CAP 1
- Capitolo 1° -
Lettera ad un amore perduto.
Sai, angelo mio? Non credevo che esistesse un sentimento simile a quello che ho provato per te…
Ti ho amato così tanto…te ne sei mai accorto?
Ma certo, che domanda stupida…
I tuoi occhi…così semplici e comuni all’apparenza ma talmente luminosi e profondi….sono stati loro a colpirmi. Mi ricordo quanto diventavano brillanti mentre mi parlavi, quando sorridevi…erano la mia luce, angelo mio, il sole che illuminava il mio cammino…
E ora? Cosa sono, ora, i tuoi occhi? Le rare volte che mi guardi posso leggere solo indifferenza in quelle pozze scure che, ormai, sono così simili a pezzi di metallo.
Perché? Cosa è cambiato?
Ero sempre con te, avrei dato via tutto per poterti avere eppure ti amavo così tanto da non chiederti niente in cambio, volevo solo che fossi felice…ma lo eri veramente, poi?
Non lo saprò mai, giusto tesoro?
Non importa, non importa più…
Ti ricordi l’anno scorso, amore mio? Ti ricordi quando eravamo sempre insieme?
Sappi che quei momenti sono scolpiti nel mio cuore come i più belli della mia vita, ma per te non hanno lo steso valore, non è così? L’ho capito troppo tardi…
In fondo ero solo una povera sciocca che sperava che i suoi sentimenti potessero essere ricambiati…
Che stupida! Dio quanto sono stupida! Sapevo benissimo che non sarebbe mai successo niente tra di noi…perché continuavo a sognarlo così tanto?
Ti amavo, l’unica mia richiesta era quella di poterti stare vicino, era così evidente…
E tu me lo permettevi all’inizio! Poi….cosa è successo, poi?
Sei diventato freddo, scostante…mi hai lasciata sola avvicinandoti sempre di più alla ragazza che, mi avevi giurato, odiavi…perché?
Non me lo hai mai spiegato…in fondo perché dovresti farlo, amore mio?
Ho pianto, lo sai angelo maledetto? Mi sono disperata!
Ma a te non interessa, non è così? Non te n’è mai fregato nulla del nostro rapporto…ero stata io ad innamorarmi, io che come un’illusa avevo pregato perché tu mi ricambiassi…avevo sbagliato io…giusto tesoro?
Tu non avevi nessuna colpa, nessuna responsabilità del fatto che i miei sogni si fossero infranti!
E continuavo a ripeterlo perché ti amavo ancora così tanto da pensarlo davvero!
Chiedevo solo di poterti stare vicino, e tu, amore mio, mi hai negato anche questa possibilità.
E ora, ora che hai dato a lei cose che a me hai sempre negato, come posso non odiarla?
No…non farò due volte lo stesso errore!
Ora odio te…te maledetto egoista! Mi hai mentito….
Sto male…mi sento tradita, da te e da me stessa. Già, da me stessa, perché pensavo di averti dimenticato! Ma a quanto pare non è così, e, in un modo o nell’altro, sei sempre al centro dei miei pensieri!
Ti odio…e sai perché? Perché ero fermamente convinta che la freddezza che ti caratterizza fosse solo una maschera…Dio quanto mi sbagliavo!
Hai un cuore di pietra, nulla potrà cambiare questa situazione. Pensi sempre e solo a te, che gli altri facciano da soli! Mi fai pena…non meriti nemmeno l’ombra di ciò che ho provato per te.
In fondo, non meriti neanche il disprezzo che ora colma il mio sguardo quando ti penso, eppure non posso fare a meno di provarlo.
Eri il mio angelo, la mia luce, ma la sai una cosa, tesoro? Preferisco perdermi piuttosto che seguire la tua stella maledetta.
Dimmi, sei felice ora?
Io no, piangerei volentieri, ma non sprecherò nemmeno una lacrima in nome di questo amore perduto o, forse, mai nato…
Non mi dispererò più per te, angelo maledetto. Sei già morto, lo sai?
Chissà se negli ultimi istanti della tua vita avrai dei rimpianti…ti renderai conto, allora, di non avere vissuto?
O sarai talmente abile da riuscire ad ingannare persino te stesso con la fitta trama di menzogne che hai tessuto?
Non lo so…il problema non è più mio…
Ti saluto, dolce bugiardo.
Per quanto vale, addio.
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