CHI DIAVOLO È QUELLA??
- Capitolo 1° -
Vi avevo promesso di cambiare genere no????
Prima di lasciarvi leggere la mia nuova storia vorrei farvi capire come è nata visto che la cosa è fondamentale,Yue nel suo messaggio mi ha scritto “Haruko non la sopporto…” c’ho riflettuto e ho pensato,neanche a me piace e se provassi a farla cambiare un po’??ecco quello che ne è uscito!!!!l’ultima cosa:c’è qualcuno che vorrebbe collaborare con me per scrivere una fic??se sì mettetevi in contatto con me con il fermo posta!!!!
IL RITORNO DI LEI
Il rumore della palla che rimbalzava sul parquet,musica per le orecchie di ogni appassionato di basket,fastidioso e ripetitivo per chi non conosce il fascino di questo sport,si diffondeva per tutta la palestra,c’erano parecchie persone venute a vedere gli allenamenti del club di basket,ma erano per lo più facce nuove per Hanamichi,matricole probabilmente,come lo erano i ragazzi schierati sulla linea di fondo,il nuovo capitano dello Shohoku li osservò uno per uno,la cosa che più lo ossessionava era la paura che quei tipi si fossero iscritti solo per poter dire “eccomi faccio parte dello Shohoku,sono campione Nazionale…”,adesso capiva bene perché Akagi diventava furioso quando qualcuno insultava il basket,già come aveva fatto lui quando si erano incontrati per la prima volta…
SI passò una mano fra i capelli rossicci,Dio quanto tempo era passato,”il tempo vola” non aveva mai creduto agli stupidi proverbi che ogni tanto tirava fuori suo nonno,anche quando era bambino si divertiva anche a prenderlo in giro,ma questa volta doveva ammettere che il suo caro vecchietto aveva dannatamente ragione,eppure nonostante fossero passati 2 lunghi anni ricordava tutto benissimo, soprattutto la finale tanto sudata:ogni passaggio,ogni canestro,ogni azione,ogni dannato errore che li aveva portati alla sconfitta,ad mangiare sabbia…non aveva mai passato dei momenti così brutti,il giorno più triste della sua vita ma non solo per lui era l’unico volta che aveva visto il volpino piangere,e a dargli il colpo di grazia lei,le sue parole vuote e sofferenti “mi trasferirò a Tokio”,quello era stato un schok tremendo,in poche ore aveva perso tutto:Haruko,il titolo nazionale e la sua felicità…un sorriso apparve sulle sue labbra,ma aveva ricevuto anche molte sorprese,l’amicizia di Rukawa e la scoperta che per lui il basket era davvero importante…ma in quei momenti non riusciva a capirlo,aveva un solo pensiero fisso,la sua fatina doveva partire,si era finalmente accorto che lei non ricambiava i suoi sentimenti e si era sforzato di essere un buon amico in quei pochi giorni che rimanevano da vivere insieme a lei,ma era stato così male,aveva perso l’entusiasmo e il sorriso di un tempo…il suono di una risata femminile lo svegliò da quel bagno di ricordi in cui si era immerso,eccola li la sua ragione di vita,in una parola lei era un angelo…bella…i capelli rosso rame le incorniciavano il volto dai lineamenti dolci,in quel momento i suoi occhi verdi maliziosi brillavano di felicità,la sua Seya…aveva preso il posto di Haruko ma era così diversa da lei…l’aveva conosciuta ad una festa dove Rukawa e Ryota l’avevano trascinato a forza, così speciale che aveva guarito tutte le sue cicatrici dentro la sua anima,ma lui sapeva bene che quelle erano le più dolorose…da li in poi tutto era andato benissimo,lui,Rukawa,Ryota e Mitsui con un altro giocatore erano riusciti a fare arrivare la squadra al campionato Nazionale e a sorpresa di tutti a vincerlo,avevano realizzato il sogno del gorilla,quando gli avevano telefonato era scoppiato anche a piangere…
-ei!! Vogliamo darci una mossa oppure rimani a contemplare le gambe della nostra nuova manager per sempre??guarda che se continui così lo faccio presente al signor Anzai e divento io il nuovo boss- disse una voce accanto a lui,Hanamichi riconobbe immediatamente le 2 sagome dei suoi compagni di vita,Rukawa e Ryota,che era stato bocciato.
-oh!!!era meglio la mia Ayakuccia!!!!-piagnucolò il playmaker disperato.
-ma se Ayako non te se filava de pezzo!!!-esclamò Hanamichi.
-adesso se ne starà a fare gli occhi dolci a qualche bell’universitario!!!-ridacchiò Rukawa,scattando verso il campo seguito da Hanamichi e da un furioso Ryota sotto lo sguardo delle matricole.
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uno scooter rosso attraversava il centro della città destreggiandosi perfettamente tra il traffico opprimente e stressante dell’ora di punta,ma ad attirare l’attenzione delle persone e soprattutto dei ragazzi era la figura che guidava,una ragazza che non sembrava curarsi affatto degli sguardi e degli apprezzamenti che sentiva ma continuava imperterrita verso la sua meta.
Arrivò in poco tempo fino al Liceo Shohoku,attraversò i cancelli e si guardò intorno,il cortile non era molto pieno,e non individuò nessuno che conosceva,non era cambiato nulla,quanto gli era mancata la sua cara scuola…lanciò uno sguardo verso l’orologio e si diresse verso la palestra correndo per quanto i tacchi glie lo permettevano.
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Seya sospirò,non riusciva ancora a crederci,avrebbe passato la serata con Hanamichi,quando le aveva chiesto un appuntamento era diventato rosso come un peperone e quando aveva accettato aveva fatto i salti di gioia e distribuiva baci a Mito e agli altri.
Quanto gli piaceva quel ragazzo così gentile e tenero,anche se da fuori dava l’aria di uno spaccone non era assolutamente così,lei specialmente lo sapeva che quella era una barriera eretta per non soffrire ancora…
Un silenzio era calato in palestra,perfino quei 3 pazzi non stavano correndo più,alzò lo sguardo per vedere che tutti gli sgardi erano calamitati u una figura apparsa sulla porta,una ragazza,in poco tempo accanto a lei c’era la ressa,ma riusciva chiaramente a vedere che il suo Hana la stava abbracciando e non sembrava intenzionato a lasciarla andare,un terribile dubbio si impossessò di lei, possibile che quella fosse…Haruko??
No,non poteva essere vero…lui glie l’aveva sempre descritta come una ragazza piccolina,castana e timida e invece li c’era una ragazza bellissima,la minigonna che indossava lasciava una visuale perfetta sulle gambe chilometriche slanciate da un paio di sandali coi tacchi,la maglietta metteva in risalto le sue forme decisamente femminili,il viso era formato da lineamenti dolci sul quale spiccavano 2 occhi azzurri risaltati da splendidi capelli rossi leggermente mossi,ma non come i suoi quelli della ragazza erano mogano…le emozioni che provava erano troppe per accorgersi che il suo possibile alleato si stava avvicinando rimasto anche lui sorpreso da quella apparizione.
-guardala bene Seya quella è la tua probabile rivale…-
-vuoi dire che quella è davvero Haruko Akagi??-
-già!-mormorò Rukawa percependo la disperazione nella sua voce.
-è bellissima Rukawa non pensavo che fosse così…non potrei mai competere con lei è troppo per me…-piagnucolò la ragazza.
-sicuramente è una che attira ma non è detto che lei voglia il capitano,non è mai stata innamorata di lui…era pazza del sottoscritto anche se non me la sono mai filata-
-ma pensa se lui è a volere lei io non avrei comunque nessuna speranza!!io so che lui ne è ancora innamorato i suoi occhi si illuminano quando parliamo di lei e non fa altro che confrontarmi con lei anche se non se ne accorge nemmeno poverino…-
-forse non hai capito…-
-certo che si,e se sbavava per te…ei ma non è che tu potessi come dire cambiare idea??-
-scordatelo…-
Haruko si trovò di nuovo tra le braccia di Hanamichi,oh!!se gli era mancato il suo amico di sempre,non era cambiato per niente era sempre il solito bambinone,ma nei suoi occhi c’era una nuova luce,molto strana…non pensava di poter provare tanta felicità nel tornare li,dove ne aveva passate di tutti i colori,aveva saputo che Hanamichi era diventato il fuoriclasse che lui tanto decantava ed era contentissima per lui…
-tu non sei la mia Haruko!!!-urlò ad un tratto sorprendendo tutti.
-è sempre il solito!!-esclamò Mito.
-non cambierà mai!!-
-sei sempre il solito scemo e secondo te chi sarei??un alieno che vive sulla terra ??come a Star Trek??-esclamò la ragazza incrociando le braccia .
-Haruko ma non è che Tokio ti ha fatto male??quello era Roswell non Star Trek!!-la corresse Mito.
-e che differenza c’è??-esclamarono all’unisono Hana e Haruko.
-Oh Mio Dio!!- strepitò il moretto.
-comunque io stavo parlando dei capelli e degli occhi!!-affermò il rossino.
-per i capelli la conosci la parola miracolosa tinta??mi son detta visto che il mio Hana è così popolare voglio assomigliare a lui e così mi sono fatta rossa anche se non ho i capelli uguali ai tuoi…e per gli occhi uso le lenti a contatto!!-
-la nostra Haru-chan è diventata ceca!!!!!!!!!!!!!!- piagnucolarono Ryota e Hanamichi.
-dio che mentecatti !!!!-esclamò Mito disperato.
-ma che dite ragazzi!!non sapete che le lenti si possono usare anche per cambiare il colore degli occhi??siete i soliti aggiornatevi!!! ma adesso che sono qui siete salvi!!!-mormorò Haruko,guardandoli con sguardo da far rabbrividire.
-speriamo solo che non sia impazzita anche lei…-
a nessuno era sfuggita la complicità che univa Haruko e il capitano,e parecchie menti pensarono che c’era qualcosa in più dell’amicizia,ma nessuno dei 2 pensava una cosa del genere,convinti che fra loro potesse esserci solo amicizia,anche se molto profonda.
-penso che con l’arrivo di questa gli allenamenti non si faranno!!-mormorò una voce ben nota alle orecchie della ragazza,la rossa si girò di scatto e incontrò dei bellissimi occhi ghiacciati,si era messa in testa fin dall’inizio che lo avrebbe rivisto,ma non così presto, in un momento le ritornarono in mente tutte le pene d’amore che aveva passato per colpa di quel freezer…
-ei bello non so chi tu ti creda di essere,però una cosa è sicura:sono felice che tu non sia il nuovo capitano e comunque per la cronaca io mi chiamo Haruko!!!mettitelo bene in testa!!!-ruggì la ragazza lasciando tutti senza fiato compreso lui,ma quanto aveva desiderato fargli scontare tutto!!!
Mentre sequestrava Hanamichi sentì vari sguardi su di se,ma quello che sentì più minaccioso fu quello di una strana ragazza seduta in panchina che se avesse potuto,ne era sicura,l’avrebbe sgozzata viva…
-allora dimmi tutto!!!-
-be ecco rimarrò qui per tutto l’anno…-
Continua....
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