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- Capitolo 1° -
DEDICATA A ME.
Quando tu stai partecipando a quell'terribile gioco che è la vita, prima o poi,inevitabilmente, si cresce. E' così, non puoi farci niente. Ti ritrovi a faticare per ogni piccola cosa,a combattere per Te stessa, a credere in qualcosa. Ma, ovviamente,sempre rispettando precise regole. In questo gioco incontrerai delle persone. Persone che ti sembrano amiche, ma invece non lo sono. Pugnalate alle spalle, tradimenti,inganni,ipocrisia. Ognuna di quelle persone che tu incontrerai, ti lascerà un ricordo. Bello o brutto,triste o felice. Ma è pur sempre un ricordo. E i ricordi sono sempre incancellabili. Le persone, cara mia, non le conosci mai abbastanza. Si fanno apparire dolci,gentili,ma invece sono tutt'altro. Ti dicono TiVoglioBene quando in realtà ti vorrebbero dire VaffanculoPuttana. Fa parte del gioco,questo. E quando vincerai? Quando potrai finalmente dire,urlare "vittoria", quando ti sentirai davvero felice?. La strada per arrivare al traguardo è lontana, le difficoltà sono tante,troppe,i sensi di colpa enormi. E con questo?. Se tu sei triste non vuol dire che lo sarai per tutta la vita. Questo è un periodo, che passa, come tutto del resto. E anche se della gente ti prende per il culo, tu,fregatene. Perchè nessuna persona sa veramente come sei. Nessuna, anche se tu ti apri sinceramente con qualcuno. Solo tu sai come sei fatta e quali sono le TUE regole del TUO gioco. E, arrenderti alla prima difficoltà, è grave. Tu non puoi smettere di giocare. Anche se, non prendere la vita sul serio, perchè prima o poi si muore, come dice più o meno Jim Morrison. Morale? Vivi la tua vita in santa pace, non ascoltando la gente,impegnati in quello che ti piace e cerca di raggiungere i tuoi obbiettivi. E se non ci riesci?. Impossibile. Ce la devi fare. Non puoi non raggiungere i tuoi obbiettivi, perchè sono loro, che ti fanno andare avanti. E se hai troppi problemi?. Superali,fermati un attimo per riflettere, prenditi tutto il tempo che vuoi.Poi, riprendi a riflettere e prendi la decisione che è più adatta per te. Perchè è solamente per te stessa che devi andare avanti, E basta. E fregatene di tutto e di tutte e dedicati solo a chi vuoi veramente bene. E se ora vedi tutto nero, tra un pò ritornerai a vedere colorato. Perchè è così che deve essere, anche se forse non lo riconoscerai. Se da sola non ci riesci, aggrappati a quello che ti piace fare. E non pensare MAI che tutti sono migliori di te. Ok,ok. Non hai autostima verso te stessa, e allora? Impara ad averla,zuccona che non sei altro. Chi se ne frega quello che hai fatto o che fai,devi continuare a giocare, senza fermarti e senza girarti e rivedere il passato. Dannazione, combatti no? che aspetti,fallo. Fallo perchè è il tuo compito,vivere. E' il compito di tutti. Quindi forza, anche se è difficile. Non devi mollare,no,mai. Eppure c'è qualcosa che ti dice di farlo. Chi è, cosa vuole?. Lei è l'altra te stessa, non ti vuole bene. Vuole solo il tuo male, perchè è propio quello che la alimenta, mi capisci, riesci a comprendere ciò che dico? ...Riuscirai a metterlo una buona volta in pratica?!. Forse,si,probabile,NO.
Solo tu puoi scegliere. Lo so che non lo sai, che non riesci a darti quella spinta necessaria per continuare a vivere decentemente.
Gioca, non smettere di farlo, di smettere di partecipare. Si, perchè alla fine, è anche quello che in realtà vorresti fare. Scappare, fuggire via. Da tutti,da tutto. E cosa devi fare quando inizi ad avere freddo?. Scrivi, usa la scrittura per sfogarti. Piangi, litiga,sorridi. Fai tutto quello che ti pare ma non smettere MAI di credere in te stessa. Mai. E anche se le lacrime scendono, tu asciugale. E se ti senti a pezzi, sorridi. E se non ti senti bene, parla con qualcuno. E se non sai che fare, piangi, sfogati.
Fai di tutto, tranne che pensare a quanto stai male. Cosa vera. Mi capisci?. Devi vivere la tua vita tranquillamente perchè hai 14 anni, e hai ancora una vita davanti, non puoi distruggerti.
E anche se la morte fa meno male della vita, fregatene. Creati delle regole tuttte tue, scegli le tue carte da giocare. ma vivi cazzo. Non ridurti più così. E se delle persone ti hanno ferita troppo..tu mandale a fanculo. Perchè non meritano un cazzo da te. Neanche una tua misera lacrime, e lo sai bene. Te l'hanno detto troppe persone. E non avere paura,anche se Lei c'è sempre, tu non pensarci, sii più forte:ignorala. Ignorala in tutti i modi possibili e immaginabili. E soprattutto parla,ridi,incazzati,scherza,divertiti,piangi,urla,corri,cammina,scrivi, vivi al cento per cento fregandotene di tutto e tutto. Fallo, perchè solo quando avrai incominciato a vivere, potrai dirti "c'è l'ho fatta."
Coraggio,Piccola soldatessa.
Ni
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