UN NUOVO INIZIO
- Capitolo 1° -
Final Fantasy VII: New-Ancients
Capitolo1: Un nuovo inizio
Luce. Non si vede altro che luce. Bianca e immacolata come la neve. Una luce che si estende e batte sul corpo, come un forte vento. Tutto attorno non si vede altro che uno sfondo bianco. Un uomo è inginocchiato per terra, con le braccia stese in orizzontale, le mani aperte. Indossa un camice bianco, che ondeggia, seguendo il senso della luce. Ha la bocca aperta, ma non riesce a proferire una parola di senso compiuto.
- Ah… Ah…
Due giorni prima. Un gruppetto di persone si trova al piano terra di un enorme grattacielo. Sono tutte di età diverse: ci sono adolescenti, uomini maturi, vecchi, bambini. Si trovano tutte nell’immenso parco che si trova prima dell’entrata del grattacielo, pieno di alberi e panchine. In mezzo al parco c’è un enorme statua, che raffigura una ragazza con un’asta in mano, e una lunga coda di cavallo. All’improvviso, dall’entrata del grattacielo esce una giovane donna vestita di rosso. Il gruppo di persone si ammutolisce, quando poco prima parlavano tutti trafelati ed eccitati.
- Buongiorno, signori. Mi chiamo Helen Croix, e sarò la vostra guida in questa visita guidata alla sede centrale della Gainsborough Corporation. Se avete domande da farmi, sarò felice di rispondervi. Ora vogliate seguirmi, mentre vi parlerò della storia di questa organizzazione.
La ragazza si dirige nuovamente verso l’entrata del palazzo, e il gruppo di persone la segue. Entrati nel palazzo, la vista dell’atrio è stupenda. Ci sono due rampe di scale ai lati, mentre in fondo alla stanza ci sono circa una decina di ascensori. C’è una fontana al centro dell’atrio, e parecchie piante.
- Come sapete, la nostra organizzazione prima aveva un altro nome. Shinra Inc. Dopo i numerosi avvenimenti che hanno portato alla quasi distruzione del pianeta, la Shinra Inc. tuttavia riuscì sempre ad insabbiare le sue responsabilità. Poi l’organizzazione venne riformata dall’interno, e cambiò persino il nome e la sede centrale. Da che era a Migdar, venne trasferita a Neo-Midgar, la città dove vi trovate ora, costruita da questa stessa organizzazione. A differenza della vecchia controparte, questa nuova città non fu costruita a strati, e questo permise un miglioramento del tenore di vita dell’intera cittadinanza.
La ragazza prosegue, facendo salire l’intero gruppo di persone in un enorme ascensore a vetri, quasi fatto apposta per queste visite.
- Grazie alla riforma ci fu un incremento delle ricerche negli utilizzi delle Materia e nell’esplorazione spaziale. Attualmente abbiamo colonizzato altri tre pianeti del nostro sistema. Il primo, il pianeta Highwind, venne chiamato così in onore del suo scopritore, Cid Highwind, che è il nostro direttore di ricerca sulle innovazioni tecnologiche.
L’ascensore si ferma al 98° piano, dove si trova una specie di museo. Ci sono varie foto: alcune rappresentano astronauti che camminano in paesaggi spaziali, altre soldati che si addestrano, un altra ancora un gruppo di otto persone che posano ognuna una pietra su un terreno. La più grande è una gigantografia della stessa ragazza che è raffigurata dalla statua nel parco. Un bambino alza la mano.
- Scusi, una domanda.
- Dimmi, piccolo.
- So che il nostro pianeta si trovò nei guai perché la Shinra Inc. gli sottraeva l’energia Mako, essenziale per la sua sopravvivenza. Ora che tipo di energia sfruttiamo? Non staremo togliendo la stessa energia ad altri pianeti, dopo averli resi abitabili?
- Assolutamente no. La ricerca di una nuova forma di energia fu la prima preoccupazione del nuovo presidente. Attualmente sfruttiamo l’energia Materica.
- E cioè?
- La materia è la condensazione naturale dell’energia Mako. Quando la si utilizza quell’energia ritorna poi al pianeta per essere condensata di nuovo. Noi, attraverso speciali macchinari, estraiamo l’energia magica e la utilizziamo, quindi l’energia ritorna al pianeta. In parole povere è come se riciclassimo sempre la stessa energia. Inoltre ti comunico che l’energia materica è 100 volte più potente dell’energia Mako. Queste ricerche poi portarono anche al potenziamento delle Materia. Attualmente le Support Materia Blu, le Indipendent Materia Viola e le Command Materia Gialle nascono già al livello Master, sono praticamente perfette. Ma abbiamo ancora molto da scoprire sulle Magic Materia Verdi e le Summon Materia Rosse, anche se siamo riuscite a ridurle di dimensione come le altre.
- Il nome Gainsborough è lo stesso della ragazza in quell’enorme quadro?
- Si. Quella ragazza è Aeris Gainsborough. L’ultima degli antichi. Purtroppo morì cinque anni fa.
- È vero che possedeva la facoltà di “parlare col pianeta”?
- Si, come tutti gli antichi. Bene, adesso scenderemo nel settore Tecnologia. Seguitemi, prego.
- Scusi. Vorrei sapere cosa c’è agli ultimi due piani sopra di noi.
- Oh, bè. Buona domanda. Al 99° piano c’è…
- Il mio ufficio. E al 100° c’è il mio appartamento.
- Oh! Signor presidente! :eek:
Un giovane uomo è uscito dall’ascensore. Porta un vestito di stoffa blu, così come i pantaloni, sopra una camicia bianca. Ha un paio di occhiali di forma quadrata, molto sottili. Ha lunghi capelli biondi, che però sono protesi verso l’alto, raccolti in tante punte.
- Signore, non sapevo che fosse qui. Sarei passata dopo.
- Non si preoccupi. Ogni tanto mi piace guardare questo piccolo museo.
- Scusi, posso farle qualche domanda?
- Certo, dimmi.
- Lei è il signor Cloud Strife, il presidente, vero?
- Si, sono io in persona.
- È lei anche in quella foto con quelle altre sette persone che poggiate una pietra per terra?
- Si. Sono i miei amici più cari. Anche se non credo che RedXIII si possa definire esattamente una persona… :o_O2:
- Dicono che lei sia lo spadaccino più forte del mondo, vero?
- Bè, insomma, me la cavo bene.
- Secondo me lei si è rammollito.
La voce proviene da un altro membro del gruppo di persone, un uomo molto grosso, di pelle scura, che porta un paio di occhiali da sole.
- Da quando è il presidente della Gainsborough Corporation, non mi sembra più molto attivo.
- Se vuoi, ti posso concedere una sfida seduta stante, Barret.
Il grosso uomo di colore si fa avanti. Porta una camicia rosa, e una cravatta blu. Porta la giacca appesa a un braccio.
- Prego, signorina. Continui pure la visita.
- Vorrei chiederle un ultima cosa, signor Strife.
- Ossia?
- Come fa a mantenere così i suoi capelli anche quando dorme?
- !
- Mphhhh… Ah! Ah! Ah! Nessuno l’ha mai scoperto, piccolo! Gli crescono così! Ah! Ah! Ah!
- Ehm… Andiamo, Barret.
I due amici si dirigono verso un ascensore, che li porta al 100° piano, che è formato unicamente da un enorme appartamento. La vetrata offre una vista stupenda della città, piena di verde.
- Allora, cosa posso offrirti?
- No, niente. Lascia stare. Marlene già mi ha preparato un cocktail incredibile, prima di venire qua. Non vorrei ubriacarmi. Sta diventando brava come Tifa quando lavorava al Seventh Heaven.
- Già… Diventerà una bella donna.
- Ma perché non ti levi mai quegli occhiali trasparenti? Non hai problemi di vista.
- Fanno intellettuale. Per il presidente di una compagnia che ha sedi in tutto il mondo l’aspetto acculturato è importante.
- Ma tu sei acculturato, anche se non lo sembri. Hai preso addirittura due lauree in un anno. Non ti avrei mai visto dietro ad un banco o a una scrivania, e invece… Piuttosto, come va con la ricerca su quella cosa?
- È completa.
- Cosa?
- Ho detto che è completa. È pronta all’utilizzo.
- Non stai scherzando, vero?
- No. La utilizzerò tra due giorni, stesso nei sotterranei di questo palazzo.
- Hai valutato tutti i rischi, vero?
- Si. Non ti preoccupare. Non morirò.
- … Lo spero. L’esposizione a tutta quell’energia sarebbe fatale a chiunque.
- Ho costruito un sistema di incanalazione dell’energia. Fluirà fuori dalla stanza dopo l’utilizzo, e il pianeta la assorbirà tutta.
- Ma non lo danneggerà?
- No. È energia magica allo stato puro, solo in quantità spropositate, per questo è pericolosa per l’utilizzatore, ma non può esserlo per il pianeta.
- Sei sicuro che funzionerà? Non vorrei vederti deluso o peggio…
- Non preoccuparti. La materia TruRevive funzionerà perfettamente.
Dieci minuti prima della luce. Un uomo in camice, con lunghi capelli biondi sta controllando nuovamente dei macchinari.
- Ci ho lavorato per due anni... E non fallirò. Ora è tutto pronto.
Cloud preme un pulsante, e un globo bianco, collegato ad un macchinario, una specie di vasca criogenica, comincia a pulsare.
- Si… Si…
- Muori…
Un uomo, vestito come un vecchio soldato della Shinra, punta una pistola alla tempia di Cloud, e fa fuoco. Cloud schiva il colpo appena in tempo, e lo colpisce con un pugno giusto nello stomaco. L’uomo scompare come in una nuvola di vapore verde.
- Ma cosa… ! Oh, no! Quel colpo ha danneggiato i comandi! ( Calma… Calma… Si è solo danneggiato il dispositivo dell’incanalamento dell’energia… Invece che venire assorbita dal pianeta si disperderà al vento… ) !
Una enorme luce comincia ad avvolgere l’intera stanza. Cloud viene spinto all’indietro dalla sua potenza. All’improvviso nota come una sagoma azzurrina nel folto di quel bianco. La sua espressione è come sorpresa e terrorizzata al tempo stesso. Cade a terra, sulle ginocchia. La figura comincia a muoversi, lentamente. È una donna. E la cosa che si distingue meglio sono dei lunghissimi capelli.
- Ah… Ah…
- Dove…
- Ah… Ae…
By Meinos Kaen Continua…
Immagino che abbiate capito il nome di chi stava balbettando Cloud, no? Esprimete le vostre opinioni, perché ho intenzione di continuare questa FFF ( Fan Fiction Fantastica ) per realizzare il sogno inespresso di tutti coloro che hanno giocato a questo gioco.
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