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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: FRAMMENTI D`AUTUNNO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: ran7 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 06/09/2002 13:17:17

un`ombra del passato più remoto fa perdere la testa a mitsui...alla fine riuscirà a capire??si ricorderà di nuovo?
 
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UNICO
- Capitolo 1° -


Frammenti d'autunno





Piccola premessa dell'artista!!!


Questa fic nasce così, un po x caso xchè come tutti i + grandi artisti.....ehm insomma diciamo che stas il cervello si è acceso!!!!! Proclamiamo oggi festa nazionale x un tale evento!!!!! Cmq volevo dire che oltre ai personaggi che la volontà divina ha fatto si che non siano miei, ho preso in prestito degli spezzoni da un altro fumetto, Pk!!!
Ma non c'entra nulla, lo giuro, anzi!!!!!


Ti ricordi di me?
Abbiamo raccolto insieme i fiocchi d'inverno...
...respirato i cento petali della primavera...
...soffiato le melodie nelle conchiglie estive...
...planato dolcemente con le foglie d'autunno.


I suoi pensieri, questi pensieri così poetici e altrettanto sconosciuti vennero interrotti bruscamente da un urlo:
-ooou! Mitsu 6 morto? Sveglia ! Non ti ricordi + perchè sei qui ?-
-Cristo santo, certo!!!-
Per la verità se lo stava chiedendo anche lui il motivo di quella buffonata, ma ormai di cazzate ne aveva fatte tante, una in +!!!
Gli altri ragazzi con lui lo consideravano una specie di dio, da quando era entrato nella banda non aveva mai trovato gente che lo contraddicesse, forse la rabbia che sfogava su tutto e su tutti, forse la perdita di qcosa che tutti intuivano, ma nessuno osava chiedere...
Ora non poteva tornare indietro, avrebbe perso anche la stima che quei 4 teppistelli avevano per lui...ed era tutto ciò che gli era rimasto!! Ben poco per la verità!!!
Cmq ora non erano i rimpianti del passato a tormentare la sua anima, già lacerata da 1000 scottature così dolorose, così umilianti...che neppure la morte poteva aiutarlo!!!
Il suo cuore era oppresso da quelle perole misteriose...qcuno che chiedeva di essere riesumato dalla tomba dei ricordi!!!



Non puoi non ricordare, perché tutto è
scritto nella tua mente immacolata.
Perché il mio viso è nascosto
fra i tuoi sogni inquieti.
Perché i ricordi....
..non si dimenticano di te....
....Hisashi....


-ehi Mitsu, ti svegli??-
-dai ragazzi andiamo, sta arrivando la pula...-
-dai Mistu, corri forza...-

Ma Hisashi Mitsui stavolta non riuscì a scappare...
la sua mente era presa totalmente da qcos'altro, nemmeno sentiva le voci dei suoi compagni, nemmeno capiva cosa avrebbe dovuto fare... sentiva solo quelle parole nella testa e per un attimo vide un'immagine davanti a sé, una persona senza volto...

Quella persona però sparì ben presto sostituendo la sua figura con quella di un poliziotto, un uomo che lo stava tenendo fermo...
-Ragazzo, sei nei guai!-
Ma Mitsui non rispose, lo guardava quasi più stupito che preoccupato, quasi non si ricordava nulla della serata, solo quella figura senza un viso, solo quelle parole senza un proprietario....


Il tempo, Hisashi.
Sarà il tempo a far emergere tutto.
Capirai presto di non essere
come le altre foglie,
in balia del vento.
Potrai finalmente assaggiare
la linfa vitale del ricordo.


La serata era stata forse la più incredibile della sua vita, ma era trascorsa ai suoi occhi come uno stupido sogno... i poliziotti lo avevano rilasciato perché senza precedenti: gli avevano fatto un controllo per vedere se era ubriaco o drogato ed infine, essendo risultato negativo ai test, lo avevano liberato, non dopo una bella ramanzina...
Ma lui impassibile vagava nella notte, si sentiva solo e soprattutto non riusciva a capire + nulla, la mente era intorpidita....la stanchezza...quella voce che gli parlava....quel viso sconosciuto, ma che immaginava così familiare....

Era mattina quando Tetsuo ritrovo l'amico steso per terra, che dormiva su uno scoglio vicino alla spiaggia...
-Ehi grand'uomo, ci fai preoccupare, pensavamo ti avessero beccato!!-
Mitsui riaprì gli occhi, ma senza neppure rispondere alla domanda, che non aveva tra l'altro neppure udito, incomincio a pensare al sogno che lo aveva tormentato durante quelle poche ore di sonno...

-Hisashi!-
-Arrivo. Stavo solo cogliendo le foglie.Ce ne sono di bellissime.- era un Hisashi bambino quello che parlava.
-Hisa-chan. Ti sto aspettando. Sali sulla collina.-
C'era un bosco in autunno e Mitsui, oltre a se stesso bambino, poteva vedere un ombra sulla collina che gli parlava... ma la luce del sole ormai arancione e rosso non gli permetteva di capire chi fosse quel personaggio...che però conosceva bene Hisashi bambino...
-Che profumo fantastico! Quando è stata l'ultima volta che abbiamo fatto una passeggiata?- era lui stesso che aveva parlato.
-Raggiungimi. Vieni a vedere il tramonto.- ora quella persona gli teneva la mano e lo trascinava su per la collinetta...ma non riusciva mettere a fuoco nulla se non la mano in ombra...
-non riesco ad andare avanti. sono come....impantanato- si sentiva veramente quasi bloccato, come spesso accade nei sogni
-presto, Hisashi. Il sole non aspetta.-
-sto arrivando!-
-dammi la mano che ti aiuto io. Non voglio che tu perda....questo spettacolo!-
Ora ciò che si ricordava di aver visto era l'immagine di lui stesso e del suo misterioso compagno di schiena, oscurati dal sole.
Il sole arancione che sembrava scendere nel suo letto di morte, quasi scivolando lentamente.
Il cielo, di mille colori stupendi, con le nuvole violette, arancioni, rosa, gialle, rosse, e ancora altre sfumature cromatiche.
E poi una panoramica della città...distrutta, con gli edifici completamente diroccati, una città disabitata.
Il sole sembrava precipitare su quella città senza vita, la città sembrava volerlo uccidere per rimanere un eterno cimitero di ricordi....
Ma Hisashi bambino non sembrava sorpreso, chiedeva solo al suo compagno dove fosse ora la sua casa...
-eccola non la rammenti?- chiedeva questo - l'abbiamo costruita insieme.-
-è bellissima. L'avevo quasi dimenticata!!- il bambino non sembrava notare il fatto che ciò che lui definiva bellissima era in realtà un cumulo di macerie...
-E il mio viso.
Devi finire di ricordarlo, Hisashi. Così potrai guardarmi finalmente negli occhi.-
E si era girato ma appariva un insieme bianco quasi spaventoso...e proprio nel momento in cui Mitsui stava per mettere a fuoco quell'immagine si era svegliato di soprassalto.

-Ehi Mitsu, quando avrai finito di fare l'asociale sai dove trovarmi!!-
Tetsuo non era arrabbiato con Mitsui, ma voleva cmq da lui il rispetto che si deve al proprio capo!!
Mitsui non lo ascoltò nemmeno perché i suoi pensieri si erano ancora di più concentrati a quel viso e a quelle parole. " Che sogno inquietante!!" pensava " ma più che una premonizione sembrava un ricordo, un ricordo di qcosa di lontano, perso nella memoria...Dio, cosa darei per ricordare, maledizione!!!"
e diede un calcio ad una lattina che si trovava lì, poi decide di fare una passeggiata sulla spiaggia, completamente deserta.
La cosa che lo preoccupava maggiormente era che la sera precedente lui aveva visto il volto, o meglio il non volto di quell'uomo, davanti a sé e iniziava a confondere la realtà con i sogni...


L'autunno sta finendo.
Una brezza fredda entra
nella nostra anima.
La verità è un ricordo
coperto di foglie, Hisashi.
Per farla emergere,
basta un colpo di vento.

Aveva visto davanti a sé una biblioteca piena di vecchi libri, una mano, quella mano, che ne prendeva uno e spostava un mucchietto di foglie gialle e arancioni da un tavolino distrutto... come la casa nel sogno, anzi nella casa del sogno!!
Poi si accorse che era ancora in spiaggia, che c'erano solo 3 ragazzini che giocavano lì, che non c'erano case diroccate, macerie, biblioteche, foglie rinsecchite...
Stava diventando pazzo, si sentiva adirato con il mondo e quando vide che quei tre ragazzini lo guardavano un po stupiti, non cercò altro che un modo per provocarli.Almeno si sarebbe sfogato!!
-Ehi voi cercate forse rogne?- il suo tono era dei + canzonatori
-No amico, è solo che ci è caduta la palla....ti abbiamo solo chiesto se ce la passavi!!-
Proprio in quel momento vide ai suoi piedi una palla da basket, quello sport che probabilmente lo aveva rovinato e decise che quel gg si sarebbe vendicato di quel maledetto...tanto ormai era pazzo!
Quei ragazzini stavano per fare una brutta fine se qcosa non avesse fermato quell'uragano impazzito...ma si sa le tempeste prima o poi finiscono e anche l'animo di Hisashi Mitsui trovo un attimo di pace..
quei ragazzi non avevano ancora capito il rischio che stavano per correre quando il tizio davanti a loro, quel tipo dai capelli lunghi neri con una faccia torva e l'espressione nervosa e inquieta, svenne, cadde giù come se colpito da una fucilata.
I tre se la filarono da codardi, mentre Mitsui o meglio la sua anima viaggiava verso una meta lontana, verso la Luce...

Quando si svegliò si ritrovo in ospedale, circondato da quei genitori che lo odiavano e qche ragazzo che non era sicuro di conoscere...un tizio dai capelli rossi, uno con i capelli neri, Ryota Miyagi che era uno di seconda un po' troppo arrogante, da fargliela pagare insomma!, Akagi e Kogure, che avevano giocato con lui prima dell'incidente...
vide sua madre e suo padre stringersi e piangere come commossi, mentre quelle persone che non era sicuro di conoscere gli parlavano e sorridevano e si abbracciavano..
-Chi siete voi? che ci fate qui? levatevi di torno mocciosi!!-
-Calmati Mitchan!!! Ehi non riconosci più la tua squadra??-
-Io non ho squadra!! io non ho nessuno!!! Che cavolo volete da me? che mi è successo??-
Non si ricordava quasi nulla, zero, meno di zero se non quei tre ragazzini in spiaggia e quella luce..Lui non conosceva quella gente che aveva la pretesa di essere...che sciocchezze...la sua squadra!
-Deve trattarsi di amnesia!!- i tipi davantia a lui confabulavano tra loro e continuavano a guardarlo con sguardi comprensivi..
-Io non sono pazzo, né soffro di amnesia!!! Io non vi conosco e questi non possono essere i miei xchè quelli mi odiano!!!Che cosa state facendo, vi divertite a prendermi in giro, è uno scherzo??? Io ero su una spiaggia e mi sono sentito svenire, io non vi conosco!!!-
-Ma Hisashi tesoro quell'incidente è successo + di un anno fa!!- sua madre fece con una voce dolce e comprensiva - vero caro? era marzo del 2001 mentre ora è giugno 2002!!-
-Già!- mormorò appena il padre
-Ma che state dicendo!! Ora è marzo del 2001 io devo andare da Tetsuo, Cristo Santo ma siete tutti scemi? non penserete che io creda a tali cose vero? E secondo voi avrei perso così un anno della mia vita?!-
-Ma possibile che non ti ricordi nulla!!- disse allora Kogure, che era rimasto zitto fin'ora
-cioè non ti ricordi delle botte con Ryota, dell'ospedale, della rissa in palestra, del tuo ritorno in squadra, delle partite delle eliminatorie?-
-non è vero!!! tu stai mentendo!!-ormai Mitsui era sull'orlo di uan crisi isterica, si rendeva conto che non erano bugie quelle raccontate, lo vedeva dalle faccie che lo circondavano, eppure nulla, per lui era tutto un buco nero...
- non ti ricordi neppure della partita con il Ryonan? Sei svenuto durante i minuti finali, poi la sera quando siamo andati a festeggiare sei di nuovo caduto a terra e sei rimasto in coma per 10 gg...e oggi finalmente ti sei svegliato!!-
- no, non mi ricordo nulla di tutto ciò, so solo che avevo fatto un sogno...-
Iniziò a piangere, un po' perche aveva perso i suoi ricordi, un po' perché sentiva che quelle persone intorno al suo letto erano veramente in pena per lui, che gli volevano bene...


Arrivò la sera e tutti i ragazzi furono costretti a lasciare l'ospedale così Mitsui si ritrovò solo a piangere e a sforzarsi di ricordare..." Se penso che mi ricordo i miei sforzi per ricordare quel viso del sogno e ora mi ritrovo con una fetta del mio passato rubata..."
Poi proprio nel momento in cui stava perdendo la speranza insieme con la lucidità, di colpo ebbe come una folgorazione e si ricordò tutto: lei, si perché era una donna quel misterioso individuo senza volto, si chiamava Autumn...viveva vicino a lui quando era un bambino ed era come una sorella maggiore per lui...quasi tutti i giorni stava con lei, che gli leggeva le fiabe e aveva tanti libri...lo portava al parco in autunno quando cadevano le foglie xchè lei amava l'autunno...lui pur essendo più piccolo si era come innamorato di lei e non voleva pensare che lei non potesse amarlo....era solo un bambino, ma capiva i dicorsi che gli faceva lei....perlava spesso di una sua paura, lei credeva che per colpa sua l'umanità avrebbe sofferto, glielo ripeteva spesso e gli diceva che forse un giorno sarebbero imasti solo lei e lui a vivere sulla terra...a lui piacevano quei discorsi xchè gli importava solo di lei...
Poi un gg, andando a casa sua come ogni gg l'aveva trovata distesa come addormentata, con del sangue che colava dalle braccia e finiva giù per terra in un laghetto.Dietro di lei un quadro, meraviglioso, inquietante, che rappresentava la città distrutta, quella del sogno...e una lettera in cui ringraziava Hisashi del suo amore e gli diceva che lo amava anche lei sebbene gli anni di differenza; gli chiedeva inoltre perdono perché se n'era andata senza neppure salutare, ma ormai temeva che la sua fine, la fine del mondo, fosse vicina e non voleva condannare anche lui ad una vita che forse lui non avrebbe amato...
Probabilmente aveva rimosso tutto dalla memoria per lo shock e solo molti anno dopo aveva inconsciamente ritrovato i suoi frammenti in sé...e solo quel giorno era riuscito a ricostruire il suo volto simile all'autunno, così bello ma triste...
Mitsui ora piangeva, finalmente piangeva per la perdita del suo amore, che aveva dimenticato da anni...in più iniziava a ricordare quell'anno che sembrava aver rimosso, tutti i momenti di sconforto e di dolore fino ai più recenti, quelli + felici, in cui aveva ritrovato se stesso finalmente...e in ognuno di questi riusciva a distinguere un suo frammento, un frammento d'Autunno!

La nostra breve stagione
è finita, Autumn.
Per te è durata poco.
Il tempo di un sogno confuso.
Forse, non saprai mai
che quel sogno...
....era anche il mio.

Hisashi




E anche stavolta ho fatto una ff tremenndamente psicologica, la prox dovrei forse mettere più azione?!?! Vabbè ognuno fa cio che deve, no?Cmq devo ammettere una cosa: adoro Hisashi Mitsui, 2 ff e tutte e due incentrate su di lui!!! Dovrò cambiare prima o poi, ma come faccio?? E' cosi bello e inoltre il suo carattere permette di fare delle riflessioni, delle storie + introspettive!!! Complimenti al maestro Inoue per aver creato un personaggio di tale livello!! Un bell'applauso!!! CLAP Vabbè si sono offesi, dai anche voi siete tutti dei personaggi meravigliosi!!! ....... e applaudite!!!!.......CLAP CLAP CLAP!
Direi che per ora è tutto anche perchè il moi cervello ha ripreso a (non)funzionare con i suoi soliti ritmi!!!
Ah se volete scrivermi ci sarebbe la mia mail seregam7@yahoo.it
non chiedo poemi, mi basta qualche parere, magari si fa qche scambio culturale...pacifico si intende!!!! ciao RAN7



 
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