” UNA FINE CHE APRE UN NUOVO INIZIO“
- Capitolo 1° -
Primo episodio:” una fine che apre un nuovo inizio“
Istituto superiore Funerin :
DRIIIN!!!!!!(campanella dell’inizio delle lezioni)
“cavolo!sono ancora in ritardo!”
“Norin!muoviti o faremo tardi alla lezione!!” (Aruna Yohiro)
“si arrivo!!!” (Norin Yoshi)
Le due ragazze entrarono in classe spalancando la porta d’ingresso…
“buongiorno professore!scusi per il ritardo!!”dissero in coro…
“oh…signorine…accomodatevi!”esclamò il prof con un gran sorriso…
Norin e Aruna rimasero colpite dalla sua indifferenza e scivolarono al loro posto..
“come mai è così di ottimo umore?!”chiese Aruna alla compagna dietro di lei…
“come?non l’avete notato?! È ubriaco!”
“che?!”esclamò Norin pallida
“già…pensa che è entrato in classe cantando…diciamo che da quando l’ha lasciato la moglie…è sempre un po’ strano!”continuò la ragazza
“ehehhehe….già davvero strano!”esclamò Norin guardando il professore che stava saltellando allegramente in giro per la classe…
TOCK!TOCK!
“sii!entrate,entrate!!”esclamò il professore in tono ironico
“professore ecco le ho portato…”disse il bidello entrando ma si fermò imbarazzato vedendo il professore ballare sopra il tavolo con una rosa in bocca
“lalalà!!”faceva il professore”dimmi,cosa c’è?!”
“ecco…il nuovo studente!”e il bidello indietreggiò e scappò dalla classe lasciando entrare il nuovo arrivato…
La classe era in totale silenzio…il ragazzo era rimasto immobile davanti al professore che lo squadrava con attenzione…ma nn era l’unico…Norin lo stava osservando con altrettanta attenzione…portava un lungo mantello porpora scuro che arrivava fin sotto i piedi,le maniche lunghe coprivano l’intera mano e il volto era coperto dall’ombra del cappuccio che portava…
“che tipo strano…”bisbigliano le compagne alle spalle di Norin
Lei rimase immobile a fissarlo e con suo grande stupore il misterioso ragazzo si gira di scatto e la guarda negl’occhi…il ragazzo volge con uno scatto lo sguardo verso il professore…
“sono appena arrivato dall’Inghilterra…questa…”esclamò il ragazzo dando al professore una busta grigia “è da parte del preside per lei…”
“bene!finalmente avremo un altro ragazzo nella classe oltre a Takeru…”esclamò il professore lanciando la lettera sulla cattedra e continuando a ballare in giro per l’aula.
“già prof…però mi dispiace,ora non sarò il solo a godere della compagnia di tutte queste ragazze…!”esclamò Takeru cercando di toccare le gambe di una ragazza del banco vicino,che però fu subito pronta a tirargli uno schiaffone
“ahiii…non è giusto…”esclamò Takeru accusando il colpo
“così impari pervertito!”esclamò la ragazza
Il professore cominciò a ridere insieme a tutta la classe che ormai conosceva bene le brutte abitudini di Takeru …
“siediti ragazzo!”esclamò il professore facendo cenno al ragazzo di sedersi nel banco vicino a quello di Norin…lei dall’imbarazzo fissava il pavimento e cercava di stare il più tranquilla possibile…
“cavoli!”pensava Norin,mentre prendeva il libro di ideogrammi antichi”ma perché deve stare da parte a me??!”lei lo osservò con la coda dell’occhio…il suo volto era ancora coperto…”uffa…almeno potessi vederlo in faccia potrei capire che persona è!”
DRIIIN!!!DRINNN!!!(campanella dell’intervallo)
gli studenti corsero tutti fuori e la classe si svuotò di colpo..
“ahh!finalmente!”esclamò Aruna
“ti va di andare a prendere qualcosa da bere?!”disse Norin
“certo!”
Norin e Aruna si diressero tranquille verso le macchinette che distribuivano lattine….
intanto il professore e il nuovo studente erano da soli in classe...
“allora tu…sei qui per conto della Daisetsu…se è così..”esclamò il professore con tono serio e composto al nuovo arrivato “deve essere una questione importante…”
“si…”
“conosco bene i membri del Daisetsu…strano che abbiano mandato un ragazzino per completare il …”e il professore prese un foglio con il simbolo dell’organizzazione“per il progetto…ma se ti hanno mandato vuol dire che sai il fatto tuo…vedi di non combinare guai…ora puoi andare!”e il professore mise la lettera e i documenti inerenti al progetto nella borsa…
Il ragazzo aprì la porta dell’aula
“ah!ancora una cosa…”
“si..?”
“qual è il tuo nome?!”
“Derek…”rispose..ma non gli mostrò il volto e uscì velocemente richiudendosi la porta alle spalle come per paura di ulteriori domande…
Poi si mise a camminare per i corridoi…i ragazzi lo guardavano stupiti…
“ehi!ma dove credi di essere?non ti sei visto allo specchio?!”esclamò uno ad alta voce
Derek si volto di scatto e lo attaccò al muro...
“ahah!!non farmi male ti prego…ah!!”frignava
“dove si trova il cortile?”chiese con voce gelida
“di là!”indicò il ragazzo tremando “a sinistra e poi segui il corridoio…”
Derek lo lasciò cadere e riprese a camminare…
“allora…”esclamò Aruna sedendosi su una panchina del cortile ”che cosa mi racconti?!”
“non saprei…oltre al fatto che faccio ritardo tutti i giorni…che non ho uno straccio di fidanzato e i miei voti non sono proprio idilliaci…per il resto è tutto regolare!
“ehm…!”
“che c’è?!”
“hai dimenticato un piccolo e alquanto nuovo dettaglio!”esclamò Aruna e col dito indicò la scalinata ”guarda un po’ chi sta venendo qui?”
Norin si voltò per guardare e vide il nuovo arrivato avvicinarsi tranquillamente.
“ma…che diavolo vorrà?!”pensò Asuna mentre fece scivolare la lattina nel cestino
Il ragazzo si fermò davanti a loro e volse uno sguardo attento a entrambe…
“è lei…”pensò Derek ricominciando a camminare come se niente fosse
“eh??”fecero le due ragazze sporgendosi e osservandolo mentre se ne andava
“che strano tipo…”esclamò Aruna
“già…”disse Norin guardandolo di nuovo…
La giornata trascorse tranquilla fino alla fine delle lezioni…
DRIIN!!!!
“ciao Aruna!io torno a casa…ci vediamo domani!”esclama Norin prendendo la cartella sorridendo
“va bene a domani,ciao!!”risponde Aruna
Norin esce dalla classe correndo e si dirige verso casa …
“che bella giornata….”esclama Norin guardando il cielo sgombro dalle nuvole…
Il Giorno dopo a scuola…
DRIIN!!DRIIN!!! (inizio delle lezioni)
Norin era stranamente in orario e sedeva già al su posto…
“…Aruna?tu li hai fatti i compiti di letteratura?!”chiese Norin con sospetto
“ehm…non che saresti così gentile da farmeli copiare??!”
“nooo….”rispose Norin assumendo la faccia più seria che poteva.
“dai…avanti!solo per questa volta!”
“hai detto così anche settimana corsa e la settimana prima e quella ancora prima…e..”
“okay!okay!...solo stavolta poi non ti chiederò più nulla…dai…!perfavoreee…!!”
“va bene…ma poi basta!”
esclamò Norin passandogli il quaderno degli appunti…
Norin guardò come per abitudine il banco di fianco a lei (solitamente vuoto)
“non c’è…”pensò Norin osservando che il nuovo arrivato non si era presentato…
“buongiorno professore!”esclamarono in coro gli studenti vedendo entrare il professore..
“giorno…”disse stancamente il professore…”ho alzato un po’ troppo il gomito ieri…
“già…”esclamò Takeru restando in piedi, “ho un’aspirina se vuole la può prendere!”
“no grazie…io non prendo quella robaccia…”rispose il prof sedendosi dietro la cattedra e mettendoci i piedi sopra…”ahh…cominciate a studiare!”
Norin avverti improvvisamente una strana sensazione…e cominciò a girargli la testa…
“ahh…”esclamò tenendosi la fronte…”ma che …mi succede?!”pensava mentre si alzava dalla sedia..
“professore?!”chiese
“si…”disse lui con tono calmo
“potrei andare in infermeria.. non mi sento bene…”
“vai pure…”
Norin uscì dalla classe e si richiuse la porta alle spalle…
“che male…”esclamò toccandosi la fronte…”non capisco perché,,…”stava per scendere le scale quando un forte boato la fece paralizzare…
guardò in direzione della sua classe e vide la porta scaraventata a metri di distanza….dall’interno proveniva una densa nube nera…
“oddio…ma cosa?!”
Norin corse verso la sua classe ma un getto improvviso di fuoco la costrinse ad allontanarsi…
“maledizione…!”
Norin si voltò e vide l’estintore a pochi metri lo prese e spense il fuoco davanti a lei…
Poi entrò e rimase attonita…
Della classe non era rimasto niente…c’era un enorme vuoto e il muro esterno era completamente squarciato…
“no…cosa??”esclamò Norin cadendo in ginocchio…poi cominciò a piangere disperata,…”perché…cosa…ahh….perché…!!”
“mi dispiace,…”disse una voce dietro di lei…
Norin si voltò di scatto e vide il misterioso ragazzo dal mantello porpora,..
Lei fece finta di non averlo visto , si girò e continuò a piangere…
Lui le si avvicinò…”vieni con me…”e tentò di farla alzare..
“non mi toccare!”urlò Norin alzandosi di scatto…”chi sei???!che diavolo vuoi da me…?!”
“chi sono io…non ha importanza…”esclamò lui guardandola “ ma se vuoi sapere la verità su quello che è appena successo devi seguirmi…”
“co-cosa??!”esclamò Norin piangendo…”loro…sono…perché…perché…?”
“tutto ti sarà più chiaro se mi seguirai…ti prego…se rimarrai qui…ti troveranno!”
“chi…”
“andiamo!”esclamò lui afferrandola per un braccio…Norin gli diede un forte schiaffo…
Lui si tolse il cappuccio..”ti ho detto che …”
“so camminare da sola grazie…”esclamò lei con tono calmo…asciugandosi le lacrime
lui corse fuori dall’aula velocemente e lei lo seguì senza fiatare…
La condusse nei garage privati della scuola…
“salta su…”esclamò il ragazzo scoprendo da un telo nero una moto verde e nera fiammante…
Norin saltò su senza fare complimenti…
“il mio nome è Derek…”
“spiegami che cosa diavolo e successo…”…esclamò lei ma Derek le mise la mano davanti alla bocca…
“non è questo il luogo per parlare…per questo ti porto in un posto sicuro…”
Lui accese la moto e scattò verso il cortile con rapidità…Norin nn era mai stata sua una moto e non sapeva che cosa fare…
“lo so che nn vuoi che ti tocchi però”esclamò lui afferrandole le mani…”mettile qui…così nn cadrai…”e le mise sulle sue spalle…
Norin arrossì e chinò la testa…una lacrima scese dai suoi occhi e cadde sul sedile…”Aruna..”pensò lei…
Derek se ne accorse e voltandosi esclamò “abbi pazienza…tra poco ti spiegherò ogni cosa…”e uscì velocemente fuori dalla scuola…
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