IL RAPIMENTO
- Capitolo 1° -
Amore impossibile
1° Capitolo: il rapimento
Questa è la prima ff che pubblico, ma non è l’unica che ho scritto. Leggete e commentate.
La giornata al Caffè Mew Mew, era ormai da alcuni giorni noiosa e monotona senza alcun attacca alieno. Ma ecco che a pochi passi dal Caffè Mew Mew una quindicenne (non si direbbe), con i capelli marroni lunghi fino alle spalle di nome Laura, cercava, correndo a tutto fuoco, di non arrivare tardi al lavoro. Quando davanti a lei si piazza comparso dal nulla Kisch.
K: Bambolina, stai arrivando tardi al lavoro, queste cose non si fanno!
L: Vattene Kisch questo non è il momento!!!
K: Eh no Bambolina un pochino resisto ma c’è un limite a tutto oggi vieni con me! Non puoi sfuggirmi anche se sei qui solo da due mesi…
INIZIO FLASH BACK
Ero in camera mia sdraiata sul letto ancora in pigiama(se così si può chiamare era un vestitino super corto che non mi arrivava nemmeno al ginocchio, con le spalline, di color lilla), a leggere un manga di Mew Mew guardando con ammirazione un immagine di Kisch, il mio idolo(quanto mi piaceva ndLaura), quando ad un tratto il manga iniziò a risucchiarmi e mi ritrovai nel mondo delle Mew Mew. Precisamente nel covo degli alieni e davanti a me c’era Pie.
Pie:-Finalmente sono riuscito a portare qui un umano di un'altra dimensione, che è molto informato sulle Mew Mew e su di noi!
Io: “Che cosa? Io ero finita nella dimensione delle Mew Mew? Ciò significava che c’era anche Kisch! Oddio.”
Pie: Kisch si è offerto come volontario a farti stare nella sua stanza. Adesso sei ufficialmente nostra prigioniera, dimmi il tuo nome!
Io: No, mi sembra strano che il grandissimo Pie non abbia raccolto informazioni su di me!
Dissi in tono di sfida, lui stava per darmi uno schiaffo ma da un corridoio si sentì una voce.
K: Non toccarla!
P: Kisch cosa vuoi!
K: Niente, è solo che questo non mi sembra il modo migliore per avere delle informazioni.
P: Hai forze un’idea migliore?
K: Se mi permetti di portarla nella mia stanza posso provare a ricavare delle informazioni.
P: Bene…
Disse rivolgendosi a me.
P: Seguilo!
K: Vieni con me!
Io mi alzai da terra e seguii Kisch per un lungo corridoio fin quando non arrivammo in una piccola stanzetta con solo un letto.
K: Bene, credo che dovremmo parlare un po’ di te, certo se ti va!
Io: Non serve che tu faccia il carino, sono vostra prigioniera, non vedo come potrei farlo! E comunque perché mi avete rapita? A che cosa vi servo?
K: Ehi, piano piano sarei io a dover far le domande e comunque servi a Pie per un piano con cui battere le Mew Mew…
Un po’ di tempo dopo entrai nella squadra delle Mew Mew avendo ricevuto anch’io dei poteri. E da allora Kisch infastidiva me invece che Strawberry, doveva farmi piacere dite voi! Ma adesso essendo una Mew Mew, avevo alcune responsabilità…
FINE FLASH BACK
L: Mi spieghi perché da quando sono arrivata io, infastidisci me invece che Strawberry?
K: Perché tu sei molto più sexy!
E così dicendo mi prese per un braccio e mi issò finché non mi mise le mani lì all’attaccatura del seno, all’ultimo gesto avvampai.
K: Dai non essere timida so che ti piace stare con me!
L:………
Ormai Kisch era deciso mi avrebbe portato con se e per sempre. Si teletrasportò nel luogo che lui Tart e Pie usavano come sistemazione. Quando arrivammo lui mi poggiò a terra e prima che io riuscissi a fuggire lui mi prese da sotto e mi prese in braccio.
L: Lasciami andare!
Esclamai spaventatissima.
K: No no bambolina da ora in poi sarai il mio giocattolino! E poi qui sei già stata, dovresti sentirti a casa!
Disse con un sorrisino stampato in volto, detto questo mi portò nella sua stanza e mi buttò sul letto dove un secondo dopo si mise anche lui.
K: Una cosa che non ho mai avuto dalla mia Dolce Coniglietta ( mi chiamava così perché ero fusa con il dna di un coniglio ndLaura), è stato un bacio che adesso otterrò con le buone o con le cattive!
E tirò fuori i suoi due tridenti che mi resero ancora più terrorizzata di prima e me lì puntò nel petto, poi Kisch si avvicinò fino pochi millimetri dalla mia bocca, volevo baciarlo ma non potevo. Io ormai in preda alla disperazione gli diedi il tanto atteso bacio e Kisch facendo sparire i tridenti mise la mano dietro la mia testa per avvicinarmi il più possibile a lui il che fece durare il bacio diversi minuti.
L: “Uauh! Sono stata baciata da Kisch ma non dovrei esultare, essendo una Mew Mew non dovrei baciarmi con uno degli alieni!”
K: Mi piace! Credo che lo rifarò ancora!
Stava per ribaciarmi quando dal corridoio sentimmo la voce di Tart…
T: Kisch, Pie ha bisogno di te!
K: Scocciatore! Bè vorrà dire che ci divertiremo più tardi. E non provare a fuggire!
Detto questo mi baciò e se ne andò chiudendo la porta a chiave.
L: Perfetto!Come se non bastasse, adesso sono prigioniera degli alieni!!!
Ad un tratto però, notai una piccola fessura nella parete, appena della misura giusta per poterci passare, che, speravo mi conducesse fuori da quel posto. Feci un balzo ed entrai nella fessura dove c’era un lungo corridoio lo percorsi gattonando e stavo per fare un altro passo quando mi sbilanciai in avanti e caddi in una fossa abbastanza profonda, ma non tanto da uccidersi.
L: Ahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaouch.
E sbattei la testa contro il fondo svenendo; ma adesso andiamo nella stanza accanto.
Pie: Dopo delle accurate ricerche ho scoperto che dentro alla tua “Nuova Bambolina”…
K:…
Pie: …si trova l’acqua cristallo e per i nostri scopi dovremmo andare sulla terra a prenderla!
K: “Accidenti così scopriranno che Laura è qui! E’ troppo presto”
Intanto sulla terra in un famoso Caffè…
M: Ma dove si è cacciata?
Lo: Oggi è in ritardo!
S: Non centro io! Va bene dorme a casa mia, ma lei è uscita molto prima di me!
Pam: E oggi c’è il pieno di gente…Ehi ma dove sono andati tutti?
P: Fuori c’è una folla, andiamo a vedere che è successo!
Fuori…
R: Che cos’è successo?
Persona per terra: ho visto un ragazzo volante coi capelli verdi e le orecchie a punta prendere una ragazzina con i capelli castani e un attimo dopo sparire!
S,M,L,P,Pam,R,K: KISCH!!!
Quando ormai la folla si era dileguata, i 7 ragazzi stavano rientrando al Caffè Mew Mew quando…
T: Ciao Paddy!
R : Oh, no! Gli alieni! Squadra Mew Mew in azione!
S: Mewberry
M: Mewmina
L: Mewlory
P: Mewpaddy
Pam: Mewpam
S,M, L, P, Pam: Metamorfosi!!!
L: Dove avete portato la nostra amica!
P: Quale amica?
R: Laura!
T, Pie: Laura!? Ma veramente…
Tutti li sguardi puntati su Kisch.
Non trovando soluzioni a quella situazione si teletrasportò dove mi aveva lasciato. Nel frattempo Tart e Pie tirarono fuori un Chimero dalle sembianze di un drago ma si ritirarono subito portandosi dietro il Kimero a forma di drago e Ryan trasformatisi in Art si aggrappò alla coda della bestia alata.
Intanto Kisch era tornato in camera sua e si era accorto che io non c’era più e che nell’entrata del suo rifugio segreto non c’era più la grata che invece era sul pavimento. Così anche lui volò nel tunnel finché non arrivò alla fossa e vide che in fondo c’ero io, così si precipitò verso il fondo e mi prese in braccio e toccandomi il viso con una mano si accorse che dalla tempia destra mi fuoriusciva un rivolo di sangue, allora si accertò che respirassi ancora, respiravo. Quindi mi portò sul suo letto e mi sciacquò la faccia e mi mise un panno bagnato sulla ferita. Entrarono Pie e Tart e non furono per niente sorpresi di trovarmi con Kisch.
Pie: Che ci fa lei qui?
K:……….
Pie: Ti ripeto perché e qui e non ci hai detto niente?
K: Volevo un po’ divertirmi dopo tutto quello che ci tocca fare! ^__^
T: Dai lasciamoli soli!
Pie: Ma…ma…ma
T: Andiamo!
Intanto Ryan che si era ritrasformato in umano era nella stanza accanto ad origliare.
Io nel momento in cui Tart e Pie uscivano dalla porta, mi svegliavo.
L: Che cosa mi è successo…
K: Hai sbattuto la testa, ma fra poco vedrai che starai bene!
Mi disse lui con voce dolce prendendomi la mano, arrossii leggermente.
K: Adesso devo andare, a più tardi!
R:“Non è ancora arrivato il momento di uscire potrebbero scoprirmi!”
Intanto nella stanza in cui si trovavano gli alieni…
Pie: Come hai potuto portarla qui! Se lo scopre Profondo Blu ucciderà te e lei!
K: Bene, appunto il rischio è solo mio e suo non vostro!
E li lasciò lì per andare dalla sua Coniglietta. Quando arrivò mi trovò addormentata mi si avvicinò e mi accarezzò dolcemente il viso, ma io mi svegliai e arrossii lievemente cosa che lui non notò.
K: “Quant’è bella!”
E si sdraiò accanto a me e poi chiuse gli occhi, mi girai verso di lui e lo guardai.
L: “Com’è bello quando dorme no…no che sto pensando! Io devo dimenticarlo… ma non voglio…
Fui risvegliata dai miei pensieri perché Kisch aveva aperto gli occhi e mi aveva presa alla vita, mi tirò vicino a lui fino a che le nostre teste non si toccarono e fortunatamente non si avvicinarono più di così. Intanto lui aveva richiuso gli occhi ma teneva saldamente la mano intorno ai miei fianchi. Anche io chiusi gli occhi e mi addormentai fra le braccia di Kisch.
Intanto era arrivata la notte e quando mi svegliai Kisch si era già alzato ed io volevo fare altrettanto. Uscii dalla stanza con l’intento di trovare gli alieni e infatti dopo un po’ sentii delle voci e mi mise ad origliare.
K:…non rischia di morire vero? Quegli esami che devi farle non sono pericolosi!
Pie: C’è il 50% delle probabilità che lei non corra alcun pericolo.
K: E non hai valutato l’altro 50%? No, non ti lascerò farle del male!
T: Sei proprio stracotto di lei eh?
K: Sta zitto tu!
Pie: Se non le faccio quegli esami non riusciremo mai a trovare l’acqua cri…
Appoggiandomi al muro l’avevo fatto sgretolare ed ero stata sentita dagli alieni.
Quando mi accorsi di essere stata scoperta iniziai a correre come un fulmine ma Kisch mi precedette e io gli andai addosso e così cademmo entrambi. Io che era finita sopra di lui arrossii e mi spostai subito; lui si alzò e mi tese la mano che accettai e mi alzai.
K: Che cosa hai sentito della conversazione?
L:…l’ultima parte…Non capisco, perché non vuoi che Pie mi faccia quegli esami? Dopotutto a te che importa di me!
K: Ho provato a dirtelo tante volte, ma sembra che tu non mi ascolti!
L: E cioè…
K: Io ti amo! Ma tanto a te non importa niente di me! E’ per questo che ti ho portata via! Ma adesso torna nella mia camera. Ti conviene prepararti per dormire é già notte e io ho da fare.
L: Ok.
K: “E’ la prima volta che ascolta una mia richiesta! Facciamo progressi!”
E mi lasciò lì così. Io mi diressi verso la stanza di Kisch e mi mise sotto le coperte, ma avevo caldo così levai la coperta, dopo un pò avendo ancora caldo mi tolsi la gonna e più tardi anche la maglietta, rimanendo così in reggiseno e mutande. Mi stava addormentando quando Kisch mi piombò sopra e prima che io gridassi mi mise una mano davanti alla bocca.
L: Mi hai fatto prendere uno spavento terribile!
Sussurrai.
K: Stai molto bene in reggiseno e mutande ma staresti ancora meglio senza!
L: Non ti ci provare, maniaco! E comunque, tu che ci fai qui?
K: Ci dormo è camera mia!
Improvvisamente arrivò Ryan
R: Non la toccare brutto bastardo!
K: Come hai fatto a entrare qui dentro!
Mi prese in braccio e mi portò in aria.
R: Ti ho detto di non toccarla!
Kisch per provocarlo mi abbassò di poco la spallina del reggiseno così lo guardai impaurita visto che mi aveva bloccato le mani e non me la poteva tirare su.
K: Non ti preoccupare piccola se lui se ne andrà non scenderà più di così.
L: Ryan ti prego vattene! Me la caverò da sola!
R: No, non ti posso lasciare con quello lì!
K: Bene se vuole le cattive lo accontento subito!
Mi poggiò all’entrata del rifugio segreto e si preparò a combattere.
L: Fermatevi!!!
I due si girarono verso di lei.
L: Ryan ritorna sulla terra, io me la caverò da sola!
R: Ma…ma
L: Niente ma! Kisch ti prego teletrasportalo sulla terra!
K: Ok, ma solo perché me lo hai chiesto te!
E teletrasportò Ryan sulla terra,mi prese in braccio e mi riportò sul letto.
L: Kisch…Ma tu mi ami davvero?
K: Che domande, certo mi sembra di avertelo detto anche prima! Perché?
S: No, sai così…
Lo abbracciai e gli detti un bacio sulla guancia e poi chiusi gli occhi.
K: Perché mi hai dato un bacio?
L: Per darti la buonanotte!
K: Sarà! Da quando sei qui sei diventata strana! Vuoi che resti un po’ qui con te?
L: Come vuoi! Se hai da fare però dovresti andare!
K: No, credo che starò qui con te! Ma adesso dammi un bacino!
Lui si avvicinò alla mia bocca e io senza essere minacciata lo baciai.
L: Ma che cosa sto facendo!
Mi alzai a sedere sul letto spostandomi Kisch di dosso.
K: Che cosa ti prende piccola?
L: Io sono una Mew Mew e non dovrei avere rapporti amorosi con i miei nemici! Anche se ciò è in contrasto con i miei sentimenti…
K: Che vuoi dire piccola?
L: Kisch…io…io… io ti amo…
K: Che cosa!? E perché quando te l’ho detto prima tu non mi hai detto che mi ricambiavi?
Gli risposi con la voce tremante.
L: Io volevo che andasse tutto bene! Non sapevo se scegliere fra l’amore che nutro nei tuoi confronti o seguire tutte le regole per essere una buona Mew Mew!
Scoppiai a piangere e Kisch mi prese fra le sue braccia per confortarmi.
K: Dai piccolina calmati! Credo che a questo punto la cosa migliore che io possa fare sia riportarti a casa, naturalmente domattina!
L: Davvero! Però io sono felice adesso che sono qui con te, non voglio abbandonarti!
K: Tu non puoi stare qui è troppo pericoloso! Forse un giorno quando avrai una casa per conto tuo potremo riparlarne!
L: Ok!
La notte passò tranquilla. Il mattino dopo ero seduta sul letto di Kisch per rivestirmi, quando lui mise una mano attorno alla mia pancia ancora scoperta e mi tirò indietro per baciarmi.
L: Dovrai toglierti quest’abitudine, ricordarti che per un po’ di tempo starò a casa di Strawberry!
K: E allora?
L: Mica puoi venire lì e dire “Ciao Strawberry sono venuto qui per baciare la tua amica!”.
K: Forse hai ragione! Dai è ora di andare! Sei pronta?
L: Si, un attimo!
Mi infilai la gonna.
L: Sono pronta!
Il primo capitolo è finito, ma ricordate Kisch è il migliore!
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