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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: ALLA RICERCA DEL PROFILATTICO PERDUTO
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: rekishi galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/05/2005 08:33:52

sakka un giorno mi disse: ``ma nelle tue storie il preservativo è un optional?``...ecco cosa succede a dar retta a queste quisquilie!!!
 
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COME SOPRA...
- Capitolo 1° -

Attenzione: il linguaggio in alcuni punti è parecchio scurrile…mi sembrava esagerato mettere Vm18, ma vi avverto in precedenza.
Attenzione2: c’è qualche spoiler...
Questa FF è dedicata a Sakka, il mio fedele compagno di banco che si è lamentato che nelle mie storie nessuno usa mai il profillattico (adesso hai capito il perché???^^Nd Reki)(sei un caso disperato! Nd Sakka)(XPPPP Nd Reki) e a Pablo Metal, altro mio fedele compagno di banco (siamo una triade!) con cui mi diverto troppo e che non ho resistito ad inserire in questa fic!!! Grazie per sopportarmi sempre, ragazzi!!!!!^^
.....
Dopo aver finito di leggere gli spoiler (che era da dicembre che li chiedevo a Fra, ma me li ha portati solo ora in seguito a minaccia di morte sicura), sono rimasta INDIGNATA e SCANDALIZZATA di fronte alla famiglia di Sasuke e
improvvisamente mi sono pentita di averlo torturato in quel modo nelle mie fic…Il povero bambino ha avuto un’infanzia talmente traumatica…insomma! Un padre che sa a malapena di avere un secondo figlio, una madre che in ogni scena in cui compare sta sempre in cucina e considera la prole meno di un calzino bucato, una vecchietta che non si sa che grado di parentela abbia con lui, ma che lo chiama Sasuke – chan, e un fratello che venera come un Dio in terra e che poi fa la strage dicendogli: “era per testare le mie capacità e ti lascio in vita dopo averti spappolato il cervello con Tsukiyomi perché tu mi ammazzi”…e poi uno si chiede perché il ragazzo è complessato! Insomma, dopo averli letti mi è preso lo sconforto più totale e sono stata assalita da migliaia di sensi di colpa!
Come ho potuto torturare fino a questo momento un povero ragazzo che ha avuto un’infanzia da Bronx di New York? Così, mi sono recata da Sasuke e, con la cenere in testa, ho implorato perdono di tutti i miei peccati e gli ho detto che avrei scritto una fic dove sarebbe andato con chi voleva lui. Siccome non si fida, visto che l’ho fregato più volte, me lo ha fatto mettere nero su bianco ed ecco il risultato dei miei sforzi…
Sasuke – non ci credo…davvero mi mandi con una ragazza? mi sembra ancora impossibile T___T
Rekishi – dillo a me…ho dovuto prendere litri di bicarbonato per digerire il fatto…e altri litri ancora per evitare di vomitare per via del bicarbonato precedente
Sasuke - -___-“””””
Rekishi – dai…vai, ma ti avviso…fino all’alba eh? Appena sorge il sole si ritorna allo shounen o allo Yaoi andante!!!
Sasuke – VOLO!!!!

...............................................

I due ragazzi giunsero davanti alla porta della grande casa degli Uchiha, avvinghiati in quello che era un lungo e passionale bacio…
Il ragazzo moro era entusiasta…ok, quella che aveva davanti non era propriamente la ragazza che aveva richiesto all’Autrice, ma siccome questa non era riuscita a reperire né Naomi Campbell né l’Arcuri…si poteva anche accontentare di Sakura Haruno. Con un po’ d’immaginazione e l’aiuto di due litri di vodka super concentrati riusciva anche a credere di non avere davanti una tavola da surf…quindi poteva anche andare.
In fondo erano secoli che non andava con una ragazza!!! Accidenti alla Yaoi – mania che dilagava…
Baciò Sakura con passione, stringendola a sé con una mano, mentre con l’altra cercava freneticamente le chiavi che, come sempre quando uno ha fretta, non si trovavano.
Sakura, dal canto suo, non riusciva a credere a quello che le stava succedendo…aveva prosciugato il suo conto in banca, venduto le proprietà di famiglia più un centinaio di zie e cugini per mettere insieme la cifra necessaria a convincere l’Autrice a farla andare con Sasuke, ma alla fine ce l’aveva fatta. Ora viene da chiedersi…perché non ha fatto come qualsiasi ragazza di buon senso, mettendosi in una vetrina di Amsterdam fino a guadagnare quel tanto che le serviva? In realtà Sakura Haruno ci aveva provato, ma i suoi unici clienti erano stati Lee e Naruto, praticamente gli unici a non accorgersi che la ragazza era la controfigura della tavola da surf sul set di Baywatch. Il primo perché troppo estasiato dal pensiero di riuscire finalmente a farsi Sakura (sorvegliato a vista da Gai che voleva controllare che Lee facesse sul serio la sua prima esperienza sessuale, e che gli aveva pagato tutta la nottata col suo stipendio), il secondo…abbiamo parlato della sbronza micidiale che si era preso per dimenticare il fatto che Sasuke non lo aveva inserito nella lista di “persone con cui voglio assolutamente avere un rapporto sessuale” che aveva consegnato all’Autrice? No? Bene, lo abbiamo appena fatto.
Insomma, il mestiere non rendeva e Sakura si era dovuta arrangiare in un altro modo, riuscendoci.
Sasuke, dal canto suo, era talmente affamato di gnocca dopo aver passato mesi e mesi a vedere solo cazzi che gli sarebbe andata benissimo chiunque, anche l’Autrice in persona, quindi immaginate in che condizioni era (NARRATORE BASTARDO! TI LICENZIO SAI? Nd Rekishi)(No! Pietà! Ho moglie e cinque figli! Nd Narratore)(Allora non ti azzardare più a prendere certe iniziative! Nd Rekishi)!
Sasuke cercò ancora una volta le chiavi, senza smettere di baciare Sakura e passando a posarle dei leggeri baci sul collo, mentre la ragazza era già partita per l’iperuranio, ma le chiavi non si trovavano.
Sasuke (ansimante)– Sakura…
Sakura (ansimante pure lei) – “Datti una mossa che io sono già venuta dieci volte e non ce la faccio più ad aspettarti e smettila di toccarti i pantaloni che tanto tra poco laggiù ci penso io…o a furia di interpretare scene Yaoi sei diventato finocchio veramente?” Che c’è Sasuke?
Sasuke – aspetta un attimo!
Sasuke si scioglie dall’abbraccio di Sakura, cercando le chiavi. Guarda in una tasca, poi nell’altra…nella felpa niente. Passa ai pantaloni…tasche posteriori, porta shuriken, tasche laterali, tasche molto più frontali…
Sakura – “Cazzo…vuole farlo qui…e se ci vede qualcuno? Ma chi se ne frega! Anzi, meglio così dopo lo accuso di avermi violentata e lo costringo a sposarmi! Quanto è imbranato però…non riesce nemmeno a togliersi i pantaloni…ora ci penso io…mica posso restare qui tutta la notte!” Sasukinooooo…
Sasuke – eh?
Sakura – aspetta…ti do una mano…
Sakura si avvicina, lo bacia, mentre con le mani gli slaccia la cintura, poi il bottone dei pantaloni, sta per tirare in giù la zip…
Sasuke – Sakura… nella tasca interna ho già controllato!
Sakura (arrossendo) – come sarebbe “ho già controllato?”?
Sasuke – sì…è già tutto a posto…non c’è nulla là dentro.
Sakura – “COSAAAAAA? COME SAREBBE A DIRE NON C’è NULLA? NON è POSSIBILE! PEGGIO DI NARUTO, ALMENO LUI IL COSO CE L’HA!!!!!” S – Sasuke…
Sasuke – che c’è? perché quella faccia stupita?
Sakura – “Scopro che sei androgino, ermafrodita o castrato o come cazzo si dice e non devo essere stupita?” mi vergogno a chiedertelo…però…sei una donna?
Sasuke – EEEEEEEEH?????????? Certo che no! Che cosa te lo fa pensare? “Cazzo…eppure non pensavo di avercelo così piccolo…”
Sakura – ma hai appena detto che là sotto non c’è nulla!
Sasuke – infatti!
Sakura – allora o sei castrato o sei una donna!
Sasuke – ma io dicevo nella tasca interna!
Sakura – APPUNTO!
Ad un tratto la lucina si accende nella testa di Sasuke, che capisce l’equivoco e scoppia a ridere, non senza tirare un respiro di sollievo al pensiero che non ce l’ha così piccolo come per un attimo Sakura gli aveva fatto credere…
Sakura – “E ora perché ridi, razza d’idiota? Accidenti è quasi peggio di Naruto…almeno lui non nasconde il fatto che è una ragazza…ora che ci penso tanto ragazza non è, ma non entriamo nel dettaglio…” Che ti è preso Sasu?
Sasuke (ridendo a crepapelle…il che è inquietante) – ahahahah! Tu…tu pensavi…ahahahah!
Sakura – “Smettila di ridere! Rivoglio il Sasuke zitto e misterioso! Almeno non spari cazzate!” che cosa?
Sasuke – pensavi (eheheheh) pensavi che io parlassi del…
Sakura – beh…non è così?
Sasuke (scuote la testa senza smettere di ridere) – n – no! io…cercavo le chiavi…ahahahah!
Sakura – “Uff…per fortuna…mi ha fatto prendere un colpo. Poteva dirlo subito però…così le tiravo fuori. Gliel’ho fregate prima così le sere venture entro di nascosto e me lo faccio…” quelle ce le ho io! Me le hai date prima di venire perché temevi di perderle!
Sasuke – non mi ricordo di averti dato le chiavi! Ò.o???
Sakura – sì che me le hai date!
Sasuke – non mi sembra!
Sakura – Sììììììììììì! “fa che se la beva”
Sasuke fa spallucce. In fondo chi se ne frega. L’importante era aver trovato quelle dannate chiavi e poter entrare e farsi finalmente una persona appartenente al sesso femminile…
I due aprono la porta, entrando in casa. Dopo aver sbattuto le ginocchia in ogni singolo spigolo di ogni mobile, essere capitombolati per le scale due o tre volte, aver fatto una tappa in bagno per medicarsi i lividi e i graffi ottenuti, con il solo risultato di procurarsi un buon numero di bernoccoli perché la cassetta dei medicinali era in altro e per prenderla il povero Sasuke se l’era fatta cadere in testa, i due sfortunati amanti riescono a raggiungere il piano con le camere da letto.
Sakura fissa un attimo perplessa le tre porte che ci sono lì davanti…una visione a dir poco inquietante, visto che solo una di quelle è normale, mentre nelle altre due ci sono incise, in una, una marmotta (intuibile solo dall’ideogramma “marmotta” scritto sopra, perché sembra più uno sgorbio con due occhi), nell’altra uno scoiattolo.
Sasuke, che si era dimenticato di quel piccolo e imbarazzante particolare, maledice con tutto il cuore i genitori che avevano avuto la malaugurata idea, non solo di chiamarlo scoiattolo, ma anche di aver fatto incidere sulla porta sua e in quella d’Itachi i due animali dei loro nomi. Adesso capiva perché Itachi li avesse uccisi…ricordava di aver sentito degli strani discorsi la sera prima della strage, tra Itachi e la sua ragazza…

* Flash back di cinque anni prima *
Sasuke bimbo (sette anni) è in camera che tenta di addormentarsi, senza riuscirci perché le figure inquietanti degli Ham Hams friend che troneggiano sulle pareti (geniale idea di Mamma Uchiha, che sosteneva che la camera era più allegra così!) lo spaventano a tal punto che deve andare in bagno ogni cinque nanosecondi o rischia di farla a letto e sua madre è sempre troppo occupata in cucina per mettergli le lenzuola pulite, mentre suo padre…beh, probabilmente non sa nemmeno di avere un figlio di nome Sasuke quindi figuriamoci se gliele cambia! E non ha nemmeno il coraggio di chiederlo ad Itachi, perché si vergogna a morte a far vedere al fratello maggiore che a sette anni fa ancora la pipì a letto…
Così, il piccolo Sasuke si alza e va ad espletare le proprie funzioni fisiologiche nel luogo adatto.
Due ore dopo (aveva trovato la fila…il clan Uchiha è molto numeroso e poi c’è lo zio Pino che è incontinente e praticamente vive in bagno, mentre la cugina Ernestina passa le ore davanti allo specchio a truccarsi, anche di notte), Sasuke bimbo riprende la strada per la propria camera, soddisfatto. Ma il pensiero di tornare in quella camera con tutti quegli animali lo inquieta molto e va a cercare rifugio nel letto dei genitori.
Bussa e subisce il primo dei lunghi traumi della sua infanzia…pardon, il secondo…il primo sono stati gli amici di Hamtaro…
Papà Uchiha è sopra mamma Uchiha e la tiene per i fianchi, muovendosi ritmicamente.
Sasuke bimbo si avvicina, chiedendosi che cosa stanno facendo.
Sasuke bimbo - Papà…
Papà Uchiha - Itachi, non ora…
Sasuke bimbo (sconsolato) - Papà non sono Itachi! Sono Sasuke!
Papà Uchiha - Sasuke chi? Cara chi è Sasuke?
Mamma Uchiha - Anf…è …anf…tuo figlio più piccolo!
Papà Uchiha - Ah…giusto…che vuoi Sasuke? Non vedi che sono occupato?
Sasuke bimbo - Papà che stai facendo a mamma?
i due genitori si guardano per un attimo. Il momento fatidico è arrivato…i due si trovano davanti al passaggio più difficile nella vita dei genitori: dire al figlio come nascono i bambini!
Papà Uchiha – O______O…diglielo tu cara…
Mamma Uchiha – io l’ho spiegato a Itachi! Adesso tocca a te!
Papà Uchiha (imbarazzato) – ehm…vedi…come si chiama?^^””””
Mamma Uchiha – Sasuke…
Papà Uchiha – giusto ^v^…vedi Sasuke…i bambini non nascono sotto i cavoli.
Sasuke bimbo – ah, ma questo lo so!^^
Mamma/Papà Uchiha – lo sai?ò.O???
Sasuke bimbo (contento di far vedere ai genitori che è un bambino studioso e desideroso di imparare) – sì!^^ Me lo ha spiegato Itachi quando sono entrato in camera sua ieri e si stava guardando una cassetta con delle bambine nude e dei bambini nudi insieme…quello che non ho capito è perché lui teneva in mano il suo cosino senza fare pipì (beata ingenuità! Nd Rekishi)…O.o??
Mamma Uchiha – ah, se lo sai bene…adesso vai a letto!^^
Sasuke bimbo – ho paura! Posso dormire con voi?
Papà Uchiha – Sadako…Samaru…
Sasuke bimbo – Sasuke, papà! Possibile che non ti ricordi mai il mio nome? ;___;
Papà Uchiha – Sasuke…papà e mamma hanno una cosa da fare…
Sasuke bimbo – le stai insegnando una nuova tecnica?
Papà Uchiha – Sì! Proprio così! La tecnica della banana e della foresta!
Sasuke bimbo – che bello! Voglio impararla anch’io!^^
Mamma/Papà Uchiha - O_______O”””””””!!!
Mamma e papà Uchiha si guardano negli occhi preoccupati, poi mamma Uchiha prende Sasuke, gli dà un bacino sulla fronte e gli dice:
Mamma Uchiha – questa tecnica è da bambini grandi…quando sarai più grande la imparerai.
Papà Uchiha (alzandosi di colpo sul letto, sventolando la bandiera col simbolo del clan) – come mi aspetto da mio figlio!
Sasuke bimbo (speranzoso) – allora ti sei ricordato che sono tuo figlio!
Papà Uchiha – ah…io pensavo ad Itachi, comunque…
Triste e afflitto e pieno di dubbi, Sasuke torna in camera sua, chiedendosi se Itachi conoscesse già quella tecnica. Alla fine non riesce a resistere e va a chiederglielo, ma lo trova di fronte alla porta con la sua ragazza e quindi tace, pensando che forse avrebbe visto quella tecnica e non lo avrebbe dovuto disturbare…
I due ragazzi sembravano molto occupati, almeno finché furono davanti la porta della camera di Itachi…al che la ragazza disse:
Ragazza – Itachi…cos’è quel disegno sulla porta?
Itachi (arrossendo e cercando di nasconderlo) – quale disegno? Qua non c’è nessun disegno…§_§ ( nota: è lo sharingan…-.-“””” Nd Rekishi)
Ragazza (fregandosene dello sharingan…è buio e non si vede!) – quello!
Itachi – è…una marmotta!u__u”””””
Ragazza – cosa? hai una marmotta disegnata sulla porta?
Itachi – non è colpa mia! È stata un’idea dei miei genitori!
Ragazza – almeno fosse fatta bene! È uno sgorbio!
Itachi – se l’hanno fatta disegnare a Sasuke non è colpa mia!!!
Sasuke bimbo – mi hai chiamato fratellone?
Itachi – taci pulce e torna a dormire!
Sasuke bimbo – ma non ho sonno!
Ragazza – ma che carinooooo! È il tuo fratellino? Come ti chiami?
Itachi (esasperato) – si chiama Sasuke…
Ragazza – ma i tuoi erano ubriachi quando hanno scelto i vostri nomi?
Sasuke bimbo – no! forse erano distratti perché papà stava insegnando a mamma la tecnica della foresta e la banana…
Itachi (imbarazzatissimo, prendendo Sasuke per il collo del pigiama e sollevandolo, fissandolo con lo sharingan) – FILA A LETTO MOSTRICIATTOLO!!!!
Sasuke bimbo – non riesco a dormire…ho paura e devo andare al bagno ogni cinque secondi e lì c’è sempre lo zio Pino che ci mette un’ora a liberarlo…non posso dormire con te?
Itachi – scordatelo!
Ragazza – dai Itachi, accontentalo…tanto io non resto!
Itachi (lasciando andare Sasuke di botto, che cade a terra facendosi anche male)– c-cosa? come? Perché?
Ragazza – Itachi…non posso stare con uno che ha una marmotta dipinta sulla porta! Cerca di capire…addio…
Itachi rimane inebetito sulla porta, poi si accascia sulle ginocchia mandando un grido atroce che richiama i genitori dalla loro camera
Papà Uchiha – Itachi! Che ti piglia?
Itachi – MALEDETTI! VOI E IL GIORNO IN CUI MI AVETE FATTO NASCERE E MI AVETE APPIOPPATO IL NOME MARMOTTA!!!! MA QUESTA ME LA PAGATE! IO UN GIORNO DI QUESTI VI AMMAZZO TUTTI! QUANTO A TE (si volta verso Sasuke)…TI ASSICURO CHE TI ROVINERò LA VITA A TAL PUNTO CHE PREGHERAI DI MORIRE!!!!!
Sasuke bimbo – è così che s’impara la tecnica della foresta e della banana?
Papà/Mamma Uchiha e Itachi – SASUKE VAI A LETTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sasuke bimbo (facendosela addosso) – ok
* fine flash back cinque anni prima *

Memore dell’esperienza di Itachi, Sasuke svicola Sakura verso la camera dei suoi genitori, l’unica senza imbarazzanti disegni sulla porta e dentro.
I due si adagiano sul letto.
Le mani di Sasuke s’infilano velocemente sotto la maglietta della ragazza, strizzandole un capezzolo e accarezzandola dolcemente. Sakura, ancora inquietata dalla storia della tasca interna vuota, si appresta a verificare di persona, privando Sasuke dei pantaloni il prima possibile e sospirando di sollievo alla vista della protuberanza interna ai boxer…
(GRAZIE AUTRICE!!!!Nd Sakura)(Non l’ho fatto per te…era nel mio interesse che Sasuke fosse fornito lì sotto…sapessi quanti poster vendo di lui nudo…a parte lo sai visto che una buona parte li compri te…Nd Rekishi)(COSAAAA? E A CHI LI VENDERESTI OLTRE A SAKURA??? Nd Sasuke infuriato)(Ehm…Naruto e Orochimaru sono i miei compratori principali…ma anche Ino, Sakura e Kakashi!^^ Nd Rekishi)(K – Kakashi? Nd Sasuke)(Sì…dice che li concilia il sonno…Nd Rekishi)
ben presto i due giacciono nudi sul morbido materasso. Le mani di Sasuke frugano il corpo di Sakura in ogni sua piccola piega nascosta, ringraziando il signore di aver creato le donne. Sakura, invece, si è totalmente abbandonata alle carezze di Sasuke, ma ora inizia a lamentarsi perché il ragazzo ancora non si decide a concludere ed è un pezzo che vanno avanti così.
Il fatto è che Sasuke, a furia di essere infilato in storie Yaoi, si è quasi scordato di come sono fatte le donne e ha bisogno di riprendere un po’ la mano…o perlomeno di capire dove si trova l’altro buco, quello giusto stavolta.
Alla fine Itachi decide di correre in aiuto del fratello impacciato e, dopo essersi precipitato in camera, lo afferra e, con il Mangekyou Sharingan, gli fa vedere un mucchio di film porno nel giro di venti nanosecondi, poi scompare, salutandolo e augurandogli buona fortuna.
Sasuke si rialza dopo la botta ricevuta dal fratello, leggermente sconvolto dal fatto che gli ha prestato il suo aiuto.
Sakura lo fissa preoccupata, temendo che adesso non riesca a fare più nulla dopo uno scontro con Itachi, ma rimane sorpresa quando Sasuke si gira verso di lei con lo sguardo da maniaco assatanato e le si getta addosso mettendo in pratica tutto quello che ha imparato in quei venti nanosecondi in cui si è fatto una vera e propria cultura sul mondo femminile, invidiabile perfino dall’Eremita Porcello (la regia mi comunica che il Sommo Eremita non ha mai compicciato nulla con nessuno e che quindi la sua cultura è solo ostentazione illusoria generata da un eccesso di cocaina fornitagli da Pollon…).
Proprio sul più bello, però, a Sakura viene in mente un piccolo particolare, apparentemente irrilevante, ma che potrebbe segnare a vita quel momento…
Sakura – anf…anf…Sasuke…
Sasuke (fermandosi improvvisamente) – “Che diavolo c’è adesso? Proprio sul più bello…ma una meno rompipalle no?” che…anf…che c’è?
Sakura – c – ce l’hai il preservativo?
Sasuke strabuzza gli occhi all’udire il nome di quell’oggetto di cui finora ha ignorato l’esistenza…poi visualizza l’OGGETTO…guaina in plastica, di diversi colori, anche aromatizzato, scanalato, di varie misure, lubrificato e non, generalmente racchiuso in bustine ermetiche, si compra a pacchetti da 12 o 14 in farmacia o ai distributori, ce ne sono di più spessi e meno spessi e funzionano il 99,9% dei casi…no. Non ce lo aveva…-__-“””
Sakura – che aspetti? Vallo a prendere!
Sasuke – ADESSO?? Non si può fare senza?
Sakura – come vuoi, ma se mi metti in cinta poi mi sposi!^^
Sasuke – vado a vedere in camera…
Sasuke entra in camera sua, fruga in tutti i cassetti, perfino in quello dei calzini, guarda sotto il letto, tra le lenzuola…trova di tutto! Libri, avanzi di panini al formaggio (ho la fissa dei panini al formaggio dimenticati da qualche parte!^^ Nd Rekishi), calzini bucati, un paio di boxer di Naruto rimasti lì dall’ultima lemon Yaoi che getta nell’enorme cesto con scritto: “Panni lasciati da ragazzi con cui sono dovuto andare a letto e che non voglio vedere mai più!!! Nota: da bruciare il prima possibile”, un pupazzetto di Kakashi e un orsacchiotto col naso a Pi greco che ha fregato a Gaara, ma di preservativi neanche l’ombra!
Disperato, va a vedere se Itachi ne ha dimenticato qualcuno in camera quando se ne è andato…in fondo quella fatidica sera in cui la ragazza lo aveva mollato avrà avuto l’intenzione di farsela prima di essere piantato, no? (ormai la storia della foresta e della banana l’aveva capita benissimo…) Così, si addentra in camera d’Itachi.
La stanza è buia e inquietante. Poster giganteschi di Marylin Mason e di cantanti metallari e dark sono appesi alle pareti, oltre a realistiche riproduzioni di cadaveri, mentre sul soffitto è scritto a caratteri cubitali il pezzo della canzone di Jim Morrison che fa “Uccidi il padre, fotti la madre”, tanto per dire le idee del ragazzo. Ma la cosa più inquietante non sono i mille disegni fatti da Itachi bambino in cui ammazza i genitori e impicca il fratello minore, quanto un gigantesco poster di Hamtaro che sovrasta il letto, con tanto di collezione di pupazzi degli orripilanti criceti!
Dopo essersi ripreso tramite CGM (ormai sapete cosa sono, ma per gli ignoranti vuol dire Canne Geneticamente Modificate! Nd Rekishi che ne sta fumando una adesso), che compaiono dal nulla all’improvviso come l’harisen di Sanzo, si mette alla ricerca del fantomatico oggetto che, in quel momento, è d’importanza vitale per la sua sopravvivenza…
Apre il primo cassetto: collezione di pugnali, manette e oggetti di tortura vari (e poi uno si chiede come fa ad idearsi quelle torture tanto carine con lo Tsukiyomi!)…tutto normale
Secondo cassetto: collezione di film porno, generalmente con Kurenai, Tsunade e altre gnocche di proporzioni assurde che fanno letteralmente andare in fiamme il povero Sasuke, smorzato sul più bello, il quale si ripromette di tornare lì un giorno, una volta vinta la sua paura degli Hamham friends e di guardarseli tutti…
Terzo cassetto: collezione di pupazzetti di Hamtaro…lo richiude di scatto, scendendo in cucina a bersi una quintalata di alcolici vari per riprendersi dal trauma, poi torna in camera d’Itachi.
Quarto cassetto: finalmente! I ricordi di Amsterdam! Portacenere con foglia di Marja, semini vari dei Kankuro’s shop (versione alternativa dei coffe shop…mooooooolto meglio!!!), funghetti allucinogeni, simulatore di…beh…il solito…e, in fondo ad un cassetto, relegati in un angolo, una confezione di preservativi!!!
Sasuke alza la scatola trionfante! La apre, guardando estasiato le bustine colorate che rappresentano la sua salvezza, ma dalla scatola esce un biglietto con disegnata la faccina d’Itachi che gli fa la linguaccia e dice: “GNEEEE! Questa è la mia vendetta per avermi disturbato quella sera! Sono tutti bucati!XPPPPPP” (ecco perché lo hai aiutato prima! Itachi sei un bastardo, lasciatelo dire…e per questo mi piaci un casino!!!*_____* Nd Rekishi)(Lo so…che ne dici se…Nd Itachi)(SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!*ç* Nd Rekishi)(Ce l’hai tu un preservativo? Nd Itachi)(Bucato…sob…me li ero fatta prestare da Sasuke!T_____T Nd Rekishi)(Autrice sconsiderata…. Nd Itachi)
Sasuke li controlla uno ad uno e verifica l’amara verità…un urlo agghiacciante si estende per tutto il villaggio della foglia, passa per Suna, attraversa il villaggio del suono e giunge alla sede dell’Akatsuki dove si trova Itachi che si sveglia e ride soddisfatto. Kisame, svegliato dall’urlo, si precipita in camera del suo Dio, con indosso una veste da camera di lino bianco con le rose rosse stampate sopra (Non uccidetemi…ma è la mia vestaglia! Fa schifo, lo so…Nd Rekishi^^””””””) e tanto di bigodini in testa, e trova Itachi che ride come un pazzo con lo sguardo allucinato…
Kisame – Itachi – sama! Cos’era quell’urlo agghiacciante? E perché ride?
Itachi – AHAHAHAH! La mia vendetta si è compiuta! Sasuke ha trovato la scatola di preservativi bucati!!!
Kisame – ma non si era vendicato sterminandogli la famiglia?
Itachi – scherzi? Quello era un favore che gli dovevo! u____u
Kisame – alla faccia del favore!!!!
Itachi – hai detto qualcosa Kisame?§____§
Kisame (con la cacarella) – nulla!!!
Nel frattempo, anche altre persone sono state svegliate da quell’urlo.

Villaggio della Foglia: ore 23.58
Naruto si sveglia all’improvviso.
L’urlo di Sasuke gli ha squarciato i timpani.
Si veste in fretta e furia, bacia la foto di Sasuke sul comodino e si appresta a correre in aiuto del suo amore. Per strada incrocia Ino, altro membro del VFSUFC (Voglio Farmi Sasuke Uchiha Fan Club), e, dopo essersi lanciati un’occhiata d’intesa, si affrettano a raggiungere casa Uchiha…

Villaggio della Sabbia: ore 23.59
Gaara si alza furioso dal letto, proprio adesso che si era riuscito ad addormentare. Lo sguardo da assassino, con tanto di lucetta e la sabbia che si erge dietro di lui, pronto ad uccidere il primo pirla che abbia la sfortuna di venirgli davanti.
Kankuro, appena sentito l’urlo, intuita la reazione di Gaara, ha messo al suo posto Karasu. La sua previsione si rivela azzeccata, visto che in meno di due secondi Karasu diventa polvere, svanendo dalla faccia della terra.
Gaara continua a girare per casa, in cerca di vittime. Fa fuori mezzo villaggio, fa tornare in vita il padre e Yashamaru per ucciderli di nuovo e non accenna a calmarsi, finché Temari non gli mostra Kalamazù.
Gaara (afferrando il peluche e stringendolo a sé, con gli occhioni sbrilluccicosi) – orsacchiotto!!!
Temari (dando pacche in testa al fratellino che si ciuccia il dito) – bravo bambino…va meglio ora?
Gaara (mordendosi il pollice) – Tì…(torna lo sguardo da assassino) E ORA ANDIAMO A KONOHA AD UCCIDERE IL RESPONSABILE!!!
Kankuro – Konoha è a tre giorni da qui….come pensi di arrivarci?
Gaara – con il mio jet privato!! Che domande! ù___ù
Temari/Kankuro – e da quando in qua tu hai un jet privato???
Gaara – da quando sono diventato Kazekage…andiamo!!!!

Villaggio del Suono: ore 00:00
Al passaggio dell’urlo, tutti i sensori di riconoscimento voce si attivano. Il vocalizzo appartiene al sorvegliato numero uno: Sasuke Uchiha. Alto livello di disperazione. Immediatamente scatta l’allarme di “Sasu – kun disperato”. La sirena inizia a suonare, svegliando tutti i membri del villaggio che si devono radunare di fronte casa di Orochimaru per l’adunata generale.
Tayuya spegne la sirena, alzandosi, bestemmiando contro i mocciosi e i boss finocchi e pedofili, e lamentandosi di aver fallito anche lei in vetrina ad Amsterdam e di essersi messa a fare la killer a pagamento. In realtà non è che avesse pochi clienti, ma le arrivavano soprattutto donne che la scambiavano per un ragazzo e si era leggermente rotta di vedere la gente che sghignazzava davanti alla vetrina quando leggeva il cartello: “Sono una donna maledetti bastardi!!!!”. Dopo essersi alzata, prende a cazzotti Sakon e Ukon lì accanto che non hanno sentito la campana. I due si svegliano e, in uno stato di semi coma, si avviano con Tayuya verso gli appartamenti maschili per svegliare Jirobo e Kidomaru.
Trovano Jirobo che si era già svegliato, scambiando la campana d’allarme per quella del pranzo. Quando gli spiegano l’equivoco, ci rimane talmente male che si beve tutto il contenuto della botte che ormai si è abituato a portare sulle spalle.
Tayuya – imbecille! Perché la svuoti?
Jirobo – beh…devo fare posto a Sasuke, no?
Sakon – ma se l’ultima volta si è lamentato che era vuota??
Jirobo (scuotendo la testa sconsolato) – questi ragazzi di oggi…non fanno altro che bere!!! u__u
Kidomaru, nel frattempo, si è alzato, vestito e profumato, prevedendo un’incursione nel villaggio della foglia, dove avrebbe rivisto Neji (Sigh…ancora Neji…ucciderò quel ragazzo!!! Nd Rekishi)(Provaci e ti ammazzo! Nd Kidomaru e Tenten)(E allora? Tanto sono già morta quando ho scoperto che sei finocchio!! T____T Nd Rekishi)(Ehm…ci sono anch’io! Nd Tenten)(Taci essere inutile! Nd Rekishi e Kidomaru)(SOOOOOB Nd Tenten che corre via piangendo)…naturalmente lui, il cervellone del gruppo, aveva già previsto tutto e aveva capito che Orochimaru sarebbe subito voluto andare a Konoha…
Kimimaro, dal canto suo, dormiva ancora placidamente con il bambolotto di Orochimaru in mano, ciucciandosi il pollice…
I quattro patagarrosi entrano in camera sua, schivano il tempietto con l’icona di Orochimaru e tanto di rosario e libro di preghiere, e svegliano quel Linus in erba a suon di cazzotti, dicendogli che Orochimaru li sta chiamando. Al sentire il nome del suo Messia, Kimimaro si sveglia di botto, si veste e, dopo essersi prostato cinque volte davanti al tempietto, aver detto 94 “ave Orochimaru” e 35 “Orochimaru nostro”, è pronto per andare.
I cinque si riuniscono sotto al balcone di Orochimaru, dove Kabuto sta annunciando l’entrata del sommo e unico onnipotente ninja leggendario che però non glielo dà nemmeno in fotocopia. Il Sennin fa la sua entrata, in veste da camera con tanto di papalina. La faccia è sconvolta e afflitta…la voce un rantolo e le uniche parole che riesce a dire sono: “SASU – KUN è DEPRESSOOOO!!!!!!”, mentre davanti agli occhi gli sfrecciano le immagini di come lo consolerà, che non riproduciamo altrimenti non passano nemmeno con la censura.

Nel frattempo a Konoha, Sasuke continua ad essere nella disperazione più totale.
Torna da Sakura e insieme guardano nei cassetti dei genitori di Sasuke, sperando che suo padre non gli abbia finiti tutti per giocare con la foresta di mamma, ma purtroppo è così…
Sakura – Sasuke…e se prendo la pillola?
Sasuke – e chi mi assicura che tu la prenda? Come minimo tra nove mesi mi porti a casa la sorpresa!!! No, no…meglio andare sul sicuro!!! Vado a chiedere a Kakashi…
Kakashi, nel frattempo, si stava tranquillamente masturbando di fronte al video di Anko che gli aveva passato Iruka, che sotto l’aspetto da maestro serio e responsabile nasconde un animo da pervertito incredibile, (peggio di Jiraiya che, quando lo ha scoperto, è caduto in una crisi depressiva di proporzioni doppie a quelle di Sasuke (immaginate come!!!). Per sua fortuna, mentre si disperava, ha incontrato una bella bambina bionda, vestita di rosa con un’insalata in testa, accompagnata da una papera, un maiale e un omino dai capelli blu con un buco per le monetine che cantava: “sembra talco ma non è, fa tornare l’allegria!!!”…talco non era di sicuro, ma visto quando l’ha pagata anche da stare allegri c’era poco…comunque la polverina ha funzionato e ora Jiraiya non può farne a meno e si reca spesso in Grecia, sul monte Olimpo, a farsene dare ancora, e ancora, e ancora…) ed è diventato il fornitore ufficiale di pornografia del villaggio, in collaborazione con l’Autrice.
Appena sente suonare il campanello, va ad aprire così com’è, lasciando sconvolto il povero Sasuke che però, dopo il primo attimo di smarrimento e uno sguardo al Sensei a cui fa cenno di ricomporsi, riflette tra sé e fa pensieri poco puri sul maestro Kakashi. (in poche parole, pensa che se gli avessero fatto interpretare una fic con Kakashi non si sarebbe mai ribellato come con altri…ma questo non accadrà mai perché Kakashi è il mio trastullo sessuale personale e non sono disposta a dividerlo con nessuno!!! Nd Rekishi)
Kakashi – ah, sei tu Sasuke…cosa vuoi?
Sasuke – Kakashi aiuto! Allarme rosso!
Kakashi – Orochimaru si è di nuovo infilato in casa tua per fotografarti nudo?
Sasuke – peggio!
Kakashi – Naruto ha tentato di nuovo di sposarti dopo il divorzio (Vd Giulietta e Romeo…Nd Rekishi)?
Sasuke – Peggio ancora!
Kakashi – peggio di questo? Allora non può essere altro che…hai finito i preservativi?
Sasuke – Sì!!! Non è che ce ne hai uno?
Kakashi – no, mi dispiace…è da un po’ che non se ne trovano…e pensare che fino ad un mese fa i distributori stavano fallendo perché nessuno gli usava!!
Sasuke – Bei tempi quelli! Nessuno si ammalava di AIDS, nessuna rimaneva in cinta…ma perché sono cambiate le usanze?
Kakashi – lo chiedi a me? Comunque prova al ministero del Profilattico…dovresti avere informazioni.
Sasuke – grazie, ma tu come fai?
Kakashi – io me la cavo da solo!^^
Dopo quest’inquietante rivelazione, Sasuke va a chiedere aiuto ai suoi amici, ma nessuno di loro ha un preservativo. D’altronde l’unico impegnato in attività simili a quelle di Sasuke era Neji, che era destino che non si opponesse ai tentativi di stupro di Tenten e che, alla richiesta dell’Uchiha, risponde con un calmo:
Neji – non ce li ho, d’altronde è destino che io non mi ammali!
Sasuke – e con il periodo di nove mesi?
Neji – per quello non c’è problema! Tenten è talmente inutile che è sterile…ora devo andare…sta tentando il suicidio in bagno dopo che ha sentito la nostra conversazione.
Insomma, il povero Sasuke è disperato. Ad aumentare il suo tormento è l’arrivo di Naruto e Ino, vestiti da superchicche con scritto sul petto SSS, che non è il secondo livello del circolo SS (Super Segaiolo Solitario), bensì la sigla Super Soccorso Sasuke, dicendo:
Naru – difenderemo Sasuke dalla disperazione!
Ino – lo adoreremo in ogni sua forma e incarnazione! (oddio…sono le due…sto delirando…Nd Rekishi che non si capacita lei stessa delle boiate che spara)
Naru – denunceremo chiunque oserà fargli del male!
Ino – proclameremo il nostro amore fino alle stelle!
Naru – Naruto Uzumaki!
Ino – Ino Yamanaka
Naru – VFSUFC pronto a partire alla velocità della luce!
Ino – arrendetevi subito o preparatevi a combattere!
Akamaru – woof, woof! (trad: proprio così!)
Sasuke – che c’entra Akamaru?
Naru – ce lo ha prestato Kiba…non siamo riusciti a trovare Sakura e quella era la sua parte! -__-“”””
Fornite le dovute spiegazioni, i due gli si gettano al collo, coprendolo di baci, mentre il giovane Uchiha cerca di schivarli…
Sasuke – levatevi dai coglioni! O se non ne potete proprio fare a meno basta si levi Naruto!!!
Naruto – ma perchèèèèèèèèèèè? Sei sempre così cattivo con me…T___T sob…
Sasuke – perché sei un maschio!!!!!!
Naruto fa la sexy no jutsu
Naruto – va meglio così?
Sasuke – perché mi devi sempre mettere in condizioni di mandarti a quel paese, anche se a malincuore, perché?
Ino – insomma, Sasuke! cosa ti affligge?
Sasuke – voglio un preservativo…
A Ino e Naruto s’illuminano gli occhi, Sasuke, incrociando il loro sguardo assatanato, mette subito le mani avanti, dicendo che è per lui e per Sakura, scemando le aspettative dei due che però elaborano un altro diabolico piano per riuscire a farsi l’oggetto dei loro desideri più perversi.
Ino – Sasuke! Noi ti aiuteremo, ma ad un patto!
Sasuke – se non implica trasporto in botte (vuota d’altronde) o scene Yaoi parlate…
Naruto – ti aiuteremo a cercare dei preservativi…
Ino – se accetterai di venire a letto con noi dopo che ti sarai fatto Sakura!
Sasuke – HO DETTO SCENE NON YAOI!!!
Naruto – ma io mi trasformo in ragazza!!!^^
Sasuke – infatti io mi riferivo ad Ino!
Ino – guarda che sono femmina!
Sasuke – davvero? Io pensavo che fossi uno scaricatore di porto a cui piacesse vestirsi da donna! Allora va bene…
I tre si mettono alla ricerca di un preservativo. Passano da Kiba, che sta dicendo le preghiere notturne davanti alla statua di Hinata, da Shino, da Shika e Choji (uno si spara le seghe e l’altro guarda, mangiando patatine), da Iruka, da Ebisu che li butta fuori predicando la castità e la continenza…vanno perfino da Konohamaru, ma niente!
Nel frattempo Orochimaru e i suoi sono in viaggio per Konoha, quando un jet privato, con un orsetto col naso a pi greco dipinto sopra, atterra davanti a loro.
Il portellone si apre, facendo scendere Gaara, Temari e Kankuro che subito si mette ad esporre la propria merce…ha messo da parte le CGM e adesso si dedica ai funghetti allucinogeni e ne ha creati, con l’aiuto d’Itachi, di un genere tutto particolare: gli MMM (Magic Mangekyou Mushrooms)…con tanto di disegnino di sharingan sopra, che durano un secondo reale, ma sembra che il trip duri per giorni e giorni…
Orochimaru, appena sente la parola sharingan, ne compra all’incirca mezzo quintale trippandoseli tutti insieme e scatenando effetti disastrosi che lo spingono immediatamente a cambiare corpo, visto che quello attuale sta avendo un collasso nervoso, un infarto, un’epatite di dimensioni colossali e un ictus tutto insieme…
Purtroppo, nessuno dei presenti è adatto ad essere posseduto da lui, nonostante Kimimaro e Kabuto stiano facendo letteralmente a botte per sacrificare il proprio corpo dal loro signore!
Preso dalla disperazione, cerca invano un corpo…non vuole entrare in Tayuya perché è una ragazza, Sakon e Ukon per lo stesso motivo, Kabuto e Kimimaro…se scegliesse tra loro due si offendono, Jirobo…mmmh non è mai stato un bongustaio. Il suo sguardo si posa su Kidomaru, che gli sembra l’unico accettabile, ma purtroppo è inviolabile per via di quella pazza dell’Autrice e della sua mania morbosa per i ragni e Kidomaru stesso, così che non può entrarvi.
In preda allo sconforto, invoca l’aiuto divino…
Subito le nuvole si aprono, facendo scendere raggi di sole su di loro, mentre una musica assordante si diffonde tutt’intorno e, dal cielo, davanti ad una bandiera italiana, discende un uomo, anzi, uno gnomo, con il riporto, il lifting e una dentiera sorridente talmente tirata da farlo sembrare ancora più scemo.
Silvio – mi consenta…mi avete chiamato?
Orochimaru – io ho invocato Dio, veramente…
Silvio – no! non c’è più! Adesso nell’aldilà ce la democrazia!
Tutti – eh?
Silvio – già! Un bel governo…la gente va, vota…certo, bisogna spingerli a suon di mazzette, senza contare l’opera di rincoglionimento attraverso la televisione o qualche bel ricatto…ma, mi consenta, perché mi ha disturbato? Stavo al telefono con George…
Orochimaru spiega a Silvio la situazione. Lo gnomo fa una telefonata al suo medico personale, visto che con tutti i tagli che ha fatto alla sanità non si fida di quelli pubblici, e in breve Orochimaru viene curato.
Silvio ritorna in cielo, raccomandando a tutti di guardare la mediaset e di votare per lui. Una volta arrivato sulle nuvole troverà la rivoluzione e il suo governo rovesciato perché nessuno lo vota più e andrà a fumarsi una CGM insieme a Fede che di canne se ne fa mica poche.
Alla fine il gruppetto di Orochimaru, Kabuto e i patagarrosi si sta per rimettere in viaggio, quando Kankuro chiede:
Kankuro – olle…ma ‘nduve annate?
Orochimaru – a Konoha! Sasu – kun è in pericolo!!!
Temari (adocchiando Kabuto, senza sapere che è finocchio) – che coincidenza! Anche noi!!!
Orochimaru – non è che ci dareste un passaggio?
Kankuro – Gaara…che ne dici?
Gaara, che se ne è stato tutto il tempo rannicchiato in un angolo, a giocare con l’orsacchiotto, si volta con gli occhi che gli brillano di una luce omicida.
Gaaara – ok…ma devono pagare il viaggio con il sangue!!!
Orochimaru accetta e i patagarrosi tirano a sorte su chi deve essere ucciso da Gaara. Esce Kimimaro, ma il ninja della sabbia protesta che sempre con gli stessi non c’è gusto, così viene fatto un nuovo conteggio e decidono per Ukon, che tanto non fa altro che dormire dentro Sakon ed è quasi più inutile di Tenten.
Dopo di che, i ninja della sabbia e del suono riprendono l’aereo per andare a Konoha.
Nel frattempo Sasuke, Ino e Naruto stanno ancora cercando i preservativi, ma sembra che nel villaggio non ne esista più nessuno.
Ma dove era finita quell’incredibile abbondanza di quando ancora nessuno gli usava? Com’era che adesso si erano tutti accorti che una qualche protezione ci voleva?
Ad un certo punto davanti a loro compaiono le figure inquietanti di Orochimaru e dei patagarrosi, appena arrivati con il jet di Gaara che, nel frattempo, è andato a cercare Lee per fargli un salutino, Temari è andata di corsa da Shikamaru che appena l’ha vista si è riempito di pustole, visto che la sua misoginia aumenta ogni giorno di più. Kankuro, da parte sua, dopo aver piazzato qualche canna e qualche funghetto a Sasuke, se ne è andato dal compagno di fumate, Shino, insieme ai patagarrosi…
Così, Sasuke, Ino e Naruto si trovano di fronte al ninja leggendario.
Sasuke è a dir poco terrorizzato dalla sua vista (è ancora in veste da camera con papalina) ed è talmente disperato da sperare anche nell’aiuto di quei due scombinati che però, appena visto Orochimaru, si prostrano ai suoi piedi.
Ino/Naruto – PRESIDENTE!!!
Sasuke – Presidente???o.O???
Orochimaru (con sorriso sbrilluccicoso tipo Gai) – sì! Sono il fondatore e il presidente del VFSUFC!!!
Sasuke incomincia a smadonnare, mentre Ino e Naruto riprendono a strusciarglisi addosso. A questo punto Orochimaru afferma il diritto d’anzianità, e va a consolare Sasuke.
Il loro incontro, nei suoi trip mentali, si sarebbe dovuto svolgere pressappoco così:
1) trova Sasuke disperato, nell’agonia più completa
2) gli si avvicina e, molto paternamente, gli chiede che cosa lo affligge
3) Sasuke lo guarda con occhi adoranti ma disperati e comincia a piangere sulla sua spalla, confessandogli che non ne può più di stargli lontano e che lo vuole sentire dentro di sé…(HARAKIRI PIUTTOSTO!!!!! Nd Sasuke)
4) Lui lo consola, rassicurandolo che staranno sempre insieme
5) Il giorno dopo si sposano e vivono per sempre felici e contenti!
Dopo aver rivisto con l’aiuto dei MMM tutto il suo filmino, ritirata la bavetta alla bocca e riscossosi dal trip, Orochimaru riesce ad arrivare per filo e per segno al secondo punto, ma già al terzo l’Uchiha manda a monte tutti i suoi sogni più erotici perché lo fissa sì con occhi disperati, ma tutt’altro che adoranti, anzi, decisamente disgustati!!!!! E le uniche cose che gli confessa sono un monte di bestemmie e il fatto che non lo può vedere. Orochimaru, tuttavia, lo abbraccia con fare calmo, accarezzandogli la testa come un bambino e dimostrando di non aver ascoltato una sola parola di quello che Sasuke gli ha riferito.
Orochimaru – non ti preoccupare Sasuke…capisco i tuoi problemi, ma ci sono io con te!
Sasuke (cercando di districarsi dall’abbraccio a cui si sono uniti anche Ino e Naruto) – SEI TU CHE NON HAI CAPITO!!! SEI TU IL PROBLEMA Più GRAVE AL MOMENTO!!!!!!
Orochimaru – lo so…non puoi starmi lontano, ma adesso sono qui con te!!!
Sasuke – è quello che non voglio…T_____T
Orochimaru – adesso staremo sempre insieme! Non ti lascerò mai! E domani ci sposiamo!!!^^
All’orripilante prospettiva, Sasuke non regge più. Attiva il segno maledetto, sale al secondo livello e si libera dalla stretta di Orochimaru e di quegli altri due ninfomani in men che non si dica. Mentre scappa, incontra Gaara al parco giochi che aveva trovato la vasca di sabbia e aveva costruito con essa un vero e proprio condominio. Lo sorpassa senza farsi vedere e raggiunge finalmente il luogo dove tutti i suoi problemi si sarebbero risolti: il Ministero del Profilattico.
Questo era un edificio orripilante, si colore verde moscio con un preservativo gigante disegnato sopra. Durante il periodo degli esami per chunin, la palazzina ospitava gli aspiranti stranieri, ma da qualche mese a questa parte era stata riaperta ufficialmente come Ministero dei Profilattici, guidato da tre entità misteriose, i TF (Tre Flippati), che controllavano il tasso di alcolizzazione, di droga, di sesso, e soprattutto di yaoi, che vi era a Konoha.
Tuttavia, per arrivare in cima, la faccenda è più complicata del previsto. Mostri da affrontare? Ninja pericolosissimi? Membri dell’Akatsuki ad ogni corridoio? Demoni assetati di sangue o maniaci pervertiti? Noooooo! Niente di tutto questo! Molto, molto peggio…pratiche, bolli e altre procedure burocratiche da ottenere!
Dopo aver fatto ore e ore di fila, passando da un ufficio all’altro, aver corrotto metà impiegati e uccisi l’altra metà, Sasuke riesce ad attivare al penultimo piano, dove deve fare l’ultimo bollo.
Sasuke – scusi…devo far firmare questa pratica…
Impiegata – ah…bene, torni al piano terra, faccia riempire questi moduli, poi torni al secondo piano per farlesi timbrare e infine vada al decimo per il bollo…poi ritorni qui che vediamo…
L’impiegata carica Sasuke di un mucchio di fogli e scartoffie varie. Sofferente, Sasuke ricomincia tutta la trafila. Come se non bastasse, l’ascensore è anche rotto e adesso deve scendere dal 16 piano facendo le scale e tirando tante bestemmie che il palazzo cominciò a tremare, lambito da fiamme…
Sasuke – cosa non si fa per una scopata!!!!!
Appena riempito per l’ennesima volta il modulo, Sasuke torna su e trova Kankuro con l’impiegata che si fumano insieme una canna.
Sasuke – Kankuro…che ci fai qui?
Kankuro – mi devo vedere con i Tre Flippati che gestiscono questo posto!
Sasuke – e le pratiche?
Kankuro – ho il pass per VIP!!
Kankuro tira fuori una card verde, con la foglia di Marja dipinta sopra e scritto a lettere color arcobaleno: “Ganja Free: da far entrare in ogni momento anche senza appuntamento”
Incazzato nero, Sasuke consegna i moduli all’impiegata che li controlla. Sembra vada tutto bene, ma ad un tratto…
Impiegata – nel 679480408402714° bis c’è una macchia…
Sasuke – ma è più piccola di una cacchina di mosca!!!
Impiegata – mi dispiace, deve rifare tutta la pratica!
Sasuke si sente molto triste e demoralizzato e sta quasi per mettersi a piangere al pensiero di dover passare altre ore là dentro, per fortuna Kankuro arriva in suo aiuto, offrendosi di accompagnarlo. In fondo è uno dei suoi migliori clienti…
Sasuke prorompe in una serie di ringraziamenti che durano fino a quando Kankuro non lo porta al diciassettesimo piano e non si trova davanti a tre porte dall’aspetto inquietante.
La prima a partire da destra è rossa, con dipinti sopra innumerevoli bassi e immagini dei Queen, la seconda è blu e vi sono attaccati foto di innumerevoli palloni da basket, con altrettanti giocatori, mentre la terza è completamente arancione e vi è attaccato praticamente di tutto! Dai poster dei cantanti, a immagini prese da fumetti, a foglie di marja, a frasi scritte a colori talmente sgargianti che accecano perfino con gli occhiali scuri, ma la prevalenza di quella porta è coperta da infinite immagini YAOI di tutti i fumetti esistenti a questo mondo, con una certa predilezione per quelle con Kidomaru e Kakashi.
Sasuke sbianca, intuendo chi si trova dietro a quella porta. La persona che ha sostituito Itachi nei suoi incubi, che lo ha torturato per mesi, che lo ha ricattato, seviziato, picchiato, fatto morire, mandato in coma…lo ha perfino costretto a recitare una tragedia di Shakespare. Kankuro cerca di convincerlo ad entrare lì, ma Sasuke si rifiuta, scegliendo la porta al centro. Se deve incontrare qualcuno, preferisce che questo qualcuno non sia Rekishi.
Purtroppo per lui il risultato è lo stesso. Tutte e tre le porte portano nello stesso enorme ufficio con moquette viola, pareti dipinte con i colori più assurdi e interamente coperte da manga di tutti i generi. Al centro della stanza ci sono tre scrivanie, dietro a cui sono seduti i Tre Flippati: Pablo Metal, Sakka e Rekishi. Appena vedono Kankuro, Pablo Metal e Rekishi vanno subito da lui, facendosi rimpinguare la scorta di canne e di funghetti vari. Sakka resta seduto al suo posto. Lui deve fare il fico e non si abbassa a certe cose…tanto più che Kankuro gli ha già fatto pervenire la sua scorta annuale nel cassetto della scrivania.
Dopo essersi rimessi in sesto, i tre si calmano…
Pablo – Kankù grazie…stavamo andando di fuori!
Kankuro – e di che…
Rekishi – come faremmo senza di te Kanku – kun!
Pablo – probabilmente a quest’ora saremmo morti…
Ad un tratto Pablo Metal si risveglia dal trip e vede Rekishi che si fuma la canna e si ricorda di “QUELLA COSA”
Pablo – REKISHIIIIIIIII!!!!! LO SAI CHE NON DEVI FUMARE!!! POI TUA MADRE SE LA PRENDE CON ME!!!
Rekishi – NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! RIDAMMI LA CANNA BASTARDO!!!!!
Pablo – NO! MI HA DETTO DI SORVEGLIARTI E LO FACCIO! ALTRIMENTI CHI LA SENTE?
Rekishi – MA SEI MONGOPLETTICO? PRIMA ME LA PASSI E POI ME LA TOGLI?????
Sakka – LAVOLETE PIANTARE VOI DUE DEFICIENTI??
Ma i due non ascoltano Sakka, che decide di ignorarli e di pagare Kankuro che se ne va, lasciando Sasuke in loro balia…
Il povero Uchiha è a dir poco terrorizzato. Rekishi passi, ormai ci è abituato…ma quegli altri due…chi sono????
Dopo aver finito di fare a botte con Pablo, Rekishi si accorge di Sasuke e gli salta al collo scoppiando a piangere e gridando: “Sasu – kun! Ti giuro che non è colpa mia stavolta!”
Sasuke – cosa non è colpa tua?
Rekishi – io volevo farti andare con Sakura…
Sakka – raccontala un’altra…
Rekishi – ok…non volevo farti andare con Sakura, ma alla fine ero anche disposta a farlo per farti un regalo, ma…
Pablo Metal (con occhiali scuri e tenuta da MIB) – ok…tagliamo corto: Sasuke Uchiha, sei accusato di diffondere l’AIDS nel villaggio della foglia!
Sasuke – Eh?
Sakka – Pablo devi farti meno canne…ora confondi Sasuke con Rekishi…
I due cominciano a discutere, finché Rekishi non prende una sedia e la spacca in testa ad entrambi, zittendoli.
Rekishi – adesso che abbiamo ristabilito l’ordine…
Sakka – violenta…
Pablo – violenta? Non è un maschio? Semmai violento…
Sakka – oddio…mi è venuto il dubbio. In teoria è una ragazza…
Pablo – sì, ma è più piatta di un ragazzo!
Sakka – hai ragione! Poi conoscendo la sua mania per lo Yaoi oltre che maschio sarebbe anche finocchio!
Pablo – però l’anno scorso c’era Coso che le andava dietro…
Sakka – sì, ma Coso era Gai…
Pablo – Gai??ò__O???
Sakka – ops…volevo dire Gay…
Pablo – questo spiega tutto…u__u
Sakka – già…u__u
Parlando, i due non si accorgono di Rekishi che incombe sopra di loro e quando se ne rendono conto è troppo tardi perché la ragazza gli ha già presi, torchiati, fracassati e spediti contro il muro con tre quarti delle ossa rotte. Fortunatamente passa di lì Kimimaro che presta gentilmente delle ossa di ricambio ai due sventurati che, dopo aver calmato la furia omicida di Rekishi offrendole un manga Yaoi che si mette immediatamente a leggere, si mettono dietro le proprie scrivanie, con aria seria e cominciano a spiegare la faccenda a Sasuke, che è ancora piegato in due dalle risate, visto che per una volta il giochetto dell’ambiguità è toccato anche a Rekishi ed è la vendetta più dolce che potesse sognare…
Sakka – Sasuke…
Sasuke – AHAHAHAHAH!
Pablo – Sasuke…
Sasuke – AHAHAHAHAH!!!
Sakka – SASUKEPORCO GIUDA VUOI ASCOLTARCI?
Rekishi – Sasu – kun, ascolta o…(inizia a fare le posizioni per eseguire la Lemon Yaoi No Jutsu, forma potenziata della Lemon No Jutsu)
Sasuke cessa immediatamente di ridere, ma ogni volta che guarda verso Rekishi deve comunque trattenersi dal riprendere a farlo.
Sakka – allora Sasuke…qual è il tuo problema?
Pablo - Parla pure!
Rekishi – siamo tutti orecchi!
Sasuke guarda Pablo e s’inquieta. Guarda Rekishi e la cacarella gli aumenta a dismisura, decide quindi di rivolgersi a Sakka che sembra l’unico sano di quella compagnia di svitati. Quindi immaginate come sono messi gli altri due.
Sasuke – voglio sapere perché c’è questa mania del preservativo! Un tempo tutti trombavano con tutti senza problemi e adesso non si trova un solo maledetto profilattico in tutto il villaggio!!! E proprio adesso che Rekishi mi aveva fatto andare con una ragazza!!
Rekishi si nasconde dietro al fumetto, facendo finta di niente, Pablo è assorto nella lettura di Slam Dunk, mentre Sakka ha preso a fare un giochino scemo con le mani che fa scoppiare dal ridere Rekishi, l’unica scema in tutto il mondo che ancora ride per quella cazzata…
Sakka – beh…ehm…ecco…Rekishi, è la tua vittima preferita, spiegaglielo tu!
Rekishi – certo, sempre a me le rogne! Rekishi fa tu la relazione di scienze, Rekishi prepara tu il cartellone…
Pablo – quello lo ha fatto tua madre!
Rekishi – dettagli!!!! Va bene che sono un essere superiore, ma mica posso fare sempre tutto io!!!!
Sakka – e da quando in qua tu saresti un essere superiore? (guarda verso Pablo) ehm…ok…hai ragione.
Pablo – mi sento chiamato in causa…
Rekishi – torna a leggere…allora Sasu – kun…era tutto pronto per farti andare con Sakura, eravate sul letto, tu eri lì lì per eseguire la tecnica della foresta e della banana…
Sakka & Pablo – TAGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Rekishi – quando questo cretino qui…(afferra l’orecchio di Sakka) mi dice: “Non riesco ancora a capire come ha fatto Sasuke ad andare con mezzo villaggio e a non essersi preso l’AIDS”…
Sakka – in poche parole, abbiamo deciso di riportare un po’ di sanità a Konoha, rinverdendo l’uso del profilattico!!!
Sasuke – ma così si perde un sacco di tempo!!!
Rekishi – è quello che dico anch’io!!! Ma non mi ascoltano! Pensa che vogliono anche proibire lo Yaoi!
Sasuke – sono d’accordo!!!
Rekishi (con lo sguardo allucinato da pazza) – tanto non riuscirete mai ad estirparlo! MWAHAHAHAHAHAHAH!!!
Pablo – comunque…l’uso del profilattico adesso è d’obbligo a Konoha…
Sasuke – ok, ma io come faccio visto che non ne trovo nemmeno uno e c’è Sakura che mi aspetta?
Rekishi – già…e devi anche sbrigarti…tra poco è giorno e il tuo regalo finisce all’alba…poi si ritorna al solito!!! **
Sasuke è terrorizzato. Guarda fuori dalla finestra…il sole sta per sorgere. Ha all’incirca otto minuti per trovare un profilattico, tornare a casa (è dall’altra parte di Konoha) e farsi Sakura!
Sta per andare di nuovo alla ricerca di un profilattico, mentre Rekishi lo snerva facendo il conto alla rovescia, quando Sakka e Pablo lo fermano con aria seria.
Sakka – Sasuke…siccome conosciamo le sofferenze a cui ti sottopone Rekishi, abbiamo deciso di aiutarti…Pablo! Prendilo!
Pablo – cosa?
Sakka – l’ SP!
Pablo – l’SP? Sei sicuro?
Sakka – sì!!!
Pablo sposta un poster, inserisce una combinazione di 32784729472° cifre in meno di venti nanosecondi, schiva un colpo dei robot, vede il proiettile arrivare, la scena si svolge tipo al rallentatore, l’impermiabile flutta nell’aria mentre il mondo si fa tutto verde a numeri, infila la mano nella cassaforte, ne tira fuori una bustina quadrata che brilla di luce propria, richiude la cassaforte e si disconnette da Matrix, tornando nel mondo reale e consegnando la bustina a Sakka, che la dona a Sasuke con tono solenne.
Sasuke – cos’è?
Sakka – questo, Sasuke, è l’SP!
Sasuke – a me sembra un preservativo!
Pablo – oltraggio! Non è un preservativo! È IL preservativo per eccellenza! È l’SP! Il Super Preservativo!
Sakka – Lubrificato, aromatizzato alla Marja, si adatta tutte le misure e a tutti i formati, cambia colore e se ce lo hai piccolo pigi un bottone e si gonfia, facendolo sembrare più grande…è il sogno di ogni uomo!!!
Sasuke appare leggermente sconvolto…tante caratteristiche in un cosino così piccolo? Ma non importa, ha talmente fretta che gli sarebbe andato bene anche uno della marca peggiore che c’era in commercio.
Sasuke – Grazie! Siete due santi!
Pablo – lo sappiamo…
Sakka – a furia di sopportare Rekishi ci hanno beatificati.
Pablo – ora va…e fatti onore…
Rekishi – ti restano cinque minuti, Sasu!!!
Sasuke si precipita fuori dal palazzo. Tre minuti per attraversare Konoha, schivando gli assalti del VFSUFC, un minuto per entrare in casa…Sakura non c’è! la ragazza, stufa di aspettare, era andata in cucina a farsi una crepe con la nutella. Difatti Sasuke la trova lì tranquilla che mangia. L’afferra, la stende sul tavolo, la bacia, se la lavora un po’ e…
Rekishi – mi dispiace Sasu…è l’alba e la fic è finita!!!
Sasuke – ancora cinque minuti….
Sakura – anche venti…
Rekishi – niente da fare…mi dispiace!!
Sasuke – immagino quanto…

Fine…o quasi…

- Orochimaru, Ino e Naruto stanno ancora spasimando dietro a Sasuke che li evita tutti come la peste, accusandoli di essere inutili più del previsto, visto che quando servono non riescono nemmeno a trovare un misero preservativo.
- Gaara è ancora ai giardinetti a fare castelli di sabbia, uccidendo i bambini che si avvicinano e provano a rubargli il secchiello e la paletta
- I patagarrosi dovevano fare una pratica e si sono persi nel Ministero dei Profilattico
- Kankuro continua la sua coltivazione di CGM e sta allargando il businnes dei MMM, con la collaborazione d’Itachi.
- Jiraiya si è unito al gruppo di Pollon e adesso va in giro vestito da cupido a cantare: “sembra talco ma non è, fa tornare l’allegria!” sniffando e spacciando il suddetto talco. La sua principale compratrice è Heidi, che adesso vede le caprette che le fanno ciao e i monti che le sorridono.
- Sakura si è resa conto che Sasuke, tra carburare, trovare il profilattico, e concludere ci mette all’incirca una notte e passa, quindi non le conviene più di tanto andargli dietro e si è gettata tra le braccia di Lee, che è morto dalla gioia il giorno delle nozze.
- Tenten ha preso finalmente coscienza della sua inutilità e si è suicidata…nessuno si è accorto della sua scomparsa, eccetto Neji che ha commentato: “Era destino”, prima d’intraprendere un flirt con Kidomaru (Sob T____T Nd Rekishi)
- Sasuke viene continuamente tormentato dall’Autrice che ha ripreso ad utilizzarlo in fic Yaoi
- Pablo Metal e Sakka continuano a sopportare Rekishi che li tormenta ogni giorno con le suddette fic e con le sue idee deliranti.
- Rekishi scrive, scrive, scrive e scrive…ormai si è fusa con il computer e si è trasformata in impulso elettronico per gestire meglio il tutto.
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E con gli aggiustamenti finali è finita sul serio! Grazie a tutti quelli che l’hanno letta, sperando che mi perdonino alcune parti confuse, ma sono sotto l’effetto di pasticche allucinogene…(il moment non è allucinogeno! Nd Mamma di Rekishi)(allora perché vedo gli angioletti che danzano? Nd Rekishi)(angioletti? Sei sicura che danzino? Nd Mamma)(Sì…oh no! accidenti…ehm…sì, danzano…in modo particolare ma danzano ^////////////////^ Nd Rekishi), a Sakka e Pablo che hanno accettato di comparire in questo delirio (Mumble…mi sa che a Pablo non gliel’ho chiesto però…vabbè…sfruttamento d’immagine…)
Un saluto particolare a Kairy e alla sua classe che mi hanno mandato il più bel commento che potessi ricevere!!!^^
Arrivederci alla prossima!!!^^

 
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