AMORE ETERNO
- Capitolo 1° -
AMORE ETERNO
CAPITOLO UNICO
Era lì, appoggiata al parapetto. Quella mattina fu la prima a svegliarsi. Era immersa nei suoi pensieri, quando dalla cabina dei ragazzi, uscì Zoro a petto nudo: addominali perfetti erano scolpiti su mio petto, i muscoli, ben delineati, si alternavano perfetti ad ogni suo più piccolo movimento. Quando andò sul ponte, rimase sorpreso nel vedere Nami. Rimase incantato dalla celestiale visione che gli si parava davanti: il sole che illuminava i suoi occhi marroni dando loro una sfumatura d' oro, i suoi capelli rossi che volavano trasportati dalla fresca brezza, le ricadevano sul viso ribelli e lei li lasciava fare, i dolci lineamenti del suo viso, quelle labbra che sembravano così morbide...si chiedeva come sarebbe stato baciare quelle labbra e cosa si provasse a stringere tra le proprie braccia quel corpo perfetto..." NO! NO! NO! DEVO ESSERE RINCRETINITO TUTTO D' UN BOTTO: NON POSSO PENSARE ROBE DEL GENERE SU QUELLA MOCCIOSA!! BE', MOCCIOSA MICA TANTO: GUARDA TE CHE CURVE CHE SI RITROVA...OH, NO SONO DIVENTATO COMPLETAMENTE SCEMO!! "
Le si avvicinò, facendola sussultare per lo spavento << Z-Zoro sei impazzito? Mi hai fatto prendere un colpo!!>> << Scusa...volevo solo sapere che cos' hai...non è da te imbambolarti in quel modo!!>> << Non penso sia affar tuo, quindi lasciami sola!!>>. Lo spadaccino non ci vedette più dalla rabbia: lui si preoccupava e lei lo ringraziava così?! Eh, no, non poteva passarla liscia. << BRUTTA MOCCIOSA INGRATA!!! IO MI PREOCCUPO PER TE E TU MI RISPONDI COSI'?>> << MOCCIOSA A CHI, RAZZA DI IMBECILLE PATENTATO SENZA UN BRICOLO DI CERVELLO?! NON MI PARE DI AVERTI CHIESTO DI PREOCCUPARTI PER ME, QUINDI ORA, LASCIAMI IN PACE!!!>> << CON PIACERE!!>>. E i due andarono ognuno per i fatti propri: Nami si chiuse in camera sua, mentre Zoro si mise vicuno al parapetto per allenarsi.
La loro litigata aveva svgliato tutti. Sanji era a dir poco furibondo con Zoro, come si permetteva quel cafone di trattare così Nami?
Il biondino decise di andare dalla navigatrice per chiedere spiegazioni. Arrivato davanti alla porta della sua cabina, bussò; la voce della rossa era soffocata da piccoli singhiozzi, che a lui non passarono certo inosservati << Avanti...>>, il cuoco entrò e vide Nami seduta sulla scrivania con la testa tra le mani. Sanji le si avvicinò piano, le accarezzò amorevolmente la testa e, con tono dolce, disse:<< Che ti ha fatto stavolta Zoro?>> <<Niente, sono io che continuo ad arrabbiarmi perch mi chiama " mocciosa", ma è possibile che sia sempre così insensibile e cafone? Possibile che non si sia accoto di quanto lo amo?>>. Sanji rimase sconvolto da quella rivelazione: aveva capito da tempo che la bella cartografa provava qualcosa per lo spadaccino, ma che quel sentimento fosse amore, non lo aveva mai neanche pensato. Non ci voleva credere...anche se era un dongiovanni lui amava molto Nami, ma, ciò nonostante, sapeva perfettamente che nel cuore della ragazza c' era posto solo per quel cafone, privo di tatto, di galanteria e cavalleria! Sorrise amaramente e disse:<< Non preoccuparti...sai...Zoro non ha mai amato nessuno in tutta la sua vita, per questo si comporta così, non conosce l' amore...ma dagli tempo e vedrai che le cose si aggiusteranno! Devi solo crederci!>>. Le diede un leggero bacio sulla fronte e uscì dalla cabina.
Andò sul ponte, sicuro di trovarci Zoro, che, infatti era là. Gli si avvicinò e, accendendosi una sigaretta, disse:<< Te ne sei innamorato, vero?>>. Lo spadaccino smise di allenasi e, con tono piuttosto contrariato, disse:<< Non capisco di cosa tu stia parlando...>> << Smettila di fare il finto tonto! Sai benissimo di che cosa parlo! Ti sei innamorato di Nami, ma, per paura di un suo rifiuto, ti tieni tutto dentro e la tratti male! Sapevo che eri stupido, ma non pensavo fino a questo punto!>>. Zoro sgranò gli occhi: era vero...lui era innamorato pazzo di Nami, ma, non avendo mai provato tale sentimento, aveva paura, perciò si teneva tutto dentro e la trattava male. Sospirò a fondo, prima i die;<< L' ha capito qualcun altro oltre a te?>> << No, sono l' unico!>> Lo spadacciiùno tirò un sospiro di sollievo e Sanji continuò il suo discorso:<< Non ci posso ancora credere: Zoro, l' ex cacciatore di taglie più temuto dei mari orientali, " IL TERRORE DELL' EAST BLU ", soprannominato anche " IL TERRORE DEI PIRATI" si è innamorato! Mi sa che quest' estate nevicherà!! Comunque, ti do un consiglio: diglielo prima che sia troppo tardi, altrimenti la perderai!>> << Devo ammettere che questa volta hai ragione...va bene, glielo dirò stasera!>> << Bavo,così mi piaci!!>>, e si diresse in cucina per preparare il pranzo, mentre si avviava ai fornelli, pensava: " altro che cuoco...dovrei mettermi a fare cupido!!".
Il pomeriggio trascorse tranquillo: Rufy che faceva il solito casino e le sue scenate dicendo di avere ancora fame, Usop che controllava l' orizzonte, Sanji che puliva la cucina, con Zoro che schiacciava un pisolino, e Nami che controllava le carte nautiche.
Dopo cena, Nami uscì sul ponte e poggiò le braccia al parapetto. Zoro, vedendola uscire, la seguì, deciso a confessarle i suoi sentimenti.
Le si avvicinò piano, poggiandole una mano sulla spalla. Nami, a quel contatto, sussultò. Si girò di scatto trovandosi davanti il possente fisico di Rolonoa Zoro. Sgranò gli occhi e arrossì lievemente e, piuttosto imbarazzata, disse:<< Ma è un vizio? E' la seconda volta che ti avvicini facendomi prendere un infarto!!>> << Scusa...volevo solo parlarti di una cosa importante...>>. Nami si mise a braccia conserte, << Su, allora...ti ascolto!>> << Bene...ecco...vedi...i-io...cioè...t-tu...OH, INSOMMA, NAMI, IO TI AMO!!>>. Ecco, l' aveva detto..." stai a vedere che adesso mi ride in faccia...". Ma non fu così: Nami cominciò a piangere e disse:<< Zoro, io...>>, ma non finì la frase perchè Zoro l' aveva abbracciata. Lo spadaccino posò dolcemente le proprie labbra su quelle della ragazza...un bacio voluto, desideato, bramato e, finalmente, arrivato. Quando si staccarono, Nami disse:<< Anch' io ti amo, Zoro!>>, si baciarono un' altra volta, con più passione. Zoro la prese in braccio, portandola nella camera di lei. Chiuse la porta a chiave, ricominciò a baciarla e la spinse delicatamente sul letto. Nami si tolse la maglietta e Zoro fece lo stesso. Prese a baciarle il petto, liberandolo dal reggipetto. Lei cominciò ad accaezzargli tutto il torace. Sentiva i forti pettorali dell' uomo sotto le sue mani...Dio quanto lo desiserava!! E per lui era la stessa cosa! Zoro le tolse a gonna e sfilò gli slip. Cominciò ad accarezzarla e a baciarla sempre più giù...Nami gli tolse i pantaloni e i boxer. Entrambi si volevano follemente e, ormai impazienti, cominciarono a baciarsi con più audacia. Zoro le aprì le gambe, guardò Nami, cercando in lei un segno di assenso e, per tutta risposta, lo baciò, facendogli capire che voleva arrivare fino in fondo. Lo spadaccino non se lo fece ripetere due volte, e la penetrò, stando attento a non farle male. Cominciò con spinte dolci e delicate, che poi diventarono sempre più forti...entrambi godevano, ansimavano, gemevano...stanchi e sudati, si addormentarono abbracciati ( Fa anche rima!!^^ Nd autrice).
Quella notte segnò l' inizio del loro amore...un amore, destinato a durare in eterno...
FINE
Allora, vi è piaciuta? Spero ardentemente di sì!! Che Dio me la mandi buona!!
Bè, COMMENTATE!!!!!!!!!!!!!!! ^________^
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