa)), e la osservava con occhi paurosamente pallati. "Che c'è Seiya? Stai male!?" gridò Saori "Eh?" "Stai male? Sbavi come un Alien! Non avrai mica la rabbia?" s'avvicinò al ragazzo, togliendogli di mano la reliquia, e osservando il motivo di tanto sconvolgimento: la giovane impallidì, poi arrossì e poi impallidì di nuovo, mentre un'aura dorata appariva intorno al suo corpo, poi parlò con voce tremenda, paurosa "SEIYA…COME HAI OSATO!" e con un potente schiaffo lo mandò dall'altra parte della stanza. Shiryu, tutto preso dalle immagini sullo schermo mormorò un :"Shhhhh" indignato all'indirizzo dei due casinari, ma essi non lo degnarono d'uno sguardo. Mentre Saori tentava di strozzare Seiya, il giornale capitò nei pressi di Hyoga, il quale lesse, a lettere cubitali: SCANDALO, L'EREDE DELLA FORTUNA DEI KIDO PORTA MUTANDINE CON CONIGLIETTI!
Sotto il titolo, la foto infamante, Saori in camicia da notte colta a stendere i panni, in particolare un'intera fornitura di biancheria intima decorata con coniglietti. Seiya, mi sembra chiaro, da sfigato qual'era, s'era ormai abituato a godersela anche con poco, e cioè un pochino di pelle che si vedeva nella scollatura della camicia da notte della Signorina Kido.
"LE DODICI CASE CHIUSE" una voce spettrale ripeté il triste annuncio e il filmato iniziò.
1) Prima casa chiusa: Aries Mu.
I nostri eroi arrancano come al solito su per le scale, spinti dall'urgenza di raggiungere qualcosa di molto importante,
segregato nel tempio del Grande Sacerdote, un bagno! (nei templi non ce ne sono, tutti usano i cespugli che ci sono intorno, ma i nostri non ne hanno avuto il tempo, impegnati come sono a uccidere tutta quella bella gente).
Mu non vorrebbe combattere con loro, così…va a prepararsi una bella vasca di acqua calda per fare un bel bagno, e dopo essersi fatto questo bagno profumato, essersi lavato i capelli con lo shampoo alla pesca, e essersi tutto cosparso di olio Baby Johnson per le pelli delicate, ed essersi asciugato scrupolosamente, ed essersi truccato ancora più puntigliosamente, decide di lucidare la sua armatura mentre fa passare i cavalieri, i quali, sconvolti dalla nube di profumo usata da Mu, scappano a gambe levate.
(Commenti: "Oh mia Dea!" (Shun) "Oh che cavolo, non pensavo che mi avessero ripreso!" (Mu))
2) Seconda casa chiusa: Taurus Aldebaran.
Lui invece dà un po’ di più fastidio: non li vuole far passare, infatti, devono prima combattere con lui tutti e cinque e poi possono andare avanti alla disperata ricerca di un bagno, anche se i primi due templi sono muniti di bagno ma sono pieni di muffa per il poco utilizzo.Inizia il combattimento: Ikki colpisce per primo, ma con la voglia di andare al bagno che si ritrova, le ali della fenice invece di scaturire dalle mani gli scaturiscono dal fondoschiena e il povero Shiryu sviene per la puzza (Ikki aveva mangiato fagioli prima, ndV). Dopo Ikki tocca a…Shun che scaglia le sue catene, le quali però rimangono sospese a mezza aria, trattenute dall'immenso sforzo di volontà fatto da Shun per trattenere la pipì. (Sforzo comunque inutile, perché a terra c'è una pozza di pipì sotto di loro: Shun non è riuscito a trattenersi.) Adesso tocca a Seiya che per fortuna di tutti riesce a colpire il nemico prima di svenire per la puzza di Ikki, ma poi si riprende subito poichè Ikki stesso gli fa un "fantasma diabolico"in faccia (anche se dopo sviene) e riprende a combattere, ma questa volta scivola e si fa male al fondoschiena.( era scivolato a causa di Shun vedere prima cosa c'è scritto.)
Hyoga invece, prima congela la sostanza organica prodotta da Shun e poi tappa con un tappo di ghiaccio chissà cosa…( chi ha una buona fantasia capisca. (Valeria ti uccido! Nota di tua sorella.)) e sferra il suo attacco infernale e fa venire i geloni alle braccia di Aldebaran ( detto Deborah). Shiryu invece scaglia il suo Rozan Sho Ryu Ha utilizzando l'acqua del bagno, che puzza per la muffa, e riesce a stendere il suo nemico con l'aiuto anche di Ikki… Dopo aver fatto definitivamente fuori il nemico, i nostri eroi incominciano a dirigersi verso Gemini, pervasi dal desiderio di salvare Atena…e di liberarsi la vescica! (Tutti tranne Shun)
BREAK PUBBLICITARIO
Quattro, più Saori, si rilassarono un tantino, almeno fino a quando non videro apparire il primo spot:
"se vuoi essere il più bello, usa Saint Seiyello, il profumo di tuo fratello!"
ma questo non era tutto!
Immagini ritoccate di nostre vecchie conoscenze (Shaina, Saori, June, Marin e chissà perché anche il nostro piccolo Shun) pubblicizzavano una nota marca di cosmetici e prodotti di bellezza: (Shaina) "Oh mia cara, ma come sei sfiorita, cosa ti è successo?" (Marin) "Oh, ma niente, sono stanca e stressata, sai tutte queste lotte al Grande Tempio…" (June) "Allora fai come me, usa la maschera di bellezza Silver Mask della linea di cosmetici Saintellyne New York! Ti sentirai un'altra!" (Shun maledetti antipatici, finitela di prendervela con lui, altrimenti vi distruggo, altro che Ikki, assaggerete l'ira di Nostradama!)) "Come mai non riesco mai a trovarla?" (Saori) "Ma è semplice: la Silver Mask è un prodotto talmente efficace e conveniente che tutte le ragazze corrono a comprarla, mi dispiace tesoro, sei arrivata troppo tardi, le ho comprate tutte io!"
Parte il jingle finale con le cinque ragazze (???) che litigano per la Silver Mask, anche se June, Marin e Shaina ce l'hanno già.
Nella casa: SILENZIO IMBARAZZATO.
Shun:" Non crederete mica che io davvero abbia girato quel filmato…?" Gli altri l'osservarono dubbiosi e pensierosi, per lo più propensi per il sì, ma Saori ruppe ogni indugio: "ma certo che no, Shun, anche perché io non reciterei mai con attrici scadenti come voi altre!"
Altro silenzio imbarazzato. Shun s'impedì eroicamente di piangere, ferito da quei commenti impietosi.
Dopo poco, lo spettacolo riprese…con la terza casa:
3)Terza casa chiusa: Gemini Saga.
Già alla terza casa i nostri sono quasi alle soglie della resistenza e, arrabbiati come iene contro Saori che come al solito li ha messi nei guai, e che guai!, non esitano a entrare nella spettrale dimora di Gemini, il quale, però, riserva loro un subdolo trucchetto, facendoli infatti uscire per dove sono entrati grazie a una dislocazione spazio-temporale. Quando i nostri riescono finalmente ad entrare e si dividono in due squadre per meglio setacciare il luogo, s'imbattono subito in un altro trucco del signor Saga, ormai eletto mago dell'anno dall'associazione nazionale maghi: entrambi i gruppi sono accolti dall'armatura di Gemini, senza nessuno dentro però!
Shiryu guida Seiya fuori dal tempio (è cecato ma ci sente meglio di un cane per ciechi e ha capito che è solo uno scherzo di quel burlone di Saga) e, anche se vorrebbero aiutare gli altri due sfigati, non c'è tempo e sono costretti a correre verso la quarta casa, intanto Hyoga e Shun se la vedono con quel cialtrone di Gemini che non esita a mandarli in un'altra dimensione!
Di Hyoga ci occupiamo più tardi, infatti lui va a finire direttamente nel frigorifero di quel surgelato di Aquarius, mentre il povero Shun se la deve vedere con Saga, tra l'altro una delle due personalità di quel dissociato di Ares\Saga, appunto, che gli gioca brutti scherzi telecomandando l'armatura comodamente seduto nel suo tempio. Ma vi sembra modo questo? Shun, se potesse, nella foga della battaglia…no, non posso scriverlo…aiuuuuuutooooo (l'altra mia personalità sta prendendo il sopravv…eccomi qua, sono l'altra personalità di questa sfigata di Nostradama, e non vi dico il mio nome, così imparate…io posso scrivere quello che lei neanche vuole pensare perché a me di Shun non me ne frega un accidente di niente, può andar bene per fare un po' di riscaldamento, ma per raggiungere il mio scopo ho bisogno di uomini veri, non di mezze calzette!)
Se potesse, dunque, nella foga della battaglia, Shun se la farebbe addosso, ma non può, primo perché l'ha già fatta, secondo perché per colpa di Hyoga adesso dovrà farsi una plastica e coronare il suo sogno, quello di divenire una ragazza a tutti gli effetti! Oh, no…di nuovo questa scema…aiutooooooooooooo...Sono tornata! Rieccomi al mio posto! Non sopporto proprio l'altra faccia di me stessa.
Comunque Shun combatte con furore, eccezionalmente lanciando il suo grido di battaglia che non è "Catena di Andromeda" come si potrebbe pensare, ma "Fratello!"
Ikki, che è molto occupato in un vulcano vicino (a liberarsi e\o a farsi una sauna) lo sente, ma decide di non intervenire, perché ha paura di sentirsi di nuovo male mentre sta per attaccare e questo potrebbe nuocere ai suoi compagni. Comunque invia a Shun la sua forza attraverso il loro vincolo telepatico (un sms costa meno, comunque!) e Shun fa polpette dell'armatura di Saga, arrivando anche a ferire Saga\Ares, la mia anima gemella nel campo delle personalità dissociate!
Intanto gli altri…
4) Quarta casa chiusa: Cancer Deathmask.
C'è da dire che Cancer ce l'ha a morte con Shiryu, ma noi non sappiamo perché, anche se forse a causa di Shunrei, ma questo non si può sapere per certo.
Ad un tratto a Deathmask squilla il cellulare e, mentre Shiryu e Seiya stanno per vomitare a causa del fetore proveniente dai cadaveri sparsi per la casa (proprio un cattivo ospite questo Deathmask) lo si sente parlare con la sua mammina "ma no, mamma, lasciami stare, ho gente a casa…e finiscila di chiamarmi così, quello non è il mio nome! Io mi chiamo Deathmask! No, non ho amici punk, è solo un nome d'arte…ma…mamma, sono grande ormai, no…non puoi venire a trovarmi qui, capito? Sono al lavoro, e ho proprio da fare! Finiscila, oppure ti chiudo il telefono in faccia, capito? Insomma, non può neanche lavorare in pace! Mamma! Basta, non mi chiamo Angelo, anche se sono italiano, uffa, mi chiamo Deathmask. No, non ascolto Marilyn Manson, mi basta Aphrodite…che dici? No…non è una ragazza. O forse sì. Non ho mai indagato abbastanza. Va bene, te lo faccio sapere. Che dici? Di portarti un etto di mozzarella e un po' di basilico per la pizza quando torno a casa? ok, va bene, vado a fare la spesa…adesso ti lascio, va bene? Ciao, sì, sì, ciao."
Ripone il suo favoloso Saintsung con frontalino dorato e ben quattro giochi incorporati (nuovo modello, edizione limitata) e si predispone alla battaglia, adirato e anche molto imbarazzato, ma il telefono squilla di nuovo, con il tema di "Pegasus Fantasy" e Deathmask è costretto a rispondere "Sì…che cosa vuoi, mamma?? Insomma, lasciami stare! Che cosa?Sì, quando torno pulisco la mia stanzetta, d'accordo, non ti preoccupare…che cosa? No, eh, questo no, la mia collezione di cadaveri non si tocca, ok? Non ti permettere!"
Alla velocità della luce lancia due paurosi colpi a Shiryu (Seiya intanto, sotto suggerimento di Shiryu, è andato avanti, poiché ha capito che la cosa andrà per le lunghe) che finisce nella valle dell'Ade, e poi si precipita a casa per impedire alla mammina di gettare via la sua adorata collezione e di spolverare sotto il letto.
Il dragone a differenza dei piani del suo nemico non cade fino in fondo alla valle dell' Ade perché una certa persona munita di catene riesce a riprenderlo e a tirarlo su con grande sforzo, questo però causa a Shun una leggerissima quasi inesistente infiammazione di una vertebra tanto che il disco (vertebrale) si incanta e infatti si sente sempre la canzone Nebula Chain, ma solo un piccolo pezzetto. A causa della caduta, seppure interrotta da Shun, a Shiryu ritorna la vista, così riesce a vedere Deathmask che si dirige verso casa sua con le chiavi del tempio in una mano e una valigia nell'altra. Intanto Pegasus si trova a combattere nella QUINTA CASA CHIUSA.
5) Quinta casa chiusa : Leo Aioria.
Mentre Shun salva Shiryu e se la vede con il ritornello "Nebula chain. Nebula chain, kyodai no kisuna na no sa" che proviene dalle sue vertebre dorsali, e Hyoga si trova a combattere con Aquarius a colpi di pesci surgelati (chi mi ha nominato? (Aphrodite)) Seiya va a combattere contro Leo (diminutivo di Leonardo, infatti lui pensa di essere bello come Di Caprio ma in realtà è brutto come la peste.) Appena lo vede il nostro eroe si spaventa e fa un salto tanto alto da rompere il soffitto del tempio, e manda un urlo terribile tanto da richiamare l'attenzione di Ikki che decide, finalmente, di lasciare il vulcano a qualche altro sventurato che ci vuole andare per fare i fanghi, e anche di Shun e Shiryu. Appena arriva, Ikki aiuta Seya a sconfiggere il nemico anche se questa volta non basta un solo colpo "delle ali della fenice" ma anche la"meteora di Pegasus" prodotta dalla bocca a causa di un po’ di aria nello stomaco. (Scusate le indulgenze aiscrologiche questa storia ha un livello molto basso (Ndpndda) (nota della personalità non dissociata dell'autrice)) Il poveraccio però scampa a questo attacco ma un colpo cumulativo di tutti e quatto i cavalieri lo riduce ad un gattino che non farebbe male neanche a una mosca. ( Il colpo consisteva nel" Le ali della fenice", " La meteora di Pegasus", Catene di andromeda e " Colpo del Pus nascente" da parte di Shiryu, ndV).
Appena sconfitto Leo aggiustano il tetto del tempio, vanno alla ricerca di un bagno, che non trovano, ma tanto ormai si sono tutti un po' liberati durante i combattimenti, tranne Seiya (che se la trattiene un altro po' diventa impotente per l'eternità, e poi chi lo sente!) e perlustrano un pochino la cucina, dove pensano di trovare qualcosa da mangiare, ma non trovano niente eccetto un paio di mani amputate probabilmente prestategli da Deathmask come soprammobili, e un pezzetto di piede dove erano installati perennemente dei vermi per la produzione di Gorgonzola, un formaggio che piace molto a Aioria.
Nel loro giro di perlustrazione trovano un po’ di crema idratante per tutto il corpo e per pelli delicate (evidentemente prestatagli da Mu o da Aphrodite, (che non abbiamo ancora incontrato, ma che sarebbe meglio non avvicinare a meno di dieci chilometri di distanza a causa dei litri di profumo alla violetta che usa prima di andare in battaglia) e scoprono che servirebbe a Ikki, il quale a furia di stare dentro il vulcano si è un po’ scottato il fondoschiena e tutta la schiena e non ce la fa più.
Lo schermo televisivo mostrò allora inquietanti immagini di Ikki che chiedeva a Shun di spalmargli la crema almeno sulla schiena per alleviare il bruciore. Shun, però, che era offeso, perché persino Ikki lo rimproverava sempre di essere una femminuccia (e aveva ragione ndpdda (nota della personalità dissociata dell'autrice)) per vendetta gliene spalmò tanta che Ikki non riuscì più a portare l'armatura perché era troppo unto e continuò il viaggio senza armatura fino alla prossima casa chiusa, ossia quella di: Virgo Shaka.
6) Sesta casa chiusa: Virgo Shaka.
Ad affrontare Shaka, il bellissimo guerriero biondo, è Ikki, ancora tutto scivoloso per il trattamento infertogli dal suo adorato fratellino, il quale crede che Shaka sia un bel pezzo di figliola, magari testimonial di una linea di cosmetici, tipo la Saintellyne
New York (o meglio Nuova Luxor), e si precipita su di lui per levargli l'armatura…
Shaka è lusingato di destare le attenzioni di cotanto pezzo di guerriero, e non oppone resistenza…quando però Ikki scopre l'inghippo, gridando "Oh mia Dea, Oh mia Dea!!!", indignato lo cattura in una stretta fortissima e dice "Se non vuoi che io uccida tutti i tuoi amici, compresi quel bel ragazzino di tuo fratello, allora devi passare una notte nel mio tempio…con me."
Nel vedere tale filmato, Shun, incredulo scoppiò prima a ridere, poi a piangere e poi gli venne da vomitare e gridò "NIIIIIIIIIIIISANNNNNN E POI TI PERMETTI DI DIRE A ME!!!!!!!!!!!!!! ANTIPATICO PERVERTITO, ECCO PERCHE' NON CI SEI MAI A CASA!!! TE LA FAI CON IL BIONDINO!"
Hyoga arrossì, perché anche lui era biondino e anche se Ikki non l'aveva mai ammesso…insomma chi vuol capire capisca!
(hai capito Riccardo?) (a proposito, ma se ai dodici templi Shun aveva bisogno di una plastica vuol dire che adesso l'ha avuta, o no? Non ci capisco più nulla!)
Ikki non rispose, imbarazzatissimo e sgamato!
Dunque allora Ikki, costretto a cedere alle advances di Shaka per il bene dei suoi amici, dice di sì, e da appuntamento a Shaka per la notte, dopo la battaglia.I nostri eroi riescono quindi a oltrepassare la sesta casa e a dirigersi verso la settima. Ikki va a riposarsi nel suo vulcano, pregustando e allo stesso tempo temendo il suo incontro notturno con Shaka, gli altri vanno avanti: arrivati al tempio di Libra (settima casa chiusa)…
7) Settima casa chiusa: Libra Roshi.
Trovano il tempio vuoto, poiché Roshi non è che il vecchio maestro di Shiryu…ma non vuoto del tutto poiché, congelato in un enorme blocco di ghiaccio ecco il nostro biondino preferito!Il nostro biondino era finito li perché prima aveva combattuto con Aquarius che poi lo aveva mandato da Libra tutto congelato aspettando i suoi amici per scongelarlo, come se fosse un pesce. Non trovando nessuno decidono di scongelare il loro amico.
Seiya prova a prendere a pugni il blocco di ghiaccio che lo rinchiude, ma riesce solo a rompersi le mani, Shiryu veste le armi di Libra e rompe il ghiaccio, Shun si offre di restare con lui mentre gli altri vanno avanti…gli altri vanno avanti, e Shun, vertebre canterine a parte, stende Hyoga per terra, con aria ispirata e…
Intanto nella casa, tutti gli sguardi erano fissi su Shun, persino quelli di Ikki, che era tornato indietro quando Shun l'aveva sgridato…
"Caro fratellino, mi sembra che siamo sulla stessa barca!" aggiunse Ikki, mentre Shun e Hyoga arrossirono come due papaveri e per motivi molto diversi.
…Shun quindi stende Hyoga sul pavimento, incollandosi a lui e (questo lo dice lui) trasferendo nel suo corpo l'energia del suo cosmo, o (questo lo diciamo noi: io, Valeria, Nostradama e la sua personalità dissociata) provandoci davvero di brutto con il carinissimo biondino venuto dai ghiacci.
Mentre Shun se la spassa in questo modo, gli altri continuano a correre su per le scale per salvare Saori (dicono loro) o per trovare un bagno (diciamo noi.)
Mentre corrono sentono il cosmo di Shun esplodere, pensano che Shun sia in pericolo e vorrebbero tornare indietro ma c'è poco tempo e così continuano ad andare avanti
…e vanno avanti verso la…
8) Ottava casa chiusa: Scorpio Milo.
Quando arrivano all' ottava casa, Milo, un bel ragazzo coi capelli blu e begli occhi azzurri, li attende inviperito sulla soglia del tempio, con i bigodini nei capelli e un grembiule da cucina intorno all'armatura. Quando parla lo fa con voce in falsetto e particolarmente isterica agitando la mano destra (quella con l'unghia rossa) nella quale tiene un enorme mestolo di latta, brandendolo come un'arma.
"Dove è andato quello sciamannato di Libra? Non lo sa che è quasi ora di pranzo? "
I nostri eroi si fermano interdetti…non credevano che Milo si comportasse come una mammina…quando poi lo vedono estrarre il solito Saintsung dorato e digitare rabbiosamente un numero, capiscono ancora meno!
(Edizione limitata significa che ci sono solo dodici esemplari di quel cellulare)
"Ehi, Libra! Ma dove cavolo sei! Non sai che è ora di pranzo? Su, Libretto mio non fare così…sono pur sempre la tua mammina, no?"
Mentre Milo vaneggia, Shiryu e Seiya si fanno una partita di Magic, ma Shiryu come al solito vince, perché grazie al settimo senso (che Seiya non ha ancora, ma che non avrà mai poiché gli manca anche il buon senso) riesce a spiargli le carte.
Intanto arriva anche Hyoga (alla pera) trascinando su il corpo privo di sensi di Shun e rattristandosi per la sorte dell'amico (dice lui) che ha quasi estinto la propria energia vitale per riscaldarlo, o per la mancata occasione (diciamo noi) di godersela un po' anche lui…
Shiryu e Seiya vanno avanti, trasportando Shun ancora incosciente, mente Hyoga (ai frutti di bosco) combatte contro Scorpio.
Milo perde bigodini per tutta la casa, armeggia con il cellulare e chiama tremila volte Libra, rompendogli le scatole perché il pranzo si fredda. Per caso inserisce il vivavoce e si sente Libra dire "Oh mamma sto arrivando, aspetta un pochino che c'è traffico e poi mi devo fare tremila scalini per arrivare al tuo tempio, perché non pranziamo da Mu?"
Allora Hyoga con il suo Diamond Dust congela il cellulare e inizia il vero combattimento.
Milo lo colpisce con una poderosa mestolata in testa. Hyoga contrattacca con l'Aurora Execution. Milo afferra una confezione di stuzzicadenti e grida: "Scarlet Needle, Antares!" tirandoglieli addosso. Hyoga ne è trafitto in più parti e inizia a perdere un mucchio di sangue (mai come Shiryu, comunque),
ha comunque il coraggio e la forza di lanciare un altro poderoso colpo tramite il quale congela un enorme tacchino ancora crudo posto su di un tavolo.
Milo trattiene il suo prossimo attacco, gli occhi brillanti di gioia "Oooh, grazie Hyoga…non sapevo come fare per farlo entrare nel frigorifero…stavo per chiedere a Camus di costruirmene uno più grande…che bello, adesso potrò conservarlo per il giorno del Ringraziamento…il mio Libricino mangia come un orco e ha sempre fame…grazie! Adesso puoi passare!"
Scorpio si tira da parte e Hyoga, sanguinante e debole si fa strada su per le scale.
9) Nona casa chiusa: Sagittarius (qui davvero non c'è nessuno)
Sagitter è morto quindi la casa è davvero chiusa e vuota. In compenso Shun si sveglia finalmente (le sue vertebre iniziano daccapo a suonare Nebula Chain) e chiede chi come dove e quando sono.
Nel frattempo un sipario si alza davanti a loro e una musica solenne inizia a suonare, rivelando un percorso ad ostacoli, seguito da una piscina e da una pista per i cento metri piani. Una voce tenebrosa pronuncia queste terribili parole "Solo se supererete questa prova sarete degni di andare avanti…"
I quattro si guardano smarriti, ma tant'è…
Al segnale di "via!" iniziano a correre, zompando gli ostacoli: non è molto facile con le loro ferite e le armatura pesantissime…prima della piscina, invisibile a loro che sopraggiungono, c'è un piccolo dislivello, Shiryu inciampa e cade disteso e gli altri passano sopra di lui, guadagnando tempo, poi, una volta nella piscina, iniziano ad affondare a causa delle armature, ma Hyoga congela l'acqua cosicché gli altri possono pattinare come sul ghiaccio. Solo che Hyoga è così scemo da congelarsi anche lui!
Infine, quando gli ultimi due cercano di uscire dalla piscina, che dall'altra parte è molto più profonda che all'inizio, Shun lancia la sua catena, la fa legare ad una escrescenza del soffitto e permette a Seiya di salire, ma poi il ghiaccio si rompe e lui resta immerso nell'acqua gelata che rende inutili le sue catene. Le sue vertebre cambiano canzone e iniziano a suonare Pegasus Fantasy.
Seiya è solo soletto, vede la fine del percorso, ma, stanco com'è, fa come la lepre della storia "La lepre e la tartaruga" si siede da una parte e s'addormenta.
Quatta quatta arriva Kaori (Tsukasa Hojo© 1986) con un martello da cento tonnellate e glielo fracassa in testa (Seiya potrebbe essere un fratello minore di City Hunter). Seiya si sveiya e riparte.
Quando arriva alla fine scopre che i suoi compagni sono arrivati prima di lui e che comunque la prova non è stata superata e questo comporterà la diminuzione del loro budget settimanale…ah…no…scusate…questo è lo script di un altro programma…ops…(come al solito non capisce niente….ndpdda)
Va bene alla prossima……!!!!!!!!!!!!!!!!
…LA PROSSIMA.
10) Decima casa chiusa: Capricorn Shura.
Siccome questo è probabilmente uno dei personaggi che conosco e\o amo di meno (e credo che siano d'accordo anche Io e l'altra ( le mie due personalità dissociate, per chi non ci seguisse dalla prima puntata)) tratterò la decima casa solo marginalmente dicendo che Shiryu come al solito ne prende tantissime e di ottima qualità, come al solito perde quasi tutto il suo sangue e come al solito quasi crepa, permettendo agli altri di andare avanti (come al solito) detto questo passiamo a…
11) Undicesima casa chiusa: Aquarius Camus.
Camus è un francese della peggior razza. Quando i nostri arrivano, il nostro vendicativo, arrogante, presuntuoso, e egocentrico nonché sfegatato nazionalista ragazzone sta per gustare una stupenda cena a base dei migliori piatti francesi…una musica d'ambiente si spande per la sala (in realtà è Mime che suona, seduto su un sofa)…e la tavola è apparecchiata per due…solo che il secondo ospite non è ancora arrivato…Hyoga, entrando, inciampa in un tappeto rosso steso per terra, e ci cade sopra…Camus, in armatura d'oro (e quando mai) si teletrasporta sul luogo del misfatto…e proclama la sua sfida…"folle, come hai osato porre il tuo lurido piede su quel tappeto destinato ad accogliere i passi della persona più bella e desiderabile del mondo?" "Ma…maestro…" "Non chiamarmi maestro…di voialtri (cioè Shun e Seiya, poiché Shiryu è ancora impegnato nella decima casa) non me ne faccio un accidente…fate ciò che volete…ma con questo qui devo vedermela io…"
Riluttante, Shun si lascia convincere e corre su per le ultime scale (ormai ha delle gambe di ferro…) mentre Hyoga si scontra con il suo amatissimo maestro. Per prima cosa il francesino fa sprofondare ancora di più la nave affondata dove giace il cadavere della madre di Hyoga…Hyoga si infuria e inizia ad irradiare freddo…"Maremma maialona!" grida Camus, tradendo origini molto più mediterranee (forse sua madre?) "non pensavo che facessi sul serio…io stavo solo scherzando, tentavo di scuoterti un po', non credi che ormai sia un po' tardi per piangere su tua madre? Dopotutto sono passati dieci anni o qualcosa del genere…" in quel momento qualcuno suona il campanello, che risuona in tutto il tempio con le dolci note di un carillon…
Hyoga sembra sorpreso: non ci sono porte, nei templi, come può esserci un carillon? Comunque sia l'ospite entra…e non è altri che…"Ehi, ma Misty non era già morto?" grida Hyoga "Ma no,bel biondino" risponde il nuovo arrivato "Misty era il mio(mia?) gemello (gemella?) "io sono Eris, chiaro?" Mica tanto…
…non è molto chiaro, infatti, comunque Hyoga (alla fragola) non si lascia intimidire dalla bellezza di Eris, e continua a rivolgersi al suo maestro: "Maestro! Non puoi giocare con la cosa più importante che ho…mia madre! Io ti ho venerato come un padre…ma ora la pagherai per l'affronto che mi ha fatto!" mentre Hyoga pronuncia queste parole, con pesante accento russo, a Camus basta muovere un solo dito per congelarlo di nuovo, lasciandogli fuori solo la testa. "Allora, mon petit chou, hai una sola possibilità per vincere questo incontro…smettila di rompere le scatole, non farmi raffreddare la cena, e resta con noi…tu me comprend?" Hyoga fa cenno di sì. Camus lo libera, e, cantando a gola spiegata la marsigliese, lo fa accomodare a tavola, mentre lui e Eris apparecchiano un altro posto. Come abbiamo visto, sembra che Hyoga non capisca mai nulla, così che si trova sempre nelle situazioni peggiori. Lasciamolo in balia dei suoi torturatori e vediamo che fine hanno fatto i due Saint più giovani: Seiya e Shun…
12) Dodicesima casa chiusa: Pisces Aphrodite:
già da fuori questa sembra proprio una casa chiusa! Finestre sbarrate, porte nascoste e graffiti di ogni colore, scritte scurrili e allusive, e sinistri neon rossi…un tappeto di velluto nero sparisce oltre l'entrata buia. I nostri due giovani s'approssimano…timorosi di ciò che li può aspettare…ed eccolo, il temibile Saint all'eau de violette… (si accendono luci psichedeliche, parte una musica ritmata, la voce lievemente effeminata di un annunciatore pronuncia queste parole:)
"Per la collezione intimo Saint (intimo uomo, intimo donna, intimo Saint, no? (ndI (nota di Io)) primavera-estate…ecco a voi la splendida, meravigliosa, luccicante, APHRODITE!"
Aphrodite appare ancheggiante da lontano, all'inizio della passerella. Porta scarpe dorate con tacco da dieci centimetri (aggiungi il fatto che è svedese, sarà alto almeno du' metri, aho!) calze a rete rosse, guepiere dorata e rossa, una rosa rossa nella scollatura e un'altra nei capelli azzurri. Il suo neo sotto l'occhio è più bello che mai, e il rossetto rosso è intonato con le rose e le calze. Porta un mantello, dorato anch'esso e in una mano dalle unghie laccate di rosso metallizzato, l'infame Saintsung dorato, che squilla ogni cinque secondi, ma Aphro non risponde.
I nostri quasi svengono all'infernale visione…quando poi Pisces inizia anche a parlare vorrebbero darsela a gambe…così Shun dice a Seiya di andarsene avanti, perché sarà lui a battersi con Pisces. Seiya inizia a correre lungo i gradini coperti di velluto, ma inciampa (e quando mai) e inala un'intera boccetta di profumo alla viola di Parma dimenticata lì dall'insigne Pisces, così s'addormenta.
Shun intanto…se la deve vedere con Pisces, il quale gli fa il solito sermone sulla bellezza e ad un certo punto, seccato, getta via il cellulare (motivo: premere i tasti gli rovina lo smalto) e l'incita a iniziare a combattere.
Shun come al solito non vorrebbe combattere, e cerca di convincere Aphrodite a rinunciare al combattimento. Aphro ci pensa un po'…pondera attentamente…riflette e complotta qualcosa…
"Ti propongo una sfida, un duello." bofonchia Aphro con una rosa stretta tra le labbra, e con le spine che gli bucano la pelle.
"E allora? Sbrigati, Fish (manco fosse quello dei Sottotono), non sono qui per sottostare ai tuoi sermoni sulla bellezza. Se lo vuoi sapere, sì sei bello ma la tua è la bellezza malata e perversa di una persona deviata e dalla mente tortuosa." Fa una pausa, Fish lo scruta pensieroso ("ma che hai mangiato a colazione? Un volume della Treccani?"), ma poi Shun aggiunge, sorridendo malizioso "mi piace da morire. Cosa proponi, allora, Fish?" "Uhmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm" dopo un lunghissimo momento passato a pensarci sopra Fish esclama, sputando la rosa e anche numerose goccioline di sputo, "okay, nel mio tempio c'è una vasca da bagno piena di panna e fragole." S'interrompe, sorridendo con superbia. "capisci cosa intendo? La panna, però è popolata da simpaticissimi animaletti miei amici. Sono piccoli deliziosi pirañas e la sfida che ti propongo è la seguente: entra nella vasca -senza armatura né vestiti, s'intende - e pesca tutte le fragole con il solo aiuto della bocca. Se non sarai all'altezza della sfida, allora morirai, divorato dai miei tesorini, ma se riuscirai nel tuo intento…"che cosa?" domanda Shun sospettoso "allora vincerai il premio più ambito! Ti lascerò passare, ma solo se prima mi pagherai un pedaggio." "Sputa il rospo, sono sicuro che deve esserci un inganno, non saresti mai così generoso, tu. ("sì, sì, trattami male! Camminami addosso con i tacchi a spillo! Splendida rosa graffiami con le tue spine! (della serie io sono quello con le catene e chissà che giochetti ci faccio, ndpdda))" "E secondo te? Ebbene, tuo fratello Ikki ha promesso a Shaka qualcosa. Voglio che tu prometta a me la stessa. Io non pretendo però che tu passi come me un'intera notte. Se supererai la prova dei miei adorati pesciolini, resterai con me per un'ora intera."
Shun non ha molto da perdere, ormai, anche perché la dignità l'ha lasciata più o meno nella terza casa quando s'è accorto di essere incontinente (e poi Hyoga gli ha congelato una parte importante del suo organismo per la quale ora necessita di una plastica urgente che lo porterà a realizzare il suo più grande sogno, divenire una ragazza in tutto e per tutto! (bella com'è chi la salverà dagli appetiti di tutti gli altri Saint di Atena, a cominciare da Hyoga, senza dimenticare anche Shiryu, Seiya, e persino, udite udite, Ikki stesso (vedi SS x!), che schifo!)) e allora si dichiara d'accordo al patto. Si leva l'armatura pezzo dopo pezzo, fa scivolare via la tuta verdolina che porta sotto di essa, e s'immerge pianissimo nella panna.
BREAK PUBBLICITARIO
Nella casa ancora una volta cala un silenzio mortale. Tutti si girano verso Shun, in particolare Hyoga, arrossito come un peperone, che vorrebbe dirgli "Sporco traditore, ecco dove avevi preso quello stupendo profumo alla fragola, e non mi hai detto niente! Mi hai trad-" s'interrompe, diventando ancora più rosso e distogliendo lo sguardo. Intanto, impietosa, la pubblicità va avanti.
"Se vuoi avere labbra stupende usa il rossetto Pllluuuuuuauuuuuum Shaaadouuuuuuuuuuuuuuuuuuwwww, ti donerà labbra da Dea! Usate Plum Shadow, il rossetto delle Dee, il preferito di Lady Isabel!
"se vuoi che la tua armatura sia la più splendente dell'olimpo, usa Argentil, e anche tu sembrerai un cavaliere d'argento! (è un presidio medico chirurgico, leggere attentamente le avvertenze, non somministrare al di sotto dei dodici anni, tenere lontano dalla portata dei bambini.) Usate Argentil!"
"Basta! Ho mal di testa! (e ti credo, con tutte le capocciate che prendi e i pilastri che sfondi!) "la tratti bene la sua testa, provi con "Istant" "
"Prima, in quei giorni mi sentivo goffa e impedita…ma da quando uso gli assorbenti "Flap your wings" (every month), con ali, posso anche combattere contro Tisifone (testimonianza di Castalia. Per informazioni chiamare il numero 00\000000, se non vi rispondono è solo colpa vostra)"
"E' uscito finalmente il nuovo, grandissimo successo di Fish (dei sottotono), e cioè "Bye,Bye, Ciao", integralmente copiato da "Bye Bye Bye", a sua volta copiato da "Hello Goodbye", a sua volta copiato da "Goodbye" ecc. ecc. ecc. a sua volta copiato dai "cigni di non so dove" di Albano con l'aiuto di Michael Jackson. Ascoltate il divino cantore dei dodici templi!"
STOOOOOOPP!!!!!!!!! Fermi tutti, non è possibile andare avanti così, regista, io protesto!
Cosa c'è, Mime?
Non posso concepire una cosa del genere! Come è possibile che quel cretino con il rossetto sia un cantore migliore di me, Mime?
Beh, tu non hai usato Pllluuuauuuum Shaaaaaaaadoooooow, il rossetto preferito delle dive! Usa Pluuuuuam Shaaadow, il rossetto di Fish, e diventerai anche tu un cantante! (non c'è bisogno che picchi la stampa, però!)
FINE DELLA PUBBLICITA'
Shun si immerge nella panna, pianissimo. Qualche fragola occhieggia di qua e di là nella soffice schiuma bianca, ma non solo! Anche i pirañas vogliono la loro parte e saltano inferociti all'attacco delle tenere carni di Shun. Aphrodite, da perfetto guardone, nascosto dietro un pilastro si gode lo spettacolo. Ma attenzione! Il Saintsung inizia a squillare, Shun perde la concentrazione e finisce dritto dritto nella bocca dei pi…no, nella vasca da bagno. La panna sembra d'un tratto ribollire e se non fosse già abbastanza montata si monterebbe ancora di più. Fragole, panna e sangue sprizzano ovunque, ma Aphrodite, preoccupato perché se va avanti così perderà quel che più vuole, s'avvicina alla vasca e toglie il tappo, cosicché fragole, panna, sangue, piragnas e anche qualcosa che è meglio non nominare scivolano giù, otturando lo scarico e recupera Shun più o meno con il cucchiaino. Shun è esausto e piuttosto sbocconcellato, ma ha la forza di dire "che rottura, e va bene che mio fratello viene a salvarmi, ma essere salvato dal mio nemico non è certo una cosa onorevole!" "Zitto, ragazzo" dice Aphrodite, ma poi lo guarda meglio, arrossisce e aggiunge "beh, stai zitto lo stesso, qualunque cosa tu sia." Lasciamo per un secondo il povero Shun al suo triste destino. Cosa sta facendo, intanto Ikki? beh, Ikki si sta preparando per uscire con Shaka, come gli ha promesso una decina di pagine fa…ma no! Che dico! Ikki sta scalando quelle turpi scale per salire alla tredicesima casa. cosa? non lo sapevate? C'è una tredicesima casa! ebbene sì, la casa dell'edicolante! Esso non è un segno zodiacale, ma è comunque un rompiscatole in più sulla strada dei nostri amici, infatti ogni volta che sente casino provenire dalle stanze sottostanti esce sulla soglia con la sua pettinatura all'ultima moda (ha una scriminatura moooolto ma moooolto larga) e inizia a gridare "ehi ragazzi per favore non fate casino, spostatevi dalla vetrina, spostate gli scooter, chi non compra se ne vada e chi deve scambiare scambi fuori, nonché, chi va a comprarmi un Duplo?" questo cavaliere,che non ha neanche l'armatura, è una enorme scocciatura… … anche se è simpatico dopo tutto. Quando Ikki passa, seguendo le orme di Seiya che è passato con la maschera di Castagna, e che ormai se la sta già vedendo con Gemini (il dissociato), questo Saint l'aggredisce brutalmente dandogli la colpa di tutto lo scompiglio che si è verificato nei dodici templi successivi. Ma Ikki ha l'unico scopo di arrivare in cima alla collina per fare un ***** così a Arles, così arrostisce subito quell'antipatico e scappa via.
Intanto, Shun…
Anche se non ha vinto, Aphrodite ha deciso che gli concederà lo stesso quel che avrebbe avuto se avesse vinto (e quando mai…) così ha preso Shun di peso (non molto) e l'ha portato al piano di sotto, dove Aphro coltiva una serra ipogea. (uhmmmm). Lì, ha preparato un letto di petali di rosa, e allora…
STOOOOOOOOP, regista io protesto…non si può andare avanti così, ma chi è che ha questo chiodo fisso in testa? Insomma, questa è una storia seria…
(Il regista) : una storia seria? Coooosa? AHH ahh ahh ah AHHA ahh ASHHHHHH!!!!
Siamo in una gabbia di matti.
Mentre la vita di Shun si spegne lentamente (non sappiamo perché, forse i piragnas erano velenosi…sì, sì erano velenosi (ma dove siamo a Survivor?))
anche quella di Aphro non è molto in forma (ha mangiato certi funghi velenosi… però è stato Shun a farglieli mangiare, quel diavoletto gli ha fatto credere che fossero Aphrodisiaci.). il nemico è quindi sconfitto proprio allo scadere delle dodici ore!resta solo da rompere il **** a Saga, no?
Ecco Seiya che combatte contro Saga…sta avendo la peggio. Entra Ikki e distrae il cattivo, Seiya corre su per le scale ma sviene, Ikki combatte contro Gemini, poi corre su a sua volta, per prendere lo scudo di Atena, lo prende, Atena rivive, ed ecco Gemini che ritorna, con quegli occhiacci rossi iniettati di sangue pronto a trasformarlo in un punching ball…Ikki sta per scagliare le Ali della Fenice quando… ….
Incredibile! Una gigantesca astronave a forma di occhio gli atterra sopra, si spalanca uno sportello e da essa scendono un uomo con capelli e barba rossi, un ragazzino biondo e una bambina aliena con la pelle blu, seguiti da un robottino rosso…"Scusi" chiede a Saga, che per la sorpresa è tornato buono, ma per la paura i capelli gli sono rimasti bianchi, "mi saprebbe dire dov'è la Terra?" Seiya, che arriva in quel momento per sconfiggere il nemico, risponde "sotto di lei, sa?" Ulisse risale in astronave e riparte, lasciando il pavimento sporco di tutto quello che c'era dentro Ikki, ma mentre Seiya e Saga si armano di coraggio e ramazze e tentano di scollare le viscere dell'ex amico dalle piastrelle ecco che passa al galoppo un cavallo bianco con in groppa una bellissima ragazza bionda vestita da ragazzo o meglio un bellissimo ragazzo biondo vestito da ragazza, quello che è insomma, seguita a ruota da un cavallo color melma con in groppa Andrè, che segue Oscar (qualunque cosa sia). "Fermati Oscar! Una rosa non può essere un lillà!" "Lasciami stare Andrè!" e spariscono.
Poi, mentre Seiya tenta di riprendersi ecco che arrivano due bambini, uno piccolo brutto e nudo con due alette bianche, e una piccola, bionda e carina che risponde al nome di Pollon. "Sai una cosa bruttone?" dice la piccola a Saga, che per la rottura di dover scrostare il cervello di Ikki da terra si è arrabbiato ed è di nuovo cattivo, "io voglio diventare una dea!" "Oh, no" esclama Seiya "non bastava Saori, un'altra esaltata!!!" "Vai Eros, puniscili, mi hanno insultata!" grida la piccola, e in men che non si dica i due si ritrovano innamorati l'uno dell'altro!! Seiya, che si sta spogliando molto rapidamente s'accorge di noi che lo guardiamo e chiude le tendine dello schermo televisivo. Parte la sigla. Poi appare la scritta Game Over. E poi "vuoi giocare ancora? La risposta ovviamente è:
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Credete che sia finita così? No davvero. Poco dopo sulla scena arrivano Atena e i dieci guerrieri d'oro (macchè, ne sono rimasti solo cinque…) e scoprono l'infame e lussurioso groviglio di corpi. Seiya rinsavisce, s'accorge di Atena e tenta di nascondersi sotto la sua gonna ma, prima passa Kaori che lo martella, poi arriva di corsa Arale che solleva un polverone terrificante. Quando la polvere si deposita si odono due grida inquietanti: "Saga,torna nella pokeball!" "Forza Seiya ritorna, riposati, amico mio!" dall'alto della loro statura da giganti Ash e Jessie osservano il caos creato dai loro pokemon e catturano quelli troppo deboli per scappare.adesso è davvero la…FINE
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