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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: RAGGIO DI SOLE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: kary-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 13/03/2005 17:09:28 (ultimo inserimento: 22/11/05)

takao,allegro,solare,simpatico,impulsivo e infantile..riuscirà ad aiutare moralmente hilary?
 
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SINTOMI INCOMPRENSIBILI
- Capitolo 1° -



T:Ascolta..IO NON CE LA FACCIO PIU'!!!-
H:Poverino..Ma del resto,chi non riesce più a farcela,sono io!-sbottò la ragazza,emettendo un ringhio sordo.
Takao,si spallò contrò la quercia del giardino,sbuffando.
Possibile che quella ragazza così testarda e seccante,gli rimproverasse ogni azione e lo considerasse un bambino,impulsivo e infantile?!
H:Perchè per una volta,non cerchi di comportarti come..-
T:..Come Kei?Eh?Come lui,vero?Il maturo,responsabile Kei..-mormorò Takao amaramente,abbassando lo sguardo.
Ormai,era naturale..Kei era un ragazzo ammirevole,apprezzato e lodato e Hilary era sempre soddisfatta di lui,del suo comportamento,dei provvedimenti che adottava per ogni diversa situazione.Non riusciva a comprendere,perchè la ragazza preferisse il cupo e ombroso blader a lui,così diverso e assai più piacevole.
Dopotutto,lui e Hilary,erano amici di vecchia data e il loro rapporto d'amicizia e fiducia,era arrivato a Kei,un componente della sua squadra,come a gli altri blader della BBA,solo grazie alla sua relazione amichevole con la ragazza.
R:Takao..Cosa hai combinato?-
T:Niente..-borbottò secco il ragazzo,accasciandosi a terra e abbracciando le ginocchia al petto.
Hilary,lo scrutò interdetta,incerta se parlare o lasciar cadere nell'ombra quel piccolo disguido.
H:Tranquillo..Al solito.-concluse sorridendo e passandosi imbarazzata una mano,tra i capelli castani.
Rei annuì.
R:Takao..quando ci alleniamo?TRa un'oretta?-
T:Come ti pare..-brontolò ad occhi socchiusi,immobile.
R:Hilary..Cosa gli prende?E' innaturale..-
H:Gli passerà..-mormorò Hilary,sorridendo timidamente al cinese e sospingendolo in casa,voltandosi solo una volta a spiare,il ragazzo accucciato vicino alla quercia.

Takao,strappò dei ciuffi d'erba dal prato umido,sul quale era adagiato.
Lasciò che la sua mano passsasse oltre il tappeto erboso,che si estendeva lungo la salita.In lontananza,il bagliore del fiume,sfumato da guizzi,si rifletteva sul viso del ragazzo,illuminato appena dai pallidi raggi di soli,ultimi ricordi di una luminosa giornata primaverile.
T:"Perchè..Perchè ce l'ha sempre con me?"-si chiese il ragazzo.La stizza e la rabbia impotente,gli suggerirono in breve di strappare i fili d'erba più alti,per poi gettarli con un gesto secco,nel fiume sotto di lui.
Era stanco della solità permalosità di Hilary,del suo brontolare.Perchè non trovava mai nulla da ridere sul comportamento di Kei?
Come sempre,Hilary si era riscaldata per una stupida e insignificante questione che non sarebbe sfociato in uno screzio,se la ragazza avesse saputo controllare il suo nervosismo.
Ma forse,aveva sbagliato a giudicarla..Si era accorto che Hilary,ultimamente,sfoderava sfaccettature negative,che oscuravano la sua consueta solarità,che spesso si trovava in sinfonia,con lui.Aveva preso l'abitudine di parlare poco,di innervosirsi per un nonnulla,di pretendere la ragione,di chiedere egoisticamente favori di solitudine,non sospettando la preoccupazione e l'ansia degli amici,che si erano silenziosamente fatti da parte.Era perfino riuscita a zittire le critiche acute di Daichi,che aveva trovato posto nel suo cuore,per una sincera apprensività,per l'"ochetta".
Spesso,si era chiesto il motivo della malinconia dell'amica,ma invano.Una risposta certa e sicura,verificata,non l'aveva mai ricevuta,ma Max e Rei,si erano limitati a ipotizzare un sintomo provocato da un amore non corrisposto.Non riusciva a capirli,all'inizio...
Max,che all'apparenza poteva sembrare innocente o isolato da discorsi sentimentali,aveva partecipato senza riserve alle congetture infondate.Rei,che senz altro dimostrava una maturità e un intuizione,basata sulla sensibilità e l'esperienza,aveva dedotto che l'obiettivo irraggiungibile di Hilary,potesse essere il freddo Kei.
Takao,era rimasto stupito e sconvolto..Mai si sarebbe aspettato un simile sentimento dimostrato da Hilary per l'impassibile e asociale amico!Eppure,i rapporti tra il russo e la ragazza,erano sempre rimasti i soliti,riservati e basati su un'amicizia essenzialmente fredda e senza valori..Non era cambiato nulla!Kei,come sempre,non lasciava trafelare nulla e le sue espressioni mascherate e insincere,non lasciavano spazio a nessun indizio.Hilary,da parte sua,era disfatta,ma non sembrava nè delusa,nè sconfortata o scoraggiata dal comportamente indifferente e noncurante del ragazzo.
Se davvero avesse nutrito un sentimento particolare per il russo,l'avrebbe accentuato con il passare del tempo,ma ciò che contrastingueva la loro vita,non era certo un nuovo romanzo che aveva costituito una nuova coppia.Non c'era nessuna novità..
Ma allora,come potevano Rei e Max,intuire cosa stesse accadendo a Hilary?
Anche lui era partito da supposizione,ma in un campo molto diverso.Inizialmente,l'aveva reputato un cambiamento,dovuto a sollecitazioni altrui.Aveva creduto che qualcuno,indispettito o esasperato dal pacifismo e dall'arrendevolezza dimostrata negli ultimi tempi da Hilary,nei confronti delle sue bambinate,avesse incitato la ragazza a protestare o a dimostrare caparbietà e autorevolezza.Si era arreso più tardi,denotando con piacere e sollievo,che nessuno s'impicciava dell'andamento del rapporto.Aveva creduto,che la ragazza,stesse vivendo difficoltà sociali e che chiusa in se stessa,rifiutasse il dialogo e un proseguimento tranquillo e industurbato del rapporto;si era dovuto ricredere e cancellare le ipotesi,scoperto che Hilary non necessitava di aiuto o sollevamento da difficoltà o incomprensioni sociali,perchè le relazioni con amiche e compagni,erano delle migliori.
Infine,aveva concluso assolutamente certo d'aver ragione,che l'amica era ammalata,di una malattia,che stressava o immalinconiva chi ne soffriva.
Si ricordò che Max,aveva ridacchiato al sentire l'ultima ipotesi,bisbigliandogli timidamente:"Volendo,la si potrebbe definire malattia...^\\^""...Lui,l'aveva fissato alquanto confuso,con aria interrogativa.Per tutta risposta,Max gli aveva assestato una pacca sulla schiena,ammiccandogli e dicendogli:"Cresci!!^_-"
Crescere?Ormai,era quello che gli ripetevano continuamente tutti...Cresci!Devi crescere,Takao!Quando ti deciderai a diventare grande?!Sei talmente immaturo..ma quando cambi?
E anche Hilary,quel pomeriggio..
############
H:Non posso sopportare i tuoi scherzetti o le tue bambinate..Sei talmente immaturo..ma quando cambi?-
############
Non aveva saputo risponderle davvero.Si era limitato a sbuffare e a gridarle:"IO NON CE LA FACCIO PIU'!!",inserendo in quelle parole,il suo risentimento verso..se stesso..verso la sua infantilità,la sua spontaneità...e anche verso Hilary..e..Kei.
Hilary,non poteva nascondersi dietro la scusa di questi sintomi incomprensibili,per aggredirlo o ammonire reazioni o errori,che solo lei era capace di trovare.
Sentiva,di non potersi difendere,solo per mantenere la parola data a Rei.
###########
R:Credimi..il modo migliore è lasciarla in pace.Dobbiamo fare in modo che ritrovi la sua serenità...e tu,Takao,non devi innervosirla o darle motivo di riprenderti..Prometti?-
Lui l'aveva fissato pensieroso,poi il suo sguardo era caduto su Hilary,che in giardino,guardava il cielo,mesta.
T:...-
M:In nome dell'amicizia..:3-l'aveva incitato Max,scuotendolo.
T:Promesso..In nome dell'amicizia.-aveva sospirato,rinunciando e rassegnandosi a non comprendere veramente la ragazza.
############
L'aveva promesso e per questo,aveva dovuto vincere la curiosità,la testardaggine,la determinazione per scoprire la verità,che solo un vero e sincero amico,può avere.
Avevo nutrito speranze in un prossimo miglioramento della ragazza,cercando di capire se anche rEi ne nutriva e inserendosi involontariamente nei discorsi tra Max e Rei,che lo coinvolgevano volentieri,ma che non riuscivano a convincerlo della mezza realtà delle loro parole.
"Dovresti accettare la realtà..."gli aveva consigliato Rei più volte,notando il disappunto del ragazo,che fissava più volta il luogo dove Hilary sedeva riflettere.
T:"Ma..se dovesse essere questo,il sintomo di Hilary?"-si chiese,preoccupato,immaginandosi vagamente il viso sconvolto e seccato di Kei,se avesse saputo quella che avrebbe potuto essere la verità...
Forse,Rei e Max e la stessa Hilary,avevano ragione..Avrebbe dovuto crescere.Eppure..Non riusciva a sopportare l'idea,di non riuscire a comprendere la ragazza,di essere inferiore alle capacità intuitive di Max e Rei...
Voleva scoprire la verità,voleva che Hilary finalmente lo lasciasse in pace,che non lo tormentasse con le sue prediche e le sue vane lamentele..
Cosa doveva fare?
Continua...

Evviva!!!Rinizio 1 altra ficcy su Beyblade,la 3!!!^0^
Sxo ke vi piaccia..da Kei,sn passata ad 1 xsonaggio ke adoro..Takao!!Da sempre,considerato infantile e irresponsabile,riuscirà a smentire le critike degli altri..aiutando moralmente Hilary,appunto,Kei e gli altri..1 raggio di sole!!!!!!^-^
COMMENTATE!!!!
 
Continua nel capitolo:


 
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