PROLOGO
- Capitolo 1° -
Come promesso, è arrivata questa fanfic tanto attesa!
Prima di iniziarla però occorre fare una piccola digressione storica sulla vita degli autori.
LE ORIGINI
Checco e Jack nacquero qualche lustro fa, da qualche parte in Italia. Per dare un’idea della loro potenza, basti dire che in quell’anno venne abbattuto il muro di Berlino e, sempre da quell’anno, l’Inter smise di vincere il campionato.
Sui loro nomi di battesimo non si sa molto, perché subito vennero chiamati con questi nomignoli.
Si capì subito che in loro c’era qualcosa di diverso, ma ancora oggi non si riesce a capire cosa.
IL FATAL INCONTRO
Checco e Jack si conobbero a basket, quando mentre si prendevano a pallonate in faccia con gli altri compagni accadde che si scontrarono cadendo a terra, fra le risate generali.
Era nato il duo firion.
Poi per qualche anno si persero di vista, poiché frequentavano scuole diverse. Ma dentro di loro cominciava a nascere il germe che li portò, in seguito, a portare su questo sito le loro apparentemente senza senso idee.
S’incontrarono di nuovo al liceo. I primi giorni furono difficili: Checco e Jack vivevano la loro vita di geni incompresi; nessuno capiva le loro idee, nessuno afferrava quello che cercavano di dire al mondo; ora i due aspettano il riscatto, stando seduti e fissandosi con aria assente.
LA CRESCENTE CRESCITA
Rincontratisi, Checco e Jack poterono finalmente esprimere le loro potenzialità nel campo di tutto ciò che è demenziale e senza senso. Nacquero prima i racconti sui Teletubbies, che inizialmente erano scritti su carta. Venne dopo l’idea di rendere partecipe di questi prodigi qualcun altro, idea che si materializzò con la proposta di Jack di pubblicare tutto quanto su manga.it. Per il sito quello era un giorno fatale. Subito fu un grande successo, e la produzione continuò. Ora bisogna vedere quanto durerà…
CHECCO
Entità soprannaturale che, insieme al socio Jack, organizza metodi sempre nuovi per far soffrire i teletubbies, da lui odiatissimi perché sono tra i pochi che fanno concorrenza al duo firion per demenzialità. Ultimamente se l’è presa anche con i cartoni giapponesi, ma stando ben attento a evitare slam dunk (vedi paragrafo seguente). Grande fan di Tolkien, saprebbe sostenere una conversazione in elfico, ma purtroppo questo non importa a nessuno e così non se ne fa niente.
JACK
Individuo misterioso di un’altezza tra uno e tre metri. Come Checco, è appassionatissimo delle carte di yu-gi-oh, di cui discute per ore con il compagno. Principale sua occupazione è meditare come battere Checco nella prossima partita a carte e architettare piani diabolici per farlo soffrire. Nel tempo restante, si occupa di un’altra sua passione, i cartoni giapponesi, fra cui primeggia slam dunk; non parlate male dei personaggi di quel cartone quando lui si trova a meno di cinquecento metri da voi, perché potrebbe finire male.
Uniti, questi due esseri vanno a formare quello che è conosciuto come il duo firion, che “per ogni persona che fa divertire, ce ne sono due che lo guardano scuotendo la testa” (antico detto samoano)
Questo capitolo era introduttivo, e non centra niente con quello che verrà dopo. Cercate di resistere; nel frattempo, magari leggete le altre fanfic!
Ps: per “analizziamo le boiate…” stiamo lavorandoci su, ma visto che firion sta alla puntualità come Tinky winky all’intelligenza (altro proverbio samoano) non possiamo fissare nessuna data.
Abbiate pazienza, e nel frattempo ripassate i capitoli precedenti!
ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
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