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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: TOUCYAKU NI GAI NI NARU WARUKU ZENBU NODEWA NAI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: mikan-yue galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/08/2002 19:47:43 (ultimo inserimento: 02/10/02)

rukawa durante una partita contro il ryonana si sente male e sviene. a cos`è dovuta quella stanchezza ke sente da un pò di tempo a questa parte?
 
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****************
- Capitolo 1° -

Ormai era da quasi un mese che si sentiva sempre stanco e debole. Ma nn ci aveva dato peso. Aveva pensato ke fosse sonno perso, ma si era anke kiesto com'era possibile dato ke passava la stragrande maggioranza del suo tempo proprio dormendo..
Ma la cosa nn gli interessava, tutto quello ke x lui contava era poter giocare a basket.
Ma proprio durante una partita amikevole contro il Ryonan, la stankezza e quel senso di pesantezza s'impadronirono nuovamente di lui. In maniera tale che perse i sensi.
In un attimo tutti i suoi compagni gli furono attorno.
"Rukawa!!" lo chiamò il capitano
"Che ti succede?!" Esclamò Miyagi
Anche gli avversari e gli spettatori rimasero con il fiato sospeso.
Dato ke il ragazzo nn accennava a riprendersi l'incontro venne sospeso e lui venne portato all'ospedale.
Stordito e un po' assonnato si era quasi svegliato, finalmente, dopo ben tre giorni di incoscienza. Si guardava attorno spaesato, del resto ricordava solo la partita, l'affanno, poi il nulla. Il tempo pareva essersi fermato. Si trovava in una stanza molto fresca, il profumo della primavera aleggiava nell'aria mentre dalle candide lenzuola bianche osservava il cielo fuori da quella stanza. Si sentiva in pace, forse si trovava in paradiso? In tutta risposta una ragazza dal letto accanto richiamò la sua attenzione. Aveva dei lunghi capelli neri, dai riflessi blu, la pelle vellutata e una carnagione chiara. Dormiva beata, nonostante si trovasse anch'essa in un ospedale, o almeno ciò lui ne aveva dedotto. Ecco finalmente il risultato, non sperato, delle sue fatiche [colpa del grande demone celeste? nd Mikan].

Il medico aveva un'espressione poco incoraggiante, teneva in mano la cartella medica del ragazzo.

"Ti abbiamo fatto delle analisi x capire come mai tu fossi svenuto in campo e..."
"E cosa?" domandò ancora assonnato Rukawa
"Ecco.. tu hai la leucemia..." terminò il medico abbassando lo sguardo.
"Co...cosa?!" Nn poteva crederci, nn poteva succedere proprio a lui..

Poco dopo il medico uscì dalla stanza x completare il suo giro di visite.
Il ragazzo si era messo a sedere e guardava fuori dalla finestra, cn un espressione tra lo sbigottito e l'arrabbiato.
Continuava a domandarsi xkè proprio a lui e intanto malediceva quella malattia tremenda ke l'avrebbe tenuto lontano dal basket x kissà quanto tempo.. forse nn avrebbe mai + potuto giocare.. forse sarebbe anke morto presto..

Intanto, la ragazza dell'altro letto si stava svegliando.
Si mise anke lei seduta e si guardò in giro.
Poi lo vide.

"Ciao, come ti kiami?" domandò sorridendo

Rukawa si voltò verso di lei e la fissò x qualche attimo, poi rispose.

"Kaede Rukawa"
"Piacere Rukawa^^. Io sono Nayuki Sukunami!"
Ormai era da quasi un mese che si sentiva sempre stanco e debole. Ma nn ci aveva dato peso. Aveva pensato ke fosse sonno perso, ma si era anke kiesto com'era possibile dato ke passava la stragrande maggioranza del suo tempo proprio dormendo..
Ma la cosa nn gli interessava, tutto quello ke x lui contava era poter giocare a basket.
Ma proprio durante una partita amikevole contro il Ryonan, la stankezza e quel senso di pesantezza s'impadronirono nuovamente di lui. In maniera tale che perse i sensi.
In un attimo tutti i suoi compagni gli furono attorno.
"Rukawa!!" lo chiamò il capitano
"Che ti succede?!" Esclamò Miyagi
Anche gli avversari e gli spettatori rimasero con il fiato sospeso.
Dato ke il ragazzo nn accennava a riprendersi l'incontro venne sospeso e lui venne portato all'ospedale.
Stordito e un po' assonnato si era quasi svegliato, finalmente, dopo ben tre giorni di incoscienza. Si guardava attorno spaesato, del resto ricordava solo la partita, l'affanno, poi il nulla. Il tempo pareva essersi fermato. Si trovava in una stanza molto fresca, il profumo della primavera aleggiava nell'aria mentre dalle candide lenzuola bianche osservava il cielo fuori da quella stanza. Si sentiva in pace, forse si trovava in paradiso? In tutta risposta una ragazza dal letto accanto richiamò la sua attenzione. Aveva dei lunghi capelli neri, dai riflessi blu, la pelle vellutata e una carnagione chiara. Dormiva beata, nonostante si trovasse anch'essa in un ospedale, o almeno ciò lui ne aveva dedotto. Ecco finalmente il risultato, non sperato, delle sue fatiche [colpa del grande demone celeste? nd Mikan].

Il medico aveva un'espressione poco incoraggiante, teneva in mano la cartella medica del ragazzo.

"Ti abbiamo fatto delle analisi x capire come mai tu fossi svenuto in campo e..."
"E cosa?" domandò ancora assonnato Rukawa
"Ecco.. tu hai la leucemia..." terminò il medico abbassando lo sguardo.
"Co...cosa?!" Nn poteva crederci, nn poteva succedere proprio a lui..

Poco dopo il medico uscì dalla stanza x completare il suo giro di visite.
Il ragazzo si era messo a sedere e guardava fuori dalla finestra, cn un espressione tra lo sbigottito e l'arrabbiato.
Continuava a domandarsi xkè proprio a lui e intanto malediceva quella malattia tremenda ke l'avrebbe tenuto lontano dal basket x kissà quanto tempo.. forse nn avrebbe mai + potuto giocare.. forse sarebbe anke morto presto..

Intanto, la ragazza dell'altro letto si stava svegliando.
Si mise anke lei seduta e si guardò in giro.
Poi lo vide.

"Ciao, come ti kiami?" domandò sorridendo

Rukawa si voltò verso di lei e la fissò x qualche attimo, poi rispose.

"Kaede Rukawa"
"Piacere Rukawa^^. Io sono Nayuki Sukunami!"
"…"
"Forse ti sembrerò indiscreta…ma perché sei ricoverato qui?"
"Leucemia…"
"Capisco… anche io.."
"Da quanto tempo sei qui?"
"Due mesi…i miei genitori e la mia famiglia si sono trasferiti a Shizuoka nel frattempo, mentre io sono rimasta qui sola…"
"Mi spiace…"
"Anche a me, non sai quanto…"
I due fissavano silenziosi il paesaggio surreale creato dai ciliegi in fiore. Quella vista li rincuorava un po', nonostante non sapessero neppure cosa, ma soprattutto se il futuro gli avrebbe riservato qualcosa. Mesi, anni, non importava! La paura di morire era forte, qualunque fosse stato il momento.
"Hai un fisico atletico, che sport fai?"
"Basket…"
"…i dottori dicono spesso che con le cure adeguate si può uscire da questa situazione angosciante! Sinceramente penso che per chiunque il vero problema non sia la malattia in se stessa bensì ciò che comporta…"
Il ragazzo continuava a fissare i ciliegi, quasi avesse il timore che guardandola negli occhi si sarebbe messo a piangere. Del resto era così…non gli importava nulla della malattia, lui voleva solo giocare a basket.
"Non mi sembri molto angosciata…non hai dovuto abbandonare nulla?"
"Ci ho fatto l'abitudine…ma questa malattia non mi impedisce di disegnare…almeno questo! Dopo avermi levato la mia famiglia…"
"…"
"Tu invece.. sei preoccupato x il fatto ke nn sai quando e se potrai tornare a giocare vero?"
"...come..?" Rukawa era sorpreso, come aveva fatto quella ragazza a capirlo?
"Nn so spiegartelo.. è l'impressione ke ho avuto.."
"... in effetti si.. è così..."
"Questo significa ke tu vivi solo x giocare a basket... nn ti pare drastico? Insomma... nella vita ci sn tante cose belle.. oltre al basket.."
"......."
"Scusa.. ^^' ma io credo ke sia così.. x quanto una cosa possa piacere dedicare tutta la vita solo a quello è sbagliato.. bisogna svagarsi anke ogni tanto.. e fare esperienze nuove."

Rukawa nn rispose, si limitò a sospirare.

Nel frattempo la ragazza aveva preso dal comodino un block notes e una matita e si era messa a disegnare, x passare il tempo.
Rukawa si voltò a guardarla. Aveva un'espressione serena e felice mentre disegnava, si capiva ke le piaceva molto.
Pochi istanti dopo Nayuki alzò lo sguardo dal quaderno e sorrise a Kaede.

"Guarda^^"

Gli mostrò il disegno appena fatto e il ragazzo strabuzzò gli okki. Quello era un suo ritratto, era assolutamente identico a lui.

"Sei davvero brava..."
"Ti ringrazio^^ disegnare mi piace moltissimo.. mi rilassa..." sorrise lei kiudendo gli okki.
Anche a Rukawa sfuggì un mezzo sorriso.
"Cmq sappi che noi non siamo relegati qui dentro…questo è un ospedale all'avanguardia e c'è un grande giardino!"
"…coi ciliegi?"
"Esatto! Io li trovo stupendi…"
"Danno un senso di pace"
"Già Rukawa!"
"Chiamami Kaede"
"E tu Nayuki^^"
"Ti andrebbe di andare a fare un giro?"
"Tra i ciliegi?"
"…si…"
"Certo!"


FINE CAP. 1

Yue: Scusate se l'ho interrotto così...
Mikan: -____- a presto cn il cap 2, intanto mandateci commenti al FP
 
Continua nel capitolo:


 
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