torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: LE COSE TRA PARENTESI SONO I MIEI COMMENTI
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: riccioladimare galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 16/03/2005 11:55:24

ho storpiato tutta la storia di kima...sotto sua autorizzazione! fatti realmente accaduti e riferimenti a personaggi realmente esistenti sono del tutt
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
MI HA AUTORIZZATA KIMA
- Capitolo 1° -

=^_^=
- Capitolo 1° -

IO,QUICHE ED I MIEI STUPIDI (sai che non sono stupidi) SFOGHI...COMMENTATE ANCHE SOLO I DUE PRIMI RIGHI

la disperazione,quella sensazione di vuoto e di buio(sei in cantina ma non te ne sei accorta),di essere fuori luogo(certo, devi entrare a casa!),di vivere a meta' fra realta' e fantasia...ma e' davvero cosi'?possibile nn si possa piu' sognare? (ma certo che si può)possibile che nessuno mi comprenda?(io sì)possibile che tutti mi giudichino?(io no)
e' proprio vero;gli esseri umani sn insensibili,egoisti giudicano solo dalle apparenze...ma..ma...anch'io..anch'io sn cosi'?(no e poi vedi che nemmeno io lo sono e tante altre persone!)
forse no,per questo mi sento diversa,mi sento estranea e rifiutata...perche' soffro cosi'?(perché come me ami farti tutte qst seghe mentali)
mi sento insicura,ho paura di tutto questo silenzio(se vuoi urlo),ogni cosa che faccio la rovino( i disegni sono tutti meravigliosi per esempio…)!si puo' arrivare a nn parlare + col proprio padre per amore?(su qst punto ne dobbiamo riparlare)
e soprattutto si puo'amare una persona che nn esiste?(sì, guarda me…mi cerco le persone che in realtà sono in un altro modo > come mio padre)
piangere e' l'unica soluzione(puoi sempre uccidere la rizzuto),nn e' che sia proprio una soluzione,+ che altro la definirei una liberazione,una via di fuga,piangere fino allo sfinimento e addormentarsi allo stremo delle forze...(e bagnare tutto il cuscino che risulterà schifosetto)
un po' aiuta,finche'nn ti svegli.e cosi' di nuovo giu' a piangere,perche' ancora ti tornano in mente quelle parole piene di amarezza (e il cuscino giù a piangere pure perché verrà ri-inzuppato).giulia abbracciava il cuscino(bagnaticcio),che se fosse stato vivo sarebbe morto soffocato,quelle parole rimbombavano nella sua mente con un effetto devastante.
"sono solo cazzate"quelle parole avevano ferito la sua sensibilita'(avrebbero ferito chiunque),ma lei era sicura che dette con quel tono avrebbero ferito anche la sensibilita' di un sasso(no, i sassi sono come la guerra e la rizzuto).
ma dopotutto che ne poteva sapere il padre(ecco!)?poteva sapere cosa c'era dietro la fissazione della figlia x 1 creatura cosi' strana(kisshu nn è stranoè solo un po’ alieno)?poteva mai sospettare un sentimento cosi' fragile...ma allo stesso tempo cosi' grande?
giulia pingeva quando senti' una mano fredda accarezzarle il collo con dolcezza(la jannini) .giulia si volto' e fra le lacrime che le riempivano gli occhi(e sembrava un rospetto) le parve di distinguere la figura che tanto desiderava vedere"forse e' meglio cosi'"penso'"e' meglio rifugiarmi nei miei sogni..ma se fosse tutto vero(tiragli un pizzico!)?"la figura si protese(si dice cosi'(mi pare))verso di lei e accosto' le sue labbra agli occhi della ragazza(come si fa???),per liberarla dalle lacrime che continuavano a bagnarle le guance(sì, perché le sue labbra sono un’aspirapolvere,no?).lei emise un singhiozzo(si emettono i singhiozzi?) quasi impercettibile,cercando di pronunciare il suo nome,ma ne usci'solo una sillaba"QUI"
"CHE"(ckly > by la brunori)concluse lui.ora giulia poteva vederlo benissimo e lasciando il cuscino(che si stava asciugando),che se fosse stato vivo avrebbe dato un sospiro di sollievo,abbraccio' l'alieno(che non è la jannini).lui la strinse forte a se' e lei si sentiva protetta ed era felice di vederlo,ma continuando a pensare a quelle parole,scoppio' di nuovo a piangere(il cuscino se la diede a gambe),+ forte di prima(il cuscino espatriò),stringendo con tutte le sue forze la maglietta di quiche,che ormai era completamente fradicia...(in mancanza del cuscino…)
"ehi micina,se vuoi cosi' tanto la mia maglietta basta dirlo,nn c'e' bisogno di piangere in questo modo!"disse tentando di farla sorridere.(ah…ah…ah -___-)
Giulia nn era del tutto sicura di quello che stava succedendo.era cosi' confusa..eppure poteva sentire il suo tepore,x quanto l'alieno potesse essere caldo,sentiva il suo respiro sul collo...e se anche questo fosse frutto della sua troppo fervida fantasia(no, ci sarebbero dovuti essere anche gli elefantini rosa di Dumbo al limite)?era cosi' innamorata da poter immaginare anche quelle belle sensazioni?con un po' di esitazione e senza guardarlo negli occhi gli chiese:
G-SEI DAVVERO TU?CIOE' INTENDO DIRE...6 DAVVERO.....VERO?
Q-NO..SN DAVVERO FINTO...TU CHE DICI?-rispose lui prendendola in giro(qst qui ha 1 senso dell’umorismo…) e dandole un bacetto sulla guancia.quiche ora si era alzato ed era intento a strizzarsi la maglietta(rimpiangendo il cuscino).
A quel punto vedendo di nn essere riuscito a strapparle neanche un mezzo sorriso le chiese perche' fosse cosi' triste.lei fisso' un po' il vuoto e poi gli si getto' fra le braccia singhiozzandoti te ne approfitti…). quiche nn riusciva a capire cosa potesse essere cosi' terribile,ma sentendosi in colpa per averglielo ricordato la prese per mano e si teletrasporto' (cm terry e maggie!).
Giulia apri' pian piano un occhio ma lo richiuse subito.(era attaccato con lo scotch)
O forse quello che dovrebbe fare sarebbe aprirli davvero una volta per tutte e smettere di sognare ad occhi aperti.NON POTEVA,NON VOLEVA CREDERCI.
La stanza dove si trovava era abbastanza grande, le pareti,il pavimento ed il soffitto erano neri...(sei finita di nuovo nella cantina)quasi irreali.e c'erano tre letti.quello la' in fondo doveva essere di pai,era il massimo dell'ordine,sembrava addirittura che nn ci avesse mai dormito.
L'altro doveva appartenere a tart.lo avrebbe capito anche un cieco, era il +piccolo ed il + colorato, sopra c'erano appesi tantissimi acchiappasogni e cristalli colorati che dovevano piacere molto al piccolo alieno...infine il letto su cui si trovava era per esclusione quello di quiche.era quasi distrutto,la coperta era caduta in terra ed il cuscino la stava raggiungendo(ma perché deve essere così casinista?).
La stanza nn aveva finestre, ma nn era affatto buia se e' cosi' che pensate.c'erano delle strane luci che attraverso i cristalli di tart creavano bellissimi giochi di colori in tutta la stanza(se nn ci sono né finestre né lampade cm fa ad esserci la luce?e poi, se non c’è la luce, come fanno ad esserci i suoi riflessi colorati?).
Giulia pero' aveva ancora un' aria malinconica,cosi' quiche la abbraccio' forte(e giulia se ne aaappprofiiiittaaaaa) e le sussurro' all'orecchio
Q-NN PIANGERE+!
Giulia rimase sorpresa da quel gesto
Q-NN PIANGERE+ TI PREGO-poi lascio' la presa sul petto di giulia(?) tendendo l'orecchio per ascoltare i battiti del cuore.
Q-ECCO..COSI'..BRAVA!VISTO?TI STAI CALMANDO...PIANGERE COSI' METTE AGITAZIONE"
Restarono in quella posizione per un po'e quiche sembrava impegnato a nn perdersi neanche un battito del suo cuore.molti battiti dopo...quiche finalmente si alzo' e disse:
Q-SAI,NN MI ERA MAI CAPITATO DI VEDER PIANGERE QUALCUNO PER AMORE(io piango per amore della cioccolata).
Giulia nn fece neanche a chiedere cm faceva a saperlo,che lui la precedette e rispose:HO ASCOLTATO IL TUO CUORE^^
G-SN STUFA DI QUESTA VITA,NN NE POSSO +DI TUTTO QUESTO!PERCHE' SONO COSI' SFORTUNATA?VORREI SPARIRE
Q-NN DIRE SCIOCCHEZZE,ADESSO.
G-MA E' VERO.NESSUNO MI CAPISCE?MI SENTO COSI' STRANA E INCOMPRESA...
Q-TU NN DEVI SENTIRTI STRANA..DEVI SENTIRTI SPECIALE.TUTTI HANNO UN PIZZICO DI MAGIA DENTRO DI LORO,MA NN TUTTI HANNO IL CORAGGIO DI ACCORGERSENE...
Detto questo la bacio' intensamente(altro che (insomma, lo sai, quello del sogno alla fermata dell’autobus)).
Q-ORA TI RIACCOMPAGNO A CASA,SE PROFONDO BLU CI SCOPRE SE LA PRENDE CON ME....=_='(sì, il capo reparto del campeggio sennò non ci fa andare in canoa)
Giulia stava per entrare in casa...ma quiche la fermo e guardandola con i suoi begli occhi ambrati le chiese:
Q-SEI SICURA DI NN VOLERE IL MIO AIUTO?SE VUOI PARLO IO CON TUO PADRE...(sì, magari fanno a botte…)
G-NON PREOCCUPARTI,SN SICURA CHE SI AGGIUSTERA' TUTTO PRIMA O POI.(speriamo prima)
Quiche la guardo' un po' insicuro,poi sorrise e la saluto'.scendendo le scale(inciampò…ghghgghgh) si fermo' al primo pianerottolo e richiamo' la sua attenzione:
Q-QUASI DIMENTICAVO....LA RISPOSTA E' SI'
G-LA RISPOSTA...A COSA?(vuoi sposarmi? Oppure, Hai dato da mangiare ai pesci rossi?)
Q-QUESTO DOVRESTI SAPERLO TU!CIAOCIAO-e spari'(io sono più per i pesci)
Giulia resto' li'sulla porta per un po'.
Poi entro' in casa e chiudendosi la porta alle spalle,si appoggio' con la schiena al muro e chiudendo gli occhi sorrise.nei suoi pensieri un'unica domanda:POSSO TENERTI NEL MIO CUORE?(e poi:posso tenere insieme a ricciola anche Edoardo?)




 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: