- Capitolo 1° -
TRADITRICE
“Secondo te me la faranno la statua, Rikku?”
“Certo Yunie! E vedrai sarà la più bella di tutte!”.
Non è facile credere a queste cose, soprattutto se tradisci Yevon e tutti coloro che ci credono…fino a questo momento ho sempre lottato con forza e coraggio per quello in cui credevo, qualcosa che mi dava la forza di andare avanti, di provare sempre e comunque, da sola o con qualcuno. E adesso?
Ora che ho tradito il credo? Ora che lui ha tradito me? Ho paura, paura di non farcela. Sin mi aspetta, ormai non posso ritirarmi l’ho promesso a me stessa e a tutta Spira anche se ora mi odiano…perché non sanno.
Questo viaggio mi ha insegnato tante cose, soprattutto ad amare qualcuno. Tanta era la sofferenza al sol pensiero di non poter più vedere il suo bellissimo sorriso, il suo sguardo posato su di me…ora però è tutto diverso, ora che l’Eone supremo non c’è più tutto sarà diverso, più difficile. Se devo essere sincera ho tirato un sospiro di sollievo quando l’ho scoperto…
All’inizio quando partimmo per Luka ero sicura, volevo andare incontro al mio destino, ma mentre il tempo passava e la strada verso Zanarkand diventava più corta, ho cominciato a cedere, a domandarmi se fosse davvero utile sacrificarmi per tutti e rinunciare alla mia vita.
Il colpo più duro? L’aver scoperto che mio padre è morto per una vana speranza, per volere del clero e di tutti coloro che affiancano la Morte nella sua reggenza su Spira…Mika compreso.
L’essere accusata di tradimento non mi colpisce affatto, per lo meno ho sempre fatto le mie scelte secondo coscienza e secondo il mio volere…perché ho sempre creduto, in tutto. Sarà difficile farlo capire al popolo di Spira, se non ho prove dovranno credere alle mie sole parole. Cercheranno di fermarmi, lo so, ma non posso permettere che le menzogne offuschino la ragione e la speranza della gente in un modo così meschino.
Dovranno credermi…prima o poi lo faranno, altrimenti saranno costretti a pagare conseguenze che potrebbero essere evitate, sofferenze ingiuste. Sin rinasce, e con lui il dolore. Io devo fermare il ciclo, è mio dovere come invocatrice farlo e andrò fino in fondo.
Ho amici preziosi che mi accompagnano e non ho timore di restare da sola nel momento più cruciale, staranno con me fino all’ultimo…me lo hanno promesso. Loro come me si sono visti sbattere in faccia ogni cosa, anche loro traditori e traditi, tutto a causa mia. Spero solo di riuscire a ripagare le loro sofferenze evitando la rinascita di Sin e portando un bonacciale eterno.
Anche gli intercessori sono con me… loro mi hanno pregato di essere usati nello scontro finale, anche loro vogliono smettere di soffrire, di sognare…
Prometto qui, davanti a tutti i miei amici, che io, Yuna, sarò ricordata dal mondo intero come colei che ha portato la pace eterna su Spira e non come una semplice traditrice…
Fine.
|
|
